Costruiamo Gentilezza

Rigon Marica

Località: Veneto / Sandrigo
Intervista conoscitiva

Come costruisci la gentilezza nella tua comunità locale?

La gentilezza è un modo di essere talvolta innato in alcune persone, la si puo’ diffondere con l’esempio, cercando di attivare la consapevolezza di coloro che già praticano gentilezza nei vari contesti affinchè la pratica diventi una piacevole abitudine anche per coloro che, contagiati attraverso stimoli nuovi, la sperimentano.

Da piccolo chi è stato il tuo esempio di gentilezza?

La mia mamma, donna amorevole priva di ricchezza materiale ma dotata di grande ricchezza valoriale; anche la mia maestra è stata un grande esempio di gentilezza, due figure importanti che hanno senz’altro contribuito a far germogliare a distanza di molti anni quel seme che oggi è diventato Sindaco della gentilezza.

Una parola gentile che usi sovente con i tuoi concittadini? 

Grazie… Per cortesia

Come può la gentilezza rendere più unita la comunità mettendo al centro i bambini?

La gentilezza è una buona pratica che si acquisisce con il tempo e l’educazione. Adottarla nel contesto familiare, scolastico e sociale significa mostrare ai bambini di oggi, che saranno gli adulti di domani, come rapportarsi al mondo.

Quando un cittadino si comporta con maleducazione verso la comunità, come lo correggeresti con la gentilezza?

Se si trattasse di maleducazione veicolata attraverso un messaggio orale o scritto, riformulerei le frasi, mostrando un approccio diverso con cui affrontare l’argomento. Se ad essere oggetto di maleducazione è il comportamento, lo contesterei anche attraverso canali istituzionali evidenziando il valore e le ragioni del corrispondente comportamento positivo.

Come Assessore alla Gentilezza, cosa significa per te essere un costruttore di gentilezza?

Credo significhi promuovere modelli che favoriscano il dialogo con i cittadini nel rispetto delle reciproche posizioni, specialmente quando in contrasto tra loro per cercare, quando possibile, una sintesi. Credo inoltre sia importante saper ascoltare le richieste dei cittadini: ciascuna battaglia è meritevole per la persona che la sta combattendo e un buon amministratore non può lasciarsi intorpidire dall’indifferenza.