Costruiamo Gentilezza

Nunzia Leonetti

Località: Puglia / Andria
Ente: Pediatra Ospedaliero
Intervista conoscitiva

Chi rappresenta per te un bell’esempio di gentilezza?
Un bell’esempio di gentilezza è rappresentato dai miei genitori che con il loro comportamento gentile mi hanno permesso di vivere in un ambiente rispettoso e cordiale portandomi a replicarlo nella mia vita, considerandola una normalità.

Come accogli i bambini? E come trasmetti loro la gentilezza?
Accolgo il bambino chiamandolo per nome, parlandogli con serenità, cercando con lo sguardo un contatto visivo, giocando con degli oggetti colorati e rumorosi che porto sempre nel taschino del camice per distrarlo e trasformare la visita in un momento ludico.

Una parola che usi sovente con i bambini?
In genere utilizzo parole come “piccolo fiore”, “amore”, “cucciolo” o mi lascio suggerire parole da immagini riportate sui pigiamini, sui calzini, sulle ciabattine.

Cosa significa prendersi cura di qualcuno con gentilezza?
Prendersi cura di qualcuno con gentilezza significa attenzionarlo con calore, umiltà, generosità, sostenerlo con professionalità nella malattia, condividendo percorsi diagnostici e terapeutici per individuare i migliori possibili.

Come può la gentilezza aiutare a prendersi cura del benessere dei bambini?
Creare con gentilezza un ambiente sensibile, inclusivo, attento, tollerante, empatico, accogliente fa sentire i bambini accettati, accuditi e protetti, permettendo loro di raggiungere un benessere fisico, psichico e sociale.