Come intendi costruire gentilezza nella tua comunità locale?

Partendo da semplici gesti, come salutare e parlare con le persone che incontro e chiedere come stanno. Certe volte diamo tutto per scontato, anche essere gentili, ma non è così.

Da piccolo chi è stato il tuo esempio di gentilezza?

Il mio esempio di gentilezza è stata Suor Laura a Episcopio, una frazione del mio paese Sarno provincia di Salerno. Ero piccola, frequentavo l’oratorio, mi ricordo ancora i suoi modi gentili, la sua generosità e la sua dolce voce, sempre sorridente. Lei mi ha insegnato a cantare, mi ha insegnato l’altruismo e la solidarietà che ancora oggi pratico, leggendo ai bambini ricoverati nel reparto pediatria. Devo ringraziare lei e la mia famiglia per quella che sono oggi e potrò ancora essere perché sulla gentilezza c’è sempre da imparare

Una parola gentile che usi sovente con i tuoi  concittadini?

Io ci sono! Essere gentile significa anche donare il proprio tempo, essere disponibili.

Come può la gentilezza rendere più unita la comunità mettendo al centro i bambini?

I bambini saranno i cittadini del domani, il nostro futuro, se vogliamo migliorare la nostra società dobbiamo necessariamente partire da loro. Sono un’insegnante, I bambini per me sono tutto, sono al centro della mia vita, Ogni giorno cerco di trasmettere loro buone pratiche attraverso il gioco, la lettura di un albo illustrato, l’educazione civica, il rispetto per l’ambiente, tutto questo attraverso l’esempio! Se da piccoli, facciamo capire loro che nulla è dovuto, la gentilezza chiama gentilezza.

Quando un cittadino si comporta con maleducazione verso la comunità, come lo correggeresti con la gentilezza?

Con l’ascolto e la calma, cercando di spiegargli che con la violenza, la maleducazione e la rabbia non si arriva da nessuna parte. Gridare ci fa perdere la voce, e ne abbiamo bisogno se vogliamo dar voce.

Come Assessore alla Gentilezza, cosa significa per te essere un costruttore di gentilezza?

Grazie per questa domanda e per aver usato la parola “costruttore,” perché di questo si tratta, di costruire ed è una responsabilità, portare un magnifico peso perché è un vero privilegio poter far parte di un momento di edificazione comunitaria. Si costruisce insieme. Costruire significa occuparsi del rispetto verso il prossimo, della cosa pubblica ma soprattutto promuovere pratiche di buona educazione, ma anche quello di divulgare e promuovere l’inclusione, la condivisione per promuovere e consolidare un senso di appartenenza all’interno di una comunità, dove tutte e tutti sentono di farne parte, per una integrazione totale e gentile.