
22 settembre 22 ottobre 2025
COSA SONO?
Le Giornate nazionali dei Giochi della Gentilezza sono giornate di festa, di partecipazione e di accoglienza, pensate e proposte dal 2015 dall’Associazione Cor et Amor per diffondere la pratica della gentilezza attraverso il gioco.
Scuole (dall’Asilo Nido alla Scuola secondaria di 2° grado), famiglie, Comuni, associazioni sportive, servizi pre e post scuola, biblioteche potranno proporre momenti ludici rivolti a bambini e ragazzi. I giochi della gentilezza potranno essere inventati e condivisi oppure scelti tra quelli proposti nella sezione “Giocopedia della gentilezza” (adattandoli a proprio piacimento).
Ogni anno viene approfondito un aspetto specifico della gentilezza.

10ª GIORNATA NAZIONALE DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA
Edizione 2025: Il Dado della Gentilezza per…
Quest’anno il tema è: “Il Dado della Gentilezza per…”
Scuole, famiglie, Comuni, associazioni e servizi educativi potranno giocare liberamente scegliendo giochi dalla Giocopedia della Gentilezza o creandone di nuovi. Il gioco proposto dagli organizzatori è proprio il Dado della Gentilezza, da personalizzare secondo il proprio contesto: per la pace, per l’ambiente, per stare bene insieme… e molto altro!
COME PARTECIPARE
1 / Entro il 21 settembre 2025: rispondi alla domanda “a quale gioco possiamo giocare per stare bene insieme?” per scegliere il gioco / i giochi da proporre durante le Giornate nazionali dei Giochi della Gentilezza (è possibile crearne di nuovi e condividerli, oppure sceglierli tra quelli già pubblicati su Giocopedia della gentilezza) e compila il form di adesione sottostante.
2 / Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025: proponi il gioco scelto, coinvolgendo bambini e ragazzi nell’ambito di feste, lezioni scolastiche (nel periodo dedicato all’accoglienza), attività sportive (allenamenti, tornei), iniziative culturali.
3 /Entro il 22 ottobre 2025: condividi due immagini significative del gioco della gentilezza svolto e raccontare l’esperienza ludica. L’esperienza condivisa diverrà parte della memoria di Costruiamo Gentilezza. L’esperienza potrai diffonderla anche attraverso i media locali come buon esempio di gentilezza.
4 / Entro la fine dell’attività: scarica l’attestato di “Giocatore per la gentilezza” e consegnalo ai partecipanti.
Scarica il kit grafico e usalo liberamente per comunicare la tua esperienza
FORM DI PARTECIPAZIONE ALLE GIORNATE NAZIONALI DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA
SCOPRI I PARTECIPANTI ALLE GIORNATE NAZIONALI DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA
Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo 1 Alatri
Comune Sede Organizzazione: Alatri
Nome Cognome Referente Organizzazione: Alessia Di Mauro
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Alatri
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aule e pertinenze della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Ogni insegnante avrà la libertà di scegliere e proporre giochi da adattare all’età e al contesto. L’iniziativa è rivolta ai tre ordini di scuola e coinvolge alunni dai 3 ai 13/14 anni.
Perché Scelta del Gioco:
Contesto di Proposta del Gioco: Nei vari momenti della giornata scolastica
Origine del Gioco della Gentilezza: Giochi consigliati e inventati
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è un potente strumento che unisce, coinvolge ed educa. Favorisce l’apprendimento spontaneo attraverso esperienze motivanti e piacevoli, sviluppa empatia e promuove dinamiche relazionali inclusive e accoglienti.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria I.C. “IV Novembre – S. Mercadante”
Comune Sede Organizzazione: Altamura
Nome Cognome Referente Organizzazione: Anna Cornacchia
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Altamura
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22, 24, 30 settembre e 02 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 380
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Dado-Campana, Il Prato della Gentilezza, L’Alfabeto della Gentilezza, L’Oca Gentile
Perché Scelta del Gioco: Sono semplici e inclusivi, non richiedono abilità particolari e permettono a tutti i bambini di partecipare senza sentirsi esclusi. Aiutano a comprendere visivamente l’effetto positivo dei gesti gentili e contribuiscono a creare un clima positivo. Favoriscono la socializzazione e l’ascolto reciproco, promuovendo un senso di appartenenza al gruppo. Offrono momenti di gioia condivisa, trasformando la gentilezza in un’esperienza piacevole.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è un canale naturale di apprendimento che facilita l’interiorizzazione dei valori. Stimola empatia e cooperazione, insegnando che per divertirsi serve il contributo di tutti. Rafforza il senso di appartenenza alla comunità classe, promuovendo rispetto e attenzione reciproca. Giocare all’aperto unisce il piacere del movimento al valore del sentirsi uniti, legando il messaggio della gentilezza a un ricordo positivo.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: Agropoli
Nome Cognome Referente Organizzazione: Beatrice Di Gennaro
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Agropoli
Date in cui si svolgeranno i giochi:
Spazio svolgimento giochi: In aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 38
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
Indovina la voce gentile
-
Sacco gentile
Perché è stato scelto questo gioco:
Perché sono adatti ai miei alunni.
Contesto di proponimento del gioco: Lezione
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché attraverso i giochi i messaggi educativi e didattici risultano più efficaci.

Tipo organizzazione: scuola secondaria di 1° grado
Comune sede organizzazione: Andezeno
Nome e cognome referente organizzazione: Fabrizia Lant
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Andezeno
Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09 – 02/10
Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola / aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: intendiamo proporre alla classe la creazione di un gioco da tavolo, simile al “Taboo”, dal titolo Il gioco è una cosa seria!, in cui i ragazzi e le ragazze trovano parole affini alla gentilezza (da non pronunciare) e si esercitano a descrivere concetti legati alla gentilezza utilizzando altri termini.
Perché scelta del gioco: riteniamo sia un modo per far riflettere i ragazzi e le ragazze su tematiche che devono far parte della loro vita e dei loro atteggiamenti, con una metodologia ludica e leggera.
Contesto proponimento gioco: lezione
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: può diventare una buona pratica, una buona abitudine per sottolineare l’importanza dei comportamenti gentili tra pari, in modo giocoso ma consapevole.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Arcugnano
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elena Savio
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Arcugnano
Date in cui si svolgeranno i giochi: Settembre/Ottobre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi interni alla scuola (aula)
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 129
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Lancia le Parole
Perché è stato scelto questo gioco:
Perché è accattivante, divertente e arriva a tutti i bambini.
Contesto del proponimento del gioco: Lezione/Laboratorio
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché attraverso il gioco è più facile entrare in comunicazione con gli alunni in modo inclusivo.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: Bari
Nome Cognome Referente Organizzazione: Russo Francesca
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dall’inizio dell’anno per tutto l’anno scolastico
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 24
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza, i ragazzi hanno deciso quale gesto gentile scambiarsi al mattino.
Perché Scelta Del Gioco: È un bel gioco che rafforza l’amicizia e l’empatia
Contesto Proponimento Gioco: Durante l’Agorà mattutina
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza: È un gioco presente nel vostro sito
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Nello spazio Agorà al mattino appena arrivati, dopo aver condiviso il proprio stato d’animo, il gioco permette loro di scambiarsi una coccola ed entrare in empatia con i compagni
Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria Don Orione
Comune Sede dell’Organizzazione: Bari
Nome e Cognome del Referente: Maria Filardi
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari
Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: Aula
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 23
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Realizzazione e rappresentazione di sketch sul valore della gentilezza come crescita personale.
Motivazione della scelta del gioco:
Il gioco si inserisce nell’unità di apprendimento prevista per la classe, inerente la crescita e la metamorfosi.
Contesto di svolgimento del gioco:
Laboratorio
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco aiuta i bambini a fare esperienza dei concetti proposti, aiutandoli a comprenderli meglio e ad assimilarli.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria classe 2 B del plesso Don Orione
Comune Sede Organizzazione: Bari
Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Barcadoro Ciaffaldano
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29, 30 settembre e 1 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Grande agorà
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 17
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione di un manufatto a forma di pesce con le parole della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco: Perché inerente all’Unità di Apprendimento
Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio a classi aperte
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché stimola maggiormente nei bambini la voglia di apprendere e di mettere in pratica i valori proposti
Tipo Organizzazione: Scuola primaria classe 2°A
Comune Sede Organizzazione: Bari
Nome Cognome Referente Organizzazione: Favale Giovanna
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29-30 settembre 1 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Grande Agorà
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 20
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione di un pesce con le parole della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco: Perché fa riferimento alla nostra Uda
Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio classe aperte
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Per comprendere meglio attraverso il gioco i valori della gentilezza
Tipo organizzazione: scuola primaria classe 1°A
Comune sede organizzazione: Bari
Nome e cognome referente organizzazione: Angela Cortese
Ruolo referente: referente progetti
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari
Date in cui si svolgeranno i giochi: fine settembre
Spazio svolgimento giochi: giardino scolastico
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
La corsa della gentilezza (da svolgere con un’altra classe prima).
Far sedere le classi una di fronte all’altra in modo da creare delle coppie. Preparare due sacchetti con azioni gentili (carezza, abbraccio, bacio, pollice su, dire “ti voglio bene”). Una coppia alla volta corre verso un sacchetto, pesca un’azione e la propone all’altro compagno.
Perché scelta del gioco:
per sensibilizzare i bambini a riconoscere e proporre azioni gentili.
Contesto proponimento gioco: lezione
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
perché attraverso il gioco i bambini apprendono meglio e si facilita lo spirito di collaborazione e cooperazione.
Tipo di organizzazione: Scuola primaria classe 1° B
Comune sede organizzazione: Bari
Nome cognome referente organizzazione: Rita Milella
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari
Date in cui si svolgeranno i giochi: Fine settembre
Spazio svolgimento giochi: Giardino della scuola
Numero bambini ragazzi coinvolti: 18
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
La corsa della gentilezza
Due classi sono sedute una di fronte all’altra in modo che si creino delle coppie.
Preparare due sacchetti con delle azioni gentili: carezza, abbraccio, bacio, pollice su, dire scusa, ecc.
Le coppie, una per volta, corrono verso un sacchetto, pescano un’azione gentile e devono proporre quest’azione l’uno nei confronti dell’altro.
Perché scelta del gioco: Semplici gesti gentili sono il modo migliore per diffondere la gentilezza tra i più piccoli.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco è il modo migliore per diffondere la gentilezza.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Bari
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Giovanna Amati
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Bari
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025
Spazio svolgimento Giochi: Giardino dell’istituto scolastico
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Dado della Gentilezza
Perché scelta del gioco: Trattasi di un gioco aggregante e inclusivo che favorisce la socializzazione.
Contesto proponimento gioco: Laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Perché favorisce lo scambio tra pari.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Bari
Nome Cognome Referente Organizzazione: Narda Liotine
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Grande Agorà
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 23
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Per favorire le pratiche di aiuto
Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché coinvolge più attivamente i bambini e le bambine
Tipo di organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: Bari
Nome e cognome referente organizzazione: Spizzico Claudia
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari
Date in cui si svolgeranno i giochi: 1 ottobre
Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 33
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza personalizzato dai bambini.
Perché abbiamo scelto questo gioco: Perché sono stati i bambini stessi a proporlo.
Contesto in cui si proporrà il gioco: Laboratorio
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché è il mezzo preferito dai bambini, attraverso cui imparano con facilità.

Tipo Organizzazione: Biblioteca Barzago
Comune Sede Organizzazione: Barzago
Nome Cognome Referente Organizzazione: Chiara Casalboni
Ruolo Referente: Bibliotecaria
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Barzago
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Mercoledì 1 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Biblioteca
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza
Perché Scelta del Gioco: I bambini possono usare la fantasia o la loro idea di gentilezza.
Contesto di Proposta del Gioco: Pomeriggio di letture sulla gentilezza più laboratorio
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Fondamentale, soprattutto se viene nutrito fin da bambini.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede dell’Organizzazione: I.C.S. Barzanò
Nome e Cognome del Referente: Luisa Balconi
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Barzanò
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 2 e 6 ottobre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Palestra
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 28
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Il percorso gentile
Perché è Stato Scelto il Gioco:
Per allenare le seguenti conoscenze gentili:
-
Dare indicazioni con calma e precisione
-
Ascoltare con attenzione e fidarsi dell’altro
-
Collaborare in modo rispettoso
-
Comunicare in modo efficace e non invadente
-
Sviluppare empatia e responsabilità
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione di motoria
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Attraverso il gioco, i bambini imparano a comunicare con rispetto, collaborare per raggiungere un obiettivo comune, gestire le emozioni e mettersi nei panni dell’altro. Sono tutte abilità fondamentali per costruire relazioni sane e gentili.

Tipo di organizzazione: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado I.C. Marconi
Comune sede organizzazione: Battipaglia – Salerno
Nome e cognome referente organizzazione: Antonia Bruno
Ruolo referente: Docente Primaria – Funzione strumentale area 3
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Battipaglia
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 23 settembre al 3 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Nel cortile della scuola, in palestra e nell’atrio centrale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 200
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: Il gioco che abbiamo inventato si chiama: “A caccia di Gentilezza”.
Saranno proposti i seguenti giochi:
-
Una Caccia al Tesoro Gentile
-
Il Dado dei Messaggi Gentili
Perché scelta del gioco:
Sono stati scelti questi giochi perché:
-
Le parole ispirano: ogni alunno estrae un indizio dal Dado dei Messaggi Gentili, per iniziare l’attività con il giusto spirito e le prime indicazioni su come muoversi.
-
Pensa, confronta, racconta (Think, Group, Share): in piccoli gruppi, gli alunni condividono le loro idee, partono alla ricerca del posto indicato e leggono la gentilezza che si devono scambiare.
-
Diffondi la gentilezza: al termine, ogni partecipante scrive altri indizi e li deposita nella Scatola della Gentilezza, da cui attingere per spargere gentilezza in tutta la scuola.
Contesto proponimento gioco: Lezioni programmate per la realizzazione del Compito di Realtà e laboratori tecnici/artistici
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
Penso che il gioco sia molto importante nella diffusione della gentilezza, in quanto ha come finalità la promozione dell’empatia, dell’ascolto e della collaborazione, e rafforza i comportamenti gentili a scuola.
Il nostro slogan è: “La scuola è il giardino dove la GENTILEZZA mette le RADICI!”

Tipo Organizzazione: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio
Comune Sede Organizzazione: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio – Comune di Basiglio
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Gigliotti
Ruolo Referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Basiglio
Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre, ore 16:45 – 18:00
Spazio di svolgimento dei giochi: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 25
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Verranno lette ad alta voce alcune storie illustrate sul tema della gentilezza.
A seguire, i bambini costruiranno il Dado della Gentilezza con azioni gentili da dedicare ai nonni.
Attività pensata per bambini dai 3 ai 10 anni.
Perché è stato scelto questo gioco:
Il dado ci è sembrato il gioco più semplice e adattabile alle età che volevamo coinvolgere.
Contesto del proponimento del gioco: Festa dei Nonni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché il gioco è lo strumento attraverso il quale i bambini scoprono il mondo.

Tipo Organizzazione: Insegnanti Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Scuola dell’Infanzia di Berbenno – Polaggia, I.C. Fumasoni Berbenno di Valtellina
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Edda Dell’Oro
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Berbenno Infanzia Polaggia
Date in cui si svolgeranno i giochi: 1 e 2 ottobre
Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi scolastici
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 37
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Giochi con dadi della gentilezza
Perché scelta del gioco: Inerenti al progetto accoglienza
Contesto proponimento gioco: Durante l’orario scolastico (lezione)
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: Verrà utilizzato un dado con indicazioni create dalle insegnanti
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché è con il gioco che si creano le prime occasioni per imparare la gentilezza in modo autentico.
Favorisce la condivisione, l’empatia, insegna il rispetto e la cooperazione.

Tipo organizzazione: Comune
Comune sede organizzazione: Bonarcado
Nome cognome referente organizzazione: Antonella Pinna
Ruolo referente: Responsabile servizio amministrativo
Comune in cui si svolgeranno giochi: Bonarcado
Date in cui si svolgeranno giochi: —
Spazio svolgimento giochi: parco pubblico
Numero bambini ragazzi coinvolti: 40
Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: il gioco dell’oca della gentilezza vivente
Perché scelta del gioco: è stato scelto il gioco dell’oca perché è un gioco semplice che si adatta ai diversi contesti, versatile e avvincente
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere la gentilezza perché con il gioco si imparano spontaneamente modalità positive di relazione sociale, empatia e spirito di collaborazione

Tipo Organizzazione: Scuole dell’infanzia dell’IC F. Muttoni di Sarego e Brendola
Comune sede dell’organizzazione: Sarego
Nome e cognome referente organizzazione: Antonella Perazzolo
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Sarego
Data: Dal 22 settembre a circa metà ottobre, contestualmente alla prima parte del progetto di inserimento e accoglienza dei bambini della scuola dell’infanzia nel nuovo anno scolastico
Spazio di svolgimento: Saranno utilizzati diversi spazi della scuola: aule, palestra, salone, stanza polifunzionale, giardino. Per alcune attività saranno coinvolte le famiglie negli ambiti domestici. Inoltre, sarà coinvolto l’ente locale con l’utilizzo – secondo disponibilità – di spazi comunicativi pubblici (vetrina eventi, cassetta per la raccolta delle cartoline dei bambini, zona espositiva)
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 146
Età dei partecipanti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Maxi Gioco dell’Oca della Gentilezza con tessere giganti
-
Sentiero della Gentilezza: percorso motorio ispirato a parole e frasi motivazionali, con tappa finale alla “Panchina viola della gentilezza”
-
Yoga della Gentilezza: posizioni yoga ispirate alla gentilezza, accompagnate da dadi illustrati autoprodotti e consegnati alle famiglie
-
Cartoline gentili: prodotte dai bambini con la collaborazione delle famiglie, da imbucare in una cassetta postale dedicata e poi esposte pubblicamente
-
Sassi della gentilezza: ogni bambino colora un sasso con una frase gentile da distribuire con la famiglia sul territorio comunale
Motivazione della scelta del gioco:
La gentilezza è un valore fondamentale che, fin dalla scuola dell’infanzia, aiuta i bambini a costruire relazioni serene, a sentirsi accolti e a sviluppare empatia e rispetto per gli altri. Durante il periodo di accoglienza è essenziale creare un clima positivo e collaborativo.
I giochi proposti sono stati scelti per:
-
Favorire la socializzazione e la cooperazione
-
Stimolare il dialogo e l’espressione di emozioni positive
-
Integrare il movimento con il messaggio educativo
-
Promuovere l’autoconsapevolezza e la calma attraverso lo yoga
-
Rafforzare il senso di comunità grazie alla partecipazione delle famiglie e dell’ente locale
Contesto del proponimento del gioco: I giochi saranno proposti come fase iniziale del progetto accoglienza, nell’ambito della regolare attività didattica della scuola dell’infanzia
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco è il linguaggio naturale dei bambini. Collegare la gentilezza al gioco significa rendere questo valore concreto e comprensibile, trasformandolo in un’esperienza vissuta e condivisa.
Attraverso il gioco:
-
Si crea connessione e collaborazione: i bambini imparano a rispettare le regole, ascoltarsi e aiutarsi
-
Si favorisce l’apprendimento emotivo: riconoscere emozioni, mettersi nei panni degli altri, consolare e incoraggiare
-
La gentilezza diventa gioia: vissuta come qualcosa di bello e spontaneo
-
Si offre uno spazio sicuro per sperimentare comportamenti positivi e ricevere feedback costruttivi, contribuendo alla costruzione dell’identità relazionale

Tipo Organizzazione: Comune e Servizi Socio Educativi
Comune Sede Organizzazione: Bussolengo
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Rita Bin
Ruolo Referente: Assessore all’Istruzione e Servizi Sociali
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bussolengo
Date in cui si svolgeranno i giochi: 21 settembre alla Festa delle Associazioni e dal 22 settembre nelle scuole di Bussolengo
Spazio di svolgimento dei giochi:
-
Piazzale San Valentino
-
Classi delle scuole di Bussolengo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 250
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Durante la Festa delle Associazioni verranno proposti acrostici e letture a tema gentilezza.
Nelle classi della scuola primaria e dell’infanzia di Bussolengo che aderiranno, verrà costruito il Dado della Gentilezza con frasi e disegni elaborati dai bambini.
Perché è stato scelto questo gioco:
Per portare i bambini e le loro famiglie a riflettere sull’importanza della gentilezza nelle relazioni e nel modo di essere, giocando e confrontandosi sul tema.
Contesto del proponimento del gioco: Festa delle Associazioni e laboratori nelle scuole
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché giocando i bambini imparano divertendosi

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio
Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego
Ruolo Referente: Impiegato
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 14-18 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Le immagini della gentilezza: ciascun alunno dovrà fotografare un oggetto o un’azione legati al tema della gentilezza. L’istituto scolastico selezionerà le foto più significative da esporre nella giornata del 2 ottobre 2025. Gli elaborati selezionati saranno poi inviati al Comune di Busto Arsizio per la scelta del lavoro più significativo da premiare nel mese di novembre.
Perché Scelta Del Gioco:
Per favorire la collaborazione nella realizzazione di un progetto condiviso sul tema della gentilezza.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
L’immagine e la sua elaborazione grafica consentono di esprimere il sentimento della gentilezza oltre le semplici parole.
Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio
Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego
Ruolo Referente: Impiegato
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Cartoline della gentilezza: ciascun alunno realizzerà un disegno in formato “cartolina” ispirato al tema della gentilezza. Gli elaborati potranno essere realizzati anche con strumenti informatici.
Perché Scelta Del Gioco:
Per sviluppare creatività, cooperazione ed empatia, favorendo l’espressione artistica sul tema della gentilezza.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
La realizzazione di lavori individuali e condivisi favorisce il confronto e l’accettazione delle opinioni altrui.
Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego
Ruolo Referente: Impiegato
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Busto Arsizio
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Origami della gentilezza: ogni bambino dovrà realizzare un origami ispirato al tema della gentilezza, utilizzando cartoncini colorati e decorandolo a piacere.
Perché Scelta Del Gioco:
Per stimolare la cooperazione e la creatività.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Per stimolare la creatività, la cooperazione e l’empatia dei bambini.
Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio
Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego
Ruolo Referente: Impiegato
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Pittura gentile: ciascuna classe dovrà realizzare un cartellone con una frase o parola/slogan sul tema della gentilezza. La frase/parola dovrà essere colorata e resa tridimensionale tramite l’uso di cartoncini colorati, fili di lana, nastrini o altro materiale per decoupage. I cartelloni saranno esposti il 2 ottobre 2025 per farli vedere a genitori e familiari in occasione delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza.
In alternativa, la classe potrà realizzare manufatti/oggetti da donare a un familiare sul tema della gentilezza, da consegnare il 2 ottobre 2025.
Perché Scelta Del Gioco:
Per sviluppare empatia, stimolare solidarietà e cooperazione.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Per insegnare con attività ludiche l’importanza della gentilezza e dell’aiuto reciproco.
Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego
Ruolo Referente: Impiegato
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Busto Arsizio
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 20
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 0-2 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
I calzini della gentilezza: le insegnanti individueranno un libro di favole ispirato al tema della gentilezza, che sarà letto ai bambini posizionati in cerchio. Ogni bambino, per l’occasione, dovrà indossare dei calzini viola (colore della gentilezza).
Perché Scelta Del Gioco:
Per sviluppare l’empatia dei bambini e incentivare la solidarietà e la cooperazione.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Sì

Tipo Organizzazione: Scuola secondaria di primo grado
Comune Sede Organizzazione: Cagliari
Nome Cognome Referente Organizzazione: Stefania Russo
Ruolo Referente: Docente
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Cagliari
Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 23 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula e spazi esterni
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 120
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti: “GLI AQUILONI DELLA GENTILEZZA – FAI VOLARE LE TUE IDEE” Il progetto trasforma la riflessione sulla gentilezza in un’esperienza concreta e simbolica. Come l’aquilone ha bisogno del vento per volare, la gentilezza ha bisogno dell’azione per elevarsi dal pensiero alla realtà. Un piccolo gesto gentile, leggero come carta, può viaggiare lontano e toccare molte persone, trasformando le idee in azioni che cambiano il mondo. L’attività si sviluppa in 4 fasi che collegano gioco, riflessione e creatività in un unico percorso esperienziale: FASE 1 – SCOPERTA DEI VERBI DELLA GENTILEZZA: I gruppi scoprono i verbi nascosti dietro le lettere F-D-C-M-A-I del dado della gentilezza, stimolando brainstorming collaborativo su cosa significhi essere gentili. Ogni gruppo deve trovare più verbi possibili e motivarne la scelta. FASE 2 – IL DADO DELLA GENTILEZZA (MISSIONI IN AZIONE): Si rivelano i verbi (Fare, Dire, Condividere, Mostrare, Apprezzare, Ideare); si lancia il dado e la lettera che uscirà sarà il verbo-azione che darà vita a una missione che ogni alunno dovrà pensare, scrivere e realizzare. Durante la settimana realizza l’azione e annota su un foglio colorato la missione, come l’ha vissuta e l’effetto sui rapporti. FASE 3 – DALLA CARTA AL VOLO: Il foglio colorato con le riflessioni diventa base per costruire l’aquilone personalizzato. Le parole scritte si trasformano simbolicamente in oggetto che vola, rappresentando come le idee diventino azioni concrete. FASE 4 – IL CIELO DELLA GENTILEZZA: L’esposizione finale crea un “cielo condiviso” dove ogni aquilone racconta un’esperienza gentile. In questo paesaggio collettivo, dove l’individuale diventa comunità di bellezza, l’aquilone ci ricorda che per volare alto non serve essere grandi, ma leggeri e aperti al vento delle relazioni umane.
Perché Scelta Del Gioco: Il gioco “Gli aquiloni della gentilezza – fai volare le tue idee” unisce apprendimento esperienziale e riflessione metacognitiva. I ragazzi non si limitano a “parlare” di gentilezza, ma la sperimentano concretamente attraverso l’azione (missioni gentili). Questo percorso consente loro di riflettere quindi sul processo che li ha portati a ideare la loro missione di gentilezza. Il passaggio dal dado (casualità/gioco) all’aquilone (creazione personale) rappresenta l’evoluzione del pensiero: dalle parole-verbo pensate a partire dalla casualità del lancio del dado all’agire consapevole attraverso la progettazione di azioni concrete. La gentilezza come competenza si sviluppa così attraverso la pratica-azione. Il gioco del dado stabilisce inizialmente la ricerca di “parole-azioni” (verbi) coerenti con la gentilezza, la scrittura della missione trasforma i verbi in una “idea-missione” personale e concreta, l’aquilone trasforma le idee in un simbolo di condivisione e di inclusività. Il volo dell’aquilone rappresenta così il momento collettivo che mette in risalto i contributi di tutti allo stesso modo. Come l’aquilone ha bisogno del vento per volare, la gentilezza ha bisogno dell’azione per alzarsi dal pensiero alla realtà. Un piccolo gesto gentile, leggero come carta, può viaggiare lontano e toccare molte persone, spinto dal vento delle relazioni umane, trasformando le nostre idee da semplici fogli scritti in azioni che volano e cambiano il mondo.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione – Laboratorio
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: L’approccio ludico, dal mio punto di vista, è fondamentale per imparare, in quanto il gioco abbassa le resistenze, stimola la partecipazione spontanea e rende l’apprendimento più efficace. Il passaggio graduale dal gioco alla riflessione seria permette poi di mantenere alta l’attenzione senza perdere la dimensione di divertimento. Nella fase adolescenziale questo processo diventa necessario. Nel caso dell’attività ludica da me proposta, il gioco ha funzione di motivare l’azione, l’azione di generare benessere relazionale e il benessere di stimolare ulteriori azioni gentili, creando un circolo virtuoso che si autoalimenta. I ragazzi sperimentano così in prima persona che la gentilezza non è debolezza o sacrificio, ma una forma di intelligenza relazionale che arricchisce chi la pratica.

Tipo organizzazione: Comune e Scuola
Comune sede organizzazione: Comune di Caivano
Nome cognome referente organizzazione: Assunta Romano
Ruolo referente: Assistente sociale
Comune in cui si svolgeranno giochi: Comune di Caivano
Date in cui si svolgeranno giochi: 22/09/2025 – 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: classe e spazi scolastici
Numero bambini ragazzi coinvolti: 60
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: la dispensa della gentilezza, il dado della gentilezza, l’ora della gentilezza
Perché scelta del gioco: favorire la diffusione delle pratiche gentili, promuovere inclusività, accrescere parole gentili, rafforzare il senso di comunità
Contesto proponimento gioco: lezione – intervallo e laboratori
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: altro gioco inventato con la dispensa della gentilezza
Perché importante diffondere gentilezza: è importante creare una rete fitta di solidarietà che parte dai bambini, protagonisti di un futuro e costruttori di pratiche gentili utili a promuovere l’inclusività per un mondo migliore basato sull’unione, sulla fiducia e sul sostegno nell’altro

Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia “Isola dei colori”
Comune sede organizzazione: Calcinaia (Pisa)
Nome e cognome referente organizzazione: Lara Rosati
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calcinaia
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre in poi
Spazio svolgimento giochi: In aula o nel giardino della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: “La sedia gentile” è un’attività già sperimentata negli anni passati
Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza: i bambini costruiranno insieme un dado, su cui verranno riportati gesti gentili da loro stessi suggeriti. Ogni giorno, il dado verrà lanciato e il gesto uscito sarà proposto o ricevuto dai bambini, permettendo loro di riflettere sulle emozioni suscitate dalla gentilezza. La sedia gentile: i bambini, disposti in semicerchio, a turno ne scelgono uno che si siederà sulla “sedia gentile”, posta al centro. Una volta seduto, il bambino potrà rivolgere una parola gentile a un compagno. Quest’ultimo prenderà poi il suo posto sulla sedia, creando così un passaggio continuo di parole gentili.
Perché abbiamo scelto questi giochi: Crediamo fermamente che la gentilezza sia un valore fondamentale da coltivare fin dalla prima infanzia. Educare alla gentilezza è un processo quotidiano e continuo, e riteniamo importante insegnare ai nostri bambini che essere gentili non significa essere deboli, ma piuttosto forti: solo chi è forte sa esprimersi senza ricorrere alla violenza. Costruire insieme il dado della gentilezza è un modo efficace per stimolare i bambini a riconoscere e mettere in pratica gesti gentili, permettendo loro di comprenderne il valore emotivo, sia nel compiere l’azione che nel riceverla.
Contesto in cui si proporranno i giochi: I giochi verranno svolti durante la giornata scolastica, sia in aula che all’aperto, nel giardino della scuola, rendendo l’esperienza dinamica e coinvolgente.
Perché è importante diffondere la gentilezza: Diffondere la gentilezza fin dalla prima infanzia è fondamentale. Farlo attraverso il gioco permette di apprendere in modo naturale, piacevole e non forzato. Il gioco è un potente strumento educativo che rende l’insegnamento della gentilezza accessibile, autentico e duraturo.

