Costruiamo Gentilezza

De Mori Donatella

Località: Veneto / Padova
Intervista conoscitiva

Associata n° 60 – 2024

Intervista di presentazione:

Di cosa ti occupi?

La mia esperienza prevalente si è svolta nell’attivazione di Progetti intergenerazionali, negli ultimi 13 anni al Museo Veneto del Giocattolo. Attualmente sono un Educatore professionale in una Residenza Sanitaria

Una proposta per costruire gentilezza che proponi come socio di cor et amor? 

Attivare progetto in Residenza con l’obiettivo massimo di creare una rete all’interno delle altre realtà che fanno parte della fondazione dove lavoro, con le scuole del territorio e alcune associazioni di volontariato. Creare un libro tattile sulla gentilezza assieme ai nipoti del cuore e i nonni del cuore

Cosa significa per te essere un ambasciatore di Costruiamo Gentilezza?

Portatore di cose belle, perché nella parola gentilezza c’è l’essenza della vita e la gentilezza può cambiare la quotidianità anche della persona più dura, può aprire il cuore, può combattere l’arroganza e l’ignoranza

3) come promuoverai Costruiamo Gentilezza sul tuo territorio? Attraverso la conoscenza della rete sociale di quartiere, quindi associazioni, persone, ente pubblico….

Una regola di gentilezza che è importante conoscere?

L’accoglienza perché accogliere l’altro è diventare ogni giorno più ricchi e arricchire di bellezza la Comunità

Cosa significa essere associata a Cor et Amor?

Avere un riferimento a cui ispirarsi creando rete e coesione sociale. Un privilegio

Come è comparsa la gentilezza nella tua vita?
Fin da piccola l’ho respirata attraverso la delicatezza e gentilezza  di mia nonna Celestina che ha influenzato tutta la mia vita lavorativa. E’ a lei che la gratitudine si è fatta quotidianità

Chi rappresenta per te un buon esempio di gentilezza?
Come persona indubbiamente mia nonna, come libro Il piccolo Principe, come imprenditore Olivetti. Al Civitas Vitae Angelo Ferro, dove ho il privilegio di lavorare, ci siamo ispirati anche a lui

Una citazione sulla gentilezza che ricordi volentieri?

L’essenziale è invisibile agli occhi è solo con il cuore che si può vedere realmente