A Hone, ai piedi del forte di Bard, è stata riconosciuta la prima pizzeria della gentilezza della Valle d’Aosta, la pizzeria Antichi Sapori. La proprietaria è Fatima Ezzahra Ghabbar di 28 anni, nata in Marocco e venuta in Italia all’età di 11 anni, qui ha frequentato le scuole medie a Nus e le superiori ad Aosta. All’età di 15 anni ha iniziato a lavorare come lavapiatti nei ristoranti per aiutare la famiglia a sostenere il costo dei suoi studi. Dopodiché una nuova esperienza nella ristorazione presso l’albergo etico di Fenis, dove ha rafforzato la propria sensibilità verso il sociale e in modo particolare per l’inclusione. Successivamente ha colto l’opportunità di rilevare la pizzeria Antichi Sapori, che gestisce da 3 anni a questa parte con amore e passione. Infatti a Fatima piace lavorare con le persone. Per queste ragioni ha aderito alla Rete Nazionale delle Pizzerie della Gentilezza (nata da un’idea degli alunni delle scuole primarie di Caselle T.se), nell’ambito del progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza, la cui attuazione è coordinata dall’Associazione di Promozione Sociale Cor et Amor con sede nell’eporediese.

L’ufficialità dell’adesione è stata riconosciuta lo scorso fine settimana quando la stessa proprietaria ha sottoscritto il menù Pizza & Gentilezza insieme all’ambasciatrice di Costruiamo Gentilezza locale, Valentina Gjeta di 12 anni. Per l’occasione era presente anche il coordinatore nazionale di Costruiamo Gentilezza Luca Nardi. L’impegno delle Pizzerie della Gentilezza è di preparare, su richiesta dei clienti, le pizze a forma cuore a prezzo di listino invariato. Le pizze a forma di cuore simboleggiano la gentilezza perché trasmettono belle emozioni, possono essere mangiate con le persone a cui si vuole bene, o per festeggiare momenti importanti. Per esempio durante la firma del menù sono state preparate due pizze dolci a forma di cuore per festeggiare un compleanno.

La decisione di diventare una pizzeria della gentilezza non è casuale, sulle pareti della pizzeria sono da tempo raffigurate alcune riflessioni gentili, come per esempio “la ricetta della felicità”. La motivazione? A rispondere è la stessa Fatima: “Per sensibilizzare chi le legge, che nella vita bisogna aver rispetto e gentilezza verso il prossimo. – aggiunge – Per me la gentilezza consiste nella capacità di rapportarsi con altre persone, anche sconosciute, in modo educato e rispettoso.”

Coordinamento Costruiamo Gentilezza