Costruiamo Gentilezza

Il Dado della Gentilezza e il potere del Circle Time: un’esperienza autentica della 5ª B Linguistico dell’IIS “De Filippis-Galdi”

Venerdì 26 settembre, durante l’ultima ora di lezione, nella classe 5ª B Linguistico dell’IIS “De Filippis-Galdi” di Cava de’ Tirreni si è vissuto un momento di intensa partecipazione emotiva e relazionale. Senza sollecitazioni esterne, sono state le studentesse stesse a scegliere di attivare il Circle Time, posizionando sulla cattedra il “Dado di Squadra” con la faccia numero 4 bene in vista: un messaggio silenzioso ma chiaro per la docente, a indicare la necessità di uno spazio di ascolto e condivisione.

Il Dado di Squadra è un gioco originale, ideato dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto, nell’ambito della 10ª Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza. Ogni faccia del dado propone un’attività di gruppo mirata a migliorare il clima della classe, promuovendo rispetto, empatia, collaborazione e comunicazione. Il numero 4 corrisponde al Circle Time, un momento in cui ci si siede in cerchio, si condivide un’emozione, un vissuto, un pensiero, e si ascolta profondamente, senza interrompere, giudicare o commentare.

La professoressa Anna Immacolata Lepore, docente di educazione civica e referente per le Giornate della Gentilezza, ha subito colto il significato di quel gesto. Entrata in aula, ha visto il dado posizionato e ha lasciato spazio alle ragazze. A volte ha vigilato dall’esterno, rispettando l’intimità del gruppo, altre volte ha ascoltato in silenzio. La richiesta era chiara: le studentesse avevano bisogno di parlarsi, ascoltarsi, ritrovarsi.

A motivare questa esigenza è stata una situazione vissuta dal gruppo, legata a un recente cambiamento nella composizione della classe. Era necessario ritrovare un nuovo equilibrio, rinsaldare i legami, ristabilire connessioni. Il Circle Time è nato proprio da questo bisogno condiviso di riaccogliersi, di dare spazio alle emozioni e alla voce di ciascuna.

Il momento si è concluso con un abbraccio spontaneo e corale, simbolo di affetto e rinnovata vicinanza.

Ma non si è trattato solo di un’occasione per ritrovarsi. Il Circle Time ha rappresentato anche un’opportunità preziosa per affrontare e chiarire alcune tensioni interne, sorte nei primi giorni di scuola o originate da fraintendimenti nei messaggi scambiati su WhatsApp. Le ragazze hanno sentito il bisogno di ristabilire un clima sereno, in un periodo dell’anno ancora frenetico, tra l’avvio delle attività, gli eventi scolastici e le prime verifiche.

“Non sono stata io a proporre il gioco,” racconta la professoressa Lepore. “Sono state loro a chiedere questo tempo. Questo rende l’esperienza ancora più significativa.”

Il Circle Time si è così rivelato uno strumento potente di educazione emotiva e civica, in cui le ragazze hanno saputo riconoscere un bisogno, prendersi la responsabilità di affrontarlo e trovare un modo autentico per farlo.

“In un’epoca in cui i giovani faticano a esprimere il proprio mondo interiore – riflette ancora la docente – il Circle Time restituisce loro la parola. E a noi adulti ricorda che educare non è solo trasmettere contenuti, ma costruire relazioni, creare spazi di ascolto, accogliere.”

Quel pomeriggio, nella semplicità di un dado posato su una cattedra e di un cerchio di sedie, la 5ª B Linguistico ha dato una lezione autentica di empatia, maturità e gentilezza. Una gentilezza non come gesto formale, ma come scelta consapevole di prendersi cura dell’altro, e della propria comunità.

Coordinamento Costruiamo Gentilezza