
Romeo Patrizia

Intervista conoscitiva
Da piccola chi è stato il tuo “insegnante” di gentilezza?
Mia madre.
Come insegni agli alunni la gentilezza?
Con l’esempio e con il dialogo.
Una parola gentile che usi sovente con i tuoi alunni?
Vi voglio bene, stai tranquillo, va tutto bene….
Come può la gentilezza aiutare bambini e ragazzi a vivere la scuola più serenamente?
Un sorriso, una lieve carezza, un elogio, il tono della voce calmo e pacato, rendono sicuri e tranquilli gli alunni che possono dedicarsi così all’apprendimento….
Quando un alunno sbaglia, come lo correggi con la gentilezza?
Spiegando che è proprio sbagliando che s’impara, senza rimproveri, segni rossi sul quaderno o voce alterata.
Cosa significa per te essere costruttore di gentilezza?
Poter essere di aiuto a chi ne ha bisogno, adulti o bambini, per il solo piacere di vedere brillare negli occhi una luce di gioia e sulle labbra un sorriso sereno. Questa vita è già troppo dura….