Costruiamo Gentilezza
22 settembre 22 ottobre 2025

COSA SONO?

Le Giornate nazionali dei Giochi della Gentilezza sono giornate di festa, di partecipazione e di accoglienza, pensate e proposte dal 2015 dall’Associazione Cor et Amor per diffondere la pratica della gentilezza attraverso il gioco. 

Scuole (dall’Asilo Nido alla Scuola secondaria di 2° grado), famiglie, Comuni, associazioni sportive, servizi pre e post scuola, biblioteche potranno proporre momenti ludici rivolti a bambini e ragazzi. I giochi della gentilezza potranno essere inventati e condivisi oppure scelti tra quelli proposti nella sezione “Giocopedia della gentilezza” (adattandoli a proprio piacimento). 

Ogni anno viene approfondito un aspetto specifico della gentilezza. 

10ª GIORNATA NAZIONALE DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA
Edizione 2025: Il Dado della Gentilezza per…

Quest’anno il tema è: “Il Dado della Gentilezza per…”

Scuole, famiglie, Comuni, associazioni e servizi educativi potranno giocare liberamente scegliendo giochi dalla Giocopedia della Gentilezza o creandone di nuovi. Il gioco proposto dagli organizzatori è proprio il Dado della Gentilezza, da personalizzare secondo il proprio contesto: per la pace, per l’ambiente, per stare bene insieme… e molto altro!

COME PARTECIPARE

 1 / Entro il 21 settembre 2025: rispondi alla domanda “a quale gioco possiamo giocare per stare bene insieme?” per scegliere il gioco / i giochi da proporre durante le Giornate nazionali dei Giochi della Gentilezza (è possibile crearne di nuovi e condividerli, oppure sceglierli tra quelli già pubblicati su Giocopedia della gentilezza) e compila il form di adesione sottostante. 

2 / Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025: proponi il gioco scelto, coinvolgendo bambini e ragazzi nell’ambito di feste, lezioni scolastiche (nel periodo dedicato all’accoglienza), attività sportive (allenamenti, tornei), iniziative culturali. 

3 /Entro il 22 ottobre 2025: condividi due immagini significative del gioco della gentilezza svolto e raccontare l’esperienza ludica. L’esperienza condivisa diverrà parte della memoria di Costruiamo Gentilezza. L’esperienza potrai diffonderla anche attraverso i media locali come buon esempio di gentilezza. 

4 / Entro la fine dell’attività: scarica l’attestato di “Giocatore per la gentilezza” e consegnalo ai partecipanti. 

Scarica il kit grafico e usalo liberamente per comunicare la tua esperienza

FORM DI PARTECIPAZIONE ALLE GIORNATE NAZIONALI DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA

    Chi propone i giochi:

    Tipo di organizzazione
    (es. famiglie; cl…; scuola primaria…; biblioteca…; comune...; associazione sportiva..)

    Comune sede organizzazione

    Referente organizzazione (nome e cognome)

    Contatto mail referente

    Contatto Whatsapp referente

    Ruolo referente
    (es. insegnante, bibliotecario, educatore...)

    Giochi proposti:

    Comune in cui si svolgeranno i giochi

    Data/e in cui si svolgeranno i giochi

    In quale spazio si svolgeranno i giochi
    (es in aula; al campo sportivo; in piazza; nel municipio; nel cortile della scuola, in palestra, in un prato…)

    N° BAMBIN* E RAGAZZ* CHE SARANNO COINVOLT* NEI GIOCHI

    ETÀ BAMBIN* E RAGAZZ* CHE SARANNO STAT* COINVOLT* NEI GIOCHI

    Quali giochi della gentilezza saranno proposti?

    Perché sono stati scelti questi giochi?

    Specifica in quale contesto saranno proposti i giochi della gentilezza
    (es intervallo, lezione, laboratorio, festa…)

    Origine del Gioco della Gentilezza (se "Altro" specifica nel campo successivo)


    PERCHÉ PENSI SIA IMPORTANTE IL GIOCO PER DIFFONDERE GENTILEZZA?

    una bella foto che rappresenti l’ambiente / il luogo in cui si svolgeranno i giochi

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    Gestione di elenchi, attività e contributi di soci, sostenitori o associati
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    Social network e pubblicazione su Internet

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    Social network e pubblicazione su Internet

    SCOPRI I PARTECIPANTI ALLE  GIORNATE NAZIONALI                              DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo 1 Alatri

    Comune Sede Organizzazione: Alatri

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Alessia Di Mauro

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Alatri

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aule e pertinenze della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Ogni insegnante avrà la libertà di scegliere e proporre giochi da adattare all’età e al contesto. L’iniziativa è rivolta ai tre ordini di scuola e coinvolge alunni dai 3 ai 13/14 anni.

    Perché Scelta del Gioco:

    Contesto di Proposta del Gioco: Nei vari momenti della giornata scolastica

    Origine del Gioco della Gentilezza: Giochi consigliati e inventati

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è un potente strumento che unisce, coinvolge ed educa. Favorisce l’apprendimento spontaneo attraverso esperienze motivanti e piacevoli, sviluppa empatia e promuove dinamiche relazionali inclusive e accoglienti.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria I.C. “IV Novembre – S. Mercadante”

    Comune Sede Organizzazione: Altamura

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Anna Cornacchia

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Altamura

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22, 24, 30 settembre e 02 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 380

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Dado-Campana, Il Prato della Gentilezza, L’Alfabeto della Gentilezza, L’Oca Gentile

    Perché Scelta del Gioco: Sono semplici e inclusivi, non richiedono abilità particolari e permettono a tutti i bambini di partecipare senza sentirsi esclusi. Aiutano a comprendere visivamente l’effetto positivo dei gesti gentili e contribuiscono a creare un clima positivo. Favoriscono la socializzazione e l’ascolto reciproco, promuovendo un senso di appartenenza al gruppo. Offrono momenti di gioia condivisa, trasformando la gentilezza in un’esperienza piacevole.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è un canale naturale di apprendimento che facilita l’interiorizzazione dei valori. Stimola empatia e cooperazione, insegnando che per divertirsi serve il contributo di tutti. Rafforza il senso di appartenenza alla comunità classe, promuovendo rispetto e attenzione reciproca. Giocare all’aperto unisce il piacere del movimento al valore del sentirsi uniti, legando il messaggio della gentilezza a un ricordo positivo.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: Agropoli

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Beatrice Di Gennaro

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Agropoli

    Date in cui si svolgeranno i giochi:

    Spazio svolgimento giochi: In aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 38

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • Indovina la voce gentile

    • Sacco gentile

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Perché sono adatti ai miei alunni.

    Contesto di proponimento del gioco: Lezione

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché attraverso i giochi i messaggi educativi e didattici risultano più efficaci.

    Tipo organizzazione: scuola secondaria di 1° grado

    Comune sede organizzazione: Andezeno

    Nome e cognome referente organizzazione: Fabrizia Lant

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Andezeno

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09 – 02/10

    Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola / aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: intendiamo proporre alla classe la creazione di un gioco da tavolo, simile al “Taboo”, dal titolo Il gioco è una cosa seria!, in cui i ragazzi e le ragazze trovano parole affini alla gentilezza (da non pronunciare) e si esercitano a descrivere concetti legati alla gentilezza utilizzando altri termini.

    Perché scelta del gioco: riteniamo sia un modo per far riflettere i ragazzi e le ragazze su tematiche che devono far parte della loro vita e dei loro atteggiamenti, con una metodologia ludica e leggera.

    Contesto proponimento gioco: lezione

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: può diventare una buona pratica, una buona abitudine per sottolineare l’importanza dei comportamenti gentili tra pari, in modo giocoso ma consapevole.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Arcugnano

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elena Savio

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Arcugnano

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Settembre/Ottobre 2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi interni alla scuola (aula)

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 129

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Lancia le Parole

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Perché è accattivante, divertente e arriva a tutti i bambini.

    Contesto del proponimento del gioco: Lezione/Laboratorio

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché attraverso il gioco è più facile entrare in comunicazione con gli alunni in modo inclusivo.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: Bari

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Russo Francesca

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dall’inizio dell’anno per tutto l’anno scolastico

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 24

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza, i ragazzi hanno deciso quale gesto gentile scambiarsi al mattino.

    Perché Scelta Del Gioco: È un bel gioco che rafforza l’amicizia e l’empatia

    Contesto Proponimento Gioco: Durante l’Agorà mattutina

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza: È un gioco presente nel vostro sito

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Nello spazio Agorà al mattino appena arrivati, dopo aver condiviso il proprio stato d’animo, il gioco permette loro di scambiarsi una coccola ed entrare in empatia con i compagni

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria Don Orione

    Comune Sede dell’Organizzazione: Bari

    Nome e Cognome del Referente: Maria Filardi

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: Aula

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 23

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Realizzazione e rappresentazione di sketch sul valore della gentilezza come crescita personale.

    Motivazione della scelta del gioco:
    Il gioco si inserisce nell’unità di apprendimento prevista per la classe, inerente la crescita e la metamorfosi.

    Contesto di svolgimento del gioco:
    Laboratorio

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco aiuta i bambini a fare esperienza dei concetti proposti, aiutandoli a comprenderli meglio e ad assimilarli.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria classe 2 B del plesso Don Orione

    Comune Sede Organizzazione: Bari

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Barcadoro Ciaffaldano

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29, 30 settembre e 1 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Grande agorà

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 17

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione di un manufatto a forma di pesce con le parole della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco: Perché inerente all’Unità di Apprendimento

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio a classi aperte

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché stimola maggiormente nei bambini la voglia di apprendere e di mettere in pratica i valori proposti

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria classe 2°A

    Comune Sede Organizzazione: Bari

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Favale Giovanna

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29-30 settembre 1 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Grande Agorà

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 20

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione di un pesce con le parole della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco: Perché fa riferimento alla nostra Uda

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio classe aperte

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Per comprendere meglio attraverso il gioco i valori della gentilezza

    Tipo organizzazione: scuola primaria classe 1°A

    Comune sede organizzazione: Bari

    Nome e cognome referente organizzazione: Angela Cortese

    Ruolo referente: referente progetti

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari

    Date in cui si svolgeranno i giochi: fine settembre

    Spazio svolgimento giochi: giardino scolastico

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    La corsa della gentilezza (da svolgere con un’altra classe prima).
    Far sedere le classi una di fronte all’altra in modo da creare delle coppie. Preparare due sacchetti con azioni gentili (carezza, abbraccio, bacio, pollice su, dire “ti voglio bene”). Una coppia alla volta corre verso un sacchetto, pesca un’azione e la propone all’altro compagno.

    Perché scelta del gioco:
    per sensibilizzare i bambini a riconoscere e proporre azioni gentili.

    Contesto proponimento gioco: lezione

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    perché attraverso il gioco i bambini apprendono meglio e si facilita lo spirito di collaborazione e cooperazione.

    Tipo di organizzazione: Scuola primaria classe 1° B

    Comune sede organizzazione: Bari

    Nome cognome referente organizzazione: Rita Milella

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Fine settembre

    Spazio svolgimento giochi: Giardino della scuola

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 18

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    La corsa della gentilezza
    Due classi sono sedute una di fronte all’altra in modo che si creino delle coppie.
    Preparare due sacchetti con delle azioni gentili: carezza, abbraccio, bacio, pollice su, dire scusa, ecc.
    Le coppie, una per volta, corrono verso un sacchetto, pescano un’azione gentile e devono proporre quest’azione l’uno nei confronti dell’altro.

    Perché scelta del gioco: Semplici gesti gentili sono il modo migliore per diffondere la gentilezza tra i più piccoli.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco è il modo migliore per diffondere la gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Bari

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Giovanna Amati

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Bari

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento Giochi: Giardino dell’istituto scolastico

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Dado della Gentilezza

    Perché scelta del gioco: Trattasi di un gioco aggregante e inclusivo che favorisce la socializzazione.

    Contesto proponimento gioco: Laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Perché favorisce lo scambio tra pari.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Bari

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Narda Liotine

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Bari

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 29 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Grande Agorà

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 23

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Per favorire le pratiche di aiuto

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché coinvolge più attivamente i bambini e le bambine

    Tipo di organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Bari

    Nome e cognome referente organizzazione: Spizzico Claudia

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bari

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 1 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 33

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza personalizzato dai bambini.

    Perché abbiamo scelto questo gioco: Perché sono stati i bambini stessi a proporlo.

    Contesto in cui si proporrà il gioco: Laboratorio

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché è il mezzo preferito dai bambini, attraverso cui imparano con facilità.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca Barzago

    Comune Sede Organizzazione: Barzago

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Chiara Casalboni

    Ruolo Referente: Bibliotecaria

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Barzago

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Mercoledì 1 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Biblioteca

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: I bambini possono usare la fantasia o la loro idea di gentilezza.

    Contesto di Proposta del Gioco: Pomeriggio di letture sulla gentilezza più laboratorio

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Fondamentale, soprattutto se viene nutrito fin da bambini.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede dell’Organizzazione: I.C.S. Barzanò

    Nome e Cognome del Referente: Luisa Balconi

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Barzanò

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 2 e 6 ottobre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Palestra

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 28

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Il percorso gentile

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    Per allenare le seguenti conoscenze gentili:

    • Dare indicazioni con calma e precisione

    • Ascoltare con attenzione e fidarsi dell’altro

    • Collaborare in modo rispettoso

    • Comunicare in modo efficace e non invadente

    • Sviluppare empatia e responsabilità

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione di motoria

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Attraverso il gioco, i bambini imparano a comunicare con rispetto, collaborare per raggiungere un obiettivo comune, gestire le emozioni e mettersi nei panni dell’altro. Sono tutte abilità fondamentali per costruire relazioni sane e gentili.

    Tipo di organizzazione: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado I.C. Marconi

    Comune sede organizzazione: Battipaglia – Salerno

    Nome e cognome referente organizzazione: Antonia Bruno

    Ruolo referente: Docente Primaria – Funzione strumentale area 3

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Battipaglia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 23 settembre al 3 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Nel cortile della scuola, in palestra e nell’atrio centrale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 200

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: Il gioco che abbiamo inventato si chiama: “A caccia di Gentilezza”.
    Saranno proposti i seguenti giochi:

    • Una Caccia al Tesoro Gentile

    • Il Dado dei Messaggi Gentili

    Perché scelta del gioco:
    Sono stati scelti questi giochi perché:

    • Le parole ispirano: ogni alunno estrae un indizio dal Dado dei Messaggi Gentili, per iniziare l’attività con il giusto spirito e le prime indicazioni su come muoversi.

    • Pensa, confronta, racconta (Think, Group, Share): in piccoli gruppi, gli alunni condividono le loro idee, partono alla ricerca del posto indicato e leggono la gentilezza che si devono scambiare.

    • Diffondi la gentilezza: al termine, ogni partecipante scrive altri indizi e li deposita nella Scatola della Gentilezza, da cui attingere per spargere gentilezza in tutta la scuola.

    Contesto proponimento gioco: Lezioni programmate per la realizzazione del Compito di Realtà e laboratori tecnici/artistici

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Penso che il gioco sia molto importante nella diffusione della gentilezza, in quanto ha come finalità la promozione dell’empatia, dell’ascolto e della collaborazione, e rafforza i comportamenti gentili a scuola.
    Il nostro slogan è: “La scuola è il giardino dove la GENTILEZZA mette le RADICI!”

    Tipo Organizzazione: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio

    Comune Sede Organizzazione: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio – Comune di Basiglio

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Gigliotti

    Ruolo Referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Basiglio

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre, ore 16:45 – 18:00

    Spazio di svolgimento dei giochi: Biblioteca dei Ragazzi di Basiglio

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 25

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Verranno lette ad alta voce alcune storie illustrate sul tema della gentilezza.
    A seguire, i bambini costruiranno il Dado della Gentilezza con azioni gentili da dedicare ai nonni.
    Attività pensata per bambini dai 3 ai 10 anni.

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Il dado ci è sembrato il gioco più semplice e adattabile alle età che volevamo coinvolgere.

    Contesto del proponimento del gioco: Festa dei Nonni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché il gioco è lo strumento attraverso il quale i bambini scoprono il mondo.