Tipo Organizzazione: Scuola Secondaria di Secondo Grado
Comune Sede Organizzazione: Calolziocorte
Nome e Cognome Referente: Elena Medici
Ruolo Referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calolziocorte
Date in cui si svolgeranno i giochi: 17/09/2025 – 31/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula di classe
Numero bambini/ragazzi coinvolti: (non specificato)
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione del dado della gentilezza colorato con forme geometriche. Su ogni faccia del dado i ragazzi inseriscono una frase sulla gentilezza (es. “Dì grazie a chi ti aiuta, anche per una piccola cosa”; “Ringrazia chi prepara da mangiare o ti aiuta in casa”; “Raccogli un rifiuto da terra e mettilo nel cestino”). I dadi vengono raccolti in una scatola; due volte a settimana, per il mese di ottobre, viene estratto un dado e la frase viene registrata dall’alunno. Tutti gli studenti devono cercare di mettere in pratica quanto indicato e riflettere sulla frase. Alla fine viene richiesta una relazione sull’esperienza.
Perché scelta del gioco: Ottimo modo per coinvolgere i ragazzi e creare un clima di benessere collettivo in classe, favorendo l’educazione civica.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché importante diffondere gentilezza: All’inizio dell’anno scolastico è importante creare un clima positivo e di socialità. Il gioco aiuta gli studenti a riflettere sul tema della gentilezza e sulla convivenza civile, fondamentali per un buon clima quotidiano.

Tipo organizzazione: Comune di Calvizzano
Comune sede organizzazione: Calvizzano, presso Parrocchia San Giacomo Apostolo
Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Bianco
Ruolo referente: Consigliere comunale
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calvizzano (NA)
Date in cui si svolgeranno i giochi: Primi di ottobre
Spazio svolgimento giochi: Giardino parrocchiale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
Il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco:
Scelto in quanto adatto a tutti i bambini, i quali – attraverso il disegno e la scelta di donare il proprio lavoro a un altro bambino – possono sviluppare il valore della condivisione senza attaccamento agli oggetti.
Contesto proponimento gioco: Inizio del catechismo
Ambito gioco: —
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Si inizia dal gioco, in maniera semplice e con la spontaneità dei bambini, che non hanno preconcetti. L’obiettivo è che condividano questa esperienza anche con le loro famiglie.

Tipo Organizzazione: Città di Campodarsego
Comune Sede Organizzazione: Campodarsego (PD)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Sara Vedovato
Mail Referente Orgnanizzazione: cultura@comune.campodarsego.pd.it
Contatto Whatsapp Referente: 0499299827
Ruolo Referente: istruttore amministrativo
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Campodarsego (PD)
Date In Cui Svolgeranno Giochi: domenica 28/09/2025 – pomeriggio
Spazio Svolgimento Giochi: Piazza Europa, 35011 Campodarsego (PD)
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50
Eta Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il muro delle parole gentili
Perche Scelta Del Gioco: Fattibilità rispetto allo spazio e al contesto
Contesto Proponimento Gioco: In seno alla manifestazione comunale “Festa dello Sport” 2025
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perche Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è uno strumento fondamentale per attirare l’attenzione dei più piccoli e quindi garantirne il coinvolgimento, avvicinandoli ad azioni, contesti e relazioni capaci di promuovere la gentilezza. Il gioco, inoltre, permette ai piccoli di imparare il rispetto delle regole e dell’altro, all’interno di una situazione semplice e immediata, per loro facilmente comprensibile.

Tipo Organizzazione: Comune di Camporotondo Etneo
Comune Sede Organizzazione: I.C.S. “E. Vittorini”
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Felicia Anna Sciuto
Ruolo Referente: Assessore alla Pubblica Istruzione
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Camporotondo Etneo
Data dei giochi: 13/11/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Classi della scuola dell’infanzia
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della gentilezza proposti: Il Dado della Gentilezza
Motivazione della scelta del gioco:
Il gioco è stato scelto per la sua struttura semplice e coinvolgente, che permette di proporre molteplici azioni gentili.
È uno strumento efficace per sensibilizzare i piccoli studenti e promuovere la cultura della gentilezza sin dai primi anni di vita.
Contesto di realizzazione del gioco: In occasione di una festa
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché è fondamentale insegnare ai bambini ad agire con gentilezza fin dalla tenera età, ponendo le basi per una società più empatica e rispettosa.

Tipo di organizzazione: Comune
Comune sede dell’organizzazione: Comune di Candiolo
Nome e cognome del referente dell’organizzazione: Stefano Barbaro
Ruolo del referente: Assessore all’Istruzione
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Candiolo
Data in cui si svolgeranno i giochi: 13/09/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Centro Sportivo Polifunzionale
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi della gentilezza proposti:
In occasione dell’open day a carattere sportivo, che vedrà coinvolte le Associazioni Sportive Candiolesi, si desidera inserire alcuni giochi a tema gentilezza. Pur non rientrando nelle date ufficiali dell’iniziativa, si intende partecipare con convinzione, riconoscendo nello sport un importante veicolo di gentilezza per chi lo pratica.
Motivazione della scelta del gioco:
Le attività previste per la giornata sono: Twirling, Padel, Karate, Calcio a 5, Beach Volley e Volley. Si valuterà anche l’organizzazione di un gioco a tema gentilezza, qualora le condizioni lo permettano.
Contesto di proposizione del gioco:
Festa delle Associazioni Sportive e Festa delle Famiglie
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: Giocopedia della Gentilezza
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché nel gioco e nello sport si riconoscono valori fondamentali come il rispetto dell’altro, che sono strettamente legati alla gentilezza: valori da promuovere e vivere anche nella quotidianità.

Tipo Organizzazione: Scuole e biblioteca
Comune Sede Organizzazione: CAPRIE
Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriam Maffiodo
Ruolo Referente: vice sindaca
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Caprie
Date In Cui Svolgeranno Giochi: a seconda delle sezioni e delle classi da martedì 23 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: In aula, in palestrina o in giardino/cortile
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Saranno coinvolti i bambini dell’infanzia “Collodi” da 3 a 5 anni e della primaria “P.G. Frassati” da 6 a 10 anni. Verrà proposto il dado della gentilezza e poi verranno scelti altri giochi dalla giocopedia della gentilezza. Presso la biblioteca comunale “G. Brunetto” verrà dedicato un espositore ai libri con tema giochi gentili e gentilezza in generale.
Perché Scelta Del Gioco: I docenti hanno scelto giochi collaborativi, non competitivi, giochi di movimento e che aiutino i bambini a riflettere sui comportamenti positivi e gentili. Per promuovere la gentilezza e creare un clima gentile in classe.
Contesto Proponimento Gioco: Durante l’intervallo o nelle ore di lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: I bambini imparano attraverso il gioco, per questo è importante comunicare gentilezza e insegnare comportamenti gentili, giocando.

Tipo Organizzazione: Biblioteca di Capriolo
Comune sede dell’organizzazione: Comune di Capriolo
Nome e cognome referente organizzazione: Silvana Moraschi
Ruolo referente: Bibliotecario
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Capriolo
Date: 25 settembre e 2 ottobre
Spazio di svolgimento: Biblioteca – Giardino della biblioteca
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 24
Età dei partecipanti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
La ragnatella della gentilezza
-
Lancia la parola
-
Gentil…cieca
Motivazione della scelta del gioco:
I giochi proposti sono belli e adatti al gruppo di bambini del doposcuola che frequenta già la biblioteca una volta al mese. Il gioco è un linguaggio vicino ai bambini: li aiuta a esprimersi, a conoscersi meglio e a vivere valori come il rispetto e la collaborazione in modo semplice e coinvolgente, trasformando la gentilezza in un’esperienza concreta.
Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché il gioco permette di imparare in modo naturale: attraverso il divertimento i bambini sperimentano collaborazione, rispetto e attenzione verso l’altro. Così la gentilezza diventa un gesto spontaneo, vissuto e condiviso.

Tipo di organizzazione: Comune
Comune sede organizzazione: Comune di Cardito
Nome e cognome referente: Rosaria Bianco
Ruolo referente: Responsabile area amministrativa
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cardito
Date di svolgimento: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazi di svolgimento: Presso le strutture scolastiche comunali (aule, palestre, giardini)
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 100
Età dei partecipanti: 6–10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Il Dado della Gentilezza
Motivazione della scelta del gioco:
Il gioco del dado favorisce convivialità e aggregazione sociale. Non richiede abilità particolari, né intellettive né motorie, ed è pensato come un’attività inclusiva e divertente.
Essendo basato sulla casualità (la fortuna), non genera rivalità tra i partecipanti ma promuove gentilezza e curiosità.
Le sei facce del dado saranno personalizzate con attività ispirate a gesti e parole gentili, per incentivare comportamenti positivi in modo giocoso.
Contesto del proponimento del gioco:
A discrezione della direzione scolastica, anche più volte al giorno
Ambito del gioco:
Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della Gentilezza:
(non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Le interazioni gentili tra gli alunni favoriscono socializzazione, superamento della timidezza, apertura verso l’altro e rafforzamento dell’autostima.
Un approccio gentile migliora il benessere del contesto sociale: i gesti gentili – come i sorrisi – sono contagiosi e contribuiscono a creare un ambiente sereno e cooperativo.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Comune di Caresana (VC)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Simona Pomati
Ruolo Referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Caresana (VC)
Date dei giochi: 29 e 30 settembre 2025
Spazi di svolgimento dei giochi: Aule della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia, Parco Giochi della Gentilezza
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 60
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
Dado della Gentilezza
-
Domino della Gentilezza
-
Memory
-
Altri giochi ideati e proposti dalle insegnanti
Motivazione della scelta dei giochi:
La selezione è stata pensata per coinvolgere tutti i bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, inclusi eventuali alunni con disabilità (DVA), con l’obiettivo di favorire inclusione e partecipazione attiva da parte di tutti.
Contesto di realizzazione del gioco: Accoglienza, lezione, laboratorio
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: Inclusione di giochi creati dalle insegnanti
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Per permettere ai bambini di apprendere, attraverso il gioco, le buone pratiche gentili. L’obiettivo è creare un clima positivo e costruttivo all’interno delle sezioni e delle classi, offrendo strumenti utili alla crescita personale basati su valori fondamentali per le relazioni umane, fondamentali prima tra bambini e in prospettiva tra i futuri cittadini della nostra piccola comunità.

Tipo organizzazione: Comune di Carpaneto Piacentino – Biblioteca
Comune sede organizzazione: Carpaneto Piacentino
Nome e cognome referente organizzazione: Roberta Cristalli
Ruolo referente: responsabile servizio scuola cultura sport
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Carpaneto Piacentino
Date in cui si svolgeranno i giochi: 25 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: biblioteca e cortile del municipio
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
letture con il dado della gentilezza (bambini 3-5 anni)
-
giochi… di parole (bambini 6-10 anni)
Perché scelta del gioco:
perché sono stati ritenuti i più adatti in relazione al contesto (biblioteca) e all’età variegata dei partecipanti.
per stimolare l’ascolto, la collaborazione e la creatività, e coinvolgere bambini dai 3 ai 10 anni
Contesto proponimento gioco:
Ambito gioco:
Origine gioco della gentilezza: le attività proposte prendono spunto dalla Giocopedia e sono state adattate per andare incontro al contesto e alla presenza di bambini di età diverse
Perché è importante diffondere gentilezza:
il gioco è uno strumento privilegiato — e decisamente più efficace di tanti discorsi o lezioni frontali — perché coinvolge emotivamente, senza forzature. I bambini (e non solo) vivono nel gioco ciò che in altri contesti capiscono solo a parole. Il gioco rende concreta la relazione, immediato il confronto con l’altro e reale la conseguenza delle proprie azioni.
È proprio questa dimensione esperienziale a rendere il gioco insostituibile: perché la gentilezza non si insegna, si sperimenta. E il gioco è il primo e più naturale campo di allenamento per farlo.

Tipo Organizzazione: Biblioteca
Comune Sede Organizzazione: Comune di Carpineto Romano
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Massicci Emanuela
Ruolo Referente: Insegnante e Vice Sindaco
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Carpineto Romano
Date in cui si svolgeranno i giochi: 13 novembre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Aula III D – Scuola Secondaria di Primo Grado IC Segni, Plesso di Carpineto Romano
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 24
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: La gentilezza vola alto
Perché la Scelta del Gioco: Perché facilmente realizzabile con il materiale a disposizione della scuola
Contesto di Proponimento del Gioco: Laboratorio di arte
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette di imparare valori come il rispetto, la collaborazione e l’ascolto in modo naturale e spontaneo. Attraverso il divertimento si creano occasioni per conoscersi meglio, accogliere le differenze e trasformare piccoli gesti positivi in esperienze condivise che restano nel tempo.

Tipo Organizzazione: Biblioteca Comunale
Comune Sede Organizzazione: Comune di Casali del Manco (CS)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Monica Turco
Ruolo Referente: bibliotecaria
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Casali del Manco
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: biblioteca
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
Realizziamo la cartolina della gentilezza
-
Realizziamo la girandola della gentilezza
-
Disegno su piazzale antistante la biblioteca
Perché Scelta Del Gioco:
Permettono ai bambini di collaborare e creare un ambiente sempre più inclusivo in biblioteca.
Contesto Proponimento Gioco: Festa dei nonni
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Partendo dalla Giocopedia, i giochi sono stati adattati alle specifiche esigenze locali.
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Attraverso il gioco, i bambini memorizzano e acquisiscono meglio alcuni concetti fondamentali.

Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia – IC Diotti, plesso di Cappella
Comune Sede dell’Organizzazione: Casalmaggiore
Nome e Cognome del Referente: Isabella Balzarini
Ruolo del Referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ergo
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: Salone della scuola
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Giochi collaborativi improntati all’accoglienza
Motivazione della scelta dei giochi:
Per incentivare lo sviluppo delle competenze legate alla cittadinanza attiva.
Contesto di svolgimento del gioco: Attività didattica
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché ha un carattere inclusivo e rappresenta una metodologia educativa e didattica che, oltre a favorire l’acquisizione di competenze trasversali legate agli aspetti relazionali, stimola il piacere del fare in prima persona.

Tipo organizzazione: Comune
Comune sede organizzazione: Cassano all’Ionio
Nome cognome referente organizzazione: Ottavio Marino
Ruolo referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno giochi: Cassano all’Ionio
Date in cui si svolgeranno giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: piazze / aule
Numero bambini ragazzi coinvolti: 30
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco: i giochi di un tempo incontrano quelli di oggi. partendo dalla costruzione del dado della gentilezza con l’aiuto di alcune associazioni di anziani del territorio, si racconteranno i giochi di una volta con il fine di creare un ponte generazionale. i luoghi storici diventano spazi ospitanti e ospitali di antiche e nuove storie. si creeranno piccoli manufatti ispirati ai giochi di un tempo, un ponte costruttivo tra passato e presente, che mira alla creazione di una poetica culturale basata su pratiche gentili.
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: perché rappresenta un mezzo fondamentale che arriva a diverse generazioni, che proprio attraverso il gioco, si contaminano e arricchiscono culturalmente ed emozionalmente.

tipo organizzazione: scuola primaria Angelo Colombo
comune sede organizzazione: Castelfranco Veneto
nome cognome referente organizzazione: Cavallin Antonella
ruolo referente: insegnante
comune in cui si svolgeranno giochi: Castelfranco V.
date in cui si svolgeranno giochi: dal 22/09 al 02/10
spazio svolgimento giochi: aula, palestra, cortile della scuola
numero bambini ragazzi coinvolti: 103
età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
giochi gentilezza proposti: realizzazione della vetrata comune di ingresso della scuola con parole di gentilezza e titolo “costruiamo gentilezza”;
classe prima: girotondo della gentilezza;
classe seconda: il sacco della gentilezza mattutina;
classe terza: il semaforo della gentilezza, l’alfabeto della gentilezza, gentilezza desidera parola;
classe quarta: il sacco della gentilezza mattutina, la lettera della gentilezza, panchina viola della gentilezza;
classe quinta: panchina viola della gentilezza, il gioco del salvaparole
perché scelta del gioco: perché sono giochi che favoriscono e stimolano il piacere di stare insieme, di condividere, di essere in empatia con gli altri. tutta l’accoglienza di quest’anno l’abbiamo dedicata alle parole della gentilezza, all’importanza della comunicazione fra le persone e all’uso adeguato delle parole. la nostra scuola è frequentata da un numero elevato di alunni di nazionalità non italiana, queste attività ci permettono di creare un vocabolario positivo.
contesto proponimento gioco: tutta l’accoglienza di quest’anno l’abbiamo dedicata alle parole della gentilezza, all’importanza della comunicazione fra le persone e all’uso adeguato delle parole. la nostra scuola è frequentata da un numero elevato di alunni di nazionalità non italiana, queste attività ci permettono di creare un vocabolario positivo. i giochi saranno realizzati durante le ore di lezione, come educazione civica.
ambito gioco: giocopedia della gentilezza
origine gioco della gentilezza: alcuni giochi li abbiamo trovati nella giocopedia e altri sono inventati da noi insegnanti.
perché è importante diffondere gentilezza: perché l’attività ludica è un’esperienza fondamentale per il bambino che può acquisire conoscenze, abilità e competenze in particolare nelle soft skills.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Valle di Castelgomberto
Comune Sede Organizzazione: Comune di Castelgomberto (VI)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ornella Sperotto
Ruolo Referente: Insegnante e Assessore alla Cultura e Istruzione
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Castelgomberto (VI)
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 Settembre al 2 Ottobre
Spazio svolgimento Giochi: Aule, cortile e palestra scuola primaria di Valle di Castelgomberto
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: La nuvola nasconde un… – Il dado della Gentilezza – Costruttori di Pace
Perché scelta del gioco: Per coinvolgere il più possibile tutti gli alunni e far diventare la gentilezza un percorso quotidiano nella loro vita scolastica.
Contesto proponimento gioco: Lezioni e laboratori
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco stimola la cooperazione e la gentilezza tra i partecipanti, oltre a far capire e ricordare meglio i concetti che vogliamo trasmettere ai bambini.

Tipo Organizzazione: Scuola secondaria
Comune Sede Organizzazione: Castelleone
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Donatella Salvaderi
Ruolo Referente: Docente di sostegno
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Castelleone
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 1-2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aule
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Saranno coinvolte due classi:
-
Classe 1^A: La pesca gentile
-
Classe 3^A: Indovina chi?
Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
-
In 1^A, il gioco La pesca gentile è stato scelto per favorire il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni attraverso un’attività manuale e inclusiva.
-
In 3^A, Indovina chi? è stato proposto per dare continuità al percorso educativo iniziato durante la Settimana della Gentilezza dell’anno precedente.
Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi indicare se i giochi sono creazioni originali del docente o del team scolastico.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché gli studenti hanno bisogno di vivere in prima persona ogni esperienza per comprenderne davvero il significato. Attraverso il gioco, la gentilezza diventa un vissuto reale, non solo un concetto astratto, favorendo empatia, rispetto e relazioni positive all’interno del gruppo classe.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Castelnuovo di Val di Cecina
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veruska Fidanzi
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Castelnuovo di Val di Cecina
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Prima settimana di ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula scolastica
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 29
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Gioco della Gentilezza Proposto:
Il dado della gentilezza
Un’attività in cui ogni faccia del dado rappresenta un gesto o messaggio gentile da compiere verso gli altri.
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
Il dado è un gioco che da sempre suscita interesse e curiosità nei bambini. Personalizzarlo con messaggi gentili stimola nei piccoli l’adozione spontanea di comportamenti positivi e rispettosi nei confronti dei compagni, rendendo la gentilezza un’abitudine quotidiana.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – può essere indicato se è un adattamento o una creazione dell’insegnante.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco rappresenta, per i bambini, lo strumento migliore di apprendimento. Attraverso esperienze ludiche, i bambini interiorizzano valori come il rispetto, l’empatia e la collaborazione, imparando a vivere con gentilezza in ogni contesto.

Tipo organizzazione: Comune
Comune sede organizzazione: Castel San Giorgio
Nome e cognome referente organizzazione: Antonia Salvati
Ruolo referente: Assessore alle politiche educative
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Castel San Giorgio
Date in cui si svolgeranno i giochi: 26/09/2025
Spazio svolgimento giochi: Campo della scuola secondaria di secondo grado IPSASR ProfAgri
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi gentilezza proposti: Il calcio gentile: decalogo della gentilezza sul campo da calcio.
Una partita di calcio amichevole tra i ragazzi della scuola secondaria di secondo grado IPSASR ProfAgri, ispirata al tema “Il calcio gentile”. Durante la partita sarà applicato un decalogo della gentilezza sul campo, che prevede piccoli gesti concreti (es. stringere la mano agli avversari prima e dopo il match, incoraggiare i compagni, ringraziare arbitro e volontari, aiutare chi cade, usare un linguaggio rispettoso).
Perché scelta del gioco: Il calcio è uno sport molto amato dai ragazzi e rappresenta un linguaggio comune. Proprio perché è spesso associato a competizione e tensione, trasformarlo in un “calcio gentile” mostra in modo pratico che si può competere rispettando gli altri. È una modalità semplice per far sperimentare ai giovani la gentilezza nel contesto che più li coinvolge.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco è uno strumento educativo potente: permette di imparare attraverso l’esperienza diretta e il divertimento. Mentre giocano, i ragazzi sperimentano in prima persona valori come rispetto, collaborazione, solidarietà e autocontrollo. La gentilezza diventa così un comportamento naturale, non imposto, che si interiorizza e si porta anche fuori dal campo, nella vita di tutti i giorni.

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Sante Giuffrida
Comune Sede Organizzazione: Catania
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Grazia Maria Sicali
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Catania
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 25 e 26 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 44
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Gioco della Gentilezza Proposto:
Il valore del sorriso
Il gioco prevede lo scambio di frasi gentili e sorrisi tra i bambini, con l’obiettivo di valorizzare la forza dei piccoli gesti positivi.
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
Il sorriso è il gesto più semplice e, allo stesso tempo, più potente per promuovere gentilezza, accoglienza e benessere all’interno della classe. Attraverso frasi gentili da scambiarsi tra compagni, i bambini imparano a riconoscere il valore delle parole positive e a sperimentare come un piccolo gesto possa migliorare la giornata di chi lo riceve. Il gioco diventa un’occasione per rafforzare l’empatia, favorire relazioni serene e stimolare un clima scolastico inclusivo.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Laboratorio
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi aggiungere se si tratta di una creazione originale o ispirata a iniziative già esistenti.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere gentilezza, perché consente ai bambini di apprendere in modo naturale, divertente e coinvolgente. Giocando, si mettono in relazione, condividono emozioni e imparano regole di rispetto reciproco in modo spontaneo. Attività semplici, come scambiarsi sorrisi e frasi gentili, fanno sperimentare quanto un gesto positivo possa influenzare positivamente l’ambiente scolastico. La gentilezza, così vissuta, si trasforma in un’abitudine quotidiana.
Tipo di organizzazione: Istituto Comprensivo “Sante Giuffrida”
Comune sede organizzazione: Catania
Nome e cognome referente organizzazione: Caputo Silvana
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Catania
Date in cui si svolgeranno i giochi: 22-23-24-25-26 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: Cortile
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 45
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza, Grazie perché, La scatola dei desideri, Sei speciale perché
Perché abbiamo scelto questi giochi: Ho selezionato questi giochi perché ciascuno di essi favorisce aspetti essenziali nella crescita emotiva e relazionale dei bambini, rendendo la gentilezza un’esperienza concreta e quotidiana, non solo un’idea astratta.
Contesto in cui si proporranno i giochi: Laboratorio
Perché è importante diffondere la gentilezza: Il gioco rappresenta una via privilegiata per trasmettere gentilezza, perché offre ai bambini la possibilità di imparare in maniera spontanea, piacevole e attiva. Attraverso il gioco i piccoli entrano in contatto tra loro, condividono sentimenti e scoprono le regole della convivenza rispettosa senza viverle come un obbligo. Attività semplici, come regalarsi un sorriso o dirsi parole gentili, mostrano subito come un piccolo gesto possa rendere l’atmosfera più serena. In questo modo la gentilezza diventa un’esperienza concreta e quotidiana, che con il tempo si trasforma in un’abitudine positiva.

Tipo Organizzazione: SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DE FILIPPIS GALDI
Comune Sede Organizzazione: CAVA DE’ TIRRENI
Nome Cognome Referente Organizzazione: ANNA IMMACOLATA LEPORE
Ruolo Referente: DOCENTE
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: CAVA DE’ TIRRENI
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre 2025 al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: aula; palestra; cortile della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 22
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 14-18 anni
Giochi Gentilezza Proposti: 1. Debate: la classe si divide in due gruppi su un tema “scottante” (es. social, ambiente, parità di genere); 2. Escape room: la classe affronta una sfida con enigmi, indovinelli o missioni; 3. Problem solving: si simulano situazioni di conflitto (esclusione, commenti online, litigi); 4. Circle time: seduti in cerchio, ogni studente condivide un’emozione vissuta in classe; 5. Cooperation: classe deve completare una missione comune (es. riordinare l’aula); 6. Don’t get caught: studente pesca segretamente il nome di un compagno e, durante la giornata, dovrà fargli un complimento o un gesto gentile senza farsi scoprire.
Perché Scelta Del Gioco: 1. Obiettivo: Sviluppare empatia, capire punti di vista diversi, allenare il rispetto delle opinioni altrui; 2. Obiettivo: Rafforzare il lavoro di squadra, valorizzare le competenze di tutti, stimolare la cooperazione; 3. Obiettivo: Stimolare il pensiero critico, il senso di giustizia e la capacità di risolvere i problemi con empatia; 4. Obiettivo: Promuovere l’ascolto attivo, la comprensione emotiva e la coesione del gruppo; 5. Obiettivo: Allenare la collaborazione anche nelle difficoltà, rafforzare il gruppo e prendersi cura l’uno dell’altro; 6. Obiettivo: Rendere l’ambiente più positivo, imparare a vedere il bello negli altri, generare sorrisi in modo spontaneo.
Contesto Proponimento Gioco: tempo scuola (lezione, eventi…)
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Pratichiamo gentilezza. Il Dado di squadra è uno strumento educativo pensato per aiutare le classi a riscoprire l’importanza dello stare bene insieme, della collaborazione e del rispetto reciproco.

Tipo Organizzazione: Multiplo Centro Cultura
Comune Sede Organizzazione: Cavriago
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Francesco Campani
Ruolo Referente: Educatore Bibliotecario
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cavriago
Date in cui si svolgeranno i giochi: Martedì 30 settembre
Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi gioco e lettura del Centro Cultura Multiplo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
“Lo scherzo gentile” (gioco di nostra ideazione)
-
Giochi da tavolo della Tabooteca, tra cui:
-
Sei folletti in gioco tra le emozioni
-
Dimmi di sì
-
Sei d’accordo?
-
OK Not OK?
-
Perché è stato scelto questo gioco:
Per attivare, attraverso il gioco, le competenze empatiche e il rispetto dell’altra persona.
“Lo scherzo gentile” è un esercizio ludico per scherzare in gruppo, ridendo con le altre persone e non di loro.
Contesto del proponimento del gioco:
Iniziative di incontro e gioco in orario pomeridiano, ad ingresso libero con prenotazione gratuita.
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Il gioco “Lo scherzo gentile” è stato ideato internamente.
I giochi da tavolo proposti sono invece creazioni originali ideate e commercializzate da autori e distributori diversi.
L’iniziativa è condotta in collaborazione con l’Associazione Orlando e con la community Italy Needs Sex Education.
Perché è importante diffondere gentilezza:
Il ruolo del gioco nell’esplorazione del mondo e nello sviluppo degli apprendimenti è ampiamente riconosciuto e documentato.
La gentilezza è una competenza fondamentale, su cui la nostra Tabooteca lavora in rete con altre realtà, all’interno di percorsi di educazione affettiva e sessuale.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria di Celle di Bulgheria
Comune Sede dell’Organizzazione: Celle di Bulgheria (SA)
Nome e Cognome del Referente: Maria Teresa Scianni
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Celle di Bulgheria (SA)
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 al 26 settembre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Spazio antistante all’ingresso della scuola primaria
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 33
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Sarà proposto il gioco “La scatola della gentilezza”. Per questo gioco sono necessari una scatola contenente dei biglietti. Ogni biglietto propone, tramite frase o disegno, un’azione gentile.
Durante una settimana, al momento dell’accoglienza, tutti i bambini saranno raggruppati ed ognuno di loro pescherà un biglietto e dovrà svolgere quell’azione durante la giornata. I biglietti verranno rimessi nella scatola pronti per il giorno successivo.
Perché è Stato Scelto il Gioco:
Parlando della gentilezza nelle classi, un alunno ha ipotizzato una scatola che contenesse biglietti relativi alla gentilezza. Da qui si è sviluppato questo gioco.
Le insegnanti hanno visto un’opportunità concreta di praticare la gentilezza partendo da quello che i bambini considerano gentilezza e di renderli protagonisti nella progettazione del gioco.
Contesto di Proposta del Gioco:
Momento di accoglienza all’ingresso della scuola
Ambito del Gioco:
È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Le azioni gentili da svolgere sono semplici, pratiche e alla portata di tutti siccome gli stessi alunni le hanno proposte.
Il fatto di portare avanti per l’intera giornata l’azione gentile “pescata” rende i bambini più attenti ai gesti gentili che donano e li porta a capire che si costruisce e si diffonde gentilezza attraverso i piccoli gesti quotidiani.
Inoltre, lo stare tutti insieme per il momento della “pesca” e la nuova azione gentile da scoprire mattina destano curiosità ed entusiasmo: quale azione toccherà ad ognuno? Quali sono le azioni gentili proposte dai compagni delle altre classi?

