Costruiamo Gentilezza

Puzone Daniela

Località: Campania / Mugnano
Intervista conoscitiva

Come costruisci la gentilezza nella tua comunità locale?

La gentilezza è un valore da vivere e praticare quotidianamente.
Dall’adesione al progetto nazionale costruiamo gentilezza, sono stata promotrice di molteplici iniziative, in seno alla Commissione Pari Opportunità, di cui sono Presidente ed in collaborazione con associazioni e scuole del territorio, quali ad esempio:
–  donazione di libri gentili alle scuole:
– buona pratica della scatola della gentilezza;
– decalogo della gentilezza;
–  accoglienza dei nuovi nati;
– inaugurazione di 2 panchine di colore viola;
– ripristino di arredo urbano per veicolare messaggi di gentilezza contro l’inciviltà e l’incuria del bene comune;
– iniziative di contrasto alla violenza di genere anche attraverso il riconoscimento del valore della gentilezza;
– inaugurazione della prima biblioteca di genere presso un Centro Antiviolenza realizzata attraverso la donazione di libri anche da parte dei cittadini.

Da piccolo chi è stato il tuo esempio di gentilezza?

Mio zio paterno, i mie nonni.

Una parola gentile che usi sovente con i tuoi concittadini?

“Per gentilezza potresti…”

Come può la gentilezza rendere più unita la comunità mettendo al centro i bambini?

Le bambine ed i bambini, donne ed uomini del domani, hanno una naturale vocazione ad accogliere i valori della gentilezza e del bello. Mettere al centro i bambini, coinvolgerli come costruttori di gentilezza, significa sicuramente promuovere un esempio positivo e coinvolgente per un’intera Comunità – che può riscoprirsi più unita intorno a valori condivisi promossi dai più piccoli.

Quando un cittadino si comporta con maleducazione verso la comunità, come lo correggeresti con la gentilezza?

La gentilezza è accoglienza e solidarietà; la gentilezza non giudica.
In occasione della giornata internazionale della gentilezza 2023, abbiamo ripristinato una targa installata su una panchina viola della gentilezza inaugurata nel 2021 e dedicata al primo cittadino gentile Alberto Vallefuoco, vittima innocente di camorra, che era stata rimossa da ignoti.
In questo caso, abbiamo voluto lanciare un messaggio: la cultura della gentilezza, contro gesti di inciviltà e di mancata cura del bene comune.

Come Assessore alla Gentilezza, cosa significa per te essere un costruttore di gentilezza?

Come Consigliera alla Gentilezza, essere costruttrice di gentilezza significa essere promotrice di bellezza e di solidarietà.
Un atto, una parola gentile ha in sé una forza dirompente.
Una Comunità in cui si semina e si pratica la gentilezza è una Comunità più accogliente, più unita e più felice.
Essere costruttrice di gentilezza significa pertanto, investire in un futuro in cui le relazioni umane siano sempre più improntate ai valori del rispetto, della pace e della solidarietà.