    Tipo Organizzazione: Insegnanti Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Scuola dell’Infanzia di Berbenno – Polaggia, I.C. Fumasoni Berbenno di Valtellina

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Edda Dell’Oro

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Berbenno Infanzia Polaggia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 1 e 2 ottobre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi scolastici

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 37

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Giochi con dadi della gentilezza

    Perché scelta del gioco: Inerenti al progetto accoglienza

    Contesto proponimento gioco: Durante l’orario scolastico (lezione)

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: Verrà utilizzato un dado con indicazioni create dalle insegnanti

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché è con il gioco che si creano le prime occasioni per imparare la gentilezza in modo autentico.

    Favorisce la condivisione, l’empatia, insegna il rispetto e la cooperazione.

    Tipo organizzazione: Comune

    Comune sede organizzazione: Bonarcado

    Nome cognome referente organizzazione: Antonella Pinna

    Ruolo referente: Responsabile servizio amministrativo

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Bonarcado

    Date in cui si svolgeranno giochi:

    Spazio svolgimento giochi: parco pubblico

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 40

    Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: il gioco dell’oca della gentilezza vivente

    Perché scelta del gioco: è stato scelto il gioco dell’oca perché è un gioco semplice che si adatta ai diversi contesti, versatile e avvincente

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere la gentilezza perché con il gioco si imparano spontaneamente modalità positive di relazione sociale, empatia e spirito di collaborazione

    Tipo Organizzazione: Scuole dell’infanzia dell’IC F. Muttoni di Sarego e Brendola

    Comune sede dell’organizzazione: Sarego

    Nome e cognome referente organizzazione: Antonella Perazzolo

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Sarego

    Data: Dal 22 settembre a circa metà ottobre, contestualmente alla prima parte del progetto di inserimento e accoglienza dei bambini della scuola dell’infanzia nel nuovo anno scolastico

    Spazio di svolgimento: Saranno utilizzati diversi spazi della scuola: aule, palestra, salone, stanza polifunzionale, giardino. Per alcune attività saranno coinvolte le famiglie negli ambiti domestici. Inoltre, sarà coinvolto l’ente locale con l’utilizzo – secondo disponibilità – di spazi comunicativi pubblici (vetrina eventi, cassetta per la raccolta delle cartoline dei bambini, zona espositiva)

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 146

    Età dei partecipanti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Maxi Gioco dell’Oca della Gentilezza con tessere giganti

    • Sentiero della Gentilezza: percorso motorio ispirato a parole e frasi motivazionali, con tappa finale alla “Panchina viola della gentilezza”

    • Yoga della Gentilezza: posizioni yoga ispirate alla gentilezza, accompagnate da dadi illustrati autoprodotti e consegnati alle famiglie

    • Cartoline gentili: prodotte dai bambini con la collaborazione delle famiglie, da imbucare in una cassetta postale dedicata e poi esposte pubblicamente

    • Sassi della gentilezza: ogni bambino colora un sasso con una frase gentile da distribuire con la famiglia sul territorio comunale

    Motivazione della scelta del gioco:
    La gentilezza è un valore fondamentale che, fin dalla scuola dell’infanzia, aiuta i bambini a costruire relazioni serene, a sentirsi accolti e a sviluppare empatia e rispetto per gli altri. Durante il periodo di accoglienza è essenziale creare un clima positivo e collaborativo.
    I giochi proposti sono stati scelti per:

    • Favorire la socializzazione e la cooperazione

    • Stimolare il dialogo e l’espressione di emozioni positive

    • Integrare il movimento con il messaggio educativo

    • Promuovere l’autoconsapevolezza e la calma attraverso lo yoga

    • Rafforzare il senso di comunità grazie alla partecipazione delle famiglie e dell’ente locale

    Contesto del proponimento del gioco: I giochi saranno proposti come fase iniziale del progetto accoglienza, nell’ambito della regolare attività didattica della scuola dell’infanzia

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco è il linguaggio naturale dei bambini. Collegare la gentilezza al gioco significa rendere questo valore concreto e comprensibile, trasformandolo in un’esperienza vissuta e condivisa.
    Attraverso il gioco:

    • Si crea connessione e collaborazione: i bambini imparano a rispettare le regole, ascoltarsi e aiutarsi

    • Si favorisce l’apprendimento emotivo: riconoscere emozioni, mettersi nei panni degli altri, consolare e incoraggiare

    • La gentilezza diventa gioia: vissuta come qualcosa di bello e spontaneo

    • Si offre uno spazio sicuro per sperimentare comportamenti positivi e ricevere feedback costruttivi, contribuendo alla costruzione dell’identità relazionale

    Tipo Organizzazione: Comune e Servizi Socio Educativi

    Comune Sede Organizzazione: Bussolengo

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Rita Bin

    Ruolo Referente: Assessore all’Istruzione e Servizi Sociali

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Bussolengo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 21 settembre alla Festa delle Associazioni e dal 22 settembre nelle scuole di Bussolengo

    Spazio di svolgimento dei giochi:

    • Piazzale San Valentino

    • Classi delle scuole di Bussolengo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 250

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Durante la Festa delle Associazioni verranno proposti acrostici e letture a tema gentilezza.
    Nelle classi della scuola primaria e dell’infanzia di Bussolengo che aderiranno, verrà costruito il Dado della Gentilezza con frasi e disegni elaborati dai bambini.

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Per portare i bambini e le loro famiglie a riflettere sull’importanza della gentilezza nelle relazioni e nel modo di essere, giocando e confrontandosi sul tema.

    Contesto del proponimento del gioco: Festa delle Associazioni e laboratori nelle scuole

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché giocando i bambini imparano divertendosi

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego

    Ruolo Referente: Impiegato

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 14-18 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Le immagini della gentilezza: ciascun alunno dovrà fotografare un oggetto o un’azione legati al tema della gentilezza. L’istituto scolastico selezionerà le foto più significative da esporre nella giornata del 2 ottobre 2025. Gli elaborati selezionati saranno poi inviati al Comune di Busto Arsizio per la scelta del lavoro più significativo da premiare nel mese di novembre.

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per favorire la collaborazione nella realizzazione di un progetto condiviso sul tema della gentilezza.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    L’immagine e la sua elaborazione grafica consentono di esprimere il sentimento della gentilezza oltre le semplici parole.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego

    Ruolo Referente: Impiegato

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Cartoline della gentilezza: ciascun alunno realizzerà un disegno in formato “cartolina” ispirato al tema della gentilezza. Gli elaborati potranno essere realizzati anche con strumenti informatici.

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per sviluppare creatività, cooperazione ed empatia, favorendo l’espressione artistica sul tema della gentilezza.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    La realizzazione di lavori individuali e condivisi favorisce il confronto e l’accettazione delle opinioni altrui.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego

    Ruolo Referente: Impiegato

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Busto Arsizio

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Origami della gentilezza: ogni bambino dovrà realizzare un origami ispirato al tema della gentilezza, utilizzando cartoncini colorati e decorandolo a piacere.

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per stimolare la cooperazione e la creatività.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Per stimolare la creatività, la cooperazione e l’empatia dei bambini.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego

    Ruolo Referente: Impiegato

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Busto Arsizio

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Pittura gentile: ciascuna classe dovrà realizzare un cartellone con una frase o parola/slogan sul tema della gentilezza. La frase/parola dovrà essere colorata e resa tridimensionale tramite l’uso di cartoncini colorati, fili di lana, nastrini o altro materiale per decoupage. I cartelloni saranno esposti il 2 ottobre 2025 per farli vedere a genitori e familiari in occasione delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza.
    In alternativa, la classe potrà realizzare manufatti/oggetti da donare a un familiare sul tema della gentilezza, da consegnare il 2 ottobre 2025.

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per sviluppare empatia, stimolare solidarietà e cooperazione.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Per insegnare con attività ludiche l’importanza della gentilezza e dell’aiuto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Busto Arsizio

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Miriana Flego

    Ruolo Referente: Impiegato

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Busto Arsizio

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre 2025 – 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 20

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 0-2 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    I calzini della gentilezza: le insegnanti individueranno un libro di favole ispirato al tema della gentilezza, che sarà letto ai bambini posizionati in cerchio. Ogni bambino, per l’occasione, dovrà indossare dei calzini viola (colore della gentilezza).

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per sviluppare l’empatia dei bambini e incentivare la solidarietà e la cooperazione.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:

    Tipo Organizzazione: Scuola secondaria di primo grado

    Comune Sede Organizzazione: Cagliari

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Stefania Russo

    Ruolo Referente: Docente

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Cagliari

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 23 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula e spazi esterni

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 120

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: “GLI AQUILONI DELLA GENTILEZZA – FAI VOLARE LE TUE IDEE” Il progetto trasforma la riflessione sulla gentilezza in un’esperienza concreta e simbolica. Come l’aquilone ha bisogno del vento per volare, la gentilezza ha bisogno dell’azione per elevarsi dal pensiero alla realtà. Un piccolo gesto gentile, leggero come carta, può viaggiare lontano e toccare molte persone, trasformando le idee in azioni che cambiano il mondo. L’attività si sviluppa in 4 fasi che collegano gioco, riflessione e creatività in un unico percorso esperienziale: FASE 1 – SCOPERTA DEI VERBI DELLA GENTILEZZA: I gruppi scoprono i verbi nascosti dietro le lettere F-D-C-M-A-I del dado della gentilezza, stimolando brainstorming collaborativo su cosa significhi essere gentili. Ogni gruppo deve trovare più verbi possibili e motivarne la scelta. FASE 2 – IL DADO DELLA GENTILEZZA (MISSIONI IN AZIONE): Si rivelano i verbi (Fare, Dire, Condividere, Mostrare, Apprezzare, Ideare); si lancia il dado e la lettera che uscirà sarà il verbo-azione che darà vita a una missione che ogni alunno dovrà pensare, scrivere e realizzare. Durante la settimana realizza l’azione e annota su un foglio colorato la missione, come l’ha vissuta e l’effetto sui rapporti. FASE 3 – DALLA CARTA AL VOLO: Il foglio colorato con le riflessioni diventa base per costruire l’aquilone personalizzato. Le parole scritte si trasformano simbolicamente in oggetto che vola, rappresentando come le idee diventino azioni concrete. FASE 4 – IL CIELO DELLA GENTILEZZA: L’esposizione finale crea un “cielo condiviso” dove ogni aquilone racconta un’esperienza gentile. In questo paesaggio collettivo, dove l’individuale diventa comunità di bellezza, l’aquilone ci ricorda che per volare alto non serve essere grandi, ma leggeri e aperti al vento delle relazioni umane.

    Perché Scelta Del Gioco: Il gioco “Gli aquiloni della gentilezza – fai volare le tue idee” unisce apprendimento esperienziale e riflessione metacognitiva. I ragazzi non si limitano a “parlare” di gentilezza, ma la sperimentano concretamente attraverso l’azione (missioni gentili). Questo percorso consente loro di riflettere quindi sul processo che li ha portati a ideare la loro missione di gentilezza. Il passaggio dal dado (casualità/gioco) all’aquilone (creazione personale) rappresenta l’evoluzione del pensiero: dalle parole-verbo pensate a partire dalla casualità del lancio del dado all’agire consapevole attraverso la progettazione di azioni concrete. La gentilezza come competenza si sviluppa così attraverso la pratica-azione. Il gioco del dado stabilisce inizialmente la ricerca di “parole-azioni” (verbi) coerenti con la gentilezza, la scrittura della missione trasforma i verbi in una “idea-missione” personale e concreta, l’aquilone trasforma le idee in un simbolo di condivisione e di inclusività. Il volo dell’aquilone rappresenta così il momento collettivo che mette in risalto i contributi di tutti allo stesso modo. Come l’aquilone ha bisogno del vento per volare, la gentilezza ha bisogno dell’azione per alzarsi dal pensiero alla realtà. Un piccolo gesto gentile, leggero come carta, può viaggiare lontano e toccare molte persone, spinto dal vento delle relazioni umane, trasformando le nostre idee da semplici fogli scritti in azioni che volano e cambiano il mondo.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione – Laboratorio

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: L’approccio ludico, dal mio punto di vista, è fondamentale per imparare, in quanto il gioco abbassa le resistenze, stimola la partecipazione spontanea e rende l’apprendimento più efficace. Il passaggio graduale dal gioco alla riflessione seria permette poi di mantenere alta l’attenzione senza perdere la dimensione di divertimento. Nella fase adolescenziale questo processo diventa necessario. Nel caso dell’attività ludica da me proposta, il gioco ha funzione di motivare l’azione, l’azione di generare benessere relazionale e il benessere di stimolare ulteriori azioni gentili, creando un circolo virtuoso che si autoalimenta. I ragazzi sperimentano così in prima persona che la gentilezza non è debolezza o sacrificio, ma una forma di intelligenza relazionale che arricchisce chi la pratica.

    Tipo organizzazione: Comune e Scuola

    Comune sede organizzazione: Comune di Caivano

    Nome cognome referente organizzazione: Assunta Romano

    Ruolo referente: Assistente sociale

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Comune di Caivano

    Date in cui si svolgeranno giochi: 22/09/2025 – 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: classe e spazi scolastici

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 60

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: la dispensa della gentilezza, il dado della gentilezza, l’ora della gentilezza

    Perché scelta del gioco: favorire la diffusione delle pratiche gentili, promuovere inclusività, accrescere parole gentili, rafforzare il senso di comunità

    Contesto proponimento gioco: lezione – intervallo e laboratori

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: altro gioco inventato con la dispensa della gentilezza

    Perché importante diffondere gentilezza: è importante creare una rete fitta di solidarietà che parte dai bambini, protagonisti di un futuro e costruttori di pratiche gentili utili a promuovere l’inclusività per un mondo migliore basato sull’unione, sulla fiducia e sul sostegno nell’altro

    Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia “Isola dei colori”

    Comune sede organizzazione: Calcinaia (Pisa)

    Nome e cognome referente organizzazione: Lara Rosati

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calcinaia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre in poi

    Spazio svolgimento giochi: In aula o nel giardino della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: “La sedia gentile” è un’attività già sperimentata negli anni passati

    Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza: i bambini costruiranno insieme un dado, su cui verranno riportati gesti gentili da loro stessi suggeriti. Ogni giorno, il dado verrà lanciato e il gesto uscito sarà proposto o ricevuto dai bambini, permettendo loro di riflettere sulle emozioni suscitate dalla gentilezza. La sedia gentile: i bambini, disposti in semicerchio, a turno ne scelgono uno che si siederà sulla “sedia gentile”, posta al centro. Una volta seduto, il bambino potrà rivolgere una parola gentile a un compagno. Quest’ultimo prenderà poi il suo posto sulla sedia, creando così un passaggio continuo di parole gentili.

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Crediamo fermamente che la gentilezza sia un valore fondamentale da coltivare fin dalla prima infanzia. Educare alla gentilezza è un processo quotidiano e continuo, e riteniamo importante insegnare ai nostri bambini che essere gentili non significa essere deboli, ma piuttosto forti: solo chi è forte sa esprimersi senza ricorrere alla violenza. Costruire insieme il dado della gentilezza è un modo efficace per stimolare i bambini a riconoscere e mettere in pratica gesti gentili, permettendo loro di comprenderne il valore emotivo, sia nel compiere l’azione che nel riceverla.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: I giochi verranno svolti durante la giornata scolastica, sia in aula che all’aperto, nel giardino della scuola, rendendo l’esperienza dinamica e coinvolgente.

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Diffondere la gentilezza fin dalla prima infanzia è fondamentale. Farlo attraverso il gioco permette di apprendere in modo naturale, piacevole e non forzato. Il gioco è un potente strumento educativo che rende l’insegnamento della gentilezza accessibile, autentico e duraturo.

    Tipo Organizzazione: Scuola Secondaria di Secondo Grado

    Comune Sede Organizzazione: Calolziocorte

    Nome e Cognome Referente: Elena Medici

    Ruolo Referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calolziocorte

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 17/09/2025 – 31/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula di classe

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: (non specificato)

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione del dado della gentilezza colorato con forme geometriche. Su ogni faccia del dado i ragazzi inseriscono una frase sulla gentilezza (es. “Dì grazie a chi ti aiuta, anche per una piccola cosa”; “Ringrazia chi prepara da mangiare o ti aiuta in casa”; “Raccogli un rifiuto da terra e mettilo nel cestino”). I dadi vengono raccolti in una scatola; due volte a settimana, per il mese di ottobre, viene estratto un dado e la frase viene registrata dall’alunno. Tutti gli studenti devono cercare di mettere in pratica quanto indicato e riflettere sulla frase. Alla fine viene richiesta una relazione sull’esperienza.