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia “Dante Alighieri”
Comune Sede Organizzazione: Cento (FE)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Lisa Gavioli
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cento (FE)
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09 al 02/10/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: In aula o nel giardino della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 93
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi semplici e di facile comprensione ed attuazione, che consentano ai bambini di ritrovare e/o familiarizzare con i compagni/e “vecchi” e nuovi.
Perché la Scelta del Gioco: È stata scelta questa tipologia di giochi perché le Giornate della Gentilezza rientrano nel periodo dell’inserimento, che è molto particolare e delicato per i bambini di questa fascia d’età. In questo momento l’accoglienza rappresenta l’aspetto cruciale attorno al quale ruota l’organizzazione dell’intera attività scolastica. La proposta di giochi semplici inerenti la gentilezza contribuisce al sereno ambientamento sia dei bambini nuovi arrivati, sia di quelli già frequentanti, tenendo conto che buona parte di essi non sono italiani e hanno spesso difficoltà di comprensione e/o produzione linguistica.
Contesto di Proponimento del Gioco: Laboratorio di sezione
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine dei Giochi:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché è “il lavoro del bambino” (M. Montessori), la sua attività principale, attraverso la quale esprime emozioni, opinioni, assume ruoli, apprende comportamenti, ecc.

Tipo di Organizzazione: Scuola Secondaria di Primo Grado
Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)
Nome e Cognome del Referente: Gavioli Veronica
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 250
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione
Perché è Stato Scelto il Gioco: Ritenuti validi per il percorso formativo degli alunni partecipanti
Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la risoluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.
Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)
Nome e Cognome del Referente: Grassilli Claudia
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 400
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione
Perché è Stato Scelto il Gioco: Rispondenti al percorso formativo degli alunni
Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la risoluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.
Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)
Nome e Cognome del Referente: Grassilli Claudia
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione
Perché è Stato Scelto il Gioco: Perché rispondenti al percorso formativo degli alunni
Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: (non specificata)
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la soluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.

Tipo Organizzazione: Comune di Cervignano del Friuli – Biblioteca civica “G. Zigaina”
Comune sede dell’organizzazione: Cervignano del Friuli
Nome e cognome referente organizzazione: Rosetti Lucia
Ruolo referente: Capo Servizio Autonomo Cultura e Biblioteca
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Cervignano del Friuli
Data: 1 ottobre 2025
Spazio di svolgimento: Biblioteca civica
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 20
Età dei partecipanti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Sarà proposto il gioco “La luce di un dado tutto nero”. Dopo la lettura dell’albo illustrato “Gentilezza”, a ogni bambino sarà dato un cartoncino nero con la sagoma di un dado da comporre. All’interno, con un pastello bianco, disegnerà un gesto gentile che ha compiuto o che vorrebbe compiere, evidenziando con un cuore rosso il punto in cui si concentra il gesto gentile.
L’attività prosegue con un gioco di gruppo: i bambini si dispongono in cerchio, aprono i dadi e interpretano i disegni con un gesto simbolico. Ogni gesto gentile diventa così “contagioso”, proprio come accade nella storia letta insieme.
Motivazione della scelta del gioco:
L’attività coinvolge i bambini su più piani (ascolto, disegno, gioco), ruotando attorno al tema della gentilezza.
-
Nella lettura, ogni gesto gentile innesca uno stato d’animo positivo e genera reazioni a catena.
-
Nella costruzione del dado, ciascun bambino elabora e rappresenta il proprio gesto gentile.
-
Nel gioco finale, quel gesto viene condiviso e interpretato, completando il percorso esperienziale.
Contesto del proponimento del gioco: Pomeriggio dedicato alle letture per la fascia di età 3-8 anni
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco è uno strumento educativo che, coinvolgendo più soggetti, può stimolare comportamenti ispirati a rispetto, empatia, collaborazione e ascolto degli altri, promuovendo la gentilezza come valore civico e collettivo.

Tipo Organizzazione: Comune di Cicciano (NA)
Comune Sede Organizzazione: Comune di Cicciano (NA)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Ferone
Ruolo Referente: Assessore alla Gentilezza
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cicciano
Date in cui si svolgeranno i giochi: 28 settembre, dalle 9:30 alle 12:30
Spazio svolgimento giochi: Piazza Mazzini
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
La “Campana della Gentilezza”
-
Il “Dado Gentile”
-
Centra “le parole gentili”
-
Associa “la parola gentile”
-
Colleziona “le parole gentili”
-
Il “Twist della Gentilezza”
-
La corsa nei sacchi gentili
-
Il “Tris della Gentilezza”
-
In gentile equilibrio
Perché è stato scelto questo gioco:
Sono giochi di facile esecuzione, con poche regole da seguire, che permettono a tutti i bambini di partecipare, promuovendo non solo la convivialità ma soprattutto l’inclusione.
Contesto di proponimento del gioco:
Decima Giornata dei Giochi della Gentilezza
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco è uno strumento polivalente.
Esso esplica sia una funzione educativa, sensibilizzando al rispetto delle regole della convivenza civile e di quelle alla base dello stesso gioco, sia una funzione di intrattenimento, perché permette di trascorrere ore piacevoli durante le quali è possibile sviluppare relazioni e interazioni umane.
Il gioco non solo promuove il benessere fisico e mentale, ma consente anche di educare alla cittadinanza attiva e all’empatia — accezioni ampie e fondamentali del termine “gentilezza”.

tipo organizzazione: scuola dell’infanzia
comune sede organizzazione: istituto comprensivo Lozzo Atestino – Pd
nome cognome referente organizzazione: Susanna Sbalchiero
ruolo referente: insegnante
comune in cui si svolgeranno giochi: Fontanafredda di Cinto Euganeo – Pd
date in cui si svolgeranno giochi: dal 29 settembre al 2 ottobre
spazio svolgimento giochi: nel cortile della scuola e nelle vie del paese
numero bambini ragazzi coinvolti: 27
età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni
giochi gentilezza proposti:
-
racconto: “Lacrime che volano via” di Sabine de Greef
-
gioco motorio: staffetta delle lacrime che si trasformano in petali di un fiore… il fiore della gentilezza
-
passeggiata nel paese: durante la quale vengono avvicinate le persone e i negozianti e consegnato loro il fiore della gentilezza
perché scelta del gioco:
è stato scelto un racconto semplice ma molto descrittivo sia nelle illustrazioni che nel testo. riteniamo molto importante la narrazione perché permette al bambino di sviluppare maggiormente l’intelligenza emotiva, l’empatia, il linguaggio e la comunicazione e gli dà la possibilità di scoprire e conoscere il mondo che lo circonda ma anche di diventare co-costruttore attivo. la narrazione ha un valore pedagogico quando è relazione.
con il gioco motorio i bambini stimolano la fantasia, la creatività, la giusta competizione e la cooperazione, sentimenti e valori che poi, interiorizzati, serviranno loro per una equilibrata relazione.
la passeggiata che si svolgerà nel paese avrà come obiettivo sensibilizzare le persone che si incontrano, lasciando loro un simbolo: il fiore della gentilezza.
contesto proponimento gioco: attività mattutina
ambito gioco: è stato inventato
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza:
il gioco è fondamentale per la crescita del bambino, gli dà la possibilità di comprendere la realtà che lo circonda e degli strumenti per conoscere se stesso.
i bambini hanno bisogno di esperienze concrete, di avere relazioni con altri, di momenti di serenità e spontaneità ed il gioco permette loro di vivere emozioni e sentimenti positivi.
l’adulto si pone come guida, come mediazione per accompagnare i bambini nella scoperta nella rielaborazione di determinati vissuti che poi si potranno trasformare in buone pratiche di gentilezza. nel gioco il bambino mette tutto se stesso. nel gioco trova la chiave per interpretare il mondo per farlo suo.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia A. Gobetti
Comune Sede Organizzazione: Collegno
Nome Cognome Referente Organizzazione: Rizzo Luana
Ruolo Referente: Docente
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Collegno
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Lettura di un libro sulla gentilezza con rappresentazione grafica, Barattolo della gentilezza, Dado sulla gentilezza, Gioco motorio sulla gentilezza con le sedie, Rappresentazione pittorica dell’albero della gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Sono più adatti alla nostra fascia d’età
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: È inventato. Entrambe le opzioni
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini acquisiscono concetti importanti

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Contigliano (Rieti)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Paola Chiaretti
Ruolo Referente: Responsabile Servizi Sociali
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Contigliano (RI)
Date in cui si svolgeranno i Giochi: 26/09/2025
Spazio svolgimento Giochi: Parco
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Giochi per età 3-14, Dado della Gentilezza e Pittura Gentile
Perché scelta del gioco: Per esprimere il concetto di connessione, empatia e positività, tramite pitture e disegni che celebrino la gentilezza con colori e creatività.
Contesto proponimento gioco: Festa
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Perché la gentilezza va diffusa in un clima di gioco e serenità che implichi una connessione positiva tra i partecipanti.

Tipo organizzazione: plesso scolastico (infanzia e primaria)
Comune sede organizzazione: Cosseria
Nome e cognome referente organizzazione: Lorena Corillo
Ruolo referente: insegnante scuola primaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cosseria
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09 al 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: aule, campo sportivo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 64
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
costruzione collettiva per classi del dado della gentilezza
-
drammatizzazione
-
giochi di ruolo
-
giochi motori cooperativi
-
costruiamo buone pratiche di gentilezza
Il progetto da noi individuato consiste nella realizzazione di un murales di 2 metri per 2 metri da porre sulla facciata della scuola Giorgio Gaiero. L’iniziativa coinvolge tutti gli alunni dell’infanzia e della primaria nella decorazione di piastrelle dipinte e portate in cottura, che saranno poi assemblate per comporre il murales. Tale murales sarà inaugurato con le famiglie e la cittadinanza in una giornata dedicata.
Perché scelta del gioco: l’obiettivo è sensibilizzare i bambini sui valori della gentilezza e della collaborazione, stimolando al contempo la creatività e il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Tale progetto si inserisce nelle iniziative previste nella 10ª edizione delle giornate nazionali e dei giochi della gentilezza 2025.
Contesto proponimento gioco: lezioni dedicate, laboratori
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: per l’importanza dell’educazione all’affettività in un contesto più ampio e trasversale dell’educazione civica.
Tale competenza viene sviluppata in un curricolo verticale infanzia-primaria attraverso buone pratiche che vadano a migliorare i rapporti interpersonali tra pari e non.

Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: Cremona
Nome cognome referente organizzazione: Trentin Daniela
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cremona
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 3 ottobre
Spazio svolgimento giochi: aule, giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 180
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
la scuola primaria bissolati di cremona ha deciso di proporre un “festival della gentilezza”. dal 22 settembre al 3 ottobre ogni classe proporrà, in giornate e tempi diversi, dei momenti di giochi e attività. alcuni giochi sono stati presi dalla giocopedia e modificati (sacco di parole gentili/memory della gentilezza/tombola della gentilezza/taccuino della gentilezza… alcuni proposti anche attraverso app come wordwall…)
i dadi verranno usati sia in classe, sia a casa, ideando un vero e proprio dado per la gentilezza familiare.
inoltre, ogni classe dovrà eseguire il gioco “il sorriso”, con la finalità di allestire una vera e propria mostra all’interno della scuola, che verrà poi “visitata” a fine festival, il 6 ottobre.
questo progetto darà il via poi a un anno intero di gentilezza con diverse proposte declinate per ogni fascia (calendario avvento…).
Perché scelta del gioco:
per l’immediatezza, la semplicità e il coinvolgimento.
Contesto proponimento gioco:
in alcuni momenti delle giornate, durante le ore di lezione.
Ambito gioco:
giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
nascono dalla giocopedia ma sono poi stati modificati
Perché importante diffondere gentilezza:
perché l’approccio ludico rende tutto più comprensibile, inclusivo e coinvolgente.

Tipo Organizzazione: Comune – Assessorato alla Gentilezza
Comune Sede Organizzazione: Comune di Druento
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Marinella Orsino
Ruolo Referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Druento – Parco La Mandria
Data e orario dell’evento: 20 settembre 2025, dalle 14:00 alle 18:00
Spazio di svolgimento dei giochi: Campo e cortile
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 100
Età dei partecipanti: 6–10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Gioco dell’Oca – Variante Gentilezza
Motivazione della scelta del gioco:
Considerata la situazione storica attuale, il gioco sarà arricchito con spunti legati alla pace, promuovendo valori positivi attraverso il gioco.
Contesto del proponimento del gioco:
Festa del sabato pomeriggio
Ambito del gioco:
Gioco inventato
Origine del gioco della Gentilezza:
Ideato per trasmettere valori educativi attraverso dinamiche ludiche
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché il gioco è un utile strumento educativo, capace di insegnare il rispetto, la collaborazione e l’empatia in modo naturale e coinvolgente.

Tipo di organizzazione: Scuola primaria – Classe 3C
Comune sede organizzazione: Faenza – Scuola Primaria Don Milani
Referenti dell’organizzazione: Laura Morcaldi e Adriana Paganini Paganelli
Ruolo referenti: Insegnanti di classe
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Faenza – Scuola Primaria Don Milani
Date di svolgimento: Settembre / Ottobre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Ambienti e cortili della scuola; parco e zone verdi adiacenti
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età dei partecipanti: 6–10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Gli alunni decoreranno dei sassi con disegni e frasi che ispirano azioni gentili.
I sassi verranno poi nascosti nel giardino, negli ambienti comuni della scuola e nelle zone verdi esterne adiacenti.
L’attività prevede una caccia al tesoro rivolta ad altre classi, organizzata nel periodo iniziale dell’anno scolastico, come momento di accoglienza.
Durante un’uscita con le insegnanti, i bambini nasconderanno i sassi tra l’erba, gli alberi, le panchine, le fontane…
Chi li troverà potrà leggere i messaggi e riflettere sul significato, lasciandosi ispirare a compiere gesti di gentilezza.
Motivazione della scelta del gioco:
L’attività è stata ideata per coinvolgere i bambini in modo creativo e partecipativo sin dalla fase preparatoria, favorendo un approccio ludico ma profondo al tema della gentilezza.
La gentilezza non è solo buona educazione, ma uno stile di vita da promuovere sin dai primi anni scolastici: collaborazione, condivisione, rispetto per le idee altrui, cura dell’altro.
Questi valori sono fondamentali per sviluppare empatia, intelligenza sociale ed emotiva, alla base di una cittadinanza altruista e responsabile.
Contesto del proponimento del gioco:
Attività di accoglienza / lezione
Ambito del gioco:
Gioco inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
(non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
La gentilezza è un valore essenziale perché aiuta i bambini a sviluppare un atteggiamento spontaneo di cura verso gli altri.
In una società sempre più distratta rispetto ai bisogni altrui, è fondamentale che le nuove generazioni crescano con uno stile di vita altruista, empatico e responsabile.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Comune di Fara Vicentino
Nome Cognome Referente Organizzazione: Eva Borin
Ruolo Referente: Consigliere comunale istruzione e famiglia
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Fara Vicentino
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre 2025 al 26 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Spazi della scuola primaria
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 20
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Cubo della Gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Il gioco si presta molto bene ad affrontare il tema della gentilezza in modo ludico e coinvolgente, favorendo la partecipazione attiva. Verranno anche proposti collegamenti con libri illustrati e attività sul tema.
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco si presta molto bene ad affrontare il tema della gentilezza in modo ludico e coinvolgente, favorendo la partecipazione attiva. Verranno anche proposti collegamenti con libri illustrati e attività sul tema.

Tipo organizzazione: scuola secondaria di secondo grado
Comune sede organizzazione: Fermo
Nome e cognome referente organizzazione: Silvia Mattetti
Mail referente organizzazione: silvia.mattetti@ipsiafermo.edu.it
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Fermo
Date in cui si svolgeranno i giochi: 24/09/2025
Spazio svolgimento giochi: in aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi gentilezza proposti: cruciverba e cubo della gentilezza
Perché scelta del gioco: favoriscono la socializzazione
Contesto proponimento gioco: lezione
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché promuove il rispetto reciproco, la collaborazione e la cooperazione, elementi fondamentali per affrontare insieme le sfide, anche scolastiche, e raggiungere obiettivi comuni.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Salvano
Comune Sede Organizzazione: Fermo (FM)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Simona Marinangeli
Ruolo Referente: Insegnante curricolare
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Fermo (FM)
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre 2025 al 3 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola, aula, palestra, parco, vie del quartiere
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 173
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
Indovina la voce gentile
-
Gentilezza desidera parola…
-
La nuvola nasconde un…
-
Il dado della gentilezza
-
Il cerchio dei saluti gentili
-
Ti regalerei…
-
La ragnatela della gentilezza
-
Un sasso per un sorriso
Perché Scelta Del Gioco:
Sono stati scelti perché adatti a sviluppare empatia, spirito di collaborazione e condivisione, migliorare le abilità sociali e favorire un ambiente accogliente e positivo.
Contesto Proponimento Gioco:
Durante le ore di lezione, ora di motoria e ore di laboratorio.
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
La maggior parte proviene da “Giocopedia”, uno da altri siti.
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Il gioco è fondamentale per lo sviluppo sociale ed emotivo dei bambini. È una palestra dove si apprendono competenze essenziali per interagire positivamente con il mondo. Diffondere la gentilezza attraverso il gioco prepara bambini empatici, collaborativi e rispettosi, gettando le basi per una società più compassionevole.

Tipo Organizzazione: Biblioteca
Comune Sede Organizzazione: Biblioteca Comunale “Giulio Regeni” Fossò
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Giolo
Ruolo Referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Fossò (VE)
Data in cui si svolgeranno i giochi: martedì 30 settembre
Spazio di svolgimento dei giochi: Biblioteca
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Lettura animata e laboratorio “Il Dado della Gentilezza”
Descrizione dell’attività:
L’attività si articola in due momenti principali:
-
Lettura animata
Coinvolge principalmente bambini dai 5 agli 8 anni, ma possono partecipare anche bambini fino a 10 anni.
I bambini parteciperanno a una lettura animata di più libri illustrati, scelti per affrontare tematiche importanti come:
-
Rispetto degli altri
-
Empatia e capacità di mettersi nei panni dell’altro
-
Inclusione delle diversità
-
Collaborazione e lavoro di squadra
La lettura sarà interattiva e coinvolgente, con l’uso di voce, gestualità e oggetti per catturare l’attenzione dei bambini e favorire la comprensione del messaggio.
Durante o dopo la lettura, verranno posti momenti di riflessione guidata, in cui i bambini potranno esprimere emozioni, raccontare esperienze simili o discutere su come comportarsi in situazioni analoghe.
-
Laboratorio creativo: “Il Dado della Gentilezza”
Dopo la lettura, i bambini realizzeranno un laboratorio pratico per costruire il “Dado della Gentilezza”.
Ogni bambino riceverà una scheda con il modello da ritagliare e piegare per costruire un dado.
Su ciascuna faccia del dado sarà scritta o disegnata un’azione gentile o un comportamento positivo, ad esempio:
-
“Fai un complimento a un compagno”
-
“Condividi un gioco”
-
“Saluta con un sorriso”
Le frasi possono essere suggerite dalla bibliotecaria, ma anche proposte dai bambini, valorizzando il loro contributo e stimolando la riflessione.
Perché scelta del gioco:
Sono stati scelti per promuovere nei bambini valori fondamentali come gentilezza, rispetto, empatia e collaborazione.
Favorire lo sviluppo delle competenze emotive e relazionali.
Stimolare la creatività e la manualità attraverso il laboratorio.
Creare un oggetto simbolico (il dado) da portare a casa per rinforzare quotidianamente i comportamenti positivi.
Contesto proponimento gioco:
Durante l’orario di apertura della biblioteca, presuppongo dalle 16:30 alle 17:30.
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (Non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
I bambini imparano giocando.
Il gioco è la loro modalità spontanea di esplorare il mondo, relazionarsi, esprimere emozioni e costruire significati.
Se vogliamo trasmettere loro concetti come il rispetto o l’empatia, il gioco li rende più comprensibili e accessibili perché trasforma concetti astratti in esperienze concrete.

Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia 1° C.D. Enrico Fermi
Comune sede dell’organizzazione: Frattamaggiore
Nome e cognome del referente dell’organizzazione: Maria Battista
Ruolo del referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Frattamaggiore – 1° C.D. Enrico Fermi
Date in cui si svolgeranno i giochi:
-
12 settembre (accoglienza)
-
2 ottobre (Festa dei nonni)
-
21 novembre (Festa dell’Albero)
-
10 dicembre (Giochi di solidarietà aspettando il Natale)
-
14 febbraio (San Valentino)
-
19 marzo (Festa del papà)
-
22 aprile (Festa della Terra)
-
10 maggio (Festa della mamma)
Spazi di svolgimento dei giochi: Aula, cortile della scuola, palestra
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 120
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
La scatola delle parole gentili
-
Il giro dei complimenti
-
Il disegno della gentilezza
-
Il puzzle della gentilezza
-
Il dado della gentilezza
Motivazione della scelta dei giochi:
Questi giochi sono stati scelti per:
-
Promuovere comportamenti positivi e rispettosi
-
Favorire lo sviluppo dell’empatia
-
Rafforzare le relazioni tra pari
-
Sviluppare la consapevolezza emotiva
-
Educare al rispetto delle regole
-
Sostenere l’autostima e la fiducia in sé stessi
-
Creare un clima sereno e inclusivo in sezione
Contesto di proposizione dei giochi: Feste e laboratori
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco della gentilezza si allinea con le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia, in particolare nei seguenti campi di esperienza:
-
Il sé e l’altro: rispetto delle regole, convivenza, empatia
-
Il corpo e il movimento: mimica, movimento, attività cooperativa
-
I discorsi e le parole: uso consapevole del linguaggio, narrazione
-
Immagini, suoni, colori: disegno, espressione artistica delle emozioni

Tipo organizzazione: scuola
Comune sede organizzazione: Galatone
Nome cognome referente organizzazione: Carla Marcuccio
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Galatone
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 21 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: aula, spazi comuni
Numero bambini/ragazzi coinvolti:
Giochi gentilezza proposti:
realizzazione cartelloni, giochi linguistici di inclusione
Perché scelta del gioco:
la scelta è stata dettata dalla lettura di un testo di A. Faber, da parte della dirigente scolastica, all’apertura del nuovo anno.
Contesto proponimento gioco:
lezione laboratoriale
Ambito gioco:
è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
i ragazzi di oggi necessitano di essere guidati nella manifestazione della loro affettività, attraverso attività coinvolgenti mirate alla scoperta delle buone azioni quotidiane.

Tipo Organizzazione: scuola Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Gargallo (IC PASCOLI GOZZANO)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Carla Bonetti
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Gargallo
Date In Cui Svolgeranno Giochi: settimana dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: aula e cortile della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 13
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: breve presentazione e conversazione, gioco della ragnatela della pace e gioco della pasticceria della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco: giochi semplici e più adatti ai bambini di tre anni e anticipatari
Contesto Proponimento Gioco: attività /lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: la gentilezza aiuta a stare bene se stessi e gli altri

Tipo Organizzazione: Comune di Gesico
Comune Sede Organizzazione: Gesico
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Sindaco pro-tempore Avv. Terenzio Schirru
Ruolo Referente: Assessorato alla Cultura
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Gesico
Date in cui si svolgeranno i giochi: 18 e 19 ottobre 2025, in occasione dei festeggiamenti di Sant’Amatore e dell’ingresso del nuovo parroco
Spazio di svolgimento dei giochi: Per le strade principali del paese
Numero bambini/ragazzi coinvolti:
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Intendimento dell’Amministrazione Comunale è la promozione di una raccolta fotografica dei momenti di accoglienza rivolti a tutti i visitatori che, in occasione dei festeggiamenti di Sant’Amatore, si recano a Gesico. Inoltre, in concomitanza con l’ingresso del nuovo parroco, l’Amministrazione Comunale, insieme alla cittadinanza, desidera diffondere un messaggio di gentilezza e accoglienza.
Perché la Scelta del Gioco: Il “gioco della fotografia” oggi è un mezzo accessibile a tutti, con costi irrisori.
Contesto di Proponimento del Gioco: Festa
Ambito del Gioco: Fotografia
Origine dei Giochi: Fotografia
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è un’attività volontaria, svolta per piacere e svago. Può coinvolgere attività fisiche e mentali e, a livello infantile, è considerato fondamentale per lo sviluppo psicofisico e sociale, attraverso la trasposizione simbolica e l’internalizzazione di regole e ruoli. Fotografare un momento che racchiude un valore gentile rafforza il pensiero positivo.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune Sede Organizzazione: Giaveno
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Simona Spinelli
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Giaveno
Date in cui si svolgeranno i giochi: 26 settembre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: In aula o in giardino, a seconda del meteo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza
Perché la Scelta del Gioco: Perché è un gioco semplice a cui tutti possono partecipare, anche gli alunni più piccoli
Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché il gioco è il primo metodo di apprendimento per i bambini

Tipo Organizzazione: Comune di Gioia Sannitica
Comune Sede Organizzazione: Gioia Sannitica
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Jenifer Hortal
Ruolo Referente: Assessore
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Gioia Sannitica
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 25 – 26 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Biblioteca
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 25
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Gioco della Gentilezza Proposto:
Costruzione del dado della gentilezza
Un’attività che unisce creatività e apprendimento: i bambini costruiranno un dado con immagini o parole legate a gesti gentili, da utilizzare poi per svolgere azioni a tema.
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
Perché rappresenta un perfetto equilibrio tra attività manuale e apprendimento educativo. I bambini apprendono concetti importanti attraverso il fare, stimolando allo stesso tempo la creatività e l’interiorizzazione dei valori della gentilezza.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Laboratorio
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – è possibile aggiungere se si tratta di un adattamento o di una creazione originale.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è uno strumento potente per insegnare la gentilezza, perché rende l’apprendimento divertente, coinvolgente e duraturo. Aiuta a sviluppare abilità sociali positive, rafforza l’empatia e promuove un ambiente relazionale sereno e rispettoso.

Tipo Organizzazione: Comune di Gonars
Comune sede dell’organizzazione: Gonars
Nome e cognome referente organizzazione: Stradolini M. Cristina
Ruolo referente: Assessore alla Gentilezza, Istruzione e Cultura
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Gonars
Data: 25 settembre 2025
Spazio di svolgimento: Parco dei Tigli
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 30
Età dei partecipanti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Il dado della gentilezza; merenda insieme; “Ore de conte” – racconti in lingua friulana sul tema della gentilezza; giochi con il dado delle parole gentili
Motivazione della scelta dei giochi: Abbiamo voluto condividere la proposta con lo Sportello per la valorizzazione della lingua friulana e con la biblioteca comunale
Contesto del proponimento del gioco: Merenda e laboratorio dopo l’uscita da scuola, a partire dalle ore 16:00
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché attraverso il gioco i bambini potranno scoprire le parole gentili, anche in lingua friulana, imparare ad usarle e sperimentare lo stare bene insieme, in un contesto ludico, naturalistico e di svago

Tipo di Organizzazione: Istituto Comprensivo G. Pascoli
Comune Sede dell’Organizzazione: Gozzano, Briga Novarese, Bolzano Novarese, Gargallo, Soriso
Nome e Cognome del Referente: Gherardi Lorena, Lonardi Giuditta
Ruolo del Referente: Insegnanti
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Gozzano, Briga Novarese, Bolzano Novarese, Gargallo, Soriso
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 29 settembre al 3 ottobre
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aule, cortile della scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 709
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Coinvolgimento di tutti gli alunni dell’istituto: infanzia (3-5 anni), primaria (6-10 anni), secondaria di primo grado (11-13 anni).
-
INFANZIA
-
La pizzeria della gentilezza
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L’arcobaleno della pace
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Il ponte che unisce
-
-
PRIMARIA
-
Il mio aeroplanino della pace
-
Amici uguali, amici diversi
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La macchina perfetta
-
-
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
-
Radio gentile
-
La gentilezza vola alto
-
Pensieri gentili per qualcuno
-
-
PER TUTTI
-
Il dado della gentilezza
-
Perché è Stato Scelto il Gioco:
I giochi favoriscono la riflessione e la pratica quotidiana della gentilezza in modi diversi, adeguati a ogni fascia di età.
-
INFANZIA: attività semplici e simboliche per riconoscere gesti gentili, esprimere emozioni positive e costruire legami.
-
PRIMARIA: stimolano collaborazione, inclusione e rispetto delle differenze, traducendo i valori in azioni concrete.
-
SECONDARIA: offrono spazi creativi per esprimere messaggi positivi e promuovere buone pratiche nella comunità scolastica.
-
PER TUTTI: attività trasversale che coinvolge tutte le classi, rafforzando il senso di appartenenza all’Istituto.
Contesto di Proposta del Gioco: Durante le ore di lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco coinvolge bambini e ragazzi in modo attivo e partecipativo. Attraverso il gioco imparano a riconoscere emozioni, rispettare regole, collaborare e aiutarsi, trasformando i valori della gentilezza in comportamenti concreti e promuovendo un clima sereno e positivo a scuola.

