Costruiamo Gentilezza

Castellani Chiara

Località: Umbria / Foligno
Intervista conoscitiva

ASSOCIATA n° 99 – 2024

1) Una proposta per costruire gentilezza gentilezza che proponi come socio di cor et amor?
Una proposta per Costruire Gentilezza è sicuramente quella di creare modelli di collaborazione con le Istituzioni Pubbliche, con l’obiettivo di diffondere benessere, riscoprendo il valore della gentilezza.
Come socia di Cor et Amor prongo di presentare agli Assessorati alla Sanità delle nostre Regioni la possibilità di inserire i Giochi della Gentilezza nelle sale di attesa di Cliniche, Studi Medici ed Ospedali di tutta Italia. L’obiettivo è quello di alleggerire l’attesa dei bambini e dei ragazzi che si trovano in queste strutture per un controllo medico o per far visita ad una persona cara. I bambini potranno aspettare il proprio turno dedicandosi al gioco, allenando mente e cuore nell’esercizio della gentilezza.

2) Cosa significa per te costruire gentilezza con il cuore e con amore?
Significa credere che sia possibile ricominciare dalla Gentilezza e dalla forza della collaborazione autentica, grazie ad un bellissimo gruppo di lavoro, il cui obiettivo è diffondere benessere. Vorrei far arrivare ai giovani che si può tranquillamente affermare se stessi, senza screditare gli altri, rimanendo leali, disponibili e aperti al dialogo.

3) come promuoverai Costruiamo Gentilezza sul tuo territorio?
Facendo squadra con la Rete della Gentilezza del mio territorio, coinvolgendo Assessori, Insegnanti, Allenatori, Medici Pediatri, Imprenditori della Gentilezza.

4) Una regola di gentilezza che è importante conoscere?
Avere senso civico.

5) Cosa significa essere associata a Cor et Amor?
Prendere parte ad un progetto meraviglioso, dando il proprio contributo per una comunità accogliente, poichè i rapporti sociali condizionano il nostro benessere e quanto più la comunità sarà accogliente, tanto più le persone saranno serene ed in salute.

6) Come è comparsa la gentilezza nella tua vita?
La gentilezza mi appartiene da sempre, sia in famiglia che a scuola ho ricevuto esempi gentilezza. Come la maggior parte delle persone, il mio percorso è stato caratterizzato anche da esperienze negative e proprio in queste situazioni ho compreso che non dovevo assolutamente arrendermi o peggio ancora adeguarmi. Prepotenza, maleducazione, scarso senso civico, possono essere contrastati, segnalando ciò che accade. Così ho continuato ad allenare, con energia e passione, la Gentilezza che è in me, un po’ come faccio con la corsa. Tra i Pilastri del Benessere infatti, oltre all’alimentazione corretta, al movimento fisico ed al recupero ci sono le relazioni felici, l’interazione sociale che favorisce la salute fisica e mentale.

7) Chi rappresenta per te un buon esempio di gentilezza?
Chi regala il proprio tempo, ascoltando e migliorando la situazione di chi non sta vivendo un buon momento, in particolar modo a chi non ha risorse per uscire da situazioni dolorose.

8) Una citazione sulla gentilezza che ricordi volentieri?
La mitezza e l’umiltà di cuore non significano affatto debolezza (San Giovanni Paolo II).