
LA CONTA DELLA GENTILEZZA

Descrizione
Attività che viene svolta ,tutte le mattine, durante la routine quotidiana eseguita per prendere le presenze. È un gioco per conoscersi ed imparare il nome e cognome dei propri compagni. Consente al gruppo dei bambini di ritrovarsi giorno dopo giorno, aumentare la confidenza tra loro , condividendo momenti di vita scolastica e rafforzando l’appartenenza al gruppo.
L’insegnante di classe ,insieme alla figura dell’ Asacom che segue il bambino diversamente abile, esplicita agli alunni gli obiettivi delle attività proposte e coinvolge i bambini che le vivono con piacere in un clima di condivisione.
I bambini seduti in cerchio rispondono verbalmente ,quando la maestra li chiama , alzando la mano destra. Quando la maestra pronuncia il nome del bambino diversamente abile i “compagnetti” intonano una canzoncina a lui dedicata per dargli il benvenuto e fargli sentire che ,anche oggi, in classe lui è lì con loro. Durante il momento della conta i bambini registrano le presenze attaccando dei tappi di plastica su un cartellone realizzato con materiale da riciclo. Anche in questo caso, il bambino diversamente abile , viene coinvolto dai compagni che inviano al suo indirizzo un numero di baci corrispondenti a quello dei presenti in quel giorno e poi vanno , a turno, a dargli lo stesso numero di carezze delicate sulla testa.
I piccoli sono seduti in cerchio in modo tale che ogni bambino possa vedere i propri compagni. .L’ insegnante propone di imparare a contare attraverso queste semplici azioni coinvolgendo tutti i bambini in modo che , ognuno di loro ,abbia il proprio momento di attenzione da parte degli altri eseguendo contemporaneamente un gioco di discriminazione e di potenziamento delle capacità attentive.
Si viene a creare così un clima inclusivo , semplificando ed organizzando l’attività, utilizzando il tutoring ed il cooperative learning.