    Perché scelta del gioco: Ottimo modo per coinvolgere i ragazzi e creare un clima di benessere collettivo in classe, favorendo l’educazione civica.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché importante diffondere gentilezza: All’inizio dell’anno scolastico è importante creare un clima positivo e di socialità. Il gioco aiuta gli studenti a riflettere sul tema della gentilezza e sulla convivenza civile, fondamentali per un buon clima quotidiano.

    Tipo organizzazione: Comune di Calvizzano

    Comune sede organizzazione: Calvizzano, presso Parrocchia San Giacomo Apostolo

    Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Bianco

    Ruolo referente: Consigliere comunale

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Calvizzano (NA)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Primi di ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Giardino parrocchiale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    Il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Scelto in quanto adatto a tutti i bambini, i quali – attraverso il disegno e la scelta di donare il proprio lavoro a un altro bambino – possono sviluppare il valore della condivisione senza attaccamento agli oggetti.

    Contesto proponimento gioco: Inizio del catechismo

    Ambito gioco:

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Si inizia dal gioco, in maniera semplice e con la spontaneità dei bambini, che non hanno preconcetti. L’obiettivo è che condividano questa esperienza anche con le loro famiglie.

    Tipo Organizzazione: Città di Campodarsego

    Comune Sede Organizzazione: Campodarsego (PD)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Sara Vedovato

    Mail Referente Orgnanizzazione: cultura@comune.campodarsego.pd.it

    Contatto Whatsapp Referente: 0499299827

    Ruolo Referente: istruttore amministrativo

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Campodarsego (PD)

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: domenica 28/09/2025 – pomeriggio

    Spazio Svolgimento Giochi: Piazza Europa, 35011 Campodarsego (PD)

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50

    Eta Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il muro delle parole gentili

    Perche Scelta Del Gioco: Fattibilità rispetto allo spazio e al contesto

    Contesto Proponimento Gioco: In seno alla manifestazione comunale “Festa dello Sport” 2025

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perche Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è uno strumento fondamentale per attirare l’attenzione dei più piccoli e quindi garantirne il coinvolgimento, avvicinandoli ad azioni, contesti e relazioni capaci di promuovere la gentilezza. Il gioco, inoltre, permette ai piccoli di imparare il rispetto delle regole e dell’altro, all’interno di una situazione semplice e immediata, per loro facilmente comprensibile.

    Tipo Organizzazione: Comune di Camporotondo Etneo

    Comune Sede Organizzazione: I.C.S. “E. Vittorini”

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Felicia Anna Sciuto

    Ruolo Referente: Assessore alla Pubblica Istruzione

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Camporotondo Etneo

    Data dei giochi: 13/11/2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Classi della scuola dell’infanzia

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della gentilezza proposti: Il Dado della Gentilezza

    Motivazione della scelta del gioco:
    Il gioco è stato scelto per la sua struttura semplice e coinvolgente, che permette di proporre molteplici azioni gentili.

    È uno strumento efficace per sensibilizzare i piccoli studenti e promuovere la cultura della gentilezza sin dai primi anni di vita.

    Contesto di realizzazione del gioco: In occasione di una festa

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché è fondamentale insegnare ai bambini ad agire con gentilezza fin dalla tenera età, ponendo le basi per una società più empatica e rispettosa.

    Tipo di organizzazione: Comune

    Comune sede dell’organizzazione: Comune di Candiolo

    Nome e cognome del referente dell’organizzazione: Stefano Barbaro

    Ruolo del referente: Assessore all’Istruzione

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Candiolo

    Data in cui si svolgeranno i giochi: 13/09/2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Centro Sportivo Polifunzionale

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi della gentilezza proposti:
    In occasione dell’open day a carattere sportivo, che vedrà coinvolte le Associazioni Sportive Candiolesi, si desidera inserire alcuni giochi a tema gentilezza. Pur non rientrando nelle date ufficiali dell’iniziativa, si intende partecipare con convinzione, riconoscendo nello sport un importante veicolo di gentilezza per chi lo pratica.

    Motivazione della scelta del gioco:
    Le attività previste per la giornata sono: Twirling, Padel, Karate, Calcio a 5, Beach Volley e Volley. Si valuterà anche l’organizzazione di un gioco a tema gentilezza, qualora le condizioni lo permettano.

    Contesto di proposizione del gioco:
    Festa delle Associazioni Sportive e Festa delle Famiglie

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: Giocopedia della Gentilezza

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché nel gioco e nello sport si riconoscono valori fondamentali come il rispetto dell’altro, che sono strettamente legati alla gentilezza: valori da promuovere e vivere anche nella quotidianità.

    Tipo Organizzazione: Scuole e biblioteca

    Comune Sede Organizzazione: CAPRIE

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Miriam Maffiodo

    Ruolo Referente: vice sindaca

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Caprie

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: a seconda delle sezioni e delle classi da martedì 23 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: In aula, in palestrina o in giardino/cortile

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Saranno coinvolti i bambini dell’infanzia “Collodi” da 3 a 5 anni e della primaria “P.G. Frassati” da 6 a 10 anni. Verrà proposto il dado della gentilezza e poi verranno scelti altri giochi dalla giocopedia della gentilezza. Presso la biblioteca comunale “G. Brunetto” verrà dedicato un espositore ai libri con tema giochi gentili e gentilezza in generale.

    Perché Scelta Del Gioco: I docenti hanno scelto giochi collaborativi, non competitivi, giochi di movimento e che aiutino i bambini a riflettere sui comportamenti positivi e gentili. Per promuovere la gentilezza e creare un clima gentile in classe.

    Contesto Proponimento Gioco: Durante l’intervallo o nelle ore di lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: I bambini imparano attraverso il gioco, per questo è importante comunicare gentilezza e insegnare comportamenti gentili, giocando.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca di Capriolo

    Comune sede dell’organizzazione: Comune di Capriolo

    Nome e cognome referente organizzazione: Silvana Moraschi

    Ruolo referente: Bibliotecario

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Capriolo

    Date: 25 settembre e 2 ottobre

    Spazio di svolgimento: Biblioteca – Giardino della biblioteca

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 24

    Età dei partecipanti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • La ragnatella della gentilezza

    • Lancia la parola

    • Gentil…cieca

    Motivazione della scelta del gioco:
    I giochi proposti sono belli e adatti al gruppo di bambini del doposcuola che frequenta già la biblioteca una volta al mese. Il gioco è un linguaggio vicino ai bambini: li aiuta a esprimersi, a conoscersi meglio e a vivere valori come il rispetto e la collaborazione in modo semplice e coinvolgente, trasformando la gentilezza in un’esperienza concreta.

    Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché il gioco permette di imparare in modo naturale: attraverso il divertimento i bambini sperimentano collaborazione, rispetto e attenzione verso l’altro. Così la gentilezza diventa un gesto spontaneo, vissuto e condiviso.

    Tipo di organizzazione: Comune
    Comune sede organizzazione: Comune di Cardito
    Nome e cognome referente: Rosaria Bianco
    Ruolo referente: Responsabile area amministrativa

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cardito
    Date di svolgimento: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025
    Spazi di svolgimento: Presso le strutture scolastiche comunali (aule, palestre, giardini)
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 100
    Età dei partecipanti: 6–10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Il Dado della Gentilezza

    Motivazione della scelta del gioco:
    Il gioco del dado favorisce convivialità e aggregazione sociale. Non richiede abilità particolari, né intellettive né motorie, ed è pensato come un’attività inclusiva e divertente.
    Essendo basato sulla casualità (la fortuna), non genera rivalità tra i partecipanti ma promuove gentilezza e curiosità.
    Le sei facce del dado saranno personalizzate con attività ispirate a gesti e parole gentili, per incentivare comportamenti positivi in modo giocoso.

    Contesto del proponimento del gioco:
    A discrezione della direzione scolastica, anche più volte al giorno

    Ambito del gioco:
    Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della Gentilezza:
    (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Le interazioni gentili tra gli alunni favoriscono socializzazione, superamento della timidezza, apertura verso l’altro e rafforzamento dell’autostima.
    Un approccio gentile migliora il benessere del contesto sociale: i gesti gentili – come i sorrisi – sono contagiosi e contribuiscono a creare un ambiente sereno e cooperativo.

    Tipo Organizzazione: Comune
    Comune Sede Organizzazione: Comune di Caresana (VC)
    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Simona Pomati
    Ruolo Referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Caresana (VC)
    Date dei giochi: 29 e 30 settembre 2025
    Spazi di svolgimento dei giochi: Aule della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia, Parco Giochi della Gentilezza
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 60
    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • Dado della Gentilezza

    • Domino della Gentilezza

    • Memory

    • Altri giochi ideati e proposti dalle insegnanti

    Motivazione della scelta dei giochi:
    La selezione è stata pensata per coinvolgere tutti i bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, inclusi eventuali alunni con disabilità (DVA), con l’obiettivo di favorire inclusione e partecipazione attiva da parte di tutti.

    Contesto di realizzazione del gioco: Accoglienza, lezione, laboratorio

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
    Origine del gioco della gentilezza: Inclusione di giochi creati dalle insegnanti

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Per permettere ai bambini di apprendere, attraverso il gioco, le buone pratiche gentili. L’obiettivo è creare un clima positivo e costruttivo all’interno delle sezioni e delle classi, offrendo strumenti utili alla crescita personale basati su valori fondamentali per le relazioni umane, fondamentali prima tra bambini e in prospettiva tra i futuri cittadini della nostra piccola comunità.

    Tipo organizzazione: Comune di Carpaneto Piacentino – Biblioteca

    Comune sede organizzazione: Carpaneto Piacentino

    Nome e cognome referente organizzazione: Roberta Cristalli

    Ruolo referente: responsabile servizio scuola cultura sport

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Carpaneto Piacentino

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 25 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: biblioteca e cortile del municipio

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • letture con il dado della gentilezza (bambini 3-5 anni)

    • giochi… di parole (bambini 6-10 anni)

    Perché scelta del gioco:
    perché sono stati ritenuti i più adatti in relazione al contesto (biblioteca) e all’età variegata dei partecipanti.
    per stimolare l’ascolto, la collaborazione e la creatività, e coinvolgere bambini dai 3 ai 10 anni

    Contesto proponimento gioco:

    Ambito gioco:

    Origine gioco della gentilezza: le attività proposte prendono spunto dalla Giocopedia e sono state adattate per andare incontro al contesto e alla presenza di bambini di età diverse

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    il gioco è uno strumento privilegiato — e decisamente più efficace di tanti discorsi o lezioni frontali — perché coinvolge emotivamente, senza forzature. I bambini (e non solo) vivono nel gioco ciò che in altri contesti capiscono solo a parole. Il gioco rende concreta la relazione, immediato il confronto con l’altro e reale la conseguenza delle proprie azioni.
    È proprio questa dimensione esperienziale a rendere il gioco insostituibile: perché la gentilezza non si insegna, si sperimenta. E il gioco è il primo e più naturale campo di allenamento per farlo.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Carpineto Romano

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Massicci Emanuela

    Ruolo Referente: Insegnante e Vice Sindaco

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Carpineto Romano

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 13 novembre 2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Aula III D – Scuola Secondaria di Primo Grado IC Segni, Plesso di Carpineto Romano

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 24

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: La gentilezza vola alto

    Perché la Scelta del Gioco: Perché facilmente realizzabile con il materiale a disposizione della scuola

    Contesto di Proponimento del Gioco: Laboratorio di arte

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette di imparare valori come il rispetto, la collaborazione e l’ascolto in modo naturale e spontaneo. Attraverso il divertimento si creano occasioni per conoscersi meglio, accogliere le differenze e trasformare piccoli gesti positivi in esperienze condivise che restano nel tempo.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca Comunale

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Casali del Manco (CS)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Monica Turco

    Ruolo Referente: bibliotecaria

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Casali del Manco

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: biblioteca

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • Realizziamo la cartolina della gentilezza

    • Realizziamo la girandola della gentilezza

    • Disegno su piazzale antistante la biblioteca

    Perché Scelta Del Gioco:
    Permettono ai bambini di collaborare e creare un ambiente sempre più inclusivo in biblioteca.

    Contesto Proponimento Gioco: Festa dei nonni

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:
    Partendo dalla Giocopedia, i giochi sono stati adattati alle specifiche esigenze locali.

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Attraverso il gioco, i bambini memorizzano e acquisiscono meglio alcuni concetti fondamentali.

    Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia – IC Diotti, plesso di Cappella

    Comune Sede dell’Organizzazione: Casalmaggiore

    Nome e Cognome del Referente: Isabella Balzarini

    Ruolo del Referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ergo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: Salone della scuola

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Giochi collaborativi improntati all’accoglienza

    Motivazione della scelta dei giochi:
    Per incentivare lo sviluppo delle competenze legate alla cittadinanza attiva.

    Contesto di svolgimento del gioco: Attività didattica

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché ha un carattere inclusivo e rappresenta una metodologia educativa e didattica che, oltre a favorire l’acquisizione di competenze trasversali legate agli aspetti relazionali, stimola il piacere del fare in prima persona.

    Tipo organizzazione: Comune

    Comune sede organizzazione: Cassano all’Ionio

    Nome cognome referente organizzazione: Ottavio Marino

    Ruolo referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Cassano all’Ionio

    Date in cui si svolgeranno giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: piazze / aule

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco: i giochi di un tempo incontrano quelli di oggi. partendo dalla costruzione del dado della gentilezza con l’aiuto di alcune associazioni di anziani del territorio, si racconteranno i giochi di una volta con il fine di creare un ponte generazionale. i luoghi storici diventano spazi ospitanti e ospitali di antiche e nuove storie. si creeranno piccoli manufatti ispirati ai giochi di un tempo, un ponte costruttivo tra passato e presente, che mira alla creazione di una poetica culturale basata su pratiche gentili.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: perché rappresenta un mezzo fondamentale che arriva a diverse generazioni, che proprio attraverso il gioco, si contaminano e arricchiscono culturalmente ed emozionalmente.

    tipo organizzazione: scuola primaria Angelo Colombo

    comune sede organizzazione: Castelfranco Veneto

    nome cognome referente organizzazione: Cavallin Antonella

    ruolo referente: insegnante

    comune in cui si svolgeranno giochi: Castelfranco V.

    date in cui si svolgeranno giochi: dal 22/09 al 02/10

    spazio svolgimento giochi: aula, palestra, cortile della scuola

    numero bambini ragazzi coinvolti: 103

    età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    giochi gentilezza proposti: realizzazione della vetrata comune di ingresso della scuola con parole di gentilezza e titolo “costruiamo gentilezza”;
    classe prima: girotondo della gentilezza;
    classe seconda: il sacco della gentilezza mattutina;
    classe terza: il semaforo della gentilezza, l’alfabeto della gentilezza, gentilezza desidera parola;
    classe quarta: il sacco della gentilezza mattutina, la lettera della gentilezza, panchina viola della gentilezza;
    classe quinta: panchina viola della gentilezza, il gioco del salvaparole

    perché scelta del gioco: perché sono giochi che favoriscono e stimolano il piacere di stare insieme, di condividere, di essere in empatia con gli altri. tutta l’accoglienza di quest’anno l’abbiamo dedicata alle parole della gentilezza, all’importanza della comunicazione fra le persone e all’uso adeguato delle parole. la nostra scuola è frequentata da un numero elevato di alunni di nazionalità non italiana, queste attività ci permettono di creare un vocabolario positivo.

    contesto proponimento gioco: tutta l’accoglienza di quest’anno l’abbiamo dedicata alle parole della gentilezza, all’importanza della comunicazione fra le persone e all’uso adeguato delle parole. la nostra scuola è frequentata da un numero elevato di alunni di nazionalità non italiana, queste attività ci permettono di creare un vocabolario positivo. i giochi saranno realizzati durante le ore di lezione, come educazione civica.

    ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    origine gioco della gentilezza: alcuni giochi li abbiamo trovati nella giocopedia e altri sono inventati da noi insegnanti.

    perché è importante diffondere gentilezza: perché l’attività ludica è un’esperienza fondamentale per il bambino che può acquisire conoscenze, abilità e competenze in particolare nelle soft skills.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Valle di Castelgomberto

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Castelgomberto (VI)

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ornella Sperotto

    Ruolo Referente: Insegnante e Assessore alla Cultura e Istruzione

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Castelgomberto (VI)

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 Settembre al 2 Ottobre

    Spazio svolgimento Giochi: Aule, cortile e palestra scuola primaria di Valle di Castelgomberto

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: La nuvola nasconde un… – Il dado della Gentilezza – Costruttori di Pace

    Perché scelta del gioco: Per coinvolgere il più possibile tutti gli alunni e far diventare la gentilezza un percorso quotidiano nella loro vita scolastica.