Tipo organizzazione: Biblioteca
Comune sede organizzazione: Grignasco
Nome e cognome referente organizzazione: Simona Sarasino
Ruolo referente: Direttore di Biblioteca
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grignasco
Date in cui si svolgeranno i giochi: 25/09/2025
Spazio svolgimento giochi: Spazio post scuola “Il Castello Magico” c/o I piano Centro Incontro Anziani
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: Il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco:
Il laboratorio, preceduto da letture animate realizzate dai volontari della Biblioteca, coinvolge i bambini attivamente nella realizzazione del dado e consente loro di portare a casa un oggetto tangibile con cui giocare quotidianamente, invitando all’azione gentile.
Contesto proponimento gioco: Letture di intrattenimento e laboratorio a seguire
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
Perché la gentilezza è fondamentale per la costruzione di rapporti empatici tra le persone, contribuisce alla creazione di una società fondata sulla non violenza, è strumento di inclusività, base per il superamento delle disparità di genere e una soft skill indispensabile nella vita adulta.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Gianni Rodari – I.C. Grosseto 4
Comune Sede Organizzazione: Grosseto
Nome Cognome Referente Organizzazione: Filomena Di Maso
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Grosseto
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 85
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Dado della gentilezza
-
I supereroi della gentilezza
-
La gentilezza vola in alto
-
Lancia la parola
Perché Scelta del Gioco: Riteniamo che siano giochi inclusivi, adatti a facilitare e rafforzare il benessere dei bambini.
Contesto di Proposta del Gioco: Laboratorio
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco rappresenta il mezzo più idoneo a far vivere nel concreto gli aspetti della gentilezza, che devono diventare elementi centrali nella vita di ciascuno.

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Grosseto 4
Comune Sede Organizzazione: Grosseto
Nome Cognome Referente Organizzazione: Paola Paglialunga
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Grosseto
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 20 al 25 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Nel giardino della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 80
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Una caccia al tesoro tema gentilezza. Durante l’accoglienza le quattro classi seconde hanno affrontato il tema della gentilezza con letture e successive riflessioni, visione di cortometraggi e attività didattiche orientate al tema. Il gioco, svolto a squadre, prevede l’aiuto reciproco per raggiungere un obiettivo comune: trovare il tesoro risolvendo indovinelli e orientandosi nello spazio circostante.
Perché Scelta Del Gioco: La caccia al tesoro è un gioco molto aggregante che richiede l’applicazione di diverse conoscenze e somma le abilità che gli alunni possono usare autonomamente per raggiungere un obiettivo scelto.
Contesto Proponimento Gioco: Durante i laboratori scolastici
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini si confrontano e imparano a costruire la propria identità; se al gioco si applicano i principi della gentilezza questa diventerà un atteggiamento comune.
Tipo organizzazione: scuola primaria via Giotto Grosseto 4
Comune sede organizzazione: Grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: Rossella Lombardi
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: giardino, classe
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
la ragnatela della gentilezza e il dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
per una maggiore socializzazione
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
per diffondere le buone pratiche fin da piccoli
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: Grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: Iole Giello
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
ragnatela della gentilezza e dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
adesione al progetto d’istituto
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
sviluppare contesti positivi
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: benedetto zanaboni
Ruolo referente: insegnante di scuola primaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: la ragnatela della gentilezza, il dado del sorriso
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025 (presunta)
Spazio svolgimento giochi: giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
la ragnatela della gentilezza: in cerchio, ogni alunno passa il gomitolo a un compagno mentre pronuncia una parola gentile. Il gesto si ripete fino a formare una ragnatela che coinvolge tutti gli alunni.
-
il dado del sorriso: i bambini in cerchio lanciano il dado a terra e imitano con la faccia l’emozione raffigurata.
Perché scelta del gioco:
perché sono occasioni di conoscenza e scambio positivo per una classe appena formata.
Contesto proponimento gioco: laboratorio interdisciplinare / educazione civica
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
in un mondo in cui spesso vincono le parole di odio e discriminazione è importante approcciarsi con il gioco alla gentilezza.
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: manzi michelangela
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: in aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
ragnatela della gentilezza
-
il dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
sono stati scelti per favorire rapporti positivi tra pari.
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
favorire rapporti positivi tra pari in un ambiente sereno.
Tipo Organizzazione: IC. GROSSETO 4 – SCUOLA PRIMARIA GIOTTO
Comune Sede Organizzazione: GROSSETO
Nome Cognome Referente Organizzazione: Tabita Trabalza
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Grosseto
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aule e spazi scolastici
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 111
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: I supereroi della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco:
Promuovere empatia, ascolto e collaborazione, rafforzare comportamenti gentili a scuola.
Contesto Proponimento Gioco: LABORATORIO
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Attraverso questo gioco il bambino riflette sul significato della gentilezza e viene stimolato a ricercare modi per manifestarla verso l’altro.

Tipo di organizzazione: Scuola primaria – Classi 5A viale Einaudi e classi quinte di viale Giotto 5A, 5B, 5C, 5D
Comune sede organizzazione: IC Grosseto 4 – Scuole Primarie di viale Einaudi e viale Giotto
Nome e cognome referente organizzazione: Francesca Carcagni
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: Tra il 22 settembre e il 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: In aula e nelle zone limitrofe alle scuole
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 106
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Attività 1: “I Gentil Segnalibri”. Realizzazione di segnalibri plastificati con frasi sulle buone pratiche di gentilezza, decorati sul retro e appesi agli alberi e lungo le strade durante le uscite sul territorio; i passanti potranno prenderli e portarli a casa. Attività 2: “C’è posta gentile per te”. I bambini scriveranno messaggi gentili per i più piccoli e li imbuceranno in una cassetta speciale. Attività 3: “Le postazioni della gentilezza”. Durante la ricreazione saranno organizzate postazioni come “abbracci gratis”, “postazione d’ascolto” e “postazione delle coccole”, dove i bambini delle quinte, a piccoli gruppi, offriranno gentilezza agli altri alunni. Attività 4: “Kindness Jar”. Lettura di un libro in inglese e realizzazione di un barattolo della gentilezza da cui ogni mattina si pesca un gesto gentile da praticare per tutta la giornata.
Perché abbiamo scelto questi giochi: Sono stati ideati per abituare i bambini a praticare la gentilezza come consuetudine e per diffonderla non solo a scuola, ma anche in famiglia, nel vicinato e nei contesti connessi.
Contesto in cui si proporranno i giochi: Intervallo, lezione, uscite a piedi nel territorio limitrofo alla scuola
Perché è importante diffondere la gentilezza: Il gioco aiuta i bambini a sviluppare abilità cognitive, sociali ed emotive in modo spontaneo e divertente, permettendo di esprimere sé stessi, conoscere il mondo e i propri sentimenti, sviluppare linguaggio, creatività e problem-solving, consolidare competenze motorie e costruire relazioni.
Tipo organizzazione: Scuola primaria
Comune sede organizzazione: Grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: Silvia Giusti
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: Settimana dal 22 settembre
Spazio svolgimento giochi: Palestra della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
Gioco a squadre “Scegli le parole/frasi della gentilezza”
Perché scelta del gioco:
Per favorire collaborazione, inclusione, sensibilizzazione alla gentilezza nei rapporti con coetanei e adulti.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Per sensibilizzare i bambini alla tematica proposta.
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: Grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: Iole Giello
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
ragnatela della gentilezza e dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
adesione al progetto d’istituto
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
sviluppare contesti positivi
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: benedetto zanaboni
Ruolo referente: insegnante di scuola primaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: la ragnatela della gentilezza, il dado del sorriso
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025 (presunta)
Spazio svolgimento giochi: giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
la ragnatela della gentilezza: in cerchio, ogni alunno passa il gomitolo a un compagno mentre pronuncia una parola gentile. Il gesto si ripete fino a formare una ragnatela che coinvolge tutti gli alunni.
-
il dado del sorriso: i bambini in cerchio lanciano il dado a terra e imitano con la faccia l’emozione raffigurata.
Perché scelta del gioco:
perché sono occasioni di conoscenza e scambio positivo per una classe appena formata.
Contesto proponimento gioco: laboratorio interdisciplinare / educazione civica
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
in un mondo in cui spesso vincono le parole di odio e discriminazione è importante approcciarsi con il gioco alla gentilezza.
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: grosseto
Nome e cognome referente organizzazione: manzi michelangela
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: in aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
ragnatela della gentilezza
-
il dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
sono stati scelti per favorire rapporti positivi tra pari.
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
favorire rapporti positivi tra pari in un ambiente sereno.
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: scuola primaria Giotto in via Einaudi
Nome e cognome referente organizzazione: Manzi Michelangela
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025
Spazio svolgimento giochi: in aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
ragnatela della gentilezza
-
il dado dei sorrisi
Perché scelta del gioco:
i giochi sono stati scelti per creare conoscenza, unione e collaborazione tra pari.
Contesto proponimento gioco: laboratorio
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
per instaurare un ambiente positivo e creare rapporti nel rispetto di sé e degli altri.

Tipo Organizzazione: Comune di Grottaferrata
Comune Sede Organizzazione: Comune di Grottaferrata
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Federica Cattani
Ruolo Referente: Ambasciatore Costruiamo Gentilezza
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grottaferrata
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 15 settembre in avanti
Spazio di svolgimento dei giochi:
-
Municipio, con la partecipazione del Sindaco e del Vicesindaco
-
Parco Traiano, con la Pro Loco e la Consigliera Comunale Marisa Memesi
-
Altri luoghi, con la Delegata Maria Amato
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Dado della Gentilezza
Perché è stato scelto questo gioco:
Il Dado della Gentilezza verrà personalizzato nel Comune di Grottaferrata, declinando alcuni valori fondamentali per l’attuale Amministrazione Comunale.
Contesto del proponimento del gioco: Feste pubbliche, ma anche luoghi pubblici
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)
Perché è importante diffondere gentilezza:
Attraverso la dimensione del gioco si può ricordare alla collettività la centralità di alcuni valori, che possono anche con leggerezza orientarci verso comportamenti positivi e importanti.

Tipo Organizzazione: Classi quinte A e B – Scuola Primaria Via Gibelli
Comune Sede Organizzazione: IC Sauro Imperia
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Federica Malerba
Ruolo Referente: Insegnante di classe quinta B
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Imperia
Date in cui si svolgeranno i Giochi: 25-26 settembre
Spazio svolgimento Giochi: Aule delle classi, cortile ed atrio del plesso, palestra, mensa
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 32
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il Dado dei “Gentili”: nella prima giornata verranno realizzati i dadi individuali e un dado di classe (di dimensioni maggiori) sui quali verranno riportate, al posto dei numeri, le azioni gentili pensate dagli alunni/e. Il giorno seguente, all’inizio di ogni ora di lezione, si lancerà il dado e tutti dovranno impegnarsi per l’ora successiva nel realizzare l’azione di gentilezza estratta col tiro. I “gentili” saranno tutti, verso tutti i “destinatari della gentilezza”.
Perché scelta del gioco: Per coinvolgere gli alunni in un’attività che ponga ulteriormente l’accento sull’importanza della gentilezza; per includere tutti in maniera attiva, essendoci diversi alunni con legge 104; per favorire, attraverso la rotazione delle azioni proposte, la collaborazione e l’iniziativa di ciascuno.
Contesto proponimento gioco: Laboratorio per la preparazione dei “Dadi dei Gentili”, con un’intera giornata scolastica dedicata alle fasi del gioco
Origine gioco della gentilezza: Abbiamo preso spunto dalla Giocopedia, dal tema annuale, e associato due attività in un’unica proposta personalizzata
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco in sé presuppone un elemento fondamentale: il rispetto. Dei turni, dei ruoli, dei tempi condivisi, degli altri. Il gioco, oltre alla sua dimensione ludica, offre occasioni di apprendimento in contesti non strutturati in modo tradizionale e lascia spazio alle dinamiche più sincere tra i bambini e le bambine. La gentilezza, dunque, diventa un ingrediente fondamentale perché ci sia autentica comprensione reciproca, inclusione, condivisione e partecipazione.

Tipo Organizzazione: I.C. N. Sauro a indirizzo musicale
Comune Sede Organizzazione: Imperia
Nome Cognome Referente Organizzazione: Proff. Alessandra Lagorio – Paula Pellacini
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Imperia
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 29 settembre al 22 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Palestra, cortile della scuola, angoli della città di Imperia
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
Staffetta gentile
-
Memory della gentilezza
-
Giochi cooperativi con tendone
-
L’albero della gentilezza
-
Missioni gentili (da eseguire per tutta la durata dell’anno scolastico)
-
Concerti offerti a categorie fragili – svantaggiate durante tutto l’anno scolastico
Perché Scelta Del Gioco:
I giochi della gentilezza proposti sono stati inventati dall’insegnante di educazione motoria e condivisi con il team di insegnanti. Sono stati scelti per favorire lo spirito di condivisione e integrazione tra gli studenti e per indirizzarli a comportamenti gentili verso i compagni e le persone con cui interagiscono al di fuori della scuola, sviluppando competenze civiche e un atteggiamento positivo verso tutti.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione e momenti ludici di festa dedicati
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
La gentilezza e l’educazione sono fondamentali per acquisire un comportamento corretto in ogni situazione, anche critica, e per sviluppare competenze civiche e un atteggiamento positivo verso tutti.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Latina – Piazza del Popolo, 1
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Teresa Ricotta
Ruolo Referente: UOC Sport
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Latina
Data dei giochi: 26 settembre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Piazza del Popolo
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della gentilezza proposti: Bowling della Gentilezza e Girotondo della Gentilezza
Motivazione della scelta del gioco: I giochi sono stati scelti perché inseriti all’interno della Settimana Europea dello Sport, in un contesto che valorizza il movimento e la condivisione.
Contesto di realizzazione del gioco: Durante il Villaggio Europeo dello Sport
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché il gioco unisce, crea legami e trasmette valori fondamentali fin dalla prima infanzia.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: La Spezia
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Maria Sole Piazza
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: La Spezia
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 15 settembre al 22 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: In aula e in giardino
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 16
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
I percorsi della gentilezza
-
Drammatizzazioni a tema gentilezza
Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
Queste attività sono state scelte perché permettono ai bambini e alle bambine di riflettere su situazioni reali e quotidiane, esplorando la gentilezza verso sé stessi, verso gli altri e verso l’ambiente. Il gioco, svolto in modalità cooperativa, invita al confronto di gruppo, promuove l’ascolto reciproco e la condivisione di punti di vista differenti. In questo modo, i partecipanti possono sviluppare empatia, spirito di squadra e consapevolezza, all’interno di un contesto coinvolgente e positivo.
Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere la gentilezza, perché consente ai bambini di apprendere in modo attivo e significativo. Giocando, si entra in relazione con gli altri, si imparano il rispetto delle regole, l’ascolto, la collaborazione e la gestione delle emozioni. Tutto questo contribuisce a fare della gentilezza un comportamento vissuto e interiorizzato, non solo insegnato. Il coinvolgimento emotivo del gioco rafforza la memorizzazione e favorisce l’applicazione concreta nella vita quotidiana.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Martina Franca
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Teresa Chiafele
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Martina Franca
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 29 al 30 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: In sezione
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 16
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Memory della gentilezza: un gioco memory con immagini che raffigurano atti gentili.
-
Uso del tavolo interattivo touch screen: utilizzo della piattaforma Wordwall per creare giochi memory digitali e rafforzare la conoscenza delle parole gentili.
Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
Questi giochi sono stati scelti per stimolare la memoria, l’attenzione e la concentrazione, promuovendo allo stesso tempo comportamenti gentili. L’abbinamento immagine-azione facilita l’apprendimento in modo ludico, coinvolgente e significativo.
Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Tutti i campi di esperienza
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi aggiungere se si tratta di una creazione originale dell’insegnante o del team educativo.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Questi giochi aiutano ad allenare i bambini a essere ancora più gentili. Il gioco rappresenta un momento prezioso per crescere insieme, condividere emozioni e costruire relazioni positive. Vivere la gentilezza attraverso il gioco rafforza i valori di rispetto e collaborazione, rendendoli parte della quotidianità.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Comune di Lendinara
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Monica Pavarin
Ruolo Referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Lendinara
Data dei giochi: 22/09/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Palazzetto dello Sport
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 80
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti: “Dadi della Gentilezza” e giochi di comunità pensati per unire le classi quinte delle scuole primarie dei diversi istituti e plessi del territorio.
Motivazione della scelta del gioco: I giochi sono stati scelti per favorire l’unione tra i ragazzi provenienti dai diversi plessi scolastici, che l’anno successivo frequenteranno insieme la scuola secondaria. L’obiettivo è creare sinergia tra loro e stimolare pratiche gentili.
Contesto di realizzazione dei giochi: Intera mattinata scolastica
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché nei bambini il gioco rappresenta l’approccio migliore per l’apprendimento, e veicolare la gentilezza attraverso il gioco rende il messaggio più efficace e duraturo.

Tipo Organizzazione: I.C. G. Leopardi
Comune sede dell’organizzazione: Licata
Nome e cognome referente organizzazione: Arcangela Marilena Cardella
Ruolo referente: Insegnante della gentilezza
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Licata
Data: – (da definire)
Spazio di svolgimento: In aula e nell’ingresso principale
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: – (da definire)
Età dei partecipanti: 14-18 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Il dado del buonumore – “Pesca la tua frase gentile”. Sarà chiesto a tutta la comunità scolastica di scrivere pensieri, parole e frasi gentili. È un gioco interattivo che trasforma un semplice oggetto in uno strumento per diffondere positività. Si utilizza un grande dado fatto a mano, al cui interno vengono inseriti bigliettini anonimi contenenti messaggi di gentilezza, motivazione o apprezzamento. Ogni partecipante ne pesca uno, lo legge e lo conserva, ricevendo così un piccolo incoraggiamento inaspettato.
Motivazione della scelta del gioco:
-
Promuovere un clima positivo: creare un’atmosfera serena e di supporto all’interno del gruppo e dell’istituto
-
Incoraggiare la gentilezza spontanea: abituare le persone a compiere atti di gentilezza senza aspettarsi nulla in cambio
-
Costruire la comunità: rafforzare i legami tra studenti, docenti e personale scolastico attraverso la condivisione di pensieri positivi
-
Generare sorpresa e gioia: offrire un momento inaspettato di felicità a chi riceve il messaggio
Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio di accoglienza
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza: I giochi hanno il potere di abbattere le barriere. Parlare di gentilezza in modo formale può mettere a disagio o sembrare forzato. Un gioco, invece, introduce la gentilezza in un contesto leggero e spontaneo. L’atto di prendere un bigliettino o lanciare un dado è divertente e non richiede sforzo, rendendo più facile per chiunque partecipare e ricevere un messaggio positivo, senza sentirsi giudicato o sotto pressione.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Limana
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Maria Ciconte
Ruolo Referente: Insegnante presso la scuola primaria di Limana e consigliere comunale con delega alla gentilezza
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Limana
Data dei giochi: 26/09/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Parco giochi “Limanesi nel mondo”
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti: Gioco dell’oca a tema, ispirato ai luoghi del cuore di Limana
Motivazione della scelta del gioco: Il gioco è stato scelto per valorizzare il territorio locale e promuovere la socializzazione tra i bambini attraverso un’attività ludica all’aria aperta.
Contesto di realizzazione del gioco: In occasione della piantumazione di alberi, donati dai Carabinieri Forestali del Raggruppamento di Belluno, con l’obiettivo di migliorare le zone d’ombra del parco.
Ambito del gioco: Gioco inventato
Origine del gioco della gentilezza: – (nulla da aggiungere)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché la gentilezza si manifesta in molte forme: accoglienza, collaborazione, solidarietà, disponibilità… e il gioco aiuta a viverle in modo naturale e coinvolgente.

Tipo Organizzazione: Scuola
Comune Sede Organizzazione: Livorno
Nome Cognome Referente Organizzazione: Fulvia Meini
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Livorno
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 15 settembre al 15 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 54
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
Scacchi gentili
-
Memory della gentilezza
-
Eventuali giochi inventati dagli studenti
Perché è stato scelto questo gioco:
Innanzitutto perché il gioco degli scacchi, pur simulando uno scontro tra due fazioni, rappresenta un campo in cui è ammessa una strategia “offensiva” che, però, offende solo simbolicamente: è un esercizio di logica, non di conflitto reale. Non a caso, il gioco inizia e termina con una stretta di mano. Vedremo poi come e se personalizzarlo.
Il Memory della Gentilezza mi è piaciuto molto.
Per gli altri giochi, valuteremo in classe se e come inventarli.
Contesto di proponimento del gioco: Durante la lezione
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: Vedremo se la classe proporrà altri giochi
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché la gentilezza rappresenta una realtà “non sospetta” in cui è possibile essere se stessi. Il gioco, con la sua finalità ludica, aiuta a lavorare più efficacemente su meccanismi di aggressività e chiusura, che spesso ostacolano la costruzione di relazioni ricche, serene e rispettose.

tipo organizzazione: i.c. “de amicis-maresca” – scuola primaria “c. scarfò” classi terze
comune sede organizzazione: Locri (RC)
nome cognome referente organizzazione: Maria Varacalli
ruolo referente: insegnante
comune in cui si svolgeranno giochi: Locri (RC)
date in cui si svolgeranno giochi: 2 ottobre 2025
spazio svolgimento giochi: in aula e durante l’orario delle lezioni
numero bambini ragazzi coinvolti: 38
età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza dal titolo: “il dado della gentilezza, per la pace, in musica e parole”
perché scelta del gioco: questi giochi sono stati scelti per stimolare la gentilezza nei partecipanti — bambini, ragazzi e adulti — attraverso la riflessione sulla pace, espressa in musica e parole, e per promuovere valori fondamentali come l’empatia, l’inclusione e il rispetto della legalità, affinché ciascuno possa diventare costruttore di pace
contesto proponimento gioco: lezioni di italiano, musica e arte
ambito gioco: è stato inventato
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza: penso che il gioco sia importante per diffondere la gentilezza perché è uno dei linguaggi più universali e potenti che abbiamo per educare, coinvolgere e trasformare. i partecipanti si sentono liberi di esprimersi senza giudizio. si abbassano le difese, favorendo l’ascolto e la comprensione reciproca. attraverso il gioco, si imparano parole gentili, gesti di rispetto e collaborazione. si sviluppano abilità sociali come l’empatia, il dialogo e la gestione dei conflitti. tutti possono partecipare, indipendentemente da età, cultura o abilità. favorisce l’incontro tra diversità, creando ponti invece di barriere. i bambini e gli adulti possono esplorare emozioni complesse in modo leggero. si impara a riconoscere e rispettare i sentimenti propri e altrui. le regole condivise insegnano il valore della legalità e della giustizia. si comprende che la libertà individuale convive con il rispetto degli altri. in poche parole, il gioco non è solo divertimento: è un laboratorio di umanità. attraverso il gioco, la gentilezza non viene solo insegnata, ma vissuta

Tipo organizzazione: Comune di Lurate Caccivio
Comune sede organizzazione: Lurate Caccivio
Nome e cognome referente organizzazione: Sabrina Antonelli
Ruolo referente: assessore ai servizi alla persona
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Lurate Caccivio
Date in cui si svolgeranno i giochi: 26/09/2025
Spazio svolgimento giochi: biblioteca comunale di Lurate Caccivio – Spazio Volta3
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco:
Il gioco, abbinato a una lettura a tema, invita i bambini a usare e apprezzare con maggiore consapevolezza le parole gentili, promuovendo pensieri e azioni positive. Ogni bambino costruirà il proprio dado della gentilezza con il materiale messo a disposizione dalla biblioteca comunale.
Contesto proponimento gioco: pomeriggio dopo la scuola
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché è il linguaggio più naturale per i bambini.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria di Magliano di Tenna
Comune Sede Organizzazione: Magliano di Tenna
Nome Cognome Referente Organizzazione: Barbara Falcioni
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Magliano di Tenna
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22-25 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: nel cortile della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 33
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione dado della gentilezza e conversazione con i bambini. La pace nell’arte: i bambini visioneranno dei quadri che trattano il tema della pace e li riprodurranno in piccoli gruppi collaborando e rispettando le idee degli altri su come realizzare l’elaborato proposto.
Perché Scelta Del Gioco: L’intento è di aiutare i bambini a capire l’importanza del rispetto dell’altro e della sua ricchezza se si collabora insieme.
Contesto Proponimento Gioco: lezione laboratorio
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini imparano in maniera naturale e riescono ad apprendere dei valori che a parole non sarebbero comprensibili per loro.

Tipo di Organizzazione: Assessorato alle Culture
Comune Sede dell’Organizzazione: Comune di Malnate
Nome e Cognome del Referente: Maria Croci
Ruolo del Referente: Vicesindaco
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Malnate
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 28 settembre 2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Sulla strada, viale Kennedy
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: (non specificato)
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Nell’ambito della festa cittadina, domenica 28 settembre 2025, verrà predisposto uno stand dedicato ai bambini dove realizzeranno ciascuno il proprio dado della gentilezza con frasi e disegni. Verrà composto un dado come esempio del risultato finale.
Perché è Stato Scelto il Gioco:
È stato scelto il dado come gioco da costruire e condividere insieme. Si vuole proporre un momento creativo, per conoscersi e per condividere il materiale (cancelleria) con azioni e parole gentili.
Contesto di Proposta del Gioco: Uno stand con laboratorio
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: (non specificata)
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché il gioco è il modo più semplice per coinvolgere e far interagire i bambini tra di loro.

Tipo Organizzazione: Biblioteca “Roberto De Monticelli”
Comune Sede Organizzazione: Manerba del Garda
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisa Giangrossi
Ruolo Referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Manerba del Garda
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio svolgimento Giochi: Biblioteca
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 120
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Creazione di segnalibri personalizzati
Perché scelta del gioco: Perché unisce il tema della gentilezza con il nostro servizio pubblico.
Contesto proponimento gioco: Durante l’orario di apertura della biblioteca
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Perché ci permette di raggiungere e coinvolgere tutta l’utenza, al di là della fascia d’età.

