Costruiamo Gentilezza

Orsino Marinella

Località: Piemonte / Druento
Intervista conoscitiva

Conosciamo Marinella Orsino Assessore alla Gentilezza di Druento (To).

Qual è il compito di un assessore con delega alla gentilezza?

Penso che i compiti dell’assessore alla gentilezza siano molteplici e trasversali , cioè possono riguardare contesti diversi, dalla cittadinanza all’ambiente, dalla scuola allo sport. Educare al senso civico, aumentare la sensibilità verso le fasce deboli, coinvolgere le associazioni e i cittadini in pratiche virtuose, portare la comunità verso una partecipazione attiva.

Secondo lei la gentilezza cosa può contribuire a prevenire?

Gli atteggiamenti gentili sicuramente prevengono la diffidenza e la mancanza di fiducia contribuendo a creare un clima di collaborazione di cui abbiamo tanto bisogno.

In cosa può essere considerato innovativo l’assessorato alla gentilezza?

Dallo stupore e dalla sorpresa che tale nomina suscita in chi legge, direi che rappresenta una grande novità, a volte si danno per scontati alcuni comportamenti che invece bisogna recuperare, quindi l’innovazione risulta in realtà il recupero di buone pratiche, soprattutto l’assessorato deve diventare il mezzo per divulgarle.

In che modo la gentilezza può contribuire al benessere di una comunità?

La nuova amministrazione si sta impegnando a sensibilizzare la Comunità ad una cittadinanza attiva e partecipata, mettendo il benessere del cittadino al centro degli obiettivi. Il coinvolgimento ai comportamenti gentili potrà sicuramente essere un mezzo per vivere meglio nella comunità con un senso di appartenenza ritrovata.

La prima reazione che ha avuto quando ha saputo di avere ricevuto la delega alla gentilezza?

In un primo tempo mi sembrava assurdo che si dovesse istituire un assessorato per sensibilizzare la comunità a delle pratiche che sono sempre state al la base dell’educazione familiare e scolastica di sempre. Evidentemente la situazione attuale lo consiglia e spero di esserne all’altezza.

La parola gentile che pronuncia più spesso?

La parola gentile che pronuncio più spesso penso sia Grazie

Secondo lei in che modo la gentilezza può contribuire a crescere un bambino felice?

La gentilezza è un circolo vizioso, crea il sorriso, la disponibilità, la simpatia, una bambino che vive la gentilezza come valore, sarà sempre portato a condividerla e ne “subirà” gli effetti positivi.