    Contesto proponimento gioco: Lezioni e laboratori

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco stimola la cooperazione e la gentilezza tra i partecipanti, oltre a far capire e ricordare meglio i concetti che vogliamo trasmettere ai bambini.

    Tipo Organizzazione: Scuola secondaria

    Comune Sede Organizzazione: Castelleone

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Donatella Salvaderi

    Ruolo Referente: Docente di sostegno

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Castelleone

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 1-2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aule

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Saranno coinvolte due classi:

    • Classe 1^A: La pesca gentile

    • Classe 3^A: Indovina chi?

    Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:

    • In 1^A, il gioco La pesca gentile è stato scelto per favorire il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni attraverso un’attività manuale e inclusiva.

    • In 3^A, Indovina chi? è stato proposto per dare continuità al percorso educativo iniziato durante la Settimana della Gentilezza dell’anno precedente.

    Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi indicare se i giochi sono creazioni originali del docente o del team scolastico.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché gli studenti hanno bisogno di vivere in prima persona ogni esperienza per comprenderne davvero il significato. Attraverso il gioco, la gentilezza diventa un vissuto reale, non solo un concetto astratto, favorendo empatia, rispetto e relazioni positive all’interno del gruppo classe.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Castelnuovo di Val di Cecina

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veruska Fidanzi

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Castelnuovo di Val di Cecina

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Prima settimana di ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula scolastica

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 29

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Gioco della Gentilezza Proposto:
    Il dado della gentilezza
    Un’attività in cui ogni faccia del dado rappresenta un gesto o messaggio gentile da compiere verso gli altri.

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    Il dado è un gioco che da sempre suscita interesse e curiosità nei bambini. Personalizzarlo con messaggi gentili stimola nei piccoli l’adozione spontanea di comportamenti positivi e rispettosi nei confronti dei compagni, rendendo la gentilezza un’abitudine quotidiana.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – può essere indicato se è un adattamento o una creazione dell’insegnante.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco rappresenta, per i bambini, lo strumento migliore di apprendimento. Attraverso esperienze ludiche, i bambini interiorizzano valori come il rispetto, l’empatia e la collaborazione, imparando a vivere con gentilezza in ogni contesto.

    Tipo organizzazione: Comune

    Comune sede organizzazione: Castel San Giorgio

    Nome e cognome referente organizzazione: Antonia Salvati

    Ruolo referente: Assessore alle politiche educative

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Castel San Giorgio

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 26/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: Campo della scuola secondaria di secondo grado IPSASR ProfAgri

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi gentilezza proposti: Il calcio gentile: decalogo della gentilezza sul campo da calcio.
    Una partita di calcio amichevole tra i ragazzi della scuola secondaria di secondo grado IPSASR ProfAgri, ispirata al tema “Il calcio gentile”. Durante la partita sarà applicato un decalogo della gentilezza sul campo, che prevede piccoli gesti concreti (es. stringere la mano agli avversari prima e dopo il match, incoraggiare i compagni, ringraziare arbitro e volontari, aiutare chi cade, usare un linguaggio rispettoso).

    Perché scelta del gioco: Il calcio è uno sport molto amato dai ragazzi e rappresenta un linguaggio comune. Proprio perché è spesso associato a competizione e tensione, trasformarlo in un “calcio gentile” mostra in modo pratico che si può competere rispettando gli altri. È una modalità semplice per far sperimentare ai giovani la gentilezza nel contesto che più li coinvolge.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco è uno strumento educativo potente: permette di imparare attraverso l’esperienza diretta e il divertimento. Mentre giocano, i ragazzi sperimentano in prima persona valori come rispetto, collaborazione, solidarietà e autocontrollo. La gentilezza diventa così un comportamento naturale, non imposto, che si interiorizza e si porta anche fuori dal campo, nella vita di tutti i giorni.

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Sante Giuffrida

    Comune Sede Organizzazione: Catania

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Grazia Maria Sicali

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Catania

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 25 e 26 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 44

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Gioco della Gentilezza Proposto:
    Il valore del sorriso
    Il gioco prevede lo scambio di frasi gentili e sorrisi tra i bambini, con l’obiettivo di valorizzare la forza dei piccoli gesti positivi.

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    Il sorriso è il gesto più semplice e, allo stesso tempo, più potente per promuovere gentilezza, accoglienza e benessere all’interno della classe. Attraverso frasi gentili da scambiarsi tra compagni, i bambini imparano a riconoscere il valore delle parole positive e a sperimentare come un piccolo gesto possa migliorare la giornata di chi lo riceve. Il gioco diventa un’occasione per rafforzare l’empatia, favorire relazioni serene e stimolare un clima scolastico inclusivo.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Laboratorio

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi aggiungere se si tratta di una creazione originale o ispirata a iniziative già esistenti.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere gentilezza, perché consente ai bambini di apprendere in modo naturale, divertente e coinvolgente. Giocando, si mettono in relazione, condividono emozioni e imparano regole di rispetto reciproco in modo spontaneo. Attività semplici, come scambiarsi sorrisi e frasi gentili, fanno sperimentare quanto un gesto positivo possa influenzare positivamente l’ambiente scolastico. La gentilezza, così vissuta, si trasforma in un’abitudine quotidiana.

    Tipo di organizzazione: Istituto Comprensivo “Sante Giuffrida”

    Comune sede organizzazione: Catania

    Nome e cognome referente organizzazione: Caputo Silvana

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Catania

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 22-23-24-25-26 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Cortile

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 45

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Il dado della gentilezza, Grazie perché, La scatola dei desideri, Sei speciale perché

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Ho selezionato questi giochi perché ciascuno di essi favorisce aspetti essenziali nella crescita emotiva e relazionale dei bambini, rendendo la gentilezza un’esperienza concreta e quotidiana, non solo un’idea astratta.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: Laboratorio

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Il gioco rappresenta una via privilegiata per trasmettere gentilezza, perché offre ai bambini la possibilità di imparare in maniera spontanea, piacevole e attiva. Attraverso il gioco i piccoli entrano in contatto tra loro, condividono sentimenti e scoprono le regole della convivenza rispettosa senza viverle come un obbligo. Attività semplici, come regalarsi un sorriso o dirsi parole gentili, mostrano subito come un piccolo gesto possa rendere l’atmosfera più serena. In questo modo la gentilezza diventa un’esperienza concreta e quotidiana, che con il tempo si trasforma in un’abitudine positiva.

    Tipo Organizzazione: SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DE FILIPPIS GALDI

    Comune Sede Organizzazione: CAVA DE’ TIRRENI

    Nome Cognome Referente Organizzazione: ANNA IMMACOLATA LEPORE

    Ruolo Referente: DOCENTE

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: CAVA DE’ TIRRENI

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre 2025 al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: aula; palestra; cortile della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 22

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 14-18 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: 1. Debate: la classe si divide in due gruppi su un tema “scottante” (es. social, ambiente, parità di genere); 2. Escape room: la classe affronta una sfida con enigmi, indovinelli o missioni; 3. Problem solving: si simulano situazioni di conflitto (esclusione, commenti online, litigi); 4. Circle time: seduti in cerchio, ogni studente condivide un’emozione vissuta in classe; 5. Cooperation: classe deve completare una missione comune (es. riordinare l’aula); 6. Don’t get caught: studente pesca segretamente il nome di un compagno e, durante la giornata, dovrà fargli un complimento o un gesto gentile senza farsi scoprire.

    Perché Scelta Del Gioco: 1. Obiettivo: Sviluppare empatia, capire punti di vista diversi, allenare il rispetto delle opinioni altrui; 2. Obiettivo: Rafforzare il lavoro di squadra, valorizzare le competenze di tutti, stimolare la cooperazione; 3. Obiettivo: Stimolare il pensiero critico, il senso di giustizia e la capacità di risolvere i problemi con empatia; 4. Obiettivo: Promuovere l’ascolto attivo, la comprensione emotiva e la coesione del gruppo; 5. Obiettivo: Allenare la collaborazione anche nelle difficoltà, rafforzare il gruppo e prendersi cura l’uno dell’altro; 6. Obiettivo: Rendere l’ambiente più positivo, imparare a vedere il bello negli altri, generare sorrisi in modo spontaneo.

    Contesto Proponimento Gioco: tempo scuola (lezione, eventi…)

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Pratichiamo gentilezza. Il Dado di squadra è uno strumento educativo pensato per aiutare le classi a riscoprire l’importanza dello stare bene insieme, della collaborazione e del rispetto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Multiplo Centro Cultura

    Comune Sede Organizzazione: Cavriago

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Francesco Campani

    Ruolo Referente: Educatore Bibliotecario

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cavriago

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Martedì 30 settembre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi gioco e lettura del Centro Cultura Multiplo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • “Lo scherzo gentile” (gioco di nostra ideazione)

    • Giochi da tavolo della Tabooteca, tra cui:

      • Sei folletti in gioco tra le emozioni

      • Dimmi di sì

      • Sei d’accordo?

      • OK Not OK?

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Per attivare, attraverso il gioco, le competenze empatiche e il rispetto dell’altra persona.
    “Lo scherzo gentile” è un esercizio ludico per scherzare in gruppo, ridendo con le altre persone e non di loro.

    Contesto del proponimento del gioco:
    Iniziative di incontro e gioco in orario pomeridiano, ad ingresso libero con prenotazione gratuita.

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:
    Il gioco “Lo scherzo gentile” è stato ideato internamente.
    I giochi da tavolo proposti sono invece creazioni originali ideate e commercializzate da autori e distributori diversi.
    L’iniziativa è condotta in collaborazione con l’Associazione Orlando e con la community Italy Needs Sex Education.

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Il ruolo del gioco nell’esplorazione del mondo e nello sviluppo degli apprendimenti è ampiamente riconosciuto e documentato.
    La gentilezza è una competenza fondamentale, su cui la nostra Tabooteca lavora in rete con altre realtà, all’interno di percorsi di educazione affettiva e sessuale.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria di Celle di Bulgheria

    Comune Sede dell’Organizzazione: Celle di Bulgheria (SA)

    Nome e Cognome del Referente: Maria Teresa Scianni

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Celle di Bulgheria (SA)

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 al 26 settembre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Spazio antistante all’ingresso della scuola primaria

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 33

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Sarà proposto il gioco “La scatola della gentilezza”. Per questo gioco sono necessari una scatola contenente dei biglietti. Ogni biglietto propone, tramite frase o disegno, un’azione gentile.
    Durante una settimana, al momento dell’accoglienza, tutti i bambini saranno raggruppati ed ognuno di loro pescherà un biglietto e dovrà svolgere quell’azione durante la giornata. I biglietti verranno rimessi nella scatola pronti per il giorno successivo.

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    Parlando della gentilezza nelle classi, un alunno ha ipotizzato una scatola che contenesse biglietti relativi alla gentilezza. Da qui si è sviluppato questo gioco.
    Le insegnanti hanno visto un’opportunità concreta di praticare la gentilezza partendo da quello che i bambini considerano gentilezza e di renderli protagonisti nella progettazione del gioco.

    Contesto di Proposta del Gioco:
    Momento di accoglienza all’ingresso della scuola

    Ambito del Gioco:
    È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Le azioni gentili da svolgere sono semplici, pratiche e alla portata di tutti siccome gli stessi alunni le hanno proposte.
    Il fatto di portare avanti per l’intera giornata l’azione gentile “pescata” rende i bambini più attenti ai gesti gentili che donano e li porta a capire che si costruisce e si diffonde gentilezza attraverso i piccoli gesti quotidiani.
    Inoltre, lo stare tutti insieme per il momento della “pesca” e la nuova azione gentile da scoprire mattina destano curiosità ed entusiasmo: quale azione toccherà ad ognuno? Quali sono le azioni gentili proposte dai compagni delle altre classi?

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia “Dante Alighieri”

    Comune Sede Organizzazione: Cento (FE)

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Lisa Gavioli

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cento (FE)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09 al 02/10/2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: In aula o nel giardino della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 93

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi semplici e di facile comprensione ed attuazione, che consentano ai bambini di ritrovare e/o familiarizzare con i compagni/e “vecchi” e nuovi.

    Perché la Scelta del Gioco: È stata scelta questa tipologia di giochi perché le Giornate della Gentilezza rientrano nel periodo dell’inserimento, che è molto particolare e delicato per i bambini di questa fascia d’età. In questo momento l’accoglienza rappresenta l’aspetto cruciale attorno al quale ruota l’organizzazione dell’intera attività scolastica. La proposta di giochi semplici inerenti la gentilezza contribuisce al sereno ambientamento sia dei bambini nuovi arrivati, sia di quelli già frequentanti, tenendo conto che buona parte di essi non sono italiani e hanno spesso difficoltà di comprensione e/o produzione linguistica.

    Contesto di Proponimento del Gioco: Laboratorio di sezione

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine dei Giochi:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché è “il lavoro del bambino” (M. Montessori), la sua attività principale, attraverso la quale esprime emozioni, opinioni, assume ruoli, apprende comportamenti, ecc.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Secondaria di Primo Grado

    Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)

    Nome e Cognome del Referente: Gavioli Veronica

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 250

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Ritenuti validi per il percorso formativo degli alunni partecipanti

    Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la risoluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)

    Nome e Cognome del Referente: Grassilli Claudia

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 400

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Rispondenti al percorso formativo degli alunni

    Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la risoluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.

    Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede dell’Organizzazione: Cento (FE)

    Nome e Cognome del Referente: Grassilli Claudia

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Cento (FE)

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 22 settembre – 2 ottobre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aula, palestra e cortile della scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Giochi di ruolo, di squadra e di condivisione

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Perché rispondenti al percorso formativo degli alunni

    Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo, lezione, laboratorio e festa

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: (non specificata)

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Sviluppa l’empatia, insegna la cooperazione, promuove la comunicazione, favorisce la soluzione dei conflitti e crea un ambiente positivo.

    Tipo Organizzazione: Comune di Cervignano del Friuli – Biblioteca civica “G. Zigaina”

    Comune sede dell’organizzazione: Cervignano del Friuli

    Nome e cognome referente organizzazione: Rosetti Lucia

    Ruolo referente: Capo Servizio Autonomo Cultura e Biblioteca

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Cervignano del Friuli

    Data: 1 ottobre 2025

    Spazio di svolgimento: Biblioteca civica

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 20

    Età dei partecipanti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Sarà proposto il gioco “La luce di un dado tutto nero”. Dopo la lettura dell’albo illustrato “Gentilezza”, a ogni bambino sarà dato un cartoncino nero con la sagoma di un dado da comporre. All’interno, con un pastello bianco, disegnerà un gesto gentile che ha compiuto o che vorrebbe compiere, evidenziando con un cuore rosso il punto in cui si concentra il gesto gentile.
    L’attività prosegue con un gioco di gruppo: i bambini si dispongono in cerchio, aprono i dadi e interpretano i disegni con un gesto simbolico. Ogni gesto gentile diventa così “contagioso”, proprio come accade nella storia letta insieme.

    Motivazione della scelta del gioco:
    L’attività coinvolge i bambini su più piani (ascolto, disegno, gioco), ruotando attorno al tema della gentilezza.

    • Nella lettura, ogni gesto gentile innesca uno stato d’animo positivo e genera reazioni a catena.

    • Nella costruzione del dado, ciascun bambino elabora e rappresenta il proprio gesto gentile.

    • Nel gioco finale, quel gesto viene condiviso e interpretato, completando il percorso esperienziale.

    Contesto del proponimento del gioco: Pomeriggio dedicato alle letture per la fascia di età 3-8 anni

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco è uno strumento educativo che, coinvolgendo più soggetti, può stimolare comportamenti ispirati a rispetto, empatia, collaborazione e ascolto degli altri, promuovendo la gentilezza come valore civico e collettivo.

