Associata n° 111 – 2024

Di cosa ti occupi?
Al momento sono ancora una studentessa. Frequento il quarto anno dell’istituto Nervi di Novara e mi occupo da quattro anni di segnalare le barriere architettoniche che incontro quotidianamente a Novara e non solo.

Una proposta per costruire gentilezza gentilezza che proponi come socio di cor et amor?
Ho già un progetto in atto con il mio amico e mental coach di andare nelle scuole elementari a parlare con i bambini e fargli capire che essere disabili fa parte della vita.

Cosa significa per te essere un ambasciatore di Costruiamo Gentilezza?
Essere, se è possibile, un esempio per la mia generazione che, il più delle volte, non sa nemmeno cosa significhi essere gentili e non sa predisporsi all’ascolto.

Come promuoverai Costruiamo Gentilezza sul tuo territorio?
Essendo la testimonial del CCBB, attraverso i miei canali social e tramite iniziate personali già in campo.

Una regola di gentilezza che è importante conoscere?
Rispondere quando qualcuno ti fa una domanda. Sembra scontato, ma vi garantisco che non lo è, purtroppo.

Cosa significa essere associata a Cor et Amor?
Un’ottima opportunità per far arrivare il più lontano possibile i pensieri legati alla gentilezza, alla disabilità e all’inclusione.

Come è comparsa la gentilezza nella tua vita?
Non so dire un periodo ben preciso, ma per indole sono sempre stata più vicina alla gentilezza che all’arroganza.

Chi rappresenta per te un buon esempio di gentilezza?
Nella mia vita ho incontrato molte persone gentili, alcuni insegnanti e nella mia vita privata con amici super gentili ed empatici.

Una citazione sulla gentilezza che ricordi volentieri?
Questa frase: respira e sorridi. Me l’ha detta una persona davvero importante per tirarmi su in un momento delicato e difficile. Respira è l’atto più naturale che ci sia, sorridi perché tutto appare luminoso e a colori, per procedere con la giusta dose di tranquillità predisponendosi nel migliore dei modi per comunicare con gli altri.