Costruiamo Gentilezza

Venditto Pasquale

Località: Campania / Quarto
Ente: Pediatra di Famiglia
Intervista conoscitiva

Chi rappresenta per te un bell’esempio di gentilezza?

Certamente mio Padre .Mi ha permesso di crescere liberamente. Ma guardandomi da lontano. Se non ho mai fatto degli errori gravi nella mia giovane vita, quelli che molti adolescenti fanno, è solo grazie alla sua educazione. Mio padre è sempre stato un esempio per me, pur parlandomi poco: una persona educata, a modo, gentile, disponibile, fedele e anche severa.

Come accogli i bambini? E come trasmetti loro la gentilezza?

Ho sempre pensato che per aiutare un  bambino ad essere gentile, un fondamentale punto di partenza è il linguaggio; per questo uso spesso rivolgermi a loro con parole come  ” che piacere rivederti”, “ciao piccolo” , stringendogli la mano , o toccandogli il capo .

Una parola gentile che usi sovente con i bambini.

Certamente la frase che piu’  spesso utilizzo , rivolgendomi ad un bambino è:   Ti voglio bene ,piccolo.

 Cosa significa per te prendersi cura di qualcuno con la gentilezza?

Significa possedere la   capacità di comprendere e provvedere ai bisogni e alle necessità di chi ti sta ‘ di fronte , senza alcuna esitazione , rincuorandolo e infondendogli amore e fiducia.

Come può la gentilezza aiutare a prendersi cura del benessere dei bambini?

La gentilezza  migliora l’umore, rafforza le relazioni umane , alimenta l’empatia, e perfino la salute fisica e mentale e conseguenzialmente sia il bambino che l’adulto stabiliscono un rapporto reciproco di stima e fiducia , che aiuta i piccoli a sentirsi amati, accuditi, rispettati.

Cosa significa per te essere costruttore di gentilezza?

  Significa approcciare la vita e gli altri in modo  sano ed equilibrato ,molto funzionale nei rapporti interpersonali, generando  umiltà ,disponibilità e     rispetto.