Tipo Organizzazione: Comune di Manfredonia
Comune Sede Organizzazione: Manfredonia
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Teresa Valente
Ruolo Referente: Assessora al Welfare di Comunità e Cultura
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Manfredonia
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre 2025, con conclusione il 13 novembre 2025 (Giornata mondiale della Gentilezza)
Spazio Svolgimento Giochi: Scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 200
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
“La Staffetta della Gentilezza”: ogni classe compie un gesto gentile da “donare” a un’altra classe (un disegno, una poesia, un pensiero, un piccolo atto concreto). I gesti formeranno una catena simbolica che attraverserà tutta la scuola.
Perché Scelta Del Gioco:
Perché è semplice, inclusivo e valorizza la creatività degli studenti. Ogni bambino può contribuire con il proprio gesto, generando un effetto a catena che rafforza il senso di appartenenza, il rispetto e la collaborazione.
Contesto Proponimento Gioco:
Attività scolastiche durante l’orario di lezione e momenti di laboratorio
Ambito Gioco:
Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Perché trasforma un valore astratto in un’esperienza concreta e partecipata: i bambini e i ragazzi imparano che un piccolo gesto può avere un grande impatto sugli altri, e che la gentilezza può essere “contagiosa” se condivisa in modo collettivo.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Marina di Ragusa (RG)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Cinzia Garella
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Marina di Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 24/25/26/29/30 settembre 2025 – 1/2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula, piazza, vie del borgo, cortile della scuola, struttura privata, esercizi pubblici, biblioteca scolastica
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 65
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Canti e racconti, buone pratiche, giochi interattivi, tombola della gentilezza; realizzazione di fiori da donare; “Mi presento sono il Sig. Grazie” e altre parole gentili; decorazione di una panchina e albero nella piazza del paese; “Regalo un sorriso a chi non ce l’ha”; “Mi metto nei tuoi panni”; caccia al tesoro di immagini con azioni gentili; parole gentili in azione; “Spazzatura no, cestino sì”; quanti incontri speciali; tutti amici; l’eco delle parole gentili; il buon esempio.
Perché Scelta Del Gioco: Sono stati scelti questi giochi interattivi per insegnare ai bambini a riconoscere, praticare e diffondere atti di gentilezza in più contesti; sarà un percorso emozionante, tappa dopo tappa, in cui i bambini scopriranno, impareranno ed esploreranno, in prima persona, diverse aree tematiche della gentilezza: empatia, rispetto, condivisione, movimenti e parole gentili, attenzione, cura e sensibilità.
Contesto Proponimento Gioco: Attività didattica – tutta la giornata scolastica attraverso il buon esempio.
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: Non specificata
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco libero e strutturato sperimentano e conoscono l’ambiente circostante, negoziano, cooperano, comunicano, acquisiscono le regole sociali. Imparano facendo e divertendosi, rendendo l’apprendimento un processo attivo.
Tipo organizzazione: Scuola primaria
Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa
Nome cognome referente organizzazione: Stabile Iva, Gurrieri Elisa
Ruolo referente: Insegnanti
Comune in cui si svolgeranno giochi: Marina di Ragusa
Date in cui si svolgeranno giochi: settembre, ottobre
Spazio svolgimento giochi: aula, biblioteca, palestra
Numero bambini ragazzi coinvolti: 48
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: “il filo del racconto”; l’angolo del conforto e della gentilezza
Perché scelta del gioco: perché coerenti con le scelte educative del modulo e rispondenti ai bisogni del gruppo classe
Contesto proponimento gioco: “il filo del racconto” in laboratorio; “l’angolo del conforto e della gentilezza” quotidiano in aiuto al bisogno e/o al desiderio di ciascun bambino
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: perché contribuisce alla crescita di ogni sfera del bambino e lascia traccia nella sua formazione

Tipo di organizzazione: Scuola Primaria
Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa (Ragusa)
Nome e cognome referente organizzazione: Valentina Territo
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Marina di Ragusa (Ragusa)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09/2025, 23/09/2025, 26/09/2025
Spazio svolgimento giochi: In palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 57
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Entra nel mio cerchio, Cerchio della gentilezza, SSSH… ascolta la gentilezza, Frase gentile, Telefono senza fili della gentilezza
Perché abbiamo scelto questi giochi: La scelta è motivata dalla necessità di creare un gruppo classe unito e coeso in cui possano prendersi cura l’uno dell’altro; inoltre è fondamentale incrementare le capacità di ascolto e di concentrazione.
Contesto in cui si proporranno i giochi: In aula
Perché è importante diffondere la gentilezza: Per prendersi cura degli altri è importante attivare capacità di ascolto reciproco e per imparare a cooperare, condizione imprescindibile del saper stare in ogni comunità, è necessario imparare a limitare le conflittualità.
Tipo organizzazione: Scuola primaria
Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa
Nome cognome referente organizzazione: Stabile Iva, Gurrieri Elisa
Ruolo referente: Insegnanti
Comune in cui si svolgeranno giochi: Marina di Ragusa
Date in cui si svolgeranno giochi: settembre, ottobre
Spazio svolgimento giochi: aula, biblioteca, palestra
Numero bambini ragazzi coinvolti: 48
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: “il filo del racconto”; l’angolo del conforto e della gentilezza
Perché scelta del gioco: perché coerenti con le scelte educative del modulo e rispondenti ai bisogni del gruppo classe
Contesto proponimento gioco: “il filo del racconto” in laboratorio; “l’angolo del conforto e della gentilezza” quotidiano in aiuto al bisogno e/o al desiderio di ciascun bambino
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: perché contribuisce alla crescita di ogni sfera del bambino e lascia traccia nella sua formazione

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Fermi – Scuola Secondaria
Comune Sede Organizzazione: Matera
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Carmela Campagna
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Matera
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 15-22 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 280
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il cubo-puzzle della gentilezza in tre lingue (italiano, inglese e francese)
Perché Scelta Del Gioco: Per sensibilizzare tutti gli alunni della secondaria sul tema della gentilezza
Contesto Proponimento Gioco: evento ludico-didattico
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché spesso è più semplice apprendere giocando

Tipo Organizzazione: SCUOLA PRIMARIA
Comune Sede Organizzazione: MERLARA (PD) – Scuola Primaria “Dante Alighieri”
Nome Cognome Referente Organizzazione: FARINAZZO FRANCESCA – GENNARO SAVINA
Ruolo Referente: referenti di sede – insegnanti di plesso
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: MERLARA (PD)
Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre e fino a scadenza indicata
Spazio Svolgimento Giochi: Aule e giardino della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 106
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
classi 1A-2A SEDIA DEI COMPLIMENTI
-
classe 3A 3B CERCHIO DELLA GENTILEZZA
-
classe 4A LA GENTILEZZA IN LINGUA INGLESE
-
classe 5A AEREI DELLA GENTILEZZA
Perché Scelta Del Gioco: I giochi sono stati scelti perché promuovono ascolto attivo, empatia e favoriscono una visione positiva dei pari.
Contesto Proponimento Gioco: Laboratori a classi aperte e lezioni dedicate.
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: Sì, vedi elenco sopra.
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è il linguaggio che accomuna tutti i bambini, strumento inclusivo e canale di comunicazione universale; rappresenta lo strumento migliore per diffondere comportamenti positivi.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Dante Alighieri
Comune Sede Organizzazione: Merlara
Nome Cognome Referente Organizzazione: Daniela Milani
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Merlara PD
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 24/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: nel cortile della scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 24
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Ti lancio un volo di incoraggiamento!
Perché Scelta Del Gioco: Per augurare un buon anno scolastico ai compagni.
Contesto Proponimento Gioco: lezione/laboratorio
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: La prima parte di questa attività prevede la costruzione di un aereo di carta a coppie con la piegatura e quindi favorisce l’aiuto reciproco e la ricerca di modalità gentili per chiedere e dare aiuto. In un secondo momento gli alunni scrivono un messaggio di incoraggiamento per un compagno per la buona riuscita dell’anno scolastico. In cerchio si lancia l’aereo e ciascun alunno legge il messaggio ricevuto. Cantiamo insieme e balliamo la canzone “L’aviatore” per festeggiare l’attività.

Tipo Organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli
Comune Sede Organizzazione: Messina
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Caterina Micari
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Messina
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 27
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
È stato scelto questo gioco perché promuove comportamenti positivi tra i compagni, stimolando l’interazione gentile e il rispetto reciproco.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Intervallo
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: [Informazione non fornita – è possibile specificare se è una creazione originale della scuola, un adattamento o ispirato da un’iniziativa esistente.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Diffondere la gentilezza è fondamentale perché insegna attraverso l’esperienza, promuove l’empatia, crea un ambiente positivo e aiuta a sviluppare abilità sociali nei bambini.
Tipo Organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli
Comune Sede Organizzazione: Messina
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Caterina Micari
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Messina
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula e sala giochi
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Casette accoglienti
-
Il memory della gentilezza
Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
I giochi sono stati scelti perché incoraggiano i bambini a essere accoglienti, a condividere momenti ludici e non, contribuendo a creare un clima di serenità, rispetto e apprendimento attraverso le azioni quotidiane.
Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Il gioco “Il memory della gentilezza” è stato inventato dalle insegnanti dell’istituto.
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Attraverso il gioco, i bambini vivono esperienze positive, sviluppano empatia e contribuiscono alla creazione di un ambiente scolastico sereno e accogliente, in cui ciascuno si sente supportato e valorizzato.
Tipo organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli
Comune sede organizzazione: Messina
Nome e cognome referente organizzazione: Caterina Micari
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Messina
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 11
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Il gioco dell’oca gentile
-
La tombola delle parole gentili
-
Il campanaro della gentilezza
Perché scelta del gioco:
Sono giochi della tradizione, inclusivi e accattivanti, che promuovono la gentilezza e aiutano i bambini a sviluppare rispetto, cooperazione e capacità comunicative.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Insegna attraverso l’esperienza, promuove empatia e contribuisce a creare un ambiente in cui i bambini si sentono supportati.
Tipo organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli
Comune sede organizzazione: Messina
Nome e cognome referente organizzazione: Caterina Micari
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Messina
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti:
I supereroi della gentilezza
Perché scelta del gioco:
La scelta è ricaduta su questo gioco perché è inclusivo e offre ai ragazzi l’opportunità di esprimersi sia individualmente che in gruppo.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
È importante perché la gentilezza è alla portata di tutti i bambini e ragazzi. È una palestra di vita e, al tempo stesso, un modo divertente per imparare cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Millesimo
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Alessio La Placa
Ruolo Referente: Assessore manifestazioni
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Millesimo
Data in cui si svolgeranno i giochi: 14/09/2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Piazza centrale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Sarà proposto il dado della gentilezza, dove i bambini potranno disegnare liberamente immagini sulla gentilezza, in particolare verso la natura e l’ambiente.
Questo gioco sarà realizzato in collaborazione con l’Associazione Plastic Free, per sensibilizzare i ragazzi alla gentilezza e al rispetto per l’ambiente.
Perché scelta del gioco:
Permette ai bambini di esprimersi liberamente attraverso le immagini.
Contesto proponimento gioco:
“Famiglie in festa”, festa di paese.
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (Non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Per sensibilizzare i più piccoli al rispetto verso gli altri e verso la natura, temi particolarmente importanti in questo periodo storico.
È necessaria una “spinta” per risvegliare gli animi buoni, presenti soprattutto nei più piccoli.

Tipo di organizzazione: Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani
Comune sede organizzazione: Modica
Nome e cognome referente organizzazione: Elvira Torchi Lucifora
Ruolo referente: Insegnante – Collaboratore DS
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Modica
Date in cui si svolgeranno i giochi: 1-2-3 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aule, cortile della scuola, palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 150
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: Radio Gentile – La gentilezza vola alto – L’avvento della gentilezza – Il muro delle parole gentili – Passa palla parlando – Matematica gentile
Perché scelta del gioco: Perché sono adatti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e possono essere svolti da insegnanti di materie diverse. Tali giochi inoltre serviranno a riflettere sulla gentilezza e a fare circolare la gentilezza anche tra chi non partecipa alle attività.
Contesto proponimento gioco: Lezioni
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: Perché coinvolge i ragazzi ed è uno strumento laboratoriale fondamentale nella didattica.

Tipo di Organizzazione: Consiglio Comunale dei Ragazzi
Comune Sede dell’Organizzazione: Modigliana
Nome e Cognome del Referente: Alice Lancioli
Ruolo del Referente: Assessore Servizi Scolastici
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Modigliana
Data in cui si Svolgeranno i Giochi: 30/09/2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Palazzetto dello sport
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 70
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Il gioco dell’oca gentile
-
Il barattolo della gentilezza
Perché è Stato Scelto il Gioco:
Insieme alle insegnanti di riferimento sono stati pensati questi due giochi per le seguenti motivazioni:
-
I giochi si svolgeranno all’interno della giornata dell’iniziativa “Lo sport che … Lega”, promossa dal CCR di Modigliana, una festa a cui parteciperanno tutti i bambini e ragazzi dell’istituto comprensivo Lega di Modigliana (3-14 anni), durante la quale potranno sperimentare diverse discipline sportive.
-
Per la fascia 3-6 anni si è optato per semplici attività psicomotorie che permettano ai bambini di muoversi in un contesto controllato e sicuro, consentendo il coinvolgimento di circa 25 bambini ciascuno, su turnazione.
Contesto di Proposta del Gioco: Festa dello sport “Lo sport che … LEGA”
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è un metodo di comunicazione e, come tale, è importante per la diffusione della gentilezza.
Ancora più importante che questo avvenga all’interno di un’iniziativa pensata e promossa dal Consiglio Comunale dei Ragazzi (9-14 anni), in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Lega, il Comune di Modigliana, le Associazioni Sportive del territorio e il Comitato Genitori, un esempio concreto di collaborazione e partecipazione, che rappresenta il primo esempio di gentilezza.

Tipo Organizzazione: Assessore del Comune
Comune Sede Organizzazione: Montebello Vicentino
Nome e Cognome Referente: Anita Perlotto
Ruolo Referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Montebello Vicentino
Date in cui si svolgeranno i giochi: 27-28 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: Giardino della Casa di Riposo e Parco giochi inclusivo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: (non specificato)
Giochi Gentilezza Proposti:
Coinvolgeremo i bambini nella realizzazione dei dadi per la gentilezza, in una caccia al tesoro gentile e parteciperemo al laboratorio introspettivo “Una bolla si racconta”, durante il quale tra letture e magiche bolle faremo un viaggio dentro le nostre emozioni ed alleneremo l’empatia.
Perché scelta del gioco:
Abbiamo scelto delle proposte che possano essere inclusive e svolte dai bambini, dai genitori e anche dagli ospiti della casa di riposo, che ci apriranno le porte per poter prendere parte tutti insieme a questo momento magico.
Contesto proponimento gioco:
Weekend della gentilezza
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché importante diffondere gentilezza: Divertendosi i bambini possono toccare con mano la magia di essere rispettosi, gentili e di mettersi in ascolto dell’altro.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: Montecchio Maggiore
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Catia Gobetti
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: A scuola, Montecchio Maggiore
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Settimana dal 22 al 26 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: In atrio
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Gli alunni di classe quinta B della scuola Don Milani hanno costruito un dado della gentilezza di dimensioni 40x4x40 cm, con sei facce disegnate e colorate contenenti messaggi di gentilezza. Assieme ai bambini di classe prima, verrà realizzato un “momento gentile” in cui si condividerà quanto letto nei messaggi del dado.
Perché Scelta del Gioco:
Dopo un sondaggio con la classe quinta, i ragazzi, sensibili al tema della gentilezza, hanno deciso di impegnarsi nella realizzazione di questo dado da regalare ai bambini di prima, di cui sono tutor.
Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio di arte e immagine
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco della Gentilezza: (non specificata)
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è il linguaggio per arrivare al cuore dei bambini.

Tipo di organizzazione: Scuola Primaria G. Zanella
Comune sede organizzazione: Montecchio Maggiore
Nome e cognome referente organizzazione: Roberta Cassarà
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Montecchio Maggiore
Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09/2025 – 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: Non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Il valore del sorriso, Il fiore della pace, Gli angeli custodi
Perché abbiamo scelto questi giochi: Ritengo che questi giochi siano quelli che possano coinvolgere ed entusiasmare maggiormente i miei alunni. Lo scorso anno, seppur eravamo in classe prima, abbiamo più volte parlato di quanto sia importante per tutti stare bene insieme e sviluppare empatia verso il prossimo. Sono sicura che adesso che sono diventati più grandi riusciranno a mettere in pratica delle azioni di gentilezza più concrete.
Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, intervallo
Perché è importante diffondere la gentilezza: Durante il gioco, i bambini imparano a riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri. Quando sono incoraggiati a comportarsi gentilmente, sviluppano empatia, comprendendo come le azioni possono influire positivamente sugli altri.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: Montecchio Maggiore
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Catia Gobetti
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: A scuola, Montecchio Maggiore
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Settimana dal 22 al 26 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: In atrio
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Gli alunni di classe quinta B della scuola Don Milani hanno costruito un dado della gentilezza di dimensioni 40x4x40 cm, con sei facce disegnate e colorate contenenti messaggi di gentilezza. Assieme ai bambini di classe prima, verrà realizzato un “momento gentile” in cui si condividerà quanto letto nei messaggi del dado.
Perché Scelta del Gioco:
Dopo un sondaggio con la classe quinta, i ragazzi, sensibili al tema della gentilezza, hanno deciso di impegnarsi nella realizzazione di questo dado da regalare ai bambini di prima, di cui sono tutor.
Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio di arte e immagine
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco della Gentilezza: (non specificata)
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è il linguaggio per arrivare al cuore dei bambini.

Tipo organizzazione: scuola dell’infanzia
Comune sede organizzazione: I.C Tabarrini di Pomarance
Nome cognome referente organizzazione: Bucalossi Francesca
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Monteverdi Marittimo
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 15
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
“la scatola dei baci”
Perché scelta del gioco:
il gioco è stato scelto come attività di accoglienza per i primi giorni di scuola.
Contesto proponimento gioco:
circle time
Ambito gioco:
è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
durante il momento dell’accoglienza a scuola, in cui i bambini possono percepire il distacco dalla famiglia, verrà letto il libro “zeb e la scorta di baci” di michel gay, il quale parla di un cucciolo di zebra che deve partire per un campo estivo ed è molto preoccupato di sentire la mancanza della famiglia, la quale decide di regalargli una scorta di baci da portare con sé, che lui poi al campo condividerà anche con chi prova la sua stessa nostalgia.
partendo da questa lettura, i bambini costruiranno la propria “scatola dei baci”, che potranno utilizzare quando si sentiranno un po’ tristi, scambiandoli anche tra di loro. il gioco è quindi importante per diffondere la gentilezza perché promuove la condivisione, la comprensione, l’empatia e l’istaurarsi quindi di relazioni positive.

Tipo organizzazione: Scuola primaria di Moriondo To.se
Comune sede organizzazione: Moriondo Torinese
Nome cognome referente organizzazione: Silvia Barberis
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno giochi: Moriondo Torinese
Date in cui si svolgeranno giochi: indicativamente dal 19 settembre al 26 settembre
Spazio svolgimento giochi: in aula e/o nel cortile della scuola
Numero bambini ragazzi coinvolti: 30
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: leggeremo le storie delle “6 paroline magiche” e realizzeremo su ogni faccia del dado della gentilezza il disegno di ogni parola magica. il dado si potrà usare per giocare a essere gentili o, nei momenti di litigi e di dissapori, potrà aiutarci a ritrovare la serenità praticando la gentilezza. basterà lanciare il dado e scoprire quale parola/azione ci suggerirà.
Perché scelta del gioco: perchè è molto importante creare un clima sereno all’interno di ogni classe; spesso si dimenticano le forme più semplici dell’essere gentili e noi, che crediamo fermamente nella gentilezza come valore da vivere nella quotidianità, vogliamo ricordare l’essenzialità e la bellezza della gentilezza.
Contesto proponimento gioco: durante le lezioni, durante gli intervalli e ogni qualvolta ce ne sarà bisogno.
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza: abbiamo utilizzato il gioco del dado proposto e lo abbiamo personalizzato secondo le nostre necessità
Perché importante diffondere gentilezza: perchè il gioco è la dimensione naturale del bambino e vogliamo che anche la gentilezza lo sia.

Tipo organizzazione: Istituto Comprensivo 53 Gigante Neghelli
Comune sede organizzazione: Napoli
Nome e cognome referente organizzazione: Arletta Fabbricatore
Ruolo referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Napoli
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 23 settembre
Spazio svolgimento giochi: A scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 250
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi della gentilezza proposti:
Le onde della gentilezza
Un’attività che incoraggia gli studenti a raccontare e trasformare atti di gentilezza in una narrazione collettiva, stimolando riflessione, creatività e senso di appartenenza.
Perché è stato scelto questo gioco:
-
Creatività e immedesimazione: i ragazzi non si limitano a descrivere un fatto, ma lo integrano in una narrazione coerente.
-
Connessione e consapevolezza: la gentilezza viene vista come un’onda che si propaga, generando reazioni positive.
-
Originalità: ogni missione è unica e contribuisce a costruire una visione collettiva del bene.
-
Nessuna competizione: il gioco valorizza la collaborazione e il lavoro di gruppo, rafforzando l’idea che la gentilezza è una forza collettiva.
Contesto di svolgimento del gioco: Lezione
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere gentilezza:
Qualsiasi attività legata alla gentilezza è fondamentale, perché stimola ragazze e ragazzi a partecipare attivamente e a diffondere buone pratiche. Il gioco rende questi valori concreti e accessibili, incentivando comportamenti positivi nella vita quotidiana.

Tipo di Organizzazione: Biblioteca del Comune di Olbia
Comune Sede dell’Organizzazione: Olbia
Nome e Cognome del Referente: Anna Maria Franca Uggias
Ruolo del Referente: Responsabile del Servizio Biblioteca
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Olbia
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 01/10/2025
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Sala Ragazzi della Biblioteca
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 10
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
I supereroi della gentilezza
Perché è Stato Scelto il Gioco:
Perché è un gioco idoneo ad essere svolto in Biblioteca con i nostri piccoli utenti
Contesto di Proposta del Gioco:
Laboratorio
Ambito del Gioco:
Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché crea un ambiente in cui i bambini possono imparare valori come la cooperazione, l’empatia e il rispetto reciproco in modo naturale e divertente.

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo K. Wojtyla – Scuole dell’infanzia e scuole primarie di Otranto, Giurdignano, Uggiano
Comune Sede Organizzazione: Otranto
Nome Cognome Referente Organizzazione: Stefania Temis
Ruolo Referente: Ambasciatrice e assessore alla gentilezza
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Otranto, Giurdignano, Uggiano
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola – palestra
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Ogni classe si organizzerà con un gioco a propria scelta
Perché Scelta del Gioco: Perché i giochi possono essere successivamente condivisi tra le classi
Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché attraverso il gioco si imparano valori importanti senza sentirli come lezioni. Molti giochi sviluppano empatia e collaborazione. Ripetendo i giochi della gentilezza, i comportamenti positivi diventano spontanei e parte della quotidianità.

Tipo Organizzazione: Comune; scuola primaria e secondaria di primo grado; Proloco
Comune Sede Organizzazione: Otricoli (TR)
Nome e Cognome Referente: Maurizio Moschella
Ruolo Referente: Consigliere comunale
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Otricoli (TR)
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre; poi proseguiranno per l’intero anno scolastico
Spazio svolgimento giochi: Aula scolastica; municipio; varie località del Comune
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
La gentilezza vola alto
-
Tangram della gentilezza
-
Murales con disegni e parole ispirati alla gentilezza
-
Panchina viola (giardino della lettura)
-
Giornata Nazionale della gentilezza dedicata ai nuovi nati (in collaborazione con il Comune)
-
Concorso di poesie dedicato alla gentilezza
-
Lettura animata di un libro sulla gentilezza
-
Costruiamo il grande dado della gentilezza
-
Il gentilometro rivisitato
-
Il memory della gentilezza
-
Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi
Perché scelta del gioco:
Per il loro valore educativo e perché ci sono sembrati particolarmente motivanti
Contesto proponimento gioco:
Durante le ore di lezione e in occasione di feste e incontri pomeridiani
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché importante diffondere gentilezza:
L’importanza del gioco per diffondere tra i bambini l’educazione alla gentilezza sta nel suo essere un ambiente sicuro, divertente e naturale, dove possono sperimentare, sbagliare e imparare senza la pressione del giudizio.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Comune di Palagianello (TA)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Assessore alla cultura Annalisa Gasparre
Ruolo Referente: Insegnante / Assessore
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Palagianello
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 13 novembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Piazza Giovanni Paolo II
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 80
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
Il percorso della gentilezza: campane, labirinti, salterelli
Perché Scelta Del Gioco:
Per far divertire i bambini con le parole gentili
Contesto Proponimento Gioco:
Festa della Gentilezza
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Il gioco non è solo divertimento: è un laboratorio sociale dove si sperimenta il rispetto, la generosità e l’amore per l’altro. È collaborazione.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria I.C.S. “Cruillas” – Plesso “A. Rosmini”
Comune Sede Organizzazione: Palermo
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Arianna Ascolillo
Ruolo Referente: Insegnante classe 5R, Plesso Rosmini – I.C.S. “Cruillas”
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo
Date in cui si svolgeranno i giochi: Durante tutto l’anno scolastico
Spazio di svolgimento dei giochi: In aula, all’interno dell’edificio scolastico e nel cortile all’aperto
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: A titolo di esempio, si riportano alcuni dei giochi selezionati: “Il gioco degli sguardi”, “Il semaforo della gentilezza”, “Un nome, un aggettivo, un verbo per te”, “Cuore, bacio, carezza?”, “Gentil dance”, “Post-it game”, giochi tradizionali come il memory o il gioco della bottiglia rielaborati in chiave gentile e tanti altri ancora. Inoltre, verrà proposto un nuovo gioco dal titolo “Cogito ergo sum”, in cui i bambini, in coppia o in piccolo gruppo, raccoglieranno i “rifiuti” prodotti durante le attività scolastiche all’interno di un cerchio. A fine giornata, in modo cooperativo, si formeranno squadre di riciclaggio per apprendere e memorizzare in allegria i comportamenti più corretti per la raccolta differenziata.
Perché la Scelta del Gioco: All’interno della Giocopedia, i docenti prediligeranno giochi ad attivazione motoria, preferibilmente in assetto circolare, giochi di immaginazione in cui possa emergere la personalità di ciascun alunno/a e giochi interdisciplinari che utilizzano il linguaggio verbale e non verbale.
Contesto di Proponimento del Gioco: I giochi verranno proposti durante la giornata scolastica, in particolare nel periodo dell’accoglienza, e successivamente in momenti utili a mantenere viva la partecipazione e il senso di appartenenza alla comunità scolastica.
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi: Oltre ai giochi tratti dalla Giocopedia, si prevede di inventarne uno nuovo e di dare spazio agli alunni affinché possano idearne di propri.
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco consente di apprendere senza fatica: ciò che si apprende in gruppo, con gioia e rilassatezza, crea vissuti condivisi e buone pratiche, utili da richiamare in caso di tensioni in classe o semplicemente per il piacere di condividere un momento ludico. Sviluppare modalità gentili tra pari e con i docenti aiuta a generalizzare comportamenti improntati alla tolleranza e all’inclusione, generando benessere diffuso dentro e fuori l’ambiente scolastico.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria I.C. Cruillas
Comune Sede Organizzazione: Palermo
Nome Cognome Referente Organizzazione: Nasta Alessandra
Ruolo Referente: Insegnante di sostegno
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 al 29 settembre
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza proposti:
-
Mi prendo cura di te
Perché scelta del gioco:
Attraverso questo gioco i bambini potranno sperimentare l’esperienza significativa del prendersi cura dell’altro, tramite gesti gentili e accoglienti.
Contesto proponimento gioco: Intervallo
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Attraverso questo gioco il bambino, nel suo essere gentile e accogliente, proverà sentimenti positivi e gratificanti.
Tipo organizzazione: scuola primaria
Comune sede organizzazione: Palermo – I.C.S. Cruillas
Nome e cognome referente organizzazione: Francesca Di Bella
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09/2025 al 29/09/2025
Spazio svolgimento giochi: in aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 15
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: Mi prendo cura
Perché scelta del gioco: attraverso questi giochi i bambini potranno sperimentare l’esperienza significativa del prendersi cura dell’altro attraverso gesti gentili
Contesto proponimento gioco: intervallo
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: attraverso questo gioco il bambino, nel suo essere gentile, proverà sentimenti positivi e gratificanti
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: Palermo
Nome Cognome Referente Organizzazione: Giuseppina Mottola
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 21 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Aula e spazi esterni/interni di istituto
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 75
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
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Il valore del sorriso
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Gioco dell’accoglienza
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Il dado della gentilezza
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La sedia della gentilezza
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Sacco delle gentilezze mattutine
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Solo insieme si può
Perché scelta del gioco:
Per la facile realizzazione nell’ambiente scolastico e la reperibilità del materiale.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
Il gioco può diffondere la gentilezza perché, attraverso attività ludico-collaborative, insegna valori di rispetto, empatia e cooperazione in modo naturale e coinvolgente. Permette ai bambini di sperimentare e interiorizzare azioni gentili, creando un effetto domino positivo che rafforza le relazioni sociali e la responsabilità collettiva.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Palermo
Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Calzetta
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Palermo
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 al 29 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 15
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Uno scatto per la gentilezza
Perché Scelta Del Gioco:
I bambini amano immortalare i loro ricordi. Fotografare un gesto gentile permette di imprimere nella loro memoria quel momento, facilitando la sua reiterazione nel tempo.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
La scelta di questo gioco promuove comportamenti prosociali corretti e incentiva la formazione di un clima positivo e accogliente. Migliora le competenze affettivo-relazionali degli alunni, aiutandoli a essere più gentili e propositivi con gli altri.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune sede dell’organizzazione: Palermo
Nome e cognome referente organizzazione: Provvidenza Prestigiacomo
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Palermo
Data: Dal 22 settembre
Spazio di svolgimento: Sezione
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 20
Età dei partecipanti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Dado
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Mistery Box della gentilezza
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Narrazione e drammatizzazione della storia
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Realizzazione del cartellone
Motivazione della scelta del gioco: Per promuovere il rispetto reciproco
Contesto del proponimento del gioco: Sezione (corretto da “lesione”, presumo si trattasse di un refuso)
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Attraverso il gioco, il fare e l’agire, i bambini sviluppano maggiore consapevolezza delle regole civili.

tipo organizzazione: comune di Palmariggi (LE)
comune sede organizzazione: Palmariggi (LE)
nome cognome referente organizzazione: Sonia Miggiano
ruolo referente: assessore
comune in cui si svolgeranno giochi: Palmariggi (LE)
date in cui si svolgeranno giochi: 2 ottobre: festa dei nonni
spazio svolgimento giochi: presso un centro socio educativo diurno con cortile annesso
numero bambini ragazzi coinvolti: 50
età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
giochi gentilezza proposti:
-
Nonni, raccontatemi una storia: c’era una volta… e oggi?
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Pezze di gentilezza
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In pista con i nonni
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Il gioco dell’oca della gentilezza vivente
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Nonni vi ascolto
perché scelta del gioco: perché si intende promuovere uno scambio intergenerazionale di emozioni e vissuti tra nipoti e nonni in occasione della festa dei nonni
contesto proponimento gioco: durante le attività pomeridiane del centro socio educativo
ambito gioco: giocopedia della gentilezza
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza: perché è coinvolgente, dinamico, stimola il confronto e la socializzazione

Tipo di organizzazione: Scuola dell’Infanzia “Mario Lodi”, Asilo Nido “Piccolo Principe”, Biblioteca Civica / Comune
Comune sede organizzazione: Pasiano di Pordenone
Nome e cognome referente organizzazione: Chiara Gaiatto
Ruolo referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pasiano di Pordenone
Date in cui si svolgeranno i giochi: Da lunedì 22 settembre a mercoledì 1 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aule e giardino della scuola e dell’asilo nido, Biblioteca civica
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 67
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
I bambini (da 1 a 5 anni) realizzeranno, in classe con le insegnanti, dei dadi della gentilezza.
Il 30 settembre ci sarà uno scambio tra asilo nido e scuola dell’infanzia: i dadi verranno scambiati per allestire gli “angoli della gentilezza” nei due plessi.
Successivamente i genitori verranno invitati a creare un dado a casa insieme ai bambini.
Il 1° ottobre tutti i dadi saranno portati in biblioteca per creare un “angolo gentile”.
Alle 16:30 si terrà un incontro con bambini, genitori e insegnanti, con letture gentili e attività condivise.
Perché scelta del gioco:
Sono attività semplici e adatte all’età dei bambini. Aiutano a interiorizzare abitudini gentili e rafforzano il senso di comunità e continuità educativa. Lo scambio tra scuole e il coinvolgimento delle famiglie valorizzano la collaborazione territoriale. L’incontro in biblioteca promuove la lettura come momento piacevole di condivisione.
Contesto proponimento gioco: Durante l’orario abituale della scuola e del nido; in biblioteca il pomeriggio del 1° ottobre
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
Il gioco è una forma seria di apprendimento. In questo caso, la realizzazione del dado porta i bambini a comprendere in modo concreto e spontaneo il significato delle azioni positive. Collaborando e divertendosi, si allenano alla gentilezza.