    Tipo Organizzazione: Comune di Cicciano (NA)

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Cicciano (NA)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Ferone

    Ruolo Referente: Assessore alla Gentilezza

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cicciano

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 28 settembre, dalle 9:30 alle 12:30

    Spazio svolgimento giochi: Piazza Mazzini

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • La “Campana della Gentilezza”

    • Il “Dado Gentile”

    • Centra “le parole gentili”

    • Associa “la parola gentile”

    • Colleziona “le parole gentili”

    • Il “Twist della Gentilezza”

    • La corsa nei sacchi gentili

    • Il “Tris della Gentilezza”

    • In gentile equilibrio

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Sono giochi di facile esecuzione, con poche regole da seguire, che permettono a tutti i bambini di partecipare, promuovendo non solo la convivialità ma soprattutto l’inclusione.

    Contesto di proponimento del gioco:
    Decima Giornata dei Giochi della Gentilezza

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco è uno strumento polivalente.
    Esso esplica sia una funzione educativa, sensibilizzando al rispetto delle regole della convivenza civile e di quelle alla base dello stesso gioco, sia una funzione di intrattenimento, perché permette di trascorrere ore piacevoli durante le quali è possibile sviluppare relazioni e interazioni umane.
    Il gioco non solo promuove il benessere fisico e mentale, ma consente anche di educare alla cittadinanza attiva e all’empatia — accezioni ampie e fondamentali del termine “gentilezza”.

    tipo organizzazione: scuola dell’infanzia

    comune sede organizzazione: istituto comprensivo Lozzo Atestino – Pd

    nome cognome referente organizzazione: Susanna Sbalchiero

    ruolo referente: insegnante

    comune in cui si svolgeranno giochi: Fontanafredda di Cinto Euganeo – Pd

    date in cui si svolgeranno giochi: dal 29 settembre al 2 ottobre

    spazio svolgimento giochi: nel cortile della scuola e nelle vie del paese

    numero bambini ragazzi coinvolti: 27

    età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    giochi gentilezza proposti:

    • racconto: “Lacrime che volano via” di Sabine de Greef

    • gioco motorio: staffetta delle lacrime che si trasformano in petali di un fiore… il fiore della gentilezza

    • passeggiata nel paese: durante la quale vengono avvicinate le persone e i negozianti e consegnato loro il fiore della gentilezza

    perché scelta del gioco:
    è stato scelto un racconto semplice ma molto descrittivo sia nelle illustrazioni che nel testo. riteniamo molto importante la narrazione perché permette al bambino di sviluppare maggiormente l’intelligenza emotiva, l’empatia, il linguaggio e la comunicazione e gli dà la possibilità di scoprire e conoscere il mondo che lo circonda ma anche di diventare co-costruttore attivo. la narrazione ha un valore pedagogico quando è relazione.
    con il gioco motorio i bambini stimolano la fantasia, la creatività, la giusta competizione e la cooperazione, sentimenti e valori che poi, interiorizzati, serviranno loro per una equilibrata relazione.
    la passeggiata che si svolgerà nel paese avrà come obiettivo sensibilizzare le persone che si incontrano, lasciando loro un simbolo: il fiore della gentilezza.

    contesto proponimento gioco: attività mattutina

    ambito gioco: è stato inventato

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza:
    il gioco è fondamentale per la crescita del bambino, gli dà la possibilità di comprendere la realtà che lo circonda e degli strumenti per conoscere se stesso.
    i bambini hanno bisogno di esperienze concrete, di avere relazioni con altri, di momenti di serenità e spontaneità ed il gioco permette loro di vivere emozioni e sentimenti positivi.
    l’adulto si pone come guida, come mediazione per accompagnare i bambini nella scoperta nella rielaborazione di determinati vissuti che poi si potranno trasformare in buone pratiche di gentilezza. nel gioco il bambino mette tutto se stesso. nel gioco trova la chiave per interpretare il mondo per farlo suo.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia A. Gobetti

    Comune Sede Organizzazione: Collegno

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Rizzo Luana

    Ruolo Referente: Docente

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Collegno

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Lettura di un libro sulla gentilezza con rappresentazione grafica, Barattolo della gentilezza, Dado sulla gentilezza, Gioco motorio sulla gentilezza con le sedie, Rappresentazione pittorica dell’albero della gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Sono più adatti alla nostra fascia d’età

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza: È inventato. Entrambe le opzioni

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini acquisiscono concetti importanti

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Contigliano (Rieti)

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Paola Chiaretti

    Ruolo Referente: Responsabile Servizi Sociali

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Contigliano (RI)

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: 26/09/2025

    Spazio svolgimento Giochi: Parco

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Giochi per età 3-14, Dado della Gentilezza e Pittura Gentile

    Perché scelta del gioco: Per esprimere il concetto di connessione, empatia e positività, tramite pitture e disegni che celebrino la gentilezza con colori e creatività.

    Contesto proponimento gioco: Festa

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Perché la gentilezza va diffusa in un clima di gioco e serenità che implichi una connessione positiva tra i partecipanti.

    Tipo organizzazione: plesso scolastico (infanzia e primaria)

    Comune sede organizzazione: Cosseria

    Nome e cognome referente organizzazione: Lorena Corillo

    Ruolo referente: insegnante scuola primaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cosseria

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: aule, campo sportivo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 64

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • costruzione collettiva per classi del dado della gentilezza

    • drammatizzazione

    • giochi di ruolo

    • giochi motori cooperativi

    • costruiamo buone pratiche di gentilezza

    Il progetto da noi individuato consiste nella realizzazione di un murales di 2 metri per 2 metri da porre sulla facciata della scuola Giorgio Gaiero. L’iniziativa coinvolge tutti gli alunni dell’infanzia e della primaria nella decorazione di piastrelle dipinte e portate in cottura, che saranno poi assemblate per comporre il murales. Tale murales sarà inaugurato con le famiglie e la cittadinanza in una giornata dedicata.

    Perché scelta del gioco: l’obiettivo è sensibilizzare i bambini sui valori della gentilezza e della collaborazione, stimolando al contempo la creatività e il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Tale progetto si inserisce nelle iniziative previste nella 10ª edizione delle giornate nazionali e dei giochi della gentilezza 2025.

    Contesto proponimento gioco: lezioni dedicate, laboratori

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: per l’importanza dell’educazione all’affettività in un contesto più ampio e trasversale dell’educazione civica.
    Tale competenza viene sviluppata in un curricolo verticale infanzia-primaria attraverso buone pratiche che vadano a migliorare i rapporti interpersonali tra pari e non.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Cremona

    Nome cognome referente organizzazione: Trentin Daniela

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Cremona

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 3 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: aule, giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 180

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    la scuola primaria bissolati di cremona ha deciso di proporre un “festival della gentilezza”. dal 22 settembre al 3 ottobre ogni classe proporrà, in giornate e tempi diversi, dei momenti di giochi e attività. alcuni giochi sono stati presi dalla giocopedia e modificati (sacco di parole gentili/memory della gentilezza/tombola della gentilezza/taccuino della gentilezza… alcuni proposti anche attraverso app come wordwall…)
    i dadi verranno usati sia in classe, sia a casa, ideando un vero e proprio dado per la gentilezza familiare.
    inoltre, ogni classe dovrà eseguire il gioco “il sorriso”, con la finalità di allestire una vera e propria mostra all’interno della scuola, che verrà poi “visitata” a fine festival, il 6 ottobre.
    questo progetto darà il via poi a un anno intero di gentilezza con diverse proposte declinate per ogni fascia (calendario avvento…).

    Perché scelta del gioco:
    per l’immediatezza, la semplicità e il coinvolgimento.

    Contesto proponimento gioco:
    in alcuni momenti delle giornate, durante le ore di lezione.

    Ambito gioco:
    giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:
    nascono dalla giocopedia ma sono poi stati modificati

    Perché importante diffondere gentilezza:
    perché l’approccio ludico rende tutto più comprensibile, inclusivo e coinvolgente.

    Tipo Organizzazione: Comune – Assessorato alla Gentilezza
    Comune Sede Organizzazione: Comune di Druento
    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Marinella Orsino
    Ruolo Referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Druento – Parco La Mandria
    Data e orario dell’evento: 20 settembre 2025, dalle 14:00 alle 18:00
    Spazio di svolgimento dei giochi: Campo e cortile
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 100
    Età dei partecipanti: 6–10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Gioco dell’Oca – Variante Gentilezza

    Motivazione della scelta del gioco:
    Considerata la situazione storica attuale, il gioco sarà arricchito con spunti legati alla pace, promuovendo valori positivi attraverso il gioco.

    Contesto del proponimento del gioco:
    Festa del sabato pomeriggio

    Ambito del gioco:
    Gioco inventato

    Origine del gioco della Gentilezza:
    Ideato per trasmettere valori educativi attraverso dinamiche ludiche

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché il gioco è un utile strumento educativo, capace di insegnare il rispetto, la collaborazione e l’empatia in modo naturale e coinvolgente.

    Tipo di organizzazione: Scuola primaria – Classe 3C
    Comune sede organizzazione: Faenza – Scuola Primaria Don Milani
    Referenti dell’organizzazione: Laura Morcaldi e Adriana Paganini Paganelli
    Ruolo referenti: Insegnanti di classe

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Faenza – Scuola Primaria Don Milani
    Date di svolgimento: Settembre / Ottobre 2025
    Spazio di svolgimento dei giochi: Ambienti e cortili della scuola; parco e zone verdi adiacenti
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 20
    Età dei partecipanti: 6–10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Gli alunni decoreranno dei sassi con disegni e frasi che ispirano azioni gentili.
    I sassi verranno poi nascosti nel giardino, negli ambienti comuni della scuola e nelle zone verdi esterne adiacenti.
    L’attività prevede una caccia al tesoro rivolta ad altre classi, organizzata nel periodo iniziale dell’anno scolastico, come momento di accoglienza.
    Durante un’uscita con le insegnanti, i bambini nasconderanno i sassi tra l’erba, gli alberi, le panchine, le fontane…
    Chi li troverà potrà leggere i messaggi e riflettere sul significato, lasciandosi ispirare a compiere gesti di gentilezza.

    Motivazione della scelta del gioco:
    L’attività è stata ideata per coinvolgere i bambini in modo creativo e partecipativo sin dalla fase preparatoria, favorendo un approccio ludico ma profondo al tema della gentilezza.
    La gentilezza non è solo buona educazione, ma uno stile di vita da promuovere sin dai primi anni scolastici: collaborazione, condivisione, rispetto per le idee altrui, cura dell’altro.
    Questi valori sono fondamentali per sviluppare empatia, intelligenza sociale ed emotiva, alla base di una cittadinanza altruista e responsabile.

    Contesto del proponimento del gioco:
    Attività di accoglienza / lezione

    Ambito del gioco:
    Gioco inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:
    (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    La gentilezza è un valore essenziale perché aiuta i bambini a sviluppare un atteggiamento spontaneo di cura verso gli altri.
    In una società sempre più distratta rispetto ai bisogni altrui, è fondamentale che le nuove generazioni crescano con uno stile di vita altruista, empatico e responsabile.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Fara Vicentino

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Eva Borin

    Ruolo Referente: Consigliere comunale istruzione e famiglia

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Fara Vicentino

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre 2025 al 26 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Spazi della scuola primaria

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 20

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Cubo della Gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Il gioco si presta molto bene ad affrontare il tema della gentilezza in modo ludico e coinvolgente, favorendo la partecipazione attiva. Verranno anche proposti collegamenti con libri illustrati e attività sul tema.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco si presta molto bene ad affrontare il tema della gentilezza in modo ludico e coinvolgente, favorendo la partecipazione attiva. Verranno anche proposti collegamenti con libri illustrati e attività sul tema.

    Tipo organizzazione: scuola secondaria di secondo grado

    Comune sede organizzazione: Fermo

    Nome e cognome referente organizzazione: Silvia Mattetti

    Mail referente organizzazione: silvia.mattetti@ipsiafermo.edu.it

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Fermo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 24/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: in aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi gentilezza proposti: cruciverba e cubo della gentilezza

    Perché scelta del gioco: favoriscono la socializzazione

    Contesto proponimento gioco: lezione

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché promuove il rispetto reciproco, la collaborazione e la cooperazione, elementi fondamentali per affrontare insieme le sfide, anche scolastiche, e raggiungere obiettivi comuni.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Salvano

    Comune Sede Organizzazione: Fermo (FM)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Simona Marinangeli

    Ruolo Referente: Insegnante curricolare

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Fermo (FM)

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre 2025 al 3 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola, aula, palestra, parco, vie del quartiere

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 173

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • Indovina la voce gentile

    • Gentilezza desidera parola…

    • La nuvola nasconde un…

    • Il dado della gentilezza

    • Il cerchio dei saluti gentili

    • Ti regalerei…

    • La ragnatela della gentilezza

    • Un sasso per un sorriso

    Perché Scelta Del Gioco:
    Sono stati scelti perché adatti a sviluppare empatia, spirito di collaborazione e condivisione, migliorare le abilità sociali e favorire un ambiente accogliente e positivo.

    Contesto Proponimento Gioco:
    Durante le ore di lezione, ora di motoria e ore di laboratorio.

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:
    La maggior parte proviene da “Giocopedia”, uno da altri siti.

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Il gioco è fondamentale per lo sviluppo sociale ed emotivo dei bambini. È una palestra dove si apprendono competenze essenziali per interagire positivamente con il mondo. Diffondere la gentilezza attraverso il gioco prepara bambini empatici, collaborativi e rispettosi, gettando le basi per una società più compassionevole.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca

    Comune Sede Organizzazione: Biblioteca Comunale “Giulio Regeni” Fossò

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Giolo

    Ruolo Referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Fossò (VE)

    Data in cui si svolgeranno i giochi: martedì 30 settembre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Biblioteca

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Lettura animata e laboratorio “Il Dado della Gentilezza”

    Descrizione dell’attività:
    L’attività si articola in due momenti principali:

    1. Lettura animata
      Coinvolge principalmente bambini dai 5 agli 8 anni, ma possono partecipare anche bambini fino a 10 anni.
      I bambini parteciperanno a una lettura animata di più libri illustrati, scelti per affrontare tematiche importanti come:

    • Rispetto degli altri

    • Empatia e capacità di mettersi nei panni dell’altro

    • Inclusione delle diversità

    • Collaborazione e lavoro di squadra

    La lettura sarà interattiva e coinvolgente, con l’uso di voce, gestualità e oggetti per catturare l’attenzione dei bambini e favorire la comprensione del messaggio.

    Durante o dopo la lettura, verranno posti momenti di riflessione guidata, in cui i bambini potranno esprimere emozioni, raccontare esperienze simili o discutere su come comportarsi in situazioni analoghe.

    1. Laboratorio creativo: “Il Dado della Gentilezza”
      Dopo la lettura, i bambini realizzeranno un laboratorio pratico per costruire il “Dado della Gentilezza”.

    Ogni bambino riceverà una scheda con il modello da ritagliare e piegare per costruire un dado.

    Su ciascuna faccia del dado sarà scritta o disegnata un’azione gentile o un comportamento positivo, ad esempio:

    • “Fai un complimento a un compagno”

    • “Condividi un gioco”

    • “Saluta con un sorriso”

    Le frasi possono essere suggerite dalla bibliotecaria, ma anche proposte dai bambini, valorizzando il loro contributo e stimolando la riflessione.

    Perché scelta del gioco:
    Sono stati scelti per promuovere nei bambini valori fondamentali come gentilezza, rispetto, empatia e collaborazione.

    Favorire lo sviluppo delle competenze emotive e relazionali.

    Stimolare la creatività e la manualità attraverso il laboratorio.

    Creare un oggetto simbolico (il dado) da portare a casa per rinforzare quotidianamente i comportamenti positivi.

    Contesto proponimento gioco:
    Durante l’orario di apertura della biblioteca, presuppongo dalle 16:30 alle 17:30.

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (Non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    I bambini imparano giocando.

    Il gioco è la loro modalità spontanea di esplorare il mondo, relazionarsi, esprimere emozioni e costruire significati.

    Se vogliamo trasmettere loro concetti come il rispetto o l’empatia, il gioco li rende più comprensibili e accessibili perché trasforma concetti astratti in esperienze concrete.

    Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia 1° C.D. Enrico Fermi

    Comune sede dell’organizzazione: Frattamaggiore

    Nome e cognome del referente dell’organizzazione: Maria Battista

    Ruolo del referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Frattamaggiore – 1° C.D. Enrico Fermi
    Date in cui si svolgeranno i giochi:

    • 12 settembre (accoglienza)

    • 2 ottobre (Festa dei nonni)

    • 21 novembre (Festa dell’Albero)

    • 10 dicembre (Giochi di solidarietà aspettando il Natale)

    • 14 febbraio (San Valentino)

    • 19 marzo (Festa del papà)

    • 22 aprile (Festa della Terra)

    • 10 maggio (Festa della mamma)

    Spazi di svolgimento dei giochi: Aula, cortile della scuola, palestra

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 120

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • La scatola delle parole gentili

    • Il giro dei complimenti

    • Il disegno della gentilezza

    • Il puzzle della gentilezza

    • Il dado della gentilezza

    Motivazione della scelta dei giochi:
    Questi giochi sono stati scelti per:

    1. Promuovere comportamenti positivi e rispettosi

    2. Favorire lo sviluppo dell’empatia

    3. Rafforzare le relazioni tra pari

    4. Sviluppare la consapevolezza emotiva

    5. Educare al rispetto delle regole

    6. Sostenere l’autostima e la fiducia in sé stessi

    7. Creare un clima sereno e inclusivo in sezione

    Contesto di proposizione dei giochi: Feste e laboratori

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco della gentilezza si allinea con le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia, in particolare nei seguenti campi di esperienza:

    • Il sé e l’altro: rispetto delle regole, convivenza, empatia

    • Il corpo e il movimento: mimica, movimento, attività cooperativa

    • I discorsi e le parole: uso consapevole del linguaggio, narrazione

    • Immagini, suoni, colori: disegno, espressione artistica delle emozioni

    Tipo organizzazione: scuola

    Comune sede organizzazione: Galatone

    Nome cognome referente organizzazione: Carla Marcuccio

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Galatone

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 21 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: aula, spazi comuni

    Numero bambini/ragazzi coinvolti:

    Giochi gentilezza proposti:
    realizzazione cartelloni, giochi linguistici di inclusione

    Perché scelta del gioco:
    la scelta è stata dettata dalla lettura di un testo di A. Faber, da parte della dirigente scolastica, all’apertura del nuovo anno.

    Contesto proponimento gioco:
    lezione laboratoriale

    Ambito gioco:
    è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    i ragazzi di oggi necessitano di essere guidati nella manifestazione della loro affettività, attraverso attività coinvolgenti mirate alla scoperta delle buone azioni quotidiane.

    Tipo Organizzazione: scuola Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Gargallo (IC PASCOLI GOZZANO)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Carla Bonetti

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Gargallo

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: settimana dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: aula e cortile della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 13

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: breve presentazione e conversazione, gioco della ragnatela della pace e gioco della pasticceria della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco: giochi semplici e più adatti ai bambini di tre anni e anticipatari

    Contesto Proponimento Gioco: attività /lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: la gentilezza aiuta a stare bene se stessi e gli altri

    Tipo Organizzazione: Comune di Gesico

    Comune Sede Organizzazione: Gesico

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Sindaco pro-tempore Avv. Terenzio Schirru

    Ruolo Referente: Assessorato alla Cultura

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Gesico

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 18 e 19 ottobre 2025, in occasione dei festeggiamenti di Sant’Amatore e dell’ingresso del nuovo parroco

    Spazio di svolgimento dei giochi: Per le strade principali del paese

    Numero bambini/ragazzi coinvolti:

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Intendimento dell’Amministrazione Comunale è la promozione di una raccolta fotografica dei momenti di accoglienza rivolti a tutti i visitatori che, in occasione dei festeggiamenti di Sant’Amatore, si recano a Gesico. Inoltre, in concomitanza con l’ingresso del nuovo parroco, l’Amministrazione Comunale, insieme alla cittadinanza, desidera diffondere un messaggio di gentilezza e accoglienza.

    Perché la Scelta del Gioco: Il “gioco della fotografia” oggi è un mezzo accessibile a tutti, con costi irrisori.

    Contesto di Proponimento del Gioco: Festa

    Ambito del Gioco: Fotografia

    Origine dei Giochi: Fotografia

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco è un’attività volontaria, svolta per piacere e svago. Può coinvolgere attività fisiche e mentali e, a livello infantile, è considerato fondamentale per lo sviluppo psicofisico e sociale, attraverso la trasposizione simbolica e l’internalizzazione di regole e ruoli. Fotografare un momento che racchiude un valore gentile rafforza il pensiero positivo.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Giaveno

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Simona Spinelli

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Giaveno

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 26 settembre 2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: In aula o in giardino, a seconda del meteo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza

    Perché la Scelta del Gioco: Perché è un gioco semplice a cui tutti possono partecipare, anche gli alunni più piccoli

    Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché il gioco è il primo metodo di apprendimento per i bambini

    Tipo Organizzazione: Comune di Gioia Sannitica

    Comune Sede Organizzazione: Gioia Sannitica

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Jenifer Hortal

    Ruolo Referente: Assessore

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Gioia Sannitica

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 25 – 26 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Biblioteca

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 25

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Gioco della Gentilezza Proposto:
    Costruzione del dado della gentilezza
    Un’attività che unisce creatività e apprendimento: i bambini costruiranno un dado con immagini o parole legate a gesti gentili, da utilizzare poi per svolgere azioni a tema.

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    Perché rappresenta un perfetto equilibrio tra attività manuale e apprendimento educativo. I bambini apprendono concetti importanti attraverso il fare, stimolando allo stesso tempo la creatività e l’interiorizzazione dei valori della gentilezza.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Laboratorio

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – è possibile aggiungere se si tratta di un adattamento o di una creazione originale.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è uno strumento potente per insegnare la gentilezza, perché rende l’apprendimento divertente, coinvolgente e duraturo. Aiuta a sviluppare abilità sociali positive, rafforza l’empatia e promuove un ambiente relazionale sereno e rispettoso.

    Tipo Organizzazione: Comune di Gonars

    Comune sede dell’organizzazione: Gonars

    Nome e cognome referente organizzazione: Stradolini M. Cristina

    Ruolo referente: Assessore alla Gentilezza, Istruzione e Cultura

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Gonars

    Data: 25 settembre 2025

    Spazio di svolgimento: Parco dei Tigli

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 30

    Età dei partecipanti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Il dado della gentilezza; merenda insieme; “Ore de conte” – racconti in lingua friulana sul tema della gentilezza; giochi con il dado delle parole gentili

    Motivazione della scelta dei giochi: Abbiamo voluto condividere la proposta con lo Sportello per la valorizzazione della lingua friulana e con la biblioteca comunale

    Contesto del proponimento del gioco: Merenda e laboratorio dopo l’uscita da scuola, a partire dalle ore 16:00

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché attraverso il gioco i bambini potranno scoprire le parole gentili, anche in lingua friulana, imparare ad usarle e sperimentare lo stare bene insieme, in un contesto ludico, naturalistico e di svago

    Tipo di Organizzazione: Istituto Comprensivo G. Pascoli

    Comune Sede dell’Organizzazione: Gozzano, Briga Novarese, Bolzano Novarese, Gargallo, Soriso

    Nome e Cognome del Referente: Gherardi Lorena, Lonardi Giuditta

    Ruolo del Referente: Insegnanti

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Gozzano, Briga Novarese, Bolzano Novarese, Gargallo, Soriso

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 29 settembre al 3 ottobre

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Aule, cortile della scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 709

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Coinvolgimento di tutti gli alunni dell’istituto: infanzia (3-5 anni), primaria (6-10 anni), secondaria di primo grado (11-13 anni).

    • INFANZIA

      • La pizzeria della gentilezza

      • L’arcobaleno della pace

      • Il ponte che unisce

    • PRIMARIA

      • Il mio aeroplanino della pace

      • Amici uguali, amici diversi

      • La macchina perfetta

    • SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

      • Radio gentile

      • La gentilezza vola alto

      • Pensieri gentili per qualcuno

    • PER TUTTI

      • Il dado della gentilezza

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    I giochi favoriscono la riflessione e la pratica quotidiana della gentilezza in modi diversi, adeguati a ogni fascia di età.

    • INFANZIA: attività semplici e simboliche per riconoscere gesti gentili, esprimere emozioni positive e costruire legami.

    • PRIMARIA: stimolano collaborazione, inclusione e rispetto delle differenze, traducendo i valori in azioni concrete.

    • SECONDARIA: offrono spazi creativi per esprimere messaggi positivi e promuovere buone pratiche nella comunità scolastica.

    • PER TUTTI: attività trasversale che coinvolge tutte le classi, rafforzando il senso di appartenenza all’Istituto.

    Contesto di Proposta del Gioco: Durante le ore di lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco coinvolge bambini e ragazzi in modo attivo e partecipativo. Attraverso il gioco imparano a riconoscere emozioni, rispettare regole, collaborare e aiutarsi, trasformando i valori della gentilezza in comportamenti concreti e promuovendo un clima sereno e positivo a scuola.

    Tipo organizzazione: Biblioteca

    Comune sede organizzazione: Grignasco

    Nome e cognome referente organizzazione: Simona Sarasino

    Ruolo referente: Direttore di Biblioteca

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grignasco

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 25/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: Spazio post scuola “Il Castello Magico” c/o I piano Centro Incontro Anziani

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: Il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Il laboratorio, preceduto da letture animate realizzate dai volontari della Biblioteca, coinvolge i bambini attivamente nella realizzazione del dado e consente loro di portare a casa un oggetto tangibile con cui giocare quotidianamente, invitando all’azione gentile.

    Contesto proponimento gioco: Letture di intrattenimento e laboratorio a seguire

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    Perché la gentilezza è fondamentale per la costruzione di rapporti empatici tra le persone, contribuisce alla creazione di una società fondata sulla non violenza, è strumento di inclusività, base per il superamento delle disparità di genere e una soft skill indispensabile nella vita adulta.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Gianni Rodari – I.C. Grosseto 4

    Comune Sede Organizzazione: Grosseto

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Filomena Di Maso

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Grosseto

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 85

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Dado della gentilezza

    • I supereroi della gentilezza

    • La gentilezza vola in alto

    • Lancia la parola

    Perché Scelta del Gioco: Riteniamo che siano giochi inclusivi, adatti a facilitare e rafforzare il benessere dei bambini.

    Contesto di Proposta del Gioco: Laboratorio

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco rappresenta il mezzo più idoneo a far vivere nel concreto gli aspetti della gentilezza, che devono diventare elementi centrali nella vita di ciascuno.

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Grosseto 4

    Comune Sede Organizzazione: Grosseto

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Paola Paglialunga

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Grosseto

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 20 al 25 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Nel giardino della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 80

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Una caccia al tesoro tema gentilezza. Durante l’accoglienza le quattro classi seconde hanno affrontato il tema della gentilezza con letture e successive riflessioni, visione di cortometraggi e attività didattiche orientate al tema. Il gioco, svolto a squadre, prevede l’aiuto reciproco per raggiungere un obiettivo comune: trovare il tesoro risolvendo indovinelli e orientandosi nello spazio circostante.

    Perché Scelta Del Gioco: La caccia al tesoro è un gioco molto aggregante che richiede l’applicazione di diverse conoscenze e somma le abilità che gli alunni possono usare autonomamente per raggiungere un obiettivo scelto.

    Contesto Proponimento Gioco: Durante i laboratori scolastici

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini si confrontano e imparano a costruire la propria identità; se al gioco si applicano i principi della gentilezza questa diventerà un atteggiamento comune.

    Tipo organizzazione: scuola primaria via Giotto Grosseto 4

    Comune sede organizzazione: Grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: Rossella Lombardi

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: giardino, classe

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    la ragnatela della gentilezza e il dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    per una maggiore socializzazione

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    per diffondere le buone pratiche fin da piccoli

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: Iole Giello

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    ragnatela della gentilezza e dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    adesione al progetto d’istituto

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    sviluppare contesti positivi

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: benedetto zanaboni

    Ruolo referente: insegnante di scuola primaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: la ragnatela della gentilezza, il dado del sorriso

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025 (presunta)

    Spazio svolgimento giochi: giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • la ragnatela della gentilezza: in cerchio, ogni alunno passa il gomitolo a un compagno mentre pronuncia una parola gentile. Il gesto si ripete fino a formare una ragnatela che coinvolge tutti gli alunni.

    • il dado del sorriso: i bambini in cerchio lanciano il dado a terra e imitano con la faccia l’emozione raffigurata.

    Perché scelta del gioco:
    perché sono occasioni di conoscenza e scambio positivo per una classe appena formata.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio interdisciplinare / educazione civica

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    in un mondo in cui spesso vincono le parole di odio e discriminazione è importante approcciarsi con il gioco alla gentilezza.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: manzi michelangela

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: in aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • ragnatela della gentilezza

    • il dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    sono stati scelti per favorire rapporti positivi tra pari.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    favorire rapporti positivi tra pari in un ambiente sereno.

    Tipo Organizzazione: IC. GROSSETO 4 – SCUOLA PRIMARIA GIOTTO

    Comune Sede Organizzazione: GROSSETO

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Tabita Trabalza

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Grosseto

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aule e spazi scolastici

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 111

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: I supereroi della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco:
    Promuovere empatia, ascolto e collaborazione, rafforzare comportamenti gentili a scuola.

    Contesto Proponimento Gioco: LABORATORIO

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Attraverso questo gioco il bambino riflette sul significato della gentilezza e viene stimolato a ricercare modi per manifestarla verso l’altro.

    Tipo di organizzazione: Scuola primaria – Classi 5A viale Einaudi e classi quinte di viale Giotto 5A, 5B, 5C, 5D

    Comune sede organizzazione: IC Grosseto 4 – Scuole Primarie di viale Einaudi e viale Giotto

    Nome e cognome referente organizzazione: Francesca Carcagni

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Tra il 22 settembre e il 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: In aula e nelle zone limitrofe alle scuole

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 106

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Attività 1: “I Gentil Segnalibri”. Realizzazione di segnalibri plastificati con frasi sulle buone pratiche di gentilezza, decorati sul retro e appesi agli alberi e lungo le strade durante le uscite sul territorio; i passanti potranno prenderli e portarli a casa. Attività 2: “C’è posta gentile per te”. I bambini scriveranno messaggi gentili per i più piccoli e li imbuceranno in una cassetta speciale. Attività 3: “Le postazioni della gentilezza”. Durante la ricreazione saranno organizzate postazioni come “abbracci gratis”, “postazione d’ascolto” e “postazione delle coccole”, dove i bambini delle quinte, a piccoli gruppi, offriranno gentilezza agli altri alunni. Attività 4: “Kindness Jar”. Lettura di un libro in inglese e realizzazione di un barattolo della gentilezza da cui ogni mattina si pesca un gesto gentile da praticare per tutta la giornata.

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Sono stati ideati per abituare i bambini a praticare la gentilezza come consuetudine e per diffonderla non solo a scuola, ma anche in famiglia, nel vicinato e nei contesti connessi.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: Intervallo, lezione, uscite a piedi nel territorio limitrofo alla scuola

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Il gioco aiuta i bambini a sviluppare abilità cognitive, sociali ed emotive in modo spontaneo e divertente, permettendo di esprimere sé stessi, conoscere il mondo e i propri sentimenti, sviluppare linguaggio, creatività e problem-solving, consolidare competenze motorie e costruire relazioni.

    Tipo organizzazione: Scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: Silvia Giusti

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Settimana dal 22 settembre

    Spazio svolgimento giochi: Palestra della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    Gioco a squadre “Scegli le parole/frasi della gentilezza”

    Perché scelta del gioco:
    Per favorire collaborazione, inclusione, sensibilizzazione alla gentilezza nei rapporti con coetanei e adulti.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Per sensibilizzare i bambini alla tematica proposta.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: Iole Giello

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    ragnatela della gentilezza e dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    adesione al progetto d’istituto

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    sviluppare contesti positivi

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: benedetto zanaboni

    Ruolo referente: insegnante di scuola primaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: la ragnatela della gentilezza, il dado del sorriso

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025 (presunta)

    Spazio svolgimento giochi: giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 18

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • la ragnatela della gentilezza: in cerchio, ogni alunno passa il gomitolo a un compagno mentre pronuncia una parola gentile. Il gesto si ripete fino a formare una ragnatela che coinvolge tutti gli alunni.

    • il dado del sorriso: i bambini in cerchio lanciano il dado a terra e imitano con la faccia l’emozione raffigurata.

