Costruiamo Gentilezza

Nardella Meriligia

Località: Puglia / San Marco in Lamis
Intervista conoscitiva

Come costruisci la gentilezza nella tua comunità locale?
Attraverso buone relazioni fondate su comportamenti rispettosi dell’altro con la volontà di instaurare e consolidare buone pratiche fondamentali per accrescere il senso di appartenenza ad una comunità.

Da piccolo chi è stato il tuo esempio di gentilezza?
Tutte quelle persone che interfacciandosi con me hanno saputo creare una relazione empatica, di fiducia ponendo le basi per un’amicizia duratura.

Una parola gentile che usi sovente con i tuoi concittadini?
“Grazie per la collaborazione”.
Ogni volta che un cittadino mostra apertura verso le istituzioni capendo le difficoltà che quotidianamente si incontrano nell’amministrare e fa la sua parte per il raggiungimento degli obiettivi. Non è scontato e, pertanto, quando ciò accade è necessario un ringraziamento per aver trovato un punto di incontro.

Come può la gentilezza rendere più unita la comunità mettendo al centro i bambini?
Rendendo i bambini consapevoli che il processo di cambiamento sociale passa attraverso la necessità di valorizzare la bellezza che ci circonda. Focalizzarsi sulle positività del territorio di appartenenza e farsi promotori di soluzioni a misura di bambino che con lo sguardo degli adulti non riusciamo a notare.

Quando un cittadino si comporta con maleducazione verso la comunità, come lo correggeresti con la gentilezza?
In questi casi occorre avviare un dialogo costruttivo che porti il cittadino a comprendere l’atteggiamento sbagliato.

Come Assessore alla Gentilezza, cosa significa per te essere un costruttore di gentilezza?
Significa darsi delle possibilità di confronto per migliorarsi attraverso i buoni esempi altrui e creare una rete di conoscenze che sviluppi un atteggiamento propositivo e di leale collaborazione.