Tipo Organizzazione: Scuola Secondaria di I Grado Bernardino di Betto
Comune Sede Organizzazione: Perugia
Nome e Cognome Referente: Erika Peducci
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Perugia
Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
Titolo del gioco: “Pace centrata”
Obiettivo: Creare frasi significative sulla pace e sulla gentilezza utilizzando parole selezionate sui cilindri centrati con le palline assegnate alle squadre. Ogni cilindro ha una parola gentile disegnata in stile “doodle art” (es. “amore”, “pace”, “gentilezza”, “unità”, “speranza”).
Il gioco promuove divertimento, competizione sana e valori di pace e gentilezza, incoraggiando gli studenti a lavorare insieme, apprendere e divertirsi avvicinandosi a temi significativi.
Perché scelta del gioco:
La nostra scuola segue il modello Senza Zaino, un progetto pedagogico che promuove un ambiente basato su ospitalità, responsabilità e comunità, dove il gioco è strumento di apprendimento creativo e innovazione didattica.
Abbiamo scelto di inventare un gioco su gentilezza e pace per promuovere rispetto, lavoro di squadra e sviluppo di abilità sociali, costruendo relazioni positive. Il gioco aiuta gli studenti a sviluppare empatia e comprendere l’impatto delle proprie azioni.
L’attività interdisciplinare coinvolge Tecnologia, Arte, Italiano e Inglese.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Tipo Organizzazione: Scuola secondaria di primo grado Bernardino di Betto
Comune Sede Organizzazione: Perugia
Nome e Cognome Referente: Maria Grazia Massimo
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Perugia
Date in cui si svolgeranno i giochi: Giovedì 25 settembre
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
L’alfabeto della gentilezza: ogni lettera dell’alfabeto sarà l’iniziale di una parola gentile.
Perché scelta del gioco:
Incorporare giochi di gentilezza nel contesto scolastico non solo rende l’ambiente di apprendimento più piacevole, ma è anche un investimento nel benessere sociale ed emotivo degli studenti.
Contesto proponimento gioco:
Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché importante diffondere gentilezza:
La nostra scuola segue il modello Senza Zaino, un progetto pedagogico che promuove un ambiente scolastico basato su principi di ospitalità, responsabilità e comunità, in cui i giochi sono importanti come strumento di apprendimento creativo e innovazione didattica.
Quest’anno abbiamo scelto di utilizzare un gioco sulla gentilezza per promuovere il rispetto, incoraggiare il lavoro di squadra e aiutare gli studenti a sviluppare abilità sociali costruendo relazioni positive tra di loro.
Il gioco aiuta le studentesse e gli studenti a sviluppare empatia, comprendendo meglio come le loro azioni possano influenzare gli altri.
L’argomento scelto ci permette di avvicinare le alunne e gli alunni al tema della gentilezza, non solo nei contenuti, ma facendone esperienza nel rispetto delle regole.

Tipo organizzazione: Comune
Comune sede organizzazione: Peschici
Nome cognome referente organizzazione: Anna Costante
Ruolo referente: Assessore
Comune in cui si svolgeranno giochi: Peschici
Date in cui si svolgeranno giochi: 27 settembre
Spazio svolgimento giochi: scuola primaria
Numero bambini ragazzi coinvolti: 200
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza arriva a scuola! da questa settimana in ogni classe ci sarà un dado speciale: il dado della gentilezza.
Perché scelta del gioco: ogni giorno un bambino lo lancerà e, insieme alla sua classe, scoprirà una piccola azione gentile da mettere in pratica: un sorriso, un complimento, un aiuto… un gioco semplice che ci ricorda quanto i gesti quotidiani possano rendere la scuola (e il mondo) un posto migliore.
Contesto proponimento gioco: lezione
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: apprendimento divertente, coinvolgimento attivo, ripetizione quotidiana, condivisione e riflessione, valorizzazione dei piccoli gesti.

Tipo Organizzazione: COMUNE E ASSOCIAZIONI
Comune Sede Organizzazione: PETACCIATO (CB)
Nome Cognome Referente Organizzazione: ANTONIO DI PARDO
Ruolo Referente: ASSESSORE
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: PETACCIATO
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 25 – 27 – 28 SETTEMBRE E 02 OTTOBRE
Spazio Svolgimento Giochi: LUNGO IL VIALE PRINCIPALE. L’EVENTO DEL 02 OTTOBRE SI TERRÀ PRESSO IL CENTRO SOCIALE L’INCONTRO PER LA RICORRENZA DELLA FESTA DEI NONNI
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: LABORATORI E GIOCHI DI GRUPPO
Perché Scelta Del Gioco: PER CONSENTIRE AI BAMBINI E AI RAGAZZI DI SVOLGERE ATTIVITÀ IN GRUPPO, E PROMUOVERE LA FIDUCIA NEL PROSSIMO E LE PRATICHE DI GENTILEZZA
Contesto Proponimento Gioco: TEMPO LIBERO
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: PERCHÉ IL GIOCO È UNA COSA SERIA! PERCHÉ CON IL GIOCO SI PUÒ SPERIMENTARE E APPRENDERE MEGLIO DI UNA LEZIONE TEORICA.

Tipo organizzazione: Ludoteca reparto di Pediatria
Comune sede organizzazione: Pisa
Nome e cognome referente organizzazione: Martina Lami
Ruolo referente: Educatrice
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 22 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Reparto, camere di degenza e ludoteca
Numero bambini/ragazzi coinvolti: —
Età bambini/ragazzi coinvolti: Dai 6 ai 18 anni (ricoverati che vorranno partecipare)
Giochi gentilezza proposti:
Carta d’identità del benessere – attività creativo/espressiva pensata per offrire ai bambini e ai ragazzi uno spazio di espressione personale, favorendo la conoscenza reciproca e promuovendo azioni di gentilezza utili a migliorare il benessere durante il ricovero.
Perché scelta del gioco:
Durante un ricovero ospedaliero è fondamentale affiancare alle cure mediche momenti di distrazione e di espressione emotiva. Attraverso attività ludico-espressive, calibrate sull’età e sulle condizioni psico-fisiche dei bambini e dei ragazzi, si promuove il benessere personale.
Conoscere meglio i giovani pazienti consente di aiutarli ad affrontare emozioni difficili legate all’ospedalizzazione (noia, paura, disagio, rabbia) e, indirettamente, offre un sostegno anche alle loro famiglie.
Contesto proponimento gioco: Durante tutta la giornata, in base ai tempi e bisogni dei pazienti, prevalentemente di mattina
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Giocare produce benessere.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Moretti, I.C. Gamerra
Comune Sede Organizzazione: Pisa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Marcella Franzoni
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Pisa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 23-25 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Aule e giardino scolastico
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 106
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
Il dado della gentilezza
-
Indovina la voce gentile
-
Giochi ideati e proposti dai bambini durante la Settimana della Gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Questi giochi risultano inclusivi e adatti a tutte le età, visto che i partecipanti vanno dalla classe I alla classe V primaria. I bambini potranno modificarli come meglio credono per renderli più coinvolgenti.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione in compresenza delle insegnanti
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è il linguaggio dei bambini. Fargli conoscere la gentilezza divertendosi vuol dire farli entrare in contatto con essa. Dare ai bambini strumenti di gentilezza è fondamentale per il presente e per il futuro.

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Fucini
Comune Sede Organizzazione: Pisa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Cinzia Solfanelli
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Sede centrale dell’I.C. Fucini
Numero bambini/ragazzi coinvolti:
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi della gentilezza proposti: Pensieri gentili per qualcuno
Perché è stato scelto questo gioco:
Perché lo trovo facile da realizzare e ricco di significato.
Contesto di proponimento del gioco: Durante le ore di lezione
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: Grazie per la bella iniziativa.
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché tutti, a partire da me, dovremmo esercitare più spesso la gentilezza.

Tipo Organizzazione: I.C. V. Galilei
Comune Sede Organizzazione: Pisa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Germana Delle Canne
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Varie date
Spazio svolgimento giochi: Vari spazi
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 191
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
Giochi che vedono protagonista il Dado della Gentilezza per la Pace.
Saranno coinvolti tutti gli alunni di ogni sezione delle 4 scuole dell’infanzia, delle 4 scuole primarie e della scuola secondaria, per un totale di oltre 1000 alunni dai 3 ai 13 anni.
Perché è stato scelto questo gioco:
Il Collegio dei Docenti ha scelto di partecipare al progetto Il Dado della Gentilezza per la Pace, anche in occasione della “1ª Camminata della Gentilezza per la Pace”, che vede la scuola coinvolta attivamente.
Contesto di proponimento del gioco: Lezione / laboratorio
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Attraverso il gioco è possibile diffondere pratiche gentili e contribuire alla costruzione di comunità più solidali, inclusive e responsabili. Come comunità scolastica, ci proponiamo di avere la gentilezza come stile di vita.

Tipo Organizzazione: CIRCOLO ZONA D APS artistico culturale
Comune Sede Organizzazione: Pisa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Emanuela Bristot
Mail Referente Orgnanizzazione: circolozonad@gmail.com
Contatto Whatsapp Referente: 346 022 9992
Ruolo Referente: presidente associazione – costruttore di gentilezza
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: PISA
Date In Cui Svolgeranno Giochi: 24 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Edicola della Legalità-
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 30
Eta Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il dono come scambio di valori , laboratorio “Di mano in mano”
Perche Scelta Del Gioco: Al termine del laboratorio saranno consegnati dei doni preparati dagli alunni dell’IC V. Galilei in occasione della giornata della Solidarietà ( tela e mongolfiera della solidarietà e un libro tradotto in albanese da un alunno) per i bambini del reparto di pediatria oncologica di Pristina.
Contesto Proponimento Gioco: laboratorio
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perche Importante Diffondere Gentilezza: Attività organizzata congiuntamente con Federica Ciardelli presso l’Edicola della Legalità, presidio di gentilezza per la Pace, l’associazione CIRCOLO ZONA D e l’IC V. Galilei per portare i giochi della gentilezza fuori dalle scuole, anche in un luogo così importante per Pisa per diffondere la cultura del dono attraverso il gioco.

Tipo organizzazione: scuola dell’infanzia
Comune sede organizzazione: Pomarance
Nome e cognome referente organizzazione: Cristina Vallini
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pomarance
Date in cui si svolgeranno i giochi: 29/09/2025, 30/09/2025
Spazio svolgimento giochi: aula attrezzata per attività in circle time, angolo della pittura e cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 37
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti: Il dado di Zeb: percorso motorio e scoperta dell’immagine della gentilezza da riprodurre con il corpo
Perché scelta del gioco: per aiutare i bambini a scoprire comportamenti e gesti gentili
Contesto proponimento gioco: il gioco verrà proposto durante il periodo dell’accoglienza
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: il gioco è fondamentale per diffondere la gentilezza, perché attraverso esperienze spontanee e partecipate stimola comportamenti come l’empatia, la collaborazione e il rispetto

Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia 2° Circolo “E. Celentano” di Pompei (NA)
Comune Sede dell’Organizzazione: Pompei (NA)
Nome e Cognome del Referente: Anna Donnarumma
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pompei (NA)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 30 settembre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: Giardino, cortile della scuola, aule
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 300
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Il dado della gentilezza (in varie versioni: parole, saluti, gesti gentili)
-
Percorsi motori: Sulla strada della gentilezza
-
Casette accoglienti
Motivazione della scelta del gioco:
I giochi sono adatti alle diverse fasce di età della scuola dell’infanzia, soprattutto in questo periodo di prima accoglienza. Aiutano i bambini a conoscersi o a rinsaldare vecchie amicizie. Per stare bene insieme, accogliere ed essere accolti, la gentilezza non è mai troppa.
Contesto di svolgimento del gioco:
Evento collettivo per tutte le sezioni dei 5 plessi del Circolo, dalle ore 11:00 alle 12:00.
Titolo dell’iniziativa: La gentilezza a scuola si “gioca” col dado viola!
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Per i bambini, il gioco è il modo più naturale per esprimere emozioni e sentimenti. È fondamentale allenarsi fin da piccoli alla gentilezza per costruire relazioni positive e vivere bene insieme.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria, Plesso Fontanelle – 2° Circolo “E. Celentano” di Pompei (NA)
Comune Sede dell’Organizzazione: Pompei (NA)
Nome e Cognome del Referente: Anna Donnarumma
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pompei (NA)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 30 settembre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: Campetto, cortile della scuola, aule
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 80
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Cerca e trova, nei libri, parole e frasi gentili
-
Lancia la parola con il dado viola
-
Parole gentili incatenate
Motivazione della scelta dei giochi:
Sono giochi che favoriscono l’ascolto, la collaborazione e promuovono la creatività, il rispetto reciproco e l’uso di parole e gesti gentili per stare bene insieme.
Contesto di svolgimento del gioco: Laboratorio di lettura condivisa
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché i ragazzi, attraverso il gioco, si sentono liberi di esprimersi e possono riflettere sui valori trasmessi, come il rispetto, la collaborazione e la gentilezza, essenziali per una serena convivenza e per stare bene insieme.

tipo organizzazione: scuola dell’infanzia
comune sede organizzazione: Ponte in Valtellina
nome cognome referente organizzazione: Patrizi Laura
ruolo referente: insegnante referente di plesso
comune in cui si svolgeranno giochi: Ponte in Valtellina
date in cui si svolgeranno giochi: dal 25/09/2025
spazio svolgimento giochi: aule, cortile
numero bambini ragazzi coinvolti: 42
età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni
giochi gentilezza proposti: tutti
perché scelta del gioco: adatti all’età
contesto proponimento gioco:
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza: indispensabile partire da questa età per diffondere gentilezza

tipo organizzazione: biblioteca
comune sede organizzazione: Porto Viro
nome cognome referente organizzazione: Artilla Milani
ruolo referente: bibliotecario
comune in cui si svolgeranno giochi: Porto Viro
date in cui si svolgeranno giochi: 02.10.2025 biblioteca per ragazzi “La Bottega di Pinocchio” via Piave 7
spazio svolgimento giochi: biblioteca
numero bambini ragazzi coinvolti: 15
età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza
perché scelta del gioco: per selezionare delle parole gentili
contesto proponimento gioco: laboratorio
ambito gioco: è stato inventato
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza: perché è uno strumento immediato per veicolare messaggi importanti e profondi

Tipo Organizzazione: Istituto di Istruzione Superiore Liceale “Quinto Orazio Flacco”
Comune Sede Organizzazione: Portici
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Chiara Vitiello
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Portici
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento Giochi: Aule
Numero bambini/ragazzi coinvolti: [dato mancante]
Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Costruiamo il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco: Questo gioco è stato scelto per rendere il momento di accoglienza e ambientamento delle classi prime del nostro liceo ancora più arricchente e stimolante. L’obiettivo è quello di formulare e mettere in pratica sei azioni gentili, motivando gli alunni a una convivenza pacifica con tutta la comunità educante, nel rispetto dei ruoli di ciascuno.
Contesto proponimento gioco: Attività laboratoriali
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco, nella pratica educativa, si rivela sempre uno strumento fondamentale per lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale della persona, indipendentemente dall’età. Esso stimola la creatività e l’apprendimento significativo, elementi indispensabili per la diffusione di una cultura della gentilezza.

Tipo Organizzazione: Città di Portici
Comune Sede Organizzazione: Portici
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Grazia Buccelli
Ruolo Referente: Assessore alla Gentilezza della Città di Portici
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Portici
Data dell’evento: 12 ottobre 2025
Spazio di svolgimento: Villa Mascolo della Città di Portici
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
“La ricerca della felicità”: racconto teatralizzato a forma di favola per “esploratori attenti”, con interazione sul tema della magia e del Dado della Gentilezza. Obiettivo: mostrare come la gentilezza sia uno strumento per raggiungere la felicità. Target: da 0 a 100 anni.
-
“Toc toc”: laboratorio ludico-creativo per sviluppare motricità e senso estetico. I bambini dipingeranno “porticine magiche di gnomi” in legno, da portare a casa. Le porticine simboleggiano l’ingresso alla gentilezza: da queste passeranno fate, elfi e gnomi portando messaggi gentili per tutta la famiglia. Target: 6-10 anni.
-
“Merenda in famiglia”: momento di socializzazione e condivisione, con la distribuzione di 70 box merenda contenenti alimenti dolci freschi, bevande biologiche e un tovagliolino a tema bosco-magico. 15 box saranno miste e adatte anche a famiglie con componenti celiaci (confezionate separatamente per evitare contaminazioni). Target: da 0 a 100 anni.
Motivazione della scelta dei giochi: Con deliberazione n. 169 del 16/09/2025, la Giunta Comunale ha approvato la realizzazione della Giornata “Vivere la Gentilezza”, prevista per domenica 12 ottobre 2025 presso Villa Mascolo. L’evento, giunto alla seconda edizione dopo il successo del 2024, rientra nel programma “Portici e la Cultura della Gentilezza”, approvato con deliberazione n. 21 del 29/01/2024. L’iniziativa è inserita all’interno delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza. Per l’edizione 2025 è stato scelto il tema “La Magia della Gentilezza”: la magia delle parole e dei gesti gentili come strumento di coesione sociale, pace e superamento di barriere, ispirata al bosco e alle sue creature fantastiche, in armonia con la cornice naturale della Villa.
Dettagli dell’evento:
Data e orario: Domenica 12 ottobre 2025, dalle 10:00 alle 13:00
Contesto ambientale: Villa Mascolo, in un’ambientazione che richiama il bosco e l’autunno
Origine dei giochi: Inventati appositamente per l’evento, con elementi tratti dal racconto teatralizzato
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché, attraverso il gioco, sia bambini che adulti possano scoprire quanta soddisfazione, felicità e benessere può nascere dall’essere gentili. Un’esperienza ludica e coinvolgente capace di lasciare tracce durature e contribuire a una comunità più consapevole, serena e coesa.

Tipo Organizzazione: Città di Potenza Picena
Comune Sede Organizzazione: Potenza Picena
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veronica Fermani
Ruolo Referente: Addetto stampa
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Potenza Picena
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Martedì 30 settembre 2025
Spazio svolgimento Giochi: Biblioteca Comunale “Cenerelli Campana”
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 10
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Nella prima parte dell’incontro, le responsabili della Biblioteca Comunale leggeranno dei libri dedicati al tema della gentilezza. Successivamente verrà proposta un’attività laboratoriale che include la realizzazione del Dado della Gentilezza. Inoltre, per tutto il periodo dal 22 settembre al 2 ottobre, verrà posizionato in biblioteca un barattolo contenente bigliettini da pescare che invitano a svolgere azioni “gentili”.
Perché scelta del gioco: Perché rappresentativi dell’iniziativa in questione.
Contesto proponimento gioco: Laboratorio dedicato
Origine gioco della gentilezza: Liberamente ispirato alla Giocopedia della Gentilezza
Perché importante diffondere gentilezza: Perché è la modalità di comunicazione ideale per trasmettere messaggi ai bambini.

tipo organizzazione: comune
comune sede organizzazione: Quinto Vicentino
nome cognome referente organizzazione: Tamiozzo Roberta
ruolo referente: consigliere
comune in cui si svolgeranno giochi: Quinto Vicentino
date in cui si svolgeranno giochi: mese di ottobre
spazio svolgimento giochi: asili
numero bambini ragazzi coinvolti: 50
età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni
giochi gentilezza proposti: gioco con il dado e letture
perché scelta del gioco: perché giocando si impara di più
contesto proponimento gioco: laboratori
ambito gioco: giocopedia della gentilezza
origine gioco della gentilezza:
perché importante diffondere gentilezza: perché i bambini sono i primi ad imparare

Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune sede organizzazione: Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Stefania Carnemolla
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Insieme di attività, buone pratiche, giochi ludici e interattivi in diversi contesti del comune di Ragusa per insegnare ai bambini a vivere di gesti gentili
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 24 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, parco giochi, piazza del paese…
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 42
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Gioco del fazzoletto in cui le coppie di bambini sono formate da parole gentili anziché da numeri
-
Gioco della sedia in cui quasi tutte le sedie hanno un simbolo di gentilezza (bacio, abbraccio, sorriso, fiore…). Al via della musica i bambini dovranno girare attorno alle sedie e allo stop dovranno sedersi solo sulle sedie che portano il simbolo
-
Sketch realizzati dagli adulti in cui si propongono atteggiamenti positivi e negativi per mostrare ai bambini la differenza e far interpretare successivamente a loro i diversi ruoli e comportamenti
Perché scelta del gioco: Per insegnare loro e far memorizzare attraverso il gioco le parole gentili.
Per permettere di sperimentare attraverso la drammatizzazione i comportamenti positivi che ci rendono gentili.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: Perché attraverso il gioco i bambini possono interagire tra di loro divertendosi e imprimendo nella memoria i concetti che si vogliono trasmettere.
Tipo organizzazione: Scuola dell’Infanzia G. La Pira
Comune sede organizzazione: Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Gurrieri
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025
Spazio svolgimento giochi:
Nelle 4 sezioni (ciascuna composta da 20 bambini) e in palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Dado della Gentilezza
-
Tabellone della Gentilezza
Perché scelta del gioco:
Nel tempo dell’accoglienza alla scuola dell’infanzia, il gioco è fondamentale per creare un ambiente positivo e facilitare la conoscenza reciproca tra i bambini e tra bambini e insegnanti.
Ogni contesto in cui una persona vive ha delle regole che permettono di convivere e raggiungere degli obiettivi specifici. Con questi giochi, i bambini svilupperanno comportamenti positivi.
Il Tabellone della Gentilezza e il Dado della Gentilezza saranno composti da disegni che richiamano la regola, spiegata dalla maestra a parole.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Attraverso il gioco, i piccoli sviluppano abilità sociali, linguistiche e motorie, imparano a condividere e collaborare, e interiorizzano le regole sociali.
Il rispetto delle regole è alla base dello stare bene in gruppo, e molti problemi che si incontrano nella gestione della classe derivano dal loro mancato rispetto.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Giovanna Gurrieri
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: Sezione A
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 20
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Dado della Gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Nel tempo dell’accoglienza offre l’opportunità di affrontare il tema delle regole a scuola
Contesto Proponimento Gioco: Lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco mantiene viva l’attenzione dei bambini e ne facilita l’apprendimento
Tipo organizzazione: Scuola dell’Infanzia G. La Pira
Comune sede organizzazione: Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Gurrieri
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025
Spazio svolgimento giochi:
Nelle 4 sezioni (ciascuna composta da 20 bambini) e in palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Dado della Gentilezza
-
Tabellone della Gentilezza
Perché scelta del gioco:
Nel tempo dell’accoglienza alla scuola dell’infanzia, il gioco è fondamentale per creare un ambiente positivo e facilitare la conoscenza reciproca tra i bambini e tra bambini e insegnanti.
Ogni contesto in cui una persona vive ha delle regole che permettono di convivere e raggiungere degli obiettivi specifici. Con questi giochi, i bambini svilupperanno comportamenti positivi.
Il Tabellone della Gentilezza e il Dado della Gentilezza saranno composti da disegni che richiamano la regola, spiegata dalla maestra a parole.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Attraverso il gioco, i piccoli sviluppano abilità sociali, linguistiche e motorie, imparano a condividere e collaborare, e interiorizzano le regole sociali.
Il rispetto delle regole è alla base dello stare bene in gruppo, e molti problemi che si incontrano nella gestione della classe derivano dal loro mancato rispetto.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria “Mariele Ventre” – Classi 2C e 2D
Comune Sede dell’Organizzazione: Ragusa
Nome e Cognome del Referente: Gianclaudia Linguanti
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre 2025 al 2 ottobre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola, palestra e aula
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 45
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Il dado della gentilezza, La sedia viola, Alfabeto della gentilezza, Il fiore della pace, Entra nel mio cerchio
Motivazione della scelta dei giochi: Per sensibilizzare i bambini e le famiglie al tema della gentilezza, in continuità con la settimana dell’accoglienza e come base per il percorso educativo dell’anno scolastico.
Contesto di svolgimento del gioco: Laboratorio e lezione di motoria
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Per condividere e socializzare in modo ludico il sentimento della gentilezza, sperimentando comportamenti positivi e costruttivi a partire da piccoli gesti, dal piccolo al grande gruppo.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre – Ragusa Classi 4^A, 4^B, 4^C, 4^D
Comune Sede Organizzazione: Ragusa Istituto Comprensivo “Quasimodo-Ventre”
Nome Cognome Referente Organizzazione: Emma Firrincieli
Ruolo Referente: insegnante scuola primaria
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22-26 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile/palestra della scuola, aule
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 97
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: “Sei speciale perché sei”, “Telefono gentile senza fili”, “1 2 3 gentilezza”
Perché Scelta Del Gioco: Perché mi sembrano semplici, coinvolgono tutti e non necessitano di preparazione di materiale.
Contesto Proponimento Gioco: Tra l’intervallo e le ore di lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché crea uno spazio sicuro e spontaneo in cui le persone possono imparare a conoscersi, collaborare e rispettarsi. Attraverso il gioco, si sviluppano empatia, ascolto e comprensione reciproca. Il gioco permette di sperimentare il valore delle azioni positive in modo naturale e coinvolgente.

Tipo Organizzazione: Classi I sez. A-B-C-D Plesso Mariele Ventre “Ist. Quasimodo-Ventre” Ragusa
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Scrofani
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Palestra, aula e cortile esterno
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 97
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza, il valore del sorriso, indovina la voce gentile e il prato della gentilezza.
Perché Scelta Del Gioco: Perché allenano le azioni dello stare bene insieme, del rispetto e della condivisione.
Contesto Proponimento Gioco: Durante la lezione
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché il gioco consente di far diventare la gentilezza un atto concreto, vissuto e impresso nella memoria.
Tipo Organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Battaglia
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula, cortile della scuola e palestra
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
La cassetta della posta della gentilezza
-
GeoKindness
Perché Scelta del Gioco:
Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’accoglienza “La pace siamo noi”.
Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività degli alunni.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione e laboratorio
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni e le alunne possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.
Tipo organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre
Comune sede organizzazione: Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Rosa Scrofani
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 22
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
La cassetta della posta della gentilezza
-
GeoKindness
Perché scelta del gioco:
Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’Accoglienza “La pace siamo noi”.
Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività negli alunni.
Contesto proponimento gioco: Lezione, laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero
Mail Referente Organizzazione: [da inserire]
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso
Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso
Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni
Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili
Tipo di organizzazione: I.C. S. Quasimodo / Ventre Quinta A B C D
Comune sede organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre, via Piccinini s.n., Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Garofalo Graziella
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa – Scuola Primaria
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 90
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Il gioco del Dado per la Pace
-
Pesca dal Barattolo in vetro con le parole della Gentilezza
-
Flash mob della Pace
Perché scelta del gioco:
Riteniamo che le buone pratiche della gentilezza possano diventare azioni concrete per la costruzione di un futuro migliore fatto di pace.
Contesto proponimento gioco: Lezioni e intervalli
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
L’attività ludica rappresenta un rinforzo positivo dei comportamenti e trasforma i concetti astratti in azioni reali.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero
Mail Referente Organizzazione: [da inserire]
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso
Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso
Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni
Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili
Tipo Organizzazione: I.C Quasimodo-Ventre scuola primaria plesso M. Ventre classi 2 A-B
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Spadola Giuseppe
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 22 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: in cortile e aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: la sedia viola e il dado della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco:
La sedia viola aiuta i bambini ad usare parole gentili, a collaborare, a rispettare l’altro e a sviluppare le abilità sociali ed emotive. Il dado della gentilezza è un gioco educativo e creativo che invita i bambini a compiere quotidianamente piccoli gesti in ogni ambiente.
Contesto Proponimento Gioco: attività laboratoriale
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Perché le attività ludiche risultano essere motivanti, divertenti e inclusive.