    Perché scelta del gioco:
    perché sono occasioni di conoscenza e scambio positivo per una classe appena formata.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio interdisciplinare / educazione civica

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    in un mondo in cui spesso vincono le parole di odio e discriminazione è importante approcciarsi con il gioco alla gentilezza.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: grosseto

    Nome e cognome referente organizzazione: manzi michelangela

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: in aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • ragnatela della gentilezza

    • il dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    sono stati scelti per favorire rapporti positivi tra pari.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    favorire rapporti positivi tra pari in un ambiente sereno.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: scuola primaria Giotto in via Einaudi

    Nome e cognome referente organizzazione: Manzi Michelangela

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grosseto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: in aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • ragnatela della gentilezza

    • il dado dei sorrisi

    Perché scelta del gioco:
    i giochi sono stati scelti per creare conoscenza, unione e collaborazione tra pari.

    Contesto proponimento gioco: laboratorio

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    per instaurare un ambiente positivo e creare rapporti nel rispetto di sé e degli altri.

    Tipo Organizzazione: Comune di Grottaferrata

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Grottaferrata

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Federica Cattani

    Ruolo Referente: Ambasciatore Costruiamo Gentilezza

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Grottaferrata

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 15 settembre in avanti

    Spazio di svolgimento dei giochi:

    • Municipio, con la partecipazione del Sindaco e del Vicesindaco

    • Parco Traiano, con la Pro Loco e la Consigliera Comunale Marisa Memesi

    • Altri luoghi, con la Delegata Maria Amato

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Dado della Gentilezza

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Il Dado della Gentilezza verrà personalizzato nel Comune di Grottaferrata, declinando alcuni valori fondamentali per l’attuale Amministrazione Comunale.

    Contesto del proponimento del gioco: Feste pubbliche, ma anche luoghi pubblici

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: (voce non compilata)

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Attraverso la dimensione del gioco si può ricordare alla collettività la centralità di alcuni valori, che possono anche con leggerezza orientarci verso comportamenti positivi e importanti.

    Tipo Organizzazione: Classi quinte A e B – Scuola Primaria Via Gibelli

    Comune Sede Organizzazione: IC Sauro Imperia

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Federica Malerba

    Ruolo Referente: Insegnante di classe quinta B

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Imperia

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: 25-26 settembre

    Spazio svolgimento Giochi: Aule delle classi, cortile ed atrio del plesso, palestra, mensa

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 32

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il Dado dei “Gentili”: nella prima giornata verranno realizzati i dadi individuali e un dado di classe (di dimensioni maggiori) sui quali verranno riportate, al posto dei numeri, le azioni gentili pensate dagli alunni/e. Il giorno seguente, all’inizio di ogni ora di lezione, si lancerà il dado e tutti dovranno impegnarsi per l’ora successiva nel realizzare l’azione di gentilezza estratta col tiro. I “gentili” saranno tutti, verso tutti i “destinatari della gentilezza”.

    Perché scelta del gioco: Per coinvolgere gli alunni in un’attività che ponga ulteriormente l’accento sull’importanza della gentilezza; per includere tutti in maniera attiva, essendoci diversi alunni con legge 104; per favorire, attraverso la rotazione delle azioni proposte, la collaborazione e l’iniziativa di ciascuno.

    Contesto proponimento gioco: Laboratorio per la preparazione dei “Dadi dei Gentili”, con un’intera giornata scolastica dedicata alle fasi del gioco

    Origine gioco della gentilezza: Abbiamo preso spunto dalla Giocopedia, dal tema annuale, e associato due attività in un’unica proposta personalizzata

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco in sé presuppone un elemento fondamentale: il rispetto. Dei turni, dei ruoli, dei tempi condivisi, degli altri. Il gioco, oltre alla sua dimensione ludica, offre occasioni di apprendimento in contesti non strutturati in modo tradizionale e lascia spazio alle dinamiche più sincere tra i bambini e le bambine. La gentilezza, dunque, diventa un ingrediente fondamentale perché ci sia autentica comprensione reciproca, inclusione, condivisione e partecipazione.

    Tipo Organizzazione: I.C. N. Sauro a indirizzo musicale

    Comune Sede Organizzazione: Imperia

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Proff. Alessandra Lagorio – Paula Pellacini

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Imperia

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 29 settembre al 22 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Palestra, cortile della scuola, angoli della città di Imperia

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 100

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • Staffetta gentile

    • Memory della gentilezza

    • Giochi cooperativi con tendone

    • L’albero della gentilezza

    • Missioni gentili (da eseguire per tutta la durata dell’anno scolastico)

    • Concerti offerti a categorie fragili – svantaggiate durante tutto l’anno scolastico

    Perché Scelta Del Gioco:
    I giochi della gentilezza proposti sono stati inventati dall’insegnante di educazione motoria e condivisi con il team di insegnanti. Sono stati scelti per favorire lo spirito di condivisione e integrazione tra gli studenti e per indirizzarli a comportamenti gentili verso i compagni e le persone con cui interagiscono al di fuori della scuola, sviluppando competenze civiche e un atteggiamento positivo verso tutti.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione e momenti ludici di festa dedicati

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    La gentilezza e l’educazione sono fondamentali per acquisire un comportamento corretto in ogni situazione, anche critica, e per sviluppare competenze civiche e un atteggiamento positivo verso tutti.

    Tipo Organizzazione: Comune
    Comune Sede Organizzazione: Latina – Piazza del Popolo, 1
    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Teresa Ricotta
    Ruolo Referente: UOC Sport

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Latina
    Data dei giochi: 26 settembre 2025
    Spazio di svolgimento dei giochi: Piazza del Popolo
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200
    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della gentilezza proposti: Bowling della Gentilezza e Girotondo della Gentilezza

    Motivazione della scelta del gioco: I giochi sono stati scelti perché inseriti all’interno della Settimana Europea dello Sport, in un contesto che valorizza il movimento e la condivisione.

    Contesto di realizzazione del gioco: Durante il Villaggio Europeo dello Sport

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
    Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché il gioco unisce, crea legami e trasmette valori fondamentali fin dalla prima infanzia.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: La Spezia

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Maria Sole Piazza

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: La Spezia

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 15 settembre al 22 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: In aula e in giardino

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 16

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • I percorsi della gentilezza

    • Drammatizzazioni a tema gentilezza

    Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
    Queste attività sono state scelte perché permettono ai bambini e alle bambine di riflettere su situazioni reali e quotidiane, esplorando la gentilezza verso sé stessi, verso gli altri e verso l’ambiente. Il gioco, svolto in modalità cooperativa, invita al confronto di gruppo, promuove l’ascolto reciproco e la condivisione di punti di vista differenti. In questo modo, i partecipanti possono sviluppare empatia, spirito di squadra e consapevolezza, all’interno di un contesto coinvolgente e positivo.

    Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è uno strumento fondamentale per diffondere la gentilezza, perché consente ai bambini di apprendere in modo attivo e significativo. Giocando, si entra in relazione con gli altri, si imparano il rispetto delle regole, l’ascolto, la collaborazione e la gestione delle emozioni. Tutto questo contribuisce a fare della gentilezza un comportamento vissuto e interiorizzato, non solo insegnato. Il coinvolgimento emotivo del gioco rafforza la memorizzazione e favorisce l’applicazione concreta nella vita quotidiana.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Martina Franca

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Teresa Chiafele

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Martina Franca

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 29 al 30 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: In sezione

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 16

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Memory della gentilezza: un gioco memory con immagini che raffigurano atti gentili.

    • Uso del tavolo interattivo touch screen: utilizzo della piattaforma Wordwall per creare giochi memory digitali e rafforzare la conoscenza delle parole gentili.

    Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
    Questi giochi sono stati scelti per stimolare la memoria, l’attenzione e la concentrazione, promuovendo allo stesso tempo comportamenti gentili. L’abbinamento immagine-azione facilita l’apprendimento in modo ludico, coinvolgente e significativo.

    Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Tutti i campi di esperienza

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – puoi aggiungere se si tratta di una creazione originale dell’insegnante o del team educativo.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Questi giochi aiutano ad allenare i bambini a essere ancora più gentili. Il gioco rappresenta un momento prezioso per crescere insieme, condividere emozioni e costruire relazioni positive. Vivere la gentilezza attraverso il gioco rafforza i valori di rispetto e collaborazione, rendendoli parte della quotidianità.

    Tipo Organizzazione: Comune
    Comune Sede Organizzazione: Comune di Lendinara
    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Monica Pavarin
    Ruolo Referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Lendinara
    Data dei giochi: 22/09/2025
    Spazio di svolgimento dei giochi: Palazzetto dello Sport
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 80
    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti: “Dadi della Gentilezza” e giochi di comunità pensati per unire le classi quinte delle scuole primarie dei diversi istituti e plessi del territorio.

    Motivazione della scelta del gioco: I giochi sono stati scelti per favorire l’unione tra i ragazzi provenienti dai diversi plessi scolastici, che l’anno successivo frequenteranno insieme la scuola secondaria. L’obiettivo è creare sinergia tra loro e stimolare pratiche gentili.

    Contesto di realizzazione dei giochi: Intera mattinata scolastica

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza
    Origine del gioco della gentilezza: – (non specificato)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché nei bambini il gioco rappresenta l’approccio migliore per l’apprendimento, e veicolare la gentilezza attraverso il gioco rende il messaggio più efficace e duraturo.

    Tipo Organizzazione: I.C. G. Leopardi

    Comune sede dell’organizzazione: Licata

    Nome e cognome referente organizzazione: Arcangela Marilena Cardella

    Ruolo referente: Insegnante della gentilezza

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Licata

    Data: – (da definire)

    Spazio di svolgimento: In aula e nell’ingresso principale

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: – (da definire)

    Età dei partecipanti: 14-18 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Il dado del buonumore – “Pesca la tua frase gentile”. Sarà chiesto a tutta la comunità scolastica di scrivere pensieri, parole e frasi gentili. È un gioco interattivo che trasforma un semplice oggetto in uno strumento per diffondere positività. Si utilizza un grande dado fatto a mano, al cui interno vengono inseriti bigliettini anonimi contenenti messaggi di gentilezza, motivazione o apprezzamento. Ogni partecipante ne pesca uno, lo legge e lo conserva, ricevendo così un piccolo incoraggiamento inaspettato.

    Motivazione della scelta del gioco:

    • Promuovere un clima positivo: creare un’atmosfera serena e di supporto all’interno del gruppo e dell’istituto

    • Incoraggiare la gentilezza spontanea: abituare le persone a compiere atti di gentilezza senza aspettarsi nulla in cambio

    • Costruire la comunità: rafforzare i legami tra studenti, docenti e personale scolastico attraverso la condivisione di pensieri positivi

    • Generare sorpresa e gioia: offrire un momento inaspettato di felicità a chi riceve il messaggio

    Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio di accoglienza

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: I giochi hanno il potere di abbattere le barriere. Parlare di gentilezza in modo formale può mettere a disagio o sembrare forzato. Un gioco, invece, introduce la gentilezza in un contesto leggero e spontaneo. L’atto di prendere un bigliettino o lanciare un dado è divertente e non richiede sforzo, rendendo più facile per chiunque partecipare e ricevere un messaggio positivo, senza sentirsi giudicato o sotto pressione.

    Tipo Organizzazione: Comune
    Comune Sede Organizzazione: Limana
    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Maria Ciconte
    Ruolo Referente: Insegnante presso la scuola primaria di Limana e consigliere comunale con delega alla gentilezza

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Limana
    Data dei giochi: 26/09/2025
    Spazio di svolgimento dei giochi: Parco giochi “Limanesi nel mondo”
    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 200
    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti: Gioco dell’oca a tema, ispirato ai luoghi del cuore di Limana

    Motivazione della scelta del gioco: Il gioco è stato scelto per valorizzare il territorio locale e promuovere la socializzazione tra i bambini attraverso un’attività ludica all’aria aperta.

    Contesto di realizzazione del gioco: In occasione della piantumazione di alberi, donati dai Carabinieri Forestali del Raggruppamento di Belluno, con l’obiettivo di migliorare le zone d’ombra del parco.

    Ambito del gioco: Gioco inventato
    Origine del gioco della gentilezza: – (nulla da aggiungere)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché la gentilezza si manifesta in molte forme: accoglienza, collaborazione, solidarietà, disponibilità… e il gioco aiuta a viverle in modo naturale e coinvolgente.

    Tipo Organizzazione: Scuola

    Comune Sede Organizzazione: Livorno

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Fulvia Meini

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Livorno

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 15 settembre al 15 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 54

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • Scacchi gentili

    • Memory della gentilezza

    • Eventuali giochi inventati dagli studenti

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Innanzitutto perché il gioco degli scacchi, pur simulando uno scontro tra due fazioni, rappresenta un campo in cui è ammessa una strategia “offensiva” che, però, offende solo simbolicamente: è un esercizio di logica, non di conflitto reale. Non a caso, il gioco inizia e termina con una stretta di mano. Vedremo poi come e se personalizzarlo.
    Il Memory della Gentilezza mi è piaciuto molto.
    Per gli altri giochi, valuteremo in classe se e come inventarli.

    Contesto di proponimento del gioco: Durante la lezione

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: Vedremo se la classe proporrà altri giochi

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché la gentilezza rappresenta una realtà “non sospetta” in cui è possibile essere se stessi. Il gioco, con la sua finalità ludica, aiuta a lavorare più efficacemente su meccanismi di aggressività e chiusura, che spesso ostacolano la costruzione di relazioni ricche, serene e rispettose.

    tipo organizzazione: i.c. “de amicis-maresca” – scuola primaria “c. scarfò” classi terze

    comune sede organizzazione: Locri (RC)

    nome cognome referente organizzazione: Maria Varacalli

    ruolo referente: insegnante

    comune in cui si svolgeranno giochi: Locri (RC)

    date in cui si svolgeranno giochi: 2 ottobre 2025

    spazio svolgimento giochi: in aula e durante l’orario delle lezioni

    numero bambini ragazzi coinvolti: 38

    età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza dal titolo: “il dado della gentilezza, per la pace, in musica e parole”

    perché scelta del gioco: questi giochi sono stati scelti per stimolare la gentilezza nei partecipanti — bambini, ragazzi e adulti — attraverso la riflessione sulla pace, espressa in musica e parole, e per promuovere valori fondamentali come l’empatia, l’inclusione e il rispetto della legalità, affinché ciascuno possa diventare costruttore di pace

    contesto proponimento gioco: lezioni di italiano, musica e arte

    ambito gioco: è stato inventato

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza: penso che il gioco sia importante per diffondere la gentilezza perché è uno dei linguaggi più universali e potenti che abbiamo per educare, coinvolgere e trasformare. i partecipanti si sentono liberi di esprimersi senza giudizio. si abbassano le difese, favorendo l’ascolto e la comprensione reciproca. attraverso il gioco, si imparano parole gentili, gesti di rispetto e collaborazione. si sviluppano abilità sociali come l’empatia, il dialogo e la gestione dei conflitti. tutti possono partecipare, indipendentemente da età, cultura o abilità. favorisce l’incontro tra diversità, creando ponti invece di barriere. i bambini e gli adulti possono esplorare emozioni complesse in modo leggero. si impara a riconoscere e rispettare i sentimenti propri e altrui. le regole condivise insegnano il valore della legalità e della giustizia. si comprende che la libertà individuale convive con il rispetto degli altri. in poche parole, il gioco non è solo divertimento: è un laboratorio di umanità. attraverso il gioco, la gentilezza non viene solo insegnata, ma vissuta

    Tipo organizzazione: Comune di Lurate Caccivio

    Comune sede organizzazione: Lurate Caccivio

    Nome e cognome referente organizzazione: Sabrina Antonelli

    Ruolo referente: assessore ai servizi alla persona

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Lurate Caccivio

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 26/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: biblioteca comunale di Lurate Caccivio – Spazio Volta3

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Il gioco, abbinato a una lettura a tema, invita i bambini a usare e apprezzare con maggiore consapevolezza le parole gentili, promuovendo pensieri e azioni positive. Ogni bambino costruirà il proprio dado della gentilezza con il materiale messo a disposizione dalla biblioteca comunale.

    Contesto proponimento gioco: pomeriggio dopo la scuola

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché è il linguaggio più naturale per i bambini.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria di Magliano di Tenna

    Comune Sede Organizzazione: Magliano di Tenna

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Barbara Falcioni

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Magliano di Tenna

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22-25 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: nel cortile della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 33

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Costruzione dado della gentilezza e conversazione con i bambini. La pace nell’arte: i bambini visioneranno dei quadri che trattano il tema della pace e li riprodurranno in piccoli gruppi collaborando e rispettando le idee degli altri su come realizzare l’elaborato proposto.

