Come costruisci la gentilezza nella tua comunità locale?
Ricevere questa delega mi ha reso felice e ha riempito il mio cuore di gioia.
La mia idea di gentilezza è un espressione profonda di vicinanza al prossimo, un sentimento prezioso che se viene usato con mani sapienti potrà dare buoni frutti.
Come costruire la gentilezza? Cercherò con le mie capacità di infondere questo sentimento alla mia comunità costruendo un progetto per rafforzare e creare momenti di socializzazione con messaggi unicamente educativi.
Da piccolo chi è stato il tuo esempio di gentilezza?
Il mio esempio di gentilezza non può che essere la mia famiglia, mi ha insegnato tutto con amore, i valori e il rispetto verso il prossimo.
Non voglio dimenticare però la scuola luogo di formazione e istruzione, fatta di persone sempre pronte a donare il loro sapere e a regalare sempre un sorriso.
La gentilezza non è solo passato, ogni giorno possiamo aggiungere quel mattoncini importante il ” SAPER DONARE” che serve a rendere una giornata unica per noi e chi ci sta accanto.
Una parola gentile che usi sovente con i tuoi concittadini?
Anche di fronte al più semplice gesto la parola ” GRAZIE !!!” è a parer mio la più significativa, seguita da un immancabile sorriso!
Come può la gentilezza rendere più unita la comunità mettendo al centro i bambini?
Il mio obiettivo è proprio questo, unire la comunità, non c’è cosa più importante di essere una GRANDE FAMIGLIA. Ascoltare i bisogni di tutti, ma soprattutto di chi è in difficoltà.
I bambini ” il Nostro Futuro” loro devono essere seguiti ed indirizzati per migliorare giorno dopo giorno. Promuovendo la gentilezza in ogni sua forma, incoraggiandoli a vedere la vita con il sorriso, consapevoli del valore del sentimento della gratitudine, facendolo sperimentare con attività piacevoli.
Quando un cittadino si comporta con maleducazione verso la comunità, come lo correggeresti con la gentilezza?
Sicuramente cercherei di capire qual’è stato il motivo di tale comportamento. Troverei insieme a lui una risposta, facendogli capire che ha sbagliato. A tutto c’è una soluzione.