Tipo Organizzazione: scuola secondaria
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Tiziana Cascone
Ruolo Referente: docente
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22/09/25
Spazio Svolgimento Giochi: in aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 75
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco: È uno strumento semplice per far apprendere agli alunni le prime 5 parole semplici (formules de politesse), in lingua francese – merci, pardon, s’il te plaît, bonjour, bravo – e la parola pace/paix, che sarà scritta sul sesto lato del dado
Contesto Proponimento Gioco: lezione
Origine Gioco Della Gentilezza: il dado della gentilezza adattato ai primi passi nello studio della seconda lingua comunitaria
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il mio motto è “ogni persona che incontri combatte una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile, sempre”. Per questo credo sia importante educare i più piccoli ad essere gentili verso il prossimo.
Tipo Organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Battaglia
Ruolo Referente: Insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025
Spazio Svolgimento Giochi: Aula, cortile della scuola e palestra
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti:
-
La cassetta della posta della gentilezza
-
GeoKindness
Perché Scelta del Gioco:
Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’accoglienza “La pace siamo noi”.
Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività degli alunni.
Contesto Proponimento Gioco: Lezione e laboratorio
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: —
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni e le alunne possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.
Tipo organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre
Comune sede organizzazione: Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Rosa Scrofani
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 22
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
La cassetta della posta della gentilezza
-
GeoKindness
Perché scelta del gioco:
Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’Accoglienza “La pace siamo noi”.
Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività negli alunni.
Contesto proponimento gioco: Lezione, laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero
Mail Referente Organizzazione: [da inserire]
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso
Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso
Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni
Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili
Tipo di organizzazione: I.C. S. Quasimodo / Ventre Quinta A B C D
Comune sede organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre, via Piccinini s.n., Ragusa
Nome e cognome referente organizzazione: Garofalo Graziella
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa – Scuola Primaria
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 90
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Il gioco del Dado per la Pace
-
Pesca dal Barattolo in vetro con le parole della Gentilezza
-
Flash mob della Pace
Perché scelta del gioco:
Riteniamo che le buone pratiche della gentilezza possano diventare azioni concrete per la costruzione di un futuro migliore fatto di pace.
Contesto proponimento gioco: Lezioni e intervalli
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza:
L’attività ludica rappresenta un rinforzo positivo dei comportamenti e trasforma i concetti astratti in azioni reali.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero
Mail Referente Organizzazione: [da inserire]
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso
Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso
Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni
Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili
Tipo Organizzazione: I.C Quasimodo-Ventre scuola primaria plesso M. Ventre classi 2 A-B
Comune Sede Organizzazione: Ragusa
Nome Cognome Referente Organizzazione: Spadola Giuseppe
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 22 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: in cortile e aula
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: la sedia viola e il dado della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco:
La sedia viola aiuta i bambini ad usare parole gentili, a collaborare, a rispettare l’altro e a sviluppare le abilità sociali ed emotive. Il dado della gentilezza è un gioco educativo e creativo che invita i bambini a compiere quotidianamente piccoli gesti in ogni ambiente.
Contesto Proponimento Gioco: attività laboratoriale
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché Importante Diffondere Gentilezza:
Perché le attività ludiche risultano essere motivanti, divertenti e inclusive.

TIPO ORGANIZZAZIONE: scuola infanzia G. Rodari
COMUNE SEDE ORGANIZZAZIONE: Rapagnano
NOME COGNOME REFERENTE ORGANIZZAZIONE: Sebastiani Marina
RUOLO REFERENTE: Fiduciario di plesso
COMUNE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Rapagnano
DATE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: dal 22/09/2025 al 02/10/2025
SPAZIO SVOLGIMENTO GIOCHI: sezione, giardino, salone
NUMERO BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 42
ETÀ BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 3-5 anni
GIOCHI GENTILEZZA PROPOSTI: – Scatola della gentilezza
-
Giochi motori
-
Letture e canzoncine
-
Supporto visivo attraverso tessere rappresentanti “comportamenti gentili” tra bambini
PERCHÉ SCELTA DEL GIOCO: Soprattutto in questo primo periodo di scuola i bambini vengono sostenuti per attuare degli atteggiamenti di rispetto e amicizia nei confronti dei coetanei ma anche delle figure di riferimento. La gentilezza è l’elemento chiave che permette di avviare e sviluppare pratiche che coinvolgono tutti i bambini facendoli sentire parte di una comunità.
CONTESTO PROPONIMENTO GIOCO: Durante la fascia oraria antimeridiana dedicata all’attività didattica quando le insegnanti di sezione sono in compresenza.
AMBITO GIOCO: È stato inventato
ORIGINE GIOCO DELLA GENTILEZZA:
PERCHÉ È IMPORTANTE DIFFONDERE GENTILEZZA: Perché è il canale più diretto per fare esperienza sulla gentilezza, concetto astratto soprattutto per i bambini della fascia 3-6.

Tipo Organizzazione: Classe 2ª Scuola Primaria S. Stefano al Mare
Comune Sede Organizzazione: Riva Ligure – I.C. Pastonchi – Scuola Primaria
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisabetta Martini
Ruolo Referente: Insegnante di classe
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Santo Stefano al Mare
Date in cui si svolgeranno i giochi: 25 e 26 ottobre
Spazio di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: I giochi che saranno proposti sono “Sacco gentile” e “Gentilezza desidera parola…”
Perché la Scelta del Gioco: Questi giochi sono stati scelti per sviluppare negli alunni la collaborazione, la condivisione, l’attenzione verso gli altri, favorire il rispetto e comunicare in modo gentile.
Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Penso che sia importante il gioco per diffondere la gentilezza, perché è attraverso di esso che si impara a stare a contatto con gli altri, ci si relaziona, si prova a impegnarsi insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Riva Ligure (IM)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Roberto Iacono
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Santo Stefano al Mare (IM)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 15 e 16 settembre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 13
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6–10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza, Il Cerchio dei Saluti Gentili
Perché la Scelta del Gioco: Questi giochi rappresentano, secondo noi, un ottimo spunto per diffondere il concetto e l’atteggiamento di gentilezza, cortesia e inclusione.
Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione scolastica
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi: Non specificata
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché attraverso il gioco risulta più semplice trasmettere conoscenze e valori ai bambini, favorendo un apprendimento attivo e partecipato.

Tipo Organizzazione: ICS La Giustiniana – scuola primaria e secondaria
Comune Sede Organizzazione: Roma
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisa D’Andrea
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Roma
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: Giardino adiacente all’istituto
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza proposti:
Gli alunni della scuola primaria e secondaria dell’ICS La Giustiniana pittureranno di viola una panchina posta all’interno di un giardino comunale dato in gestione alla scuola.
Perché scelta del gioco:
Il progetto rappresenta un momento di continuità tra scuola primaria e secondaria. Dipingere una panchina dedicata alla gentilezza, collocata in un giardino pubblico, è un gesto significativo che vuole rendere gli alunni partecipi e consapevoli dell’importanza della cura degli spazi pubblici e condivisi.
Contesto proponimento gioco: Inaugurazione del giardino
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Coinvolgere gli alunni nella cura degli spazi comuni favorisce un senso di responsabilità e rispetto verso l’ambiente e le persone, promuovendo così valori di gentilezza e cura reciproca.

Tipo organizzazione: Biblioteca
Comune sede organizzazione: Romans d’Isonzo
Nome e cognome referente organizzazione: Anthea Custrin
Ruolo referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Romans d’Isonzo
Date in cui si svolgeranno i giochi: 18 ottobre (eventualmente da confermare o integrare)
Spazio svolgimento giochi: Biblioteca (eventualmente scuola)
Numero bambini/ragazzi coinvolti: —
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
L’attività principale sarà il Dado della Gentilezza, un gioco di gruppo pensato per stimolare la riflessione e la pratica di comportamenti gentili.
Meccanica del gioco: ogni bambino, a turno, tira un grande dado con sei facce, ciascuna rappresentante un diverso tipo di gentilezza: Ascolto, Aiuto, Rispetto, Gratitudine, Condivisione, Benvenuto.
Svolgimento: in base al risultato del dado, si legge un breve brano tratto da un libro illustrato collegato al tema. Dopo la lettura, i bambini condividono un pensiero o un gesto gentile ispirato dalla storia.
Perché scelta del gioco:
Il Dado della Gentilezza è stato scelto perché combina apprendimento, gioco e partecipazione attiva, stimolando nei bambini la comprensione e la pratica dei valori della gentilezza in modo concreto e divertente.
Contesto proponimento gioco: Attività per bambini in biblioteca
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Il gioco rende la gentilezza un’esperienza concreta e condivisa, favorendo empatia, collaborazione e partecipazione attiva.

Tipo organizzazione: Scuola Primaria
Comune sede organizzazione: Salassa e Oglianico
Nome e cognome referente organizzazione: Germana Balagna
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Salassa e Oglianico
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09 al 22/10, in base all’orario scolastico predisposto
Spazio svolgimento giochi: aula / cortile
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
verrà proposto un gioco strutturato dagli alunni delle classi coinvolte, dal titolo “Ecoquiz e percorso di gentilezza”.
in questo gioco, ogni passo sul percorso fatto di caselle numerate avvicinerà i bambini verso un futuro più pulito e responsabile. non si tratta solo di vincere, ma di imparare a fare la differenza nella vita di tutti i giorni.
come si gioca:
si tira il dado e si muove la pedina lungo il percorso. alcune caselle rimandano a domande su temi cruciali per il nostro ambiente:
-
ridurre gli sprechi (come fare la spesa in modo più consapevole, come gestire i rifiuti domestici e come dare nuova vita agli oggetti che non si usano più);
-
inquinamento da plastica (imparare a riconoscere le minacce della plastica e trovare soluzioni creative per ridurne l’uso);
-
energia pulita (fonti di energia rinnovabile: il sole, il vento e l’acqua possono aiutarci a combattere il cambiamento climatico);
-
economia circolare (comprendere il valore del “riuso, riciclo e riprogetto” e scoprire come i prodotti possano essere pensati per durare, invece di essere gettati via).
ogni risposta corretta consente al giocatore di tirare nuovamente il dado, avvicinandolo alla vittoria. tuttavia, anche una risposta sbagliata è un’opportunità per imparare e riflettere.
Perché è stato scelto questo gioco:
è stato scelto perché rappresenta un vero e proprio viaggio che guiderà bambini e bambine a diventare veri eroi ed eroine dell’ambiente, pronti a mettere in pratica le nuove conoscenze per un mondo migliore. è un modo divertente e stimolante per connettersi con la natura e comprendere che ogni nostra piccola azione ha un grande potere.
Contesto di proposizione del gioco: intervallo
Ambito del gioco: è stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: invenzione scolastica
Perché è importante diffondere gentilezza:
il gioco ci offre un contesto sicuro per sperimentare e comprendere come relazionarsi in modo efficace e gentile con gli altri. la finalità è quella di creare un’esperienza che sia piacevole e giusta per tutti.

Comune sede organizzazione: Saliceto
Nome e cognome referente organizzazione: Filippo Magliano
Ruolo referente: Consigliere comunale
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Saliceto
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre
Spazio svolgimento giochi: Scuola dell’Infanzia di Saliceto
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti: “Cuori Gentili”
Perché scelta del gioco: Insieme alle insegnanti della scuola dell’infanzia abbiamo deciso di proporre l’attività “Cuori Gentili”, pensata per unire momenti di gioco e divertimento con l’apprendimento di buone pratiche di vita sociale.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: Perché crea abitudini positive: ciò che si impara giocando si interiorizza più facilmente e può diventare uno stile di vita naturale.

Tipo organizzazione: Scuola infanzia “Emma Cavallone Rotta” – Sant’Antonino di Saluggia
Comune sede organizzazione: Saluggia
Nome cognome referente organizzazione: Carlino Elena
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno giochi: Saluggia
Date in cui si svolgeranno giochi: dal 22/09 al 17/10 2025
Spazio svolgimento giochi: salone e giardino della scuola dell’infanzia
Numero bambini ragazzi coinvolti: 18
Età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
casette gentili
-
ragnatela dell’amicizia
-
girotondo della gentilezza
-
passa sale
-
passa cuore
-
ti porto con me
Perché scelta del gioco: perché sono indicati per la fascia di età e i giochi calzano a pennello con il periodo dell’accoglienza
Contesto proponimento gioco: lezione (attività didattica)
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché importante diffondere gentilezza: perché tramite il gioco i bambini riescono ad interiorizzare in modo semplice il concetto

Tipo Organizzazione: Comune di Samassi – Biblioteca Comunale
Comune Sede Organizzazione: Samassi
Nome Cognome Referente Organizzazione: Luisella Massetti
Ruolo Referente: Responsabile del Servizio
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Samassi
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 25, 26 e 30 settembre
Spazio Svolgimento Giochi:
-
25 settembre: Scuola dell’Infanzia
-
26 settembre: Scuola Primaria
-
30 settembre: Scuola Secondaria di I grado
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 285
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: A cura dei volontari SCU
-
25 settembre – Scuola dell’Infanzia: Cuori gentili e Mosca cieca gentile
-
26 settembre – Scuola Primaria: La gentilezza vola alto e Indovina la voce gentile
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30 settembre – Scuola Secondaria di I grado: Lezione sulla gentilezza (Roberto Mercadini) e brainstorming
Perché Scelta del Gioco: Si ritiene che queste attività siano adatte e facilmente realizzabili dagli alunni e studenti delle scuole coinvolte.
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Per la Scuola Secondaria di I grado sarà proposta un’attività che si ritiene adatta all’età degli studenti, anche se non inclusa nella Giocopedia della Gentilezza.
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è uno strumento educativo che unisce e diffonde valori come l’amicizia, la cortesia e, quindi, la gentilezza.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: San Giorgio Monferrato
Nome Cognome Referente Organizzazione: Paolo Baviera
Ruolo Referente: Consigliere comunale
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: San Giorgio Monferrato
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: In aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Il dado della gentilezza
-
Lettura del libro “Il libro delle parole gentili” (G. Campello) o altro libro con argomento analogo.
-
Realizzazione collettiva del “Dado della Gentilezza per… crescere insieme” (6 facce = grazie, per favore, scusa, ciao, ti voglio bene, vuoi giocare con me?, …).
-
Gioco collettivo: a turno i bambini lanciano il dado e compiono un’azione o mimano la parola uscita.
-
Coinvolgimento delle famiglie: costruzione del “dado di casa”.
Perché Scelta del Gioco:
È stato scelto questo gioco perché semplice, divertente e facilmente comprensibile dai bambini. Attraverso il lancio del dado e la ripetizione di parole gentili, i piccoli imparano a riconoscere e a praticare gesti di cortesia nella quotidianità. Il carattere ludico favorisce la partecipazione attiva, la memoria e la cooperazione tra pari. Inoltre, il coinvolgimento delle famiglie con il “dado di casa” permette di estendere l’esperienza anche all’ambiente domestico, rafforzando il valore della gentilezza come abitudine condivisa.
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette ai bambini di imparare valori e comportamenti positivi in modo naturale, spontaneo e divertente. Attraverso il gioco, la gentilezza non resta solo una parola astratta, ma diventa un’esperienza concreta, vissuta insieme ai compagni. Giocando, i bambini sperimentano la collaborazione, l’ascolto reciproco e il rispetto, interiorizzando gesti e parole gentili che poi possono riproporre nella vita quotidiana.
Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: San Giorgio Monferrato
Nome Cognome Referente Organizzazione: Paolo Baviera
Ruolo Referente: Consigliere comunale
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: San Giorgio Monferrato
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: In aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 30
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
Il dado della gentilezza
-
Lettura del libro “Il libro delle parole gentili” (G. Campello) o di altro libro con argomento analogo.
-
Realizzazione collettiva del “Dado della Gentilezza per… crescere insieme” (6 facce = grazie, per favore, scusa, ciao, ti voglio bene, vuoi giocare con me?, …).
-
Gioco collettivo: a turno i bambini lanciano il dado e compiono un’azione o mimano la parola uscita.
-
Coinvolgimento delle famiglie: costruzione del “dado di casa”.
Perché Scelta del Gioco:
È stato scelto questo gioco perché semplice, divertente e facilmente comprensibile dai bambini. Attraverso il lancio del dado e la ripetizione di parole gentili, i piccoli imparano a riconoscere e a praticare gesti di cortesia nella quotidianità. Il carattere ludico favorisce la partecipazione attiva, la memoria e la cooperazione tra pari. Inoltre, il coinvolgimento delle famiglie con il “dado di casa” permette di estendere l’esperienza anche all’ambiente domestico, rafforzando il valore della gentilezza come abitudine condivisa.
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette ai bambini di imparare valori e comportamenti positivi in modo naturale, spontaneo e divertente. Attraverso il gioco, la gentilezza non resta solo una parola astratta, ma diventa un’esperienza concreta, vissuta insieme ai compagni. Giocando, i bambini sperimentano la collaborazione, l’ascolto reciproco e il rispetto, interiorizzando gesti e parole gentili che poi possono riproporre nella vita quotidiana.

Tipo Organizzazione: Scuola Primaria / Plesso San Francesco
Comune Sede Organizzazione: San Giovanni in Fiore
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Rosa Pignanelli
Ruolo Referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Giovanni in Fiore
Data in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre
Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi interni e adiacenti al plesso di appartenenza
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 140
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Alcuni in via di elaborazione, altri selezionati dal sito
Motivazione della scelta dei giochi: Per adeguarli meglio all’età dei bambini
Contesto di proponimento del gioco: Durante l’intera mattinata scolastica
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei giochi della gentilezza: Alcuni in via di elaborazione
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Da anni partecipiamo ai Giochi Nazionali della Gentilezza e non solo. Siamo convinti che le pratiche gentili, se allenate nel tempo, portino risultati positivi all’interno del contesto sociale di appartenenza.

Tipo di organizzazione: SCUOLA PRIMARIA CORRADO ALVARO, I.C. GIOACCHINO DA FIORE
Comune sede organizzazione: SAN GIOVANNI IN FIORE
Nome e cognome referente organizzazione: ROSA GUARASCIO
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Giovanni in Fiore
Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Corridoio della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 75
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: Tombola della gentilezza, Dado della gentilezza, Memory della gentilezza, Spelling della gentilezza, Frase gentile, Cuore-bacio-carezza
Perché scelta del gioco: Alcuni perché facili da realizzare, altri perché coinvolgenti
Contesto proponimento gioco: Lezione o intervallo
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: Perché giocando si impara, e la gentilezza va insegnata

Tipo Organizzazione: Biblioteca
Comune Sede Organizzazione: Comune di Santa Lucia di Piave
Nome Cognome Referente Organizzazione: Perotto Selena e Chiara Trevisan
Ruolo Referente: Bibliotecaria e Assessore alla Gentilezza
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Lucia di Piave
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Giovedì 25 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: In biblioteca
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Vorremmo lasciare ai bambini uno strumento che possano portare a casa con sé per continuare ad allenarsi alla gentilezza.
Contesto di Proposta del Gioco: Lettura ad alta voce
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è importante per la gentilezza perché crea uno spazio in cui le persone, soprattutto i bambini, possono imparare a condividere, collaborare e rispettarsi reciprocamente. Attraverso il gioco si sviluppano empatia e comprensione, poiché ci si mette nei panni degli altri, si affrontano situazioni di competizione in modo sano e si imparano a gestire le emozioni.
In un ambiente ludico, i legami sociali si rafforzano e i comportamenti gentili diventano naturali, rendendo il gioco uno strumento fondamentale per promuovere relazioni positive e rispetto reciproco.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune Sede Organizzazione: San Paolo (BS)
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Mariangela Rizzi
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: San Paolo
Date in cui si svolgeranno i Giochi: 23-24-30 settembre e 1 ottobre 2025
Spazio svolgimento Giochi: Salone polifunzionale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il fischio gentile (nel cerchio), Il fazzoletto della gentilezza (con cartellini simbolo)
Perché scelta del gioco: Per far conoscere ai bambini/e il senso di cooperare, il rispetto delle regole e l’utilizzo di parole gentili.
Contesto proponimento gioco: Momento accoglienza
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Per trasmettere fin da piccoli il rispetto dell’altro, attraverso l’utilizzo di parole e gesti gentili.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Santa Margherita di Belice
Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Calà
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Margherita di Belice
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 17 settembre al 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: Aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 190
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
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Supereroi della gentilezza
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Dado della gentilezza
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Tombola della gentilezza
-
Passo dopo passo con gentilezza
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Il sacco delle gentilezze mattutine
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L’esagono della gentilezza
-
Le parole della gentilezza volano leggere
-
La ragnatela della gentilezza
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Gioco dell’accoglienza
Perché Scelta del Gioco: Per la facilità con cui si possono usare le parole della gentilezza nella quotidianità e trasformarle in azioni concrete.
Contesto di Proposta del Gioco: Fine lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Per vivere bene insieme e in armonia. È un ottimo esempio pratico di educazione alla cittadinanza attiva.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia dell’IC San Benedetto – Padre Pio
Comune Sede Organizzazione: San Severo FG
Nome Cognome Referente Organizzazione: Elena Littera
Ruolo Referente: Insegnante per la gentilezza di scuola dell’infanzia
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: San Severo
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09 al 02/10 secondo i tempi e ritmi delle singole sezioni
Spazio Svolgimento Giochi: In sezione, nei laboratori e nei luoghi comuni dentro e fuori la scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 350
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il DADO della GENTILEZZA e altri dalla GIOCOPEDIA DELLA GENTILEZZA
Scelta Del Gioco: Durante la tradizionale routine e come attività laboratoriale
Contesto Proponimento Gioco: Sezione, laboratori, spazi comuni e Festa dei giochi della gentilezza
Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza: Giocopedia della Gentilezza
Perché è Importante Diffondere Gentilezza:
Per la diffusione della gentilezza, un ruolo di particolare rilevanza è quello dei giochi di gruppo poiché sono fondamentale veicolo per imparare il rispetto delle regole, la condivisione, l’ascolto e il riconoscimento dell’altro.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: San Severo
Nome e Cognome Referente: Anna Mennella
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Severo
Date in cui si svolgeranno i giochi: 27 settembre 2025
Luogo di svolgimento dei giochi: In aula
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 16
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Il dado della gentilezza
Motivazione della scelta del gioco:
Perché più adatto a una classe prima
Contesto di svolgimento del gioco:
Laboratorio
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Il gioco è un veicolo potente per diffondere gentilezza perché crea un ambiente in cui i bambini si sentono più liberi di esprimere emozioni positive, interagire in modo collaborativo e mettersi nei panni degli altri.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: San Severo (FG)
Nome e Cognome Referente: Lucia Anna Rita Mirando
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Severo (FG)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 29 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: Palestra
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 19
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Bowling della gentilezza con qualche variante: parole gentili sui birilli anziché numeri.
Perché scelta del gioco: Perché divertenti, entusiasmanti ed emozionanti.
Contesto proponimento gioco: Lezione di educazione fisica
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: Non specificata
Perché importante diffondere gentilezza: Per aiutare i bambini ad acquisire consapevolezza dell’importanza della gentilezza.
Tipo Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede Organizzazione: San Severo
Nome Cognome Referente Organizzazione: Enza d’Augelli
Ruolo Referente: Insegnante Prevalente
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: San Severo
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Venerdì 25 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della Scuola
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 14
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Lancio del grande dado costruito con una grande scatola quadrata, rivestito di carta bianca e sulle cui 8 facce sono stati disegnati immagini di pratiche di gentilezza e gesti quotidiani per star bene insieme e vivere in pace.
Perché Scelta Del Gioco: Perché fanno riflettere sull’importanza dello stare bene e vivere in pace con noi stessi e con gli altri.
Contesto Proponimento Gioco: Alle prime due ore del nostro tempo scuola.
Ambito Gioco: È stato inventato.
Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)
Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché il gioco aiuta meglio a comprendere la finalità delle nostre azioni.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune Sede Organizzazione: Santa Severina
Nome Cognome Referente Organizzazione: Antonella De Marco
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Severina
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Tra il 22 settembre e il 2 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: In aula
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 10
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza
Perché Scelta del Gioco: Lo scopo del gioco è incoraggiare i bambini a praticare atti di gentilezza e a riflettere sull’importanza di essere gentili con gli altri.
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione sulla gentilezza e su come sentirsi felici mettendo in atto azioni gentili.
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: I giochi sono strumenti preziosi per diffondere e incoraggiare la gentilezza, specialmente tra i bambini. Rendono l’apprendimento della gentilezza un’esperienza divertente e coinvolgente, incoraggiano a mettere in pratica azioni gentili e a riflettere sul loro valore. I bambini imparano a mettersi nei panni degli altri e a comprendere i sentimenti altrui. I giochi della gentilezza contribuiscono a creare un clima più accogliente e rispettoso, rafforzano le relazioni tra bambini e adulti, e favoriscono la nascita di modelli positivi di comportamento.

Tipo Organizzazione: Biblioteca Comunale Villa Adele
Comune Sede Organizzazione: San Vittore Olona
Nome Referente Organizzazione: Emanuela Bottazzi
Ruolo Referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Vittore Olona
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Spazi della Biblioteca Comunale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: Non specificato
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
-
Vetrina tematica: selezione di libri per adulti e bambini dedicati alla gentilezza
-
“Pensieri di gentilezza”: una bacheca da riempire con post-it personalizzati dai partecipanti
-
“Kit della gentilezza”: materiali fai-da-te per costruire il Cubo della Gentilezza
Perché è stato scelto questo gioco:
Per sottolineare l’importanza delle pratiche di gentilezza attraverso attività semplici, accessibili e condivise.
Contesto proponimento gioco:
Durante l’apertura al pubblico della biblioteca (lunedì-venerdì 15:00–19:00, sabato 9:00–12:00)
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: Non specificata
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché è una pratica semplice, ma potente… e naturalmente, gentile.

Tipo organizzazione: Istituto Omnicomprensivo Leopardi – Frau – De Magistris / Scuola dell’infanzia
Comune sede organizzazione: Sarnano (MC)
Nome e cognome referente organizzazione: Stefania Mariotti / Annamaria Tullio
Ruolo referente: Insegnanti
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Sarnano (MC)
Date in cui si svolgeranno i giochi: Settembre/Ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Giardino della scuola o nel salone comune interno (in base alle condizioni meteo)
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 59
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Gioco del dado della gentilezza: attività ludica in intersezione
Perché scelta del gioco: Il gioco del dado offre azioni concrete di gentilezza che suggeriscono ai bambini gesti di empatia. Da questo gioco scaturiranno molteplici piste didattiche e laboratori per approfondire il tema della gentilezza attraverso esperienze concrete e dirette.
Contesto proponimento gioco: Periodo accoglienza / laboratorio ludico
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco, per sua natura, è l’attività attraverso la quale il bambino scopre, sperimenta, apprende e si relaziona; è pertanto una tra le modalità attraverso le quali si può favorire il rafforzamento dei comportamenti positivi della gentilezza. La metodologia di approccio ludico promuove dinamiche relazionali inclusive e accoglienti.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia
Comune Sede Organizzazione: Scandale
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Bice Lucia, Anastasia Pignataro, Maria Pingitore, Rosalba Gigliotti
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Scandale
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 10 ottobre 2024
Spazio Svolgimento Giochi: Aula e balcone
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 41
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
“Amiamo la natura e difendiamola con gentilezza”
Il gioco consiste in un dado realizzato con immagini semplici, che rappresentano azioni gentili e sostenibili:
-
Un albero con un uccellino a cui viene dato da mangiare
-
Una bottiglia di plastica nel contenitore della raccolta differenziata
-
Un bambino che si lava le mani e chiude il rubinetto per non sprecare acqua
-
Una lampadina spenta
-
Cura delle piante sul balcone, annaffiandole
-
Raccogliere le carte da terra
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
Perché i bambini, attraverso il gioco, apprendono meglio. L’esperienza diventa più stimolante e significativa. Ripetendo le azioni rappresentate sul dado, interiorizzano comportamenti responsabili legati al rispetto della natura.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Durante le attività di giochi guidati
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché attraverso il gioco un concetto non resta astratto. Ciò che viene vissuto con gioia si ricorda e si ripete. In questo modo, la gentilezza diventa un’abitudine quotidiana, concreta e spontanea.

Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede dell’Organizzazione: Schio (VI)
Nome e Cognome del Referente: Cristina Giordan
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Schio
Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre
Luogo di svolgimento dei giochi: Nei locali della scuola
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 41
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Il gomitolo della gentilezza
Motivazione della scelta dei giochi: Perché sono inclusivi per tutti
Contesto di svolgimento del gioco: Lezione
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché è un ottimo veicolo per tutti
Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Schio
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Diletta Marchioro
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Schio
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09 al 02/10/2025
Spazio svolgimento Giochi: Aula polifunzionale
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 41
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Gioco: “Il saluto aramaico”
Gioco: “Abbattiamo il muro della maleducazione!”
Perché scelta del gioco: Sono stati scelti questi giochi per far apprendere ai bambini, attraverso il gioco, l’importanza di comunicare in modo gentile.
Contesto proponimento gioco: Laboratorio
Ambito gioco: È stato inventato
Origine gioco della gentilezza: È stato trovato in un sito didattico
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco costituisce una funzione centrale nello sviluppo cognitivo, sociale, emotivo, creativo e motorio dei bambini e dei ragazzi, ed è uno strumento fondamentale nel processo di apprendimento, attraverso il quale l’individuo esprime la propria identità e sviluppa le proprie conoscenze, anche le più complesse.

Tipo organizzazione: Scuola primaria
Comune sede organizzazione: Senigallia
Nome cognome referente organizzazione: Gaetano Rosa
Ruolo referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno giochi: Senigallia (AN)
Date in cui si svolgeranno giochi: 24 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: parco della “Gentilezza” e spiaggia
Numero bambini ragazzi coinvolti: 55
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: aquiloni in volo per la pace, flashmob presso il parco della Gentilezza
Perché scelta del gioco: promuovere comportamenti virtuosi e la cura del prossimo. utilizzare il concetto di aquilone come metafora per far “volare” la gentilezza. costruzione di uno striscione condiviso sul tema della gentilezza e della pace.
Contesto proponimento gioco: lezioni e laboratori all’aperto
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: un’attività è stata inventata dal team docenti
Perché importante diffondere gentilezza: per sensibilizzare comportamenti gentili e diffondere l’attenzione al prossimo attraverso allegria, spontaneità, energia e colore

Tipo di organizzazione: Classi seconde – Scuola Primaria “Rodari”
Comune sede organizzazione: Senigallia
Nome cognome referente organizzazione: Flora Landi
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Senigallia
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, palestra e cortile della scuola
Numero bambini ragazzi coinvolti: 52
Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Il dado della gentilezza
-
Cruciverba solidale
-
Alfabeto della pace e della gentilezza
-
Pietanze della gentilezza / “Grazie perché…”
Perché scelta del gioco: Il tema di avvio di questo nuovo anno scolastico è: “La pace in gioco – Giochi per la pace”, con attività che non si limitano all’accoglienza ma avviano un vero e proprio percorso strutturato di Educazione Civica, trasversale e verticale, all’interno dell’Istituto Comprensivo “Senigallia Marchetti”.
I giochi proposti sono stati scelti per la loro ricchezza, adattabilità e valore educativo, e verranno personalizzati in base ai contesti e alle esigenze delle classi.
Contesto proponimento gioco: Si attiveranno momenti di riflessione (es. circle time durante le lezioni) alternati ad attività laboratoriali pratiche.
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: Non specificata
Perché importante diffondere gentilezza: Attraverso il gioco, i bambini apprendono in modo strutturato e coinvolgente.
Il gioco condiviso e di gruppo promuove la relazione, stimola la crescita culturale e sociale e fornisce le basi per costruire una realtà fondata sulla pace, grazie a esperienze concrete di gentilezza.

Tipo Organizzazione: Comune
Comune sede dell’organizzazione: Settimo San Pietro
Nome e cognome referente organizzazione: Daniela Salidu
Ruolo referente: Bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Settimo San Pietro
Data: 26 novembre 2025
Spazio di svolgimento: Biblioteca Comunale
Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 15
Età dei partecipanti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti:
Dopo la lettura dell’albo illustrato “Il bambino con i fiori nei capelli” di Jarvis, sarà proposta un’attività ludica con il Dado della Gentilezza, in cui ogni faccia del dado corrisponde a un’attività da svolgere durante la serata (es. regalare un fiore a un amico, scrivere una parola gentile nel barattolo della gentilezza, ecc.).
Motivazione della scelta del gioco:
Il gioco favorirà lo scambio tra i partecipanti di azioni e parole gentili, promuovendo rispetto, aiuto, condivisione ed empatia verso gli altri anche nella quotidianità e nei contesti familiari come scuola, famiglia e amicizie.
Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio “Missione Cuori Gentili”
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Attraverso il gioco, i bambini di tutte le età apprendono in modo più rapido e divertente anche i concetti più complessi. Usare il gioco per diffondere la gentilezza significa creare momenti di condivisione, in cui i bambini possono sperimentare empatia, rispetto e il desiderio di aiutarsi reciprocamente.

Tipo organizzazione: Comune di Sigillo (PG)
Comune sede organizzazione: Sigillo (PG)
Nome cognome referente organizzazione: Nadia Tittarelli e Karin Solari
Ruolo referente: Assessora alla Cultura e Consigliera con delega alla Gentilezza
Comune in cui si svolgeranno giochi: Sigillo
Date in cui si svolgeranno giochi: 02/10/2025
Spazio svolgimento giochi: giardini di Villa Anita
Numero bambini ragazzi coinvolti: 50
Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: alfabeto della gentilezza dialettale
nonni vi ascolto
cantiamo insieme
nonni, mi insegnate un gioco?
Perché scelta del gioco: dato che il 2 ottobre è anche la festa dei nonni, si è pensato di utilizzare dei giochi che potessero favorire il dialogo intergenerazionale.
alfabeto della gentilezza dialettale: per conoscere il dialetto dei nonni
nonni vi ascolto: per conoscere pratiche gentili, usanze del passato
cantiamo insieme: per conoscere canzoni di altri tempi e cantarle insieme ai nonni
nonni, mi insegnate un gioco?: per conoscere giochi del passato e passare del tempo insieme
Contesto proponimento gioco: nelle ore del rientro pomeridiano previste nel curricolo scolastico. i ragazzi e le ragazze si recheranno in un parco pubblico appositamente predisposto
Origine gioco della gentilezza: alcuni presi dalla giocopedia, altri inventati, altri praticati grazie alla collaborazione con Figest (federazione italiana giochi e sport tradizionali)
Perché importante diffondere gentilezza: perché si acquisiscono comportamenti di rispetto reciproco, che poi possono essere utilizzati in diversi ambiti della vita sociale

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Somma Vesuviana
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Patrizia Panico
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Somma Vesuviana
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 29 – 30 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola / Corridoi
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 40
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Gioco della Gentilezza Proposto:
Dado della gentilezza con tematica: Salvaguardia dell’ambiente
Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
Il tema del gioco è stato scelto in coerenza con il progetto “Noi cittadini del mondo – Agenda 2030”, portato avanti dalla scuola da diversi anni. In particolare, le attività proposte si collegano all’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030, volto alla protezione, al ripristino e all’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri. Gli alunni saranno coinvolti in azioni e riflessioni su comportamenti gentili e sostenibili verso l’ambiente.
Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Ore di Educazione Civica
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza:
Il dado della gentilezza è stato adattato al tema ambientale in riferimento all’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030.
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco è un veicolo efficace per introdurre e rendere comprensibili ai bambini anche tematiche complesse, come quella della salvaguardia dell’ambiente. Attraverso il gioco, la gentilezza si traduce in gesti concreti e quotidiani, capaci di influenzare positivamente non solo le relazioni tra pari, ma anche il rapporto con il mondo naturale.

Tipo organizzazione: biblioteca civica di Sovico
Comune sede organizzazione: Comune di Sovico (MB) 20845
Nome e cognome referente organizzazione: Elisa Vegetti, responsabile settore istruzione – cultura
Ruolo referente: Eleonora Picone, bibliotecaria
Comune in cui si svolgeranno i giochi: ex Serra Tagliabue, Viale Brianza 9, Sovico
Date in cui si svolgeranno i giochi: 26 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: sala adibita per laboratorio creativo
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti: descrizione dell’attività: il laboratorio propone la realizzazione di un barattolo della gentilezza, un contenitore creativo e personale che diventa il punto di partenza per un gioco collettivo. Dopo aver ascoltato una lettura a tema gentilezza, i bambini realizzeranno il proprio barattolo con cartoncini e materiali decorativi, per poi riempirlo con bigliettini speciali: alcune azioni da compiere subito insieme al gruppo e altre da portare con sé come piccole missioni da svolgere durante la settimana, come impegno di gentilezza per i giorni successivi. In questo modo l’esperienza non si esaurisce nel momento del laboratorio, ma continua nella vita quotidiana. Durante tutto il periodo dell’iniziativa, presso il desk prestiti della biblioteca sarà allestito un Angolo della Gentilezza dove gli utenti potranno contribuire e depositare piccoli pensieri gentili.
Perché scelta del gioco: i giochi proposti all’interno del laboratorio sono stati scelti per accompagnare i bambini in un percorso educativo sulla gentilezza. A partire dalla realizzazione del barattolo della gentilezza, ogni attività è pensata per stimolare nei partecipanti la riflessione, l’ascolto e la condivisione. Dopo la lettura a tema, i bambini sono invitati a creare un oggetto personale e simbolico — il barattolo — che rappresenta un impegno concreto verso l’altro. Questo approccio favorisce la partecipazione attiva, l’empatia e il senso di responsabilità, elementi fondamentali per costruire relazioni positive. Inoltre, il proseguimento dell’attività attraverso l’Angolo della Gentilezza presso il desk prestiti della biblioteca estende il valore del gioco a tutta la comunità, creando un filo diretto tra il laboratorio per bambini e gli utenti adulti della biblioteca.
Contesto proponimento gioco: saranno proposti in un contesto di lettura e laboratorio creativo
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: il gioco è importante per diffondere gentilezza perché coinvolge in modo naturale, rende l’apprendimento divertente e permette di sperimentare comportamenti positivi in un contesto di gruppo. Attraverso il gioco, i bambini imparano a mettersi nei panni degli altri, a collaborare e a trasformare piccoli gesti gentili in abitudini quotidiane.

Tipo di Organizzazione: Scuola Infanzia
Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto
Nome e Cognome del Referente: Deborah Giorgi
Ruolo del Referente: Docente
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 210
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire
Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dei singoli docenti
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.
Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria
Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto
Nome e Cognome del Referente: Laura Leone
Ruolo del Referente: Docente
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 500
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire
Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dai singoli docenti
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.
Tipo di Organizzazione: Scuola Secondaria di Primo Grado
Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto
Nome e Cognome del Referente: Carlotta Nania
Ruolo del Referente: Docente
Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto
Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire
Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola
Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 343
Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire
Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dei singoli docenti
Contesto di Proposta del Gioco: Lezione
Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Perché attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.

Tipo Organizzazione: Comune di Tassarolo, Asilo Spinola, Scuola Primaria Cavriani e Biblioteca
Comune sede dell’organizzazione: Tassarolo
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Jessica Trombin
Ruolo Referente: Vice Sindaco con delega alla scuola e alla cultura
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Tassarolo
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 1° al 20 ottobre, in momenti differenti a seconda delle disponibilità e dell’organizzazione didattica
Spazio di svolgimento dei giochi: Aula e cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
-
Il dado della gentilezza
-
L’alfabeto della gentilezza
-
Letture su parole e gesti gentili
Motivazione della scelta dei giochi:
Per sensibilizzare all’uso consapevole e positivo delle parole, sottolineando come esse possano farci sorridere ma anche ferire. In un’epoca digitale è fondamentale educare all’uso responsabile del linguaggio.
Contesto di svolgimento dei giochi:
Durante l’intervallo e nei laboratori scolastici
Ambito del gioco:
Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché attraverso il gioco si impara e si apprende in modo attivo e coinvolgente. Le attività ludiche permettono di evidenziare pregi, difetti, debolezze e punti di forza, rendendo l’esperienza educativa più stimolante e significativa.

TIPO ORGANIZZAZIONE: Scuola Primaria
COMUNE SEDE ORGANIZZAZIONE: Comune di Todi (PG)
NOME COGNOME REFERENTE ORGANIZZAZIONE: Alessia Marta
RUOLO REFERENTE: Assessore
COMUNE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Comune di Todi
DATE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Settimana dedicata ai Giochi della Gentilezza
SPAZIO SVOLGIMENTO GIOCHI: Presso la residenza protetta per anziani Istituto Veralli Cortesi
NUMERO BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI:
ETÀ BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 6-10 anni
GIOCHI GENTILEZZA PROPOSTI: Il dado della gentilezza e altre attività proposte dalle maestre insieme ai bambini
PERCHÉ SCELTA DEL GIOCO: Il gioco proposto ovvero il dado perché permette di interagire e coinvolgere attivamente le persone anziane ricoverate nella struttura e in base a questo criterio verranno anche proposte altre attività in grado di mettere in relazione i bambini con gli anziani.
CONTESTO PROPONIMENTO GIOCO: orario scolastico pomeridiano
AMBITO GIOCO: Giocopedia della Gentilezza
ORIGINE GIOCO DELLA GENTILEZZA:
PERCHÉ È IMPORTANTE DIFFONDERE GENTILEZZA: Il gioco è per i bambini espressione dei sé, un modo per sviluppare competenze fisiche, sociali ed emotive, un modo per dare spazio alla propria fantasia e creatività. Inoltre rappresenta anche un modo per relazionarsi con gli altri.

Tipo di organizzazione: Scuola Primaria
Comune sede organizzazione: Torre San Patrizio
Nome e cognome referente organizzazione: Biondi Stefania
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Torre San Patrizio
Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: Aula
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 11
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti: Pittura Gentile
Perché scelta del gioco: Perché in una classe prima, attraverso le immagini, si possono far passare numerosi messaggi.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco è la modalità attraverso la quale i più piccoli si esprimono e quindi è uno dei canali più semplici da utilizzare per comunicare.

Tipo organizzazione: biblioteca
Comune sede organizzazione: Torri di Quartesolo
Nome e cognome referente organizzazione: Valentina Ronzan
Ruolo referente: bibliotecario
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Torri di Quartesolo
Date in cui si svolgeranno i giochi: 30/09/2025
Spazio svolgimento giochi: biblioteca
Numero bambini/ragazzi coinvolti: circa 15
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
pensieri gentili per qualcuno
-
dado della gentilezza
Perché scelta del gioco:
per poter includere altre realtà del territorio tramite la donazione di pensieri gentili agli ospiti della casa di riposo locale.
Contesto proponimento gioco: orario di apertura della biblioteca comunale
Ambito gioco: giocopedia della gentilezza
Origine gioco della gentilezza:
Perché importante diffondere gentilezza:
per trasmettere il messaggio ai bambini, e non solo, che la gentilezza va vissuta come un gioco, quindi con gioia e entusiasmo.

Tipo organizzazione: scuola secondaria, IC Valli del Meduna Cosa Arzino
Comune sede organizzazione: Travesio e Meduno (PN)
Nome cognome referente organizzazione: Susanna Schiavon
Ruolo referente: insegnante
Comune in cui si svolgeranno giochi: Travesio
Date in cui si svolgeranno giochi: 30.09.2025
Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola
Numero bambini ragazzi coinvolti: 116
Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi gentilezza proposti: un dado viola per un acchiappadesideri gentile
Perché scelta del gioco: per sviluppare l’ascolto e la condivisione
Contesto proponimento gioco: lezione e ricreazione
Ambito gioco: è stato inventato
Origine gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere gentilezza: è un mezzo potente per praticare e diffondere gentilezza

Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo “Divisione Julia”
Comune Sede Organizzazione: Trieste
Nome Cognome Referente Organizzazione: Nadia Tatonetti
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Trieste
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Ambienti scolastici
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 750
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti:
A discrezione degli insegnanti di classe
Perché è stato scelto questo gioco:
Scelto in base alle caratteristiche delle classi
Contesto di proponimento del gioco: Ambienti scolastici
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Per apprendere con piacere

Tipo Organizzazione: Comune
Comune Sede Organizzazione: Trinità
Nome Cognome Referente Organizzazione: Ernesta Zucco
Ruolo Referente: Sindaco
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Trinità
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 26 settembre
Spazio Svolgimento Giochi: Parco della Gentilezza
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 280
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Lettura di temi sulla gentilezza, caccia al dado e dado della gentilezza
Perché Scelta Del Gioco: Per portare e spiegare l’importanza della gentilezza
Contesto Proponimento Gioco: Festa della Gentilezza
Ambito Gioco: È stato inventato
Origine Gioco Della Gentilezza: Altri giochi sono delle nostre nonne
Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Giocando si deve condividere ed amalgamarsi con l’altro anche se non è capace. Socializzare ed essere disponibili.

Tipo Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede Organizzazione: Trevignano (TV)
Nome Cognome Referente Organizzazione: Chiara Tenan
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Trevignano
Date in cui si svolgeranno i giochi: Settimana che inizia il 22 settembre 2025
Spazio svolgimento giochi: In aula e in palestra della scuola primaria
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 36
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della gentilezza proposti: Costruzione del “Dado della Gentilezza” in tutte le classi, con colorazione delle facce viola. Condivisione di 6 azioni gentili da manifestare nei confronti dei compagni di classe nell’arco della settimana.
Perché è stato scelto questo gioco: Come forma di prevenzione al bullismo e per favorire l’empatia e la conoscenza reciproca.
Contesto di proponimento del gioco: Durante le ore di lezione di Educazione Civica.
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza:
Perché è importante diffondere la gentilezza: Assolutamente sì. L’attività ludica rappresenta un tramite coinvolgente ed efficace per diffondere la gentilezza.

Tipo di organizzazione: Scuola primaria
Comune sede organizzazione: Udine
Nome e cognome referente organizzazione: Vilma Pasqualini
Ruolo referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Udine
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del gioco della gentilezza: non specificata
Giochi della gentilezza proposti: Cuori gentili, Costruiamo una rete di gentilezza, Il cartellino della gentilezza
Perché abbiamo scelto questi giochi: Perché inducono i bambini a riflettere sull’importanza delle pratiche gentili e si allenano a metterle in atto, sperimentando il circolo virtuoso che si innesca, sviluppando capacità di empatia, riflessione, autocontrollo e conseguente benessere.
Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, laboratorio, intervallo
Perché è importante diffondere la gentilezza: Giocando, i bambini imparano senza sforzo, in modo pratico, non solo teorico, sperimentando subito su di sé e sugli altri gli effetti della gentilezza.

Tipo organizzazione: Comune di Urbisaglia
Comune sede organizzazione: Corso A. Giannelli n. 45, Urbisaglia
Nome e cognome referente organizzazione: Romina Corona
Ruolo referente: Consigliere comunale
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Urbisaglia
Date in cui si svolgeranno i giochi: 01 ottobre 2025
Spazio svolgimento giochi: Giardino della Rocca e Giardino della Pace
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi gentilezza proposti:
-
Barattolo delle parole gentili
-
Lo spelling delle parole
-
Il gioco della campana
Perché scelta del gioco:
Perché aiutano i bambini e le bambine a comunicare in modo gentile tra loro, divertendosi.
Contesto proponimento gioco: Intervallo durante la lezione scolastica
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: —
Perché è importante diffondere gentilezza:
Perché attraverso il gioco i bambini e le bambine apprendono gesti gentili verso gli altri.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Castelnuovo di Val di Cecina
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veruska Fidanzi
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Castelnuovo di Val di Cecina
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Prima settimana di ottobre
Spazio svolgimento Giochi: Aula scolastica
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 29
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza
Perché scelta del gioco: Da sempre il dado è un gioco che piace e stimola curiosità nel bambino. Il fatto che ogni faccia esprima un messaggio di gentilezza porta il bambino ad assumere atteggiamenti positivi nei confronti dei compagni.
Contesto proponimento gioco: Lezione
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]
Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco, per i bambini, ha sempre rappresentato lo strumento migliore di apprendimento.

Tipo Organizzazione: IC Veroli 2 – Scuole dell’Infanzia
Comune Sede Organizzazione: Veroli
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ilenia Quattrocchi
Ruolo Referente: Docente
Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Veroli
Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 al 27 settembre 2025
Spazio Svolgimento Giochi: Atrio comune – Aule – Cortile della scuola – Laboratorio
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 171
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Il Girotondo della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Cotropagno
-
Il Gioco dell’Oca Gentile – Scuola dell’infanzia Casamari
-
Lo Scrigno della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Colleciaffone
-
L’Ombrello della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Giglio
Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
Questi giochi sono stati scelti perché aiutano i bambini a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Favoriscono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzano i legami tra compagni e promuovono l’integrazione. Permettono inoltre di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, trasformandola in un comportamento spontaneo e naturale.
Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione – Laboratorio
Ambito del Gioco: È stato inventato
Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – è possibile indicare se sono frutto di un lavoro originale delle docenti o adattamenti di giochi esistenti.]
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Giocando insieme, i bambini imparano a relazionarsi con tutti i compagni, anche con quelli con cui prima avevano meno contatto, contribuendo a creare un ambiente inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere, con benefici per tutti i partecipanti.

Tipo di Organizzazione: Scuola primaria
Comune Sede dell’Organizzazione: I.C. VEROLI 2
Nome e Cognome del Referente: Visocchi Angela
Ruolo del Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Veroli (FR)
Date in cui si svolgeranno i giochi: 2-3 ottobre 2025
Spazio di svolgimento dei giochi: Nel cortile della scuola / aula
Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50
Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Giochi della Gentilezza proposti: Titolo dell’attività: “Corpi in movimento, cuori gentili” – Educazione motoria per la Giornata della Gentilezza
In occasione della Giornata Nazionale della Gentilezza, si propone una lezione di educazione motoria mirata a coniugare il movimento con lo sviluppo delle relazioni positive e dell’empatia.
Attraverso giochi cooperativi, come il Saluto in movimento e la Staffetta della Gentilezza, gli alunni saranno coinvolti in attività dinamiche che richiedono non solo abilità motorie, ma anche attenzione verso l’altro, collaborazione e rispetto. Ogni gesto fisico sarà accompagnato da un’azione o parola gentile, per rinforzare il legame tra corpo ed emozioni.
La lezione si concluderà con un momento riflessivo, in cerchio, dove i bambini condivideranno parole gentili e vissuti positivi. Un’esperienza motoria diversa, che unisce movimento, emozione e valore educativo.
Motivazione della scelta del gioco: Per lo sviluppo di empatia e relazioni positive attraverso il movimento
Contesto di svolgimento del gioco: Lezione
Ambito del gioco: È stato inventato
Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché attraverso il corpo e il movimento si sviluppa l’intelligenza emotiva
Tipo di organizzazione: IC Veroli 2 Scuole Primarie
Comune sede organizzazione: Veroli
Nome e cognome referente organizzazione: Anna Maria Cellupica
Ruolo referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Veroli
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 31/10/2025
Spazio svolgimento giochi: Aule, palestra, cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 460
Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni
Ambito del gioco: Alcuni giochi scelti dalla Giocopedia, altri inventati
Origine del gioco della gentilezza: Alcuni giochi sono stati scelti dalla Giocopedia, altri sono stati inventati
Giochi della gentilezza proposti:
Plesso Casamari: La gara della coccinelle, Il dado della gentilezza, Il mio aeroplano per la pace, La ragnatela della gentilezza, L’alfabeto della gentilezza, Sei speciale perché sei…, Il fiore della gentilezza, Il valore del sorriso, Corpi in movimento, cuori gentili
Plesso Don Andrea Coccia: Entra nel cerchio, Il valore del sorriso, Chi è Van Gogh, Ragnatela della gentilezza, I supereroi della gentilezza
Plesso Giglio: Trenino della gentilezza, La scatola della gentilezze mattutine, Il percorso della gentilezza, L’oca della gentilezza, La tombola della gentilezza
Perché abbiamo scelto questi giochi: Sono stati scelti perché aiutano i bambini a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Inoltre promuovono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzando i legami tra compagni e favorendo l’integrazione. Permettono di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, che la rendono un comportamento spontaneo e non solo un insegnamento teorico.
Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, laboratorio, attività di gruppo
Perché è importante diffondere la gentilezza: Giocando insieme, i bambini imparano a relazionarsi con tutti i compagni, inclusi quelli con cui prima avevano meno interazione, creando un ambiente più inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere che porta benefici a tutti i partecipanti.

Comune Sede Organizzazione: Veroli
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Loreto
Ruolo Referente: Docente
Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Veroli
Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09/2025 al 14/10/2025 (alcune attività proseguiranno durante tutto il corso dell’anno scolastico)
Spazio svolgimento Giochi: Palestra d’Istituto – Aule scolastiche – Laboratorio di arte e tecnologia – Cortile della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 274
Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni
Giochi Gentilezza Proposti: Corriamo insieme – Cubo della gentilezza – GeoKidness (Tangram) – Il TG delle belle notizie – Una pioggia di parole gentili – La gentilezza vola alto – Panchine della gentilezza – Caccia alla gentilezza – Aggiungi un po’ di gentilezza – Kidness Puzzle – Le note della gentilezza – Kidness Alphabet e Flashcards – Alfabeto della gentilezza dialettale – “Sei speciale perché…” – Alfabeto della gentilezza – Memory della gentilezza – Le parole della gentilezza – Murales intrecciato – La tombola della gentilezza
Perché scelta del gioco: Sono stati scelti perché aiutano i ragazzi a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Inoltre, promuovono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzando i legami tra compagni e favorendo l’integrazione. Permettono di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, che la rendono un comportamento spontaneo e non solo un insegnamento teorico.
Contesto proponimento gioco: Lezione – Laboratorio
Origine gioco della gentilezza: Alcuni giochi sono stati scelti dalla Giocopedia, altri sono stati inventati
Perché importante diffondere gentilezza: Giocando insieme i ragazzi imparano a relazionarsi con tutti i compagni, inclusi quelli con cui prima avevano meno interazione, creando un ambiente più inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere che porta benefici a tutti i partecipanti.

tipo organizzazione: scuola dell’infanzia, primaria e sec. di I grado
comune sede organizzazione: Villalba (CL)
nome cognome referente organizzazione: Giuseppa Immordino
ruolo referente: insegnante
comune in cui si svolgeranno giochi: Villalba (CL)
date in cui si svolgeranno giochi: 29/09/2025
spazio svolgimento giochi: nel cortile della scuola
numero bambini ragazzi coinvolti: 90
età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni
giochi gentilezza proposti: saranno coinvolti nel gioco il “dado della gentilezza” i bambini a partire dai 3 anni ai 13 anni
perché scelta del gioco: è stato scelto il “dado della gentilezza” perché, attraverso il gioco, rende più facile e coinvolgente trasmettere piccoli gesti positivi. ogni faccia del dado invita ad un’azione gentile, trasformando il divertimento in un’occasione per imparare a prendersi cura degli altri, degli animali e dell’ambiente in modo spontaneo e quotidiano
contesto proponimento gioco: festa con la presenza di genitori, nonni, autorità…
ambito gioco: giocopedia della gentilezza
origine gioco della gentilezza: abbiamo preso spunto dalla giocopedia della gentilezza per adattare i giochi all’età dei bambini/ragazzi
perché importante diffondere gentilezza: il gioco unisce, avvicina e insegna il rispetto: è uno strumento semplice ma potente per seminare gentilezza

Tipo Organizzazione: scuole primarie di Tassullo e Tuenno
Comune Sede Organizzazione: comune di Ville d’Anaunia
Nome Cognome Referente Organizzazione: Erlicher Nicoletta (scuola Tassullo) Gasperetti Barbara (scuola Tuenno)
Ruolo Referente: insegnante
Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ville d’Anaunia (TN)
Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 20 ottobre
Spazio Svolgimento Giochi: in aula, nel cortile della scuola – in famiglia, per le vie del comune
Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 174
Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni
Giochi Gentilezza Proposti: giochi, il dado della gentilezza, pensieri gentili per qualcuno
Perché Scelta Del Gioco: sono stati scelti per riflettere su questo tema e per diffondere atti di gentilezza nella propria comunità
Contesto Proponimento Gioco: durante le lezioni, nell’intervallo, in famiglia, in biblioteca
Ambito Gioco: giocopedia della gentilezza
Origine Gioco Della Gentilezza:
Perché È Importante Diffondere Gentilezza: il gioco è uno “strumento” particolarmente adatto per l’apprendimento anche di nuove pratiche

Tipo Organizzazione: Scuola statale dell’infanzia “Cappuccini”
Comune Sede Organizzazione: Volterra
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ghelardini Annalisa
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Volterra
Date in cui si svolgeranno i giochi: 25/09/2025
Spazio svolgimento giochi: Aula, palestra, giardino
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi Gentilezza proposti:
-
Il girotondo della gentilezza
-
Esperimento della gentilezza
Perché scelta del gioco:
Sono stati scelti perché più adatti alla nostra sezione, composta soprattutto da bambini e bambine di 3 e 4 anni.
Contesto proponimento gioco: Laboratorio
Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine gioco della gentilezza: (non specificata)
Perché è importante diffondere la gentilezza:
Perché solo attraverso il gioco i bambini e le bambine possono imparare il rispetto reciproco.

Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia Saline di Volterra
Comune Sede Organizzazione: Volterra
Nome e Cognome Referente Organizzazione: Gianna Boddi
Ruolo Referente: Insegnante
Comune in cui si svolgeranno i giochi: Volterra
Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre
Spazio di svolgimento dei giochi: Giardino della scuola
Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20
Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti: Cuori della gentilezza
Perché la Scelta del Gioco: Per condividere le buone pratiche e lo stare insieme
Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine dei Giochi:
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché insegnare le parole magiche della gentilezza è un dovere civico

Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia SAN LINO
Comune Sede Organizzazione: Volterra
Nome Cognome Referente Organizzazione: Marina Nencini
Ruolo Referente: Insegnante curricolare
Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Volterra
Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 15/09/2025 al 30/09/2025
Spazio Svolgimento Giochi: Nelle aule e nel salone della scuola
Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 62
Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
Giochi della Gentilezza Proposti:
-
Il dado della gentilezza
-
Il girotondo della gentilezza
-
La girandola del saluto gentile
Perché Scelta del Gioco:
Il dado della gentilezza, realizzato con immagini e parole gentili, è stato scelto perché stimola i bambini su più aspetti: quello motorio, nel tirare il dado, e quello cognitivo, associando immagini a parole. Questo favorisce la connessione tra stimoli visivi e linguistici, stimolando apprendimento e memorizzazione di nuovi vocaboli, fondamentale per lo sviluppo del linguaggio nei bambini.
Il girotondo della gentilezza è stato scelto per associare stimoli emotivo-relazionali all’acquisizione di corrette parole di comportamento.
La girandola del saluto gentile viene costruita da ciascun bambino e portata a casa alla fine della settimana dell’accoglienza, come simbolo di benvenuto e ritorno a scuola.
Contesto di Proposta del Gioco: Durante le routine giornaliere
Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza
Origine del Gioco della Gentilezza: La girandola è stata inventata dalle docenti della scuola
Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
Il gioco, nella fascia di età 0-6 anni, è lo strumento privilegiato per la conoscenza e l’esplorazione. È fondamentale per lo sviluppo olistico del bambino, promuovendo competenze cognitive, fisiche, sociali ed emotive. La gentilezza migliora il benessere psicofisico, rafforza le relazioni e crea un ambiente sociale positivo e collaborativo. Unire il gioco all’educazione sulla gentilezza è il modo migliore per aiutare i bambini a sviluppare empatia, rispetto e comprensione verso gli altri sin da piccoli.

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