    Perché Scelta Del Gioco: L’intento è di aiutare i bambini a capire l’importanza del rispetto dell’altro e della sua ricchezza se si collabora insieme.

    Contesto Proponimento Gioco: lezione laboratorio

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco i bambini imparano in maniera naturale e riescono ad apprendere dei valori che a parole non sarebbero comprensibili per loro.

    Tipo di Organizzazione: Assessorato alle Culture

    Comune Sede dell’Organizzazione: Comune di Malnate

    Nome e Cognome del Referente: Maria Croci

    Ruolo del Referente: Vicesindaco

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Comune di Malnate

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 28 settembre 2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Sulla strada, viale Kennedy

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: (non specificato)

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Nell’ambito della festa cittadina, domenica 28 settembre 2025, verrà predisposto uno stand dedicato ai bambini dove realizzeranno ciascuno il proprio dado della gentilezza con frasi e disegni. Verrà composto un dado come esempio del risultato finale.

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    È stato scelto il dado come gioco da costruire e condividere insieme. Si vuole proporre un momento creativo, per conoscersi e per condividere il materiale (cancelleria) con azioni e parole gentili.

    Contesto di Proposta del Gioco: Uno stand con laboratorio

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: (non specificata)

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché il gioco è il modo più semplice per coinvolgere e far interagire i bambini tra di loro.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca “Roberto De Monticelli”

    Comune Sede Organizzazione: Manerba del Garda

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisa Giangrossi

    Ruolo Referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Manerba del Garda

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio svolgimento Giochi: Biblioteca

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 120

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Creazione di segnalibri personalizzati

    Perché scelta del gioco: Perché unisce il tema della gentilezza con il nostro servizio pubblico.

    Contesto proponimento gioco: Durante l’orario di apertura della biblioteca

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Perché ci permette di raggiungere e coinvolgere tutta l’utenza, al di là della fascia d’età.

    Tipo Organizzazione: Comune di Manfredonia

    Comune Sede Organizzazione: Manfredonia

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Teresa Valente

    Ruolo Referente: Assessora al Welfare di Comunità e Cultura

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Manfredonia

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre 2025, con conclusione il 13 novembre 2025 (Giornata mondiale della Gentilezza)

    Spazio Svolgimento Giochi: Scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 200

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    “La Staffetta della Gentilezza”: ogni classe compie un gesto gentile da “donare” a un’altra classe (un disegno, una poesia, un pensiero, un piccolo atto concreto). I gesti formeranno una catena simbolica che attraverserà tutta la scuola.

    Perché Scelta Del Gioco:
    Perché è semplice, inclusivo e valorizza la creatività degli studenti. Ogni bambino può contribuire con il proprio gesto, generando un effetto a catena che rafforza il senso di appartenenza, il rispetto e la collaborazione.

    Contesto Proponimento Gioco:
    Attività scolastiche durante l’orario di lezione e momenti di laboratorio

    Ambito Gioco:
    Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Perché trasforma un valore astratto in un’esperienza concreta e partecipata: i bambini e i ragazzi imparano che un piccolo gesto può avere un grande impatto sugli altri, e che la gentilezza può essere “contagiosa” se condivisa in modo collettivo.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Marina di Ragusa (RG)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Cinzia Garella

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Marina di Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 24/25/26/29/30 settembre 2025 – 1/2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula, piazza, vie del borgo, cortile della scuola, struttura privata, esercizi pubblici, biblioteca scolastica

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 65

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Canti e racconti, buone pratiche, giochi interattivi, tombola della gentilezza; realizzazione di fiori da donare; “Mi presento sono il Sig. Grazie” e altre parole gentili; decorazione di una panchina e albero nella piazza del paese; “Regalo un sorriso a chi non ce l’ha”; “Mi metto nei tuoi panni”; caccia al tesoro di immagini con azioni gentili; parole gentili in azione; “Spazzatura no, cestino sì”; quanti incontri speciali; tutti amici; l’eco delle parole gentili; il buon esempio.

    Perché Scelta Del Gioco: Sono stati scelti questi giochi interattivi per insegnare ai bambini a riconoscere, praticare e diffondere atti di gentilezza in più contesti; sarà un percorso emozionante, tappa dopo tappa, in cui i bambini scopriranno, impareranno ed esploreranno, in prima persona, diverse aree tematiche della gentilezza: empatia, rispetto, condivisione, movimenti e parole gentili, attenzione, cura e sensibilità.

    Contesto Proponimento Gioco: Attività didattica – tutta la giornata scolastica attraverso il buon esempio.

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: Non specificata

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Attraverso il gioco libero e strutturato sperimentano e conoscono l’ambiente circostante, negoziano, cooperano, comunicano, acquisiscono le regole sociali. Imparano facendo e divertendosi, rendendo l’apprendimento un processo attivo.

    Tipo organizzazione: Scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa

    Nome cognome referente organizzazione: Stabile Iva, Gurrieri Elisa

    Ruolo referente: Insegnanti

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Marina di Ragusa

    Date in cui si svolgeranno giochi: settembre, ottobre

    Spazio svolgimento giochi: aula, biblioteca, palestra

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 48

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: “il filo del racconto”; l’angolo del conforto e della gentilezza

    Perché scelta del gioco: perché coerenti con le scelte educative del modulo e rispondenti ai bisogni del gruppo classe

    Contesto proponimento gioco: “il filo del racconto” in laboratorio; “l’angolo del conforto e della gentilezza” quotidiano in aiuto al bisogno e/o al desiderio di ciascun bambino

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: perché contribuisce alla crescita di ogni sfera del bambino e lascia traccia nella sua formazione

    Tipo di organizzazione: Scuola Primaria

    Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa (Ragusa)

    Nome e cognome referente organizzazione: Valentina Territo

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Marina di Ragusa (Ragusa)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09/2025, 23/09/2025, 26/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: In palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 57

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Entra nel mio cerchio, Cerchio della gentilezza, SSSH… ascolta la gentilezza, Frase gentile, Telefono senza fili della gentilezza

    Perché abbiamo scelto questi giochi: La scelta è motivata dalla necessità di creare un gruppo classe unito e coeso in cui possano prendersi cura l’uno dell’altro; inoltre è fondamentale incrementare le capacità di ascolto e di concentrazione.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: In aula

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Per prendersi cura degli altri è importante attivare capacità di ascolto reciproco e per imparare a cooperare, condizione imprescindibile del saper stare in ogni comunità, è necessario imparare a limitare le conflittualità.

    Tipo organizzazione: Scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Marina di Ragusa

    Nome cognome referente organizzazione: Stabile Iva, Gurrieri Elisa

    Ruolo referente: Insegnanti

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Marina di Ragusa

    Date in cui si svolgeranno giochi: settembre, ottobre

    Spazio svolgimento giochi: aula, biblioteca, palestra

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 48

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: “il filo del racconto”; l’angolo del conforto e della gentilezza

    Perché scelta del gioco: perché coerenti con le scelte educative del modulo e rispondenti ai bisogni del gruppo classe

    Contesto proponimento gioco: “il filo del racconto” in laboratorio; “l’angolo del conforto e della gentilezza” quotidiano in aiuto al bisogno e/o al desiderio di ciascun bambino

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: perché contribuisce alla crescita di ogni sfera del bambino e lascia traccia nella sua formazione

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Fermi – Scuola Secondaria

    Comune Sede Organizzazione: Matera

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Carmela Campagna

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Matera

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 15-22 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 280

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il cubo-puzzle della gentilezza in tre lingue (italiano, inglese e francese)

    Perché Scelta Del Gioco: Per sensibilizzare tutti gli alunni della secondaria sul tema della gentilezza

    Contesto Proponimento Gioco: evento ludico-didattico

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché spesso è più semplice apprendere giocando

    Tipo Organizzazione: SCUOLA PRIMARIA

    Comune Sede Organizzazione: MERLARA (PD) – Scuola Primaria “Dante Alighieri”

    Nome Cognome Referente Organizzazione: FARINAZZO FRANCESCA – GENNARO SAVINA

    Ruolo Referente: referenti di sede – insegnanti di plesso

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: MERLARA (PD)

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre e fino a scadenza indicata

    Spazio Svolgimento Giochi: Aule e giardino della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 106

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • classi 1A-2A SEDIA DEI COMPLIMENTI

    • classe 3A 3B CERCHIO DELLA GENTILEZZA

    • classe 4A LA GENTILEZZA IN LINGUA INGLESE

    • classe 5A AEREI DELLA GENTILEZZA

    Perché Scelta Del Gioco: I giochi sono stati scelti perché promuovono ascolto attivo, empatia e favoriscono una visione positiva dei pari.

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratori a classi aperte e lezioni dedicate.

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: Sì, vedi elenco sopra.

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è il linguaggio che accomuna tutti i bambini, strumento inclusivo e canale di comunicazione universale; rappresenta lo strumento migliore per diffondere comportamenti positivi.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Dante Alighieri

    Comune Sede Organizzazione: Merlara

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Daniela Milani

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Merlara PD

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 24/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: nel cortile della scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 24

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Ti lancio un volo di incoraggiamento!

    Perché Scelta Del Gioco: Per augurare un buon anno scolastico ai compagni.

    Contesto Proponimento Gioco: lezione/laboratorio

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: La prima parte di questa attività prevede la costruzione di un aereo di carta a coppie con la piegatura e quindi favorisce l’aiuto reciproco e la ricerca di modalità gentili per chiedere e dare aiuto. In un secondo momento gli alunni scrivono un messaggio di incoraggiamento per un compagno per la buona riuscita dell’anno scolastico. In cerchio si lancia l’aereo e ciascun alunno legge il messaggio ricevuto. Cantiamo insieme e balliamo la canzone “L’aviatore” per festeggiare l’attività.

    Tipo Organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli

    Comune Sede Organizzazione: Messina

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Caterina Micari

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Messina

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 27

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    È stato scelto questo gioco perché promuove comportamenti positivi tra i compagni, stimolando l’interazione gentile e il rispetto reciproco.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Intervallo

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Informazione non fornita – è possibile specificare se è una creazione originale della scuola, un adattamento o ispirato da un’iniziativa esistente.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Diffondere la gentilezza è fondamentale perché insegna attraverso l’esperienza, promuove l’empatia, crea un ambiente positivo e aiuta a sviluppare abilità sociali nei bambini.

    Tipo Organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli

    Comune Sede Organizzazione: Messina

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Caterina Micari

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Messina

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula e sala giochi

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Casette accoglienti

    • Il memory della gentilezza

    Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
    I giochi sono stati scelti perché incoraggiano i bambini a essere accoglienti, a condividere momenti ludici e non, contribuendo a creare un clima di serenità, rispetto e apprendimento attraverso le azioni quotidiane.

    Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:
    Il gioco “Il memory della gentilezza” è stato inventato dalle insegnanti dell’istituto.

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Attraverso il gioco, i bambini vivono esperienze positive, sviluppano empatia e contribuiscono alla creazione di un ambiente scolastico sereno e accogliente, in cui ciascuno si sente supportato e valorizzato.

    Tipo organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli

    Comune sede organizzazione: Messina

    Nome e cognome referente organizzazione: Caterina Micari

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Messina

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 11

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Il gioco dell’oca gentile

    • La tombola delle parole gentili

    • Il campanaro della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Sono giochi della tradizione, inclusivi e accattivanti, che promuovono la gentilezza e aiutano i bambini a sviluppare rispetto, cooperazione e capacità comunicative.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Insegna attraverso l’esperienza, promuove empatia e contribuisce a creare un ambiente in cui i bambini si sentono supportati.

    Tipo organizzazione: XI Istituto Comprensivo Paino Gravitelli

    Comune sede organizzazione: Messina

    Nome e cognome referente organizzazione: Caterina Micari

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Messina

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    I supereroi della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    La scelta è ricaduta su questo gioco perché è inclusivo e offre ai ragazzi l’opportunità di esprimersi sia individualmente che in gruppo.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    È importante perché la gentilezza è alla portata di tutti i bambini e ragazzi. È una palestra di vita e, al tempo stesso, un modo divertente per imparare cosa è giusto e cosa è sbagliato.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Millesimo

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Alessio La Placa

    Ruolo Referente: Assessore manifestazioni

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Millesimo

    Data in cui si svolgeranno i giochi: 14/09/2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Piazza centrale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Sarà proposto il dado della gentilezza, dove i bambini potranno disegnare liberamente immagini sulla gentilezza, in particolare verso la natura e l’ambiente.

    Questo gioco sarà realizzato in collaborazione con l’Associazione Plastic Free, per sensibilizzare i ragazzi alla gentilezza e al rispetto per l’ambiente.

    Perché scelta del gioco:
    Permette ai bambini di esprimersi liberamente attraverso le immagini.

    Contesto proponimento gioco:
    “Famiglie in festa”, festa di paese.

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (Non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Per sensibilizzare i più piccoli al rispetto verso gli altri e verso la natura, temi particolarmente importanti in questo periodo storico.

    È necessaria una “spinta” per risvegliare gli animi buoni, presenti soprattutto nei più piccoli.

    Tipo di organizzazione: Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani

    Comune sede organizzazione: Modica

    Nome e cognome referente organizzazione: Elvira Torchi Lucifora

    Ruolo referente: Insegnante – Collaboratore DS

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Modica

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 1-2-3 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aule, cortile della scuola, palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 150

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: Radio Gentile – La gentilezza vola alto – L’avvento della gentilezza – Il muro delle parole gentili – Passa palla parlando – Matematica gentile

    Perché scelta del gioco: Perché sono adatti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e possono essere svolti da insegnanti di materie diverse. Tali giochi inoltre serviranno a riflettere sulla gentilezza e a fare circolare la gentilezza anche tra chi non partecipa alle attività.

    Contesto proponimento gioco: Lezioni

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Perché coinvolge i ragazzi ed è uno strumento laboratoriale fondamentale nella didattica.

    Tipo di Organizzazione: Consiglio Comunale dei Ragazzi

    Comune Sede dell’Organizzazione: Modigliana

    Nome e Cognome del Referente: Alice Lancioli

    Ruolo del Referente: Assessore Servizi Scolastici

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Modigliana

    Data in cui si Svolgeranno i Giochi: 30/09/2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Palazzetto dello sport

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 70

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Il gioco dell’oca gentile

    • Il barattolo della gentilezza

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    Insieme alle insegnanti di riferimento sono stati pensati questi due giochi per le seguenti motivazioni:

    • I giochi si svolgeranno all’interno della giornata dell’iniziativa “Lo sport che … Lega”, promossa dal CCR di Modigliana, una festa a cui parteciperanno tutti i bambini e ragazzi dell’istituto comprensivo Lega di Modigliana (3-14 anni), durante la quale potranno sperimentare diverse discipline sportive.

    • Per la fascia 3-6 anni si è optato per semplici attività psicomotorie che permettano ai bambini di muoversi in un contesto controllato e sicuro, consentendo il coinvolgimento di circa 25 bambini ciascuno, su turnazione.

    Contesto di Proposta del Gioco: Festa dello sport “Lo sport che … LEGA”

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è un metodo di comunicazione e, come tale, è importante per la diffusione della gentilezza.
    Ancora più importante che questo avvenga all’interno di un’iniziativa pensata e promossa dal Consiglio Comunale dei Ragazzi (9-14 anni), in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Lega, il Comune di Modigliana, le Associazioni Sportive del territorio e il Comitato Genitori, un esempio concreto di collaborazione e partecipazione, che rappresenta il primo esempio di gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Assessore del Comune

    Comune Sede Organizzazione: Montebello Vicentino

    Nome e Cognome Referente: Anita Perlotto

    Ruolo Referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Montebello Vicentino

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 27-28 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Giardino della Casa di Riposo e Parco giochi inclusivo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: (non specificato)

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Coinvolgeremo i bambini nella realizzazione dei dadi per la gentilezza, in una caccia al tesoro gentile e parteciperemo al laboratorio introspettivo “Una bolla si racconta”, durante il quale tra letture e magiche bolle faremo un viaggio dentro le nostre emozioni ed alleneremo l’empatia.

    Perché scelta del gioco:
    Abbiamo scelto delle proposte che possano essere inclusive e svolte dai bambini, dai genitori e anche dagli ospiti della casa di riposo, che ci apriranno le porte per poter prendere parte tutti insieme a questo momento magico.

    Contesto proponimento gioco:
    Weekend della gentilezza

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché importante diffondere gentilezza: Divertendosