Costruiamo Gentilezza

L’assessore Laura Bella di Occhiobello risponde ad alcune domande sulla gentilezza ai Nuovi Nati

Occhiobello, é stato il primo Comune della provincia di Rovigo ad aderire alla Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati 2023. Il 18 Marzo il Sindaco Sandra Coizzi insieme all’assessore Laura Bella, accoglieranno istituzionalmente nella comunità i 79 bambini nati lo scorso anno. A questo proposito l’assessore Laura Bella ha risposto ad alcune domande.
Perché secondo te i bambini sono importanti per la comunità?
Di primo getto risponderei classicamente come si fa di solito e quindi dicendo che i bambini di oggi sono gli adulti di domani e che avranno in mano il futuro della nostra società e del nostro paese, il che è assolutamente vero, ma pensandoci meglio direi che i bambini sono quelle persone che rendono tutto allegro, soddisfacente e anche divertente. Un bambino sereno rende serena la sua famiglia e i suoi amici. La giunta di cui faccio parte è fatta da tre insegnanti compreso il Sindaco che hanno scelto di insegnare ai bambini e alle bambine come apprendere al meglio quello che viene insegnato a scuola ma che hanno scelto anche di educare questi bambini alla gentilezza, al rispetto, al lavoro di squadra. Tutte queste cose faranno di loro degli adulti del futuro più sensibili e più responsabili.
Una volta si diceva che “per crescere un bambino serve un intero villaggio”. In quale modo secondo te la comunità, nella quotidianità, può supportare le famiglie nella crescita dei nuovi nati?
Io lo dico anche ora, è assolutamente vero e mai come nel mio paese questa cose la vedo. Occhiobello è un paese di confine i cui cittadini per la maggior parte lavorano fuori comune/regione, le nostre scuole e le nostre associazioni del doposcuola e /o sportive aiutano queste famiglie a crescere i loro figli e a permettere ai genitori di lavorare.  Le associazioni sono fatte da volontari facenti parte della comunità che aiutano le famiglie, molti vicini di casa aiutano le famiglie con i bambini piccoli, il nostro asilo nido è un’eccellenza della zona e la nostra scuola dell’infanzia accoglie tantissimi bambini. Inoltre vengono fatte molte iniziative per i bambini come carnevale, halloween, ecc. tutto creato dai volontari che formano “il villaggio” che serve ai bambini per crescere. Tutto questo insegna la socialità la condivisione, il rispetto, il donare il proprio tempo per gli altri, il gioco di squadra, tutte caratteristiche che solo “un villaggio” può dare.
Un messaggio di speranza e gentilezza che ti senti di rivolgere ai nuovi nati nel 2022?
Il periodo storico in cui siete nati non è di certo uno dei migliori, ma forse neanche uno dei peggiori. La comunità è qui per voi, per supportarvi e per supportare le vostre famiglie. Il villaggio c’è e vi aiuterà a crescere.
L’assessore / il consigliere delegato alla gentilezza si occupa in particolar modo del benessere dei bambini e dei ragazzi e rappresenta per loro un riferimento, come accoglierai i nuovi nati nel 2022 nella comunità nella Giornata a loro dedicata?
Il giorno 18 marzo 2022 al parco Bruno Buozzi di Santa Maria Maddalena (molto frequentato da sempre dai bambini e bambine in quanto è di collegamento a 3 scuole) io, l’assessore alle politiche dell’infanzia, l’assessore alla scuola e il consiglio comunale dei ragazzi e della ragazze faremo una piccola cerimonia in cui consegneremo gli attestati, la chiave della gentilezza personalizzata per ogni nuovo nato grazie ai bambini e bambine della scuola dell’infanzia De Amicis e un dono offerto dall’amministrazione. Anche quest’anno abbiamo pensato ad una cosa che crescesse con i nuovi nati e che potesse diventare un momento di condivisione in famiglia; per questo regaleremo un bulbo di fiore che sboccia in primavera. L’anno scorso abbiamo fatto la cerimonia il giorno della festa del papà, quest’anno la faremo il girono prima ma ci sarà comunque un momento dedicato ai papà nei nostri discorsi. Abbiamo anche il piano B nel caso ci fosse maltempo, tutto quanto lo faremo nel nostro auditorium comunale.
Che comunità ti piacerebbe costruire per i bambini di oggi e quelli di domani?
Una comunità unita, più integrata, più gentile. Stiamo già vedendo un po’ queste caratteristiche, molti nuovi nati degli ultimi anni sono figli di coppie internazionali e molti riportano entrambi i cognomi dei loro genitori. Questa caratteristica mi piace moltissimo perché identifica questi bimbi e bimbe al 100%, loro sono il frutto di un amore oltre confine che fa sperare ad una maggiore integrazione nel futuro e lo vogliono già dimostrare con il loro nome che è uno dei 30 diritti dell’uomo.
Novara é Capitale Nazionale di Costruiamo Gentilezza per il 2023, di quale messaggio sui nuovi nati, da rivolgere a tutta Italia, vorresti si facesse portavoce?
Integrazione, penso che questa sia la parola chiave. La gentilezza è la base di tanti aspetti della vita, permette di avere meno problemi e di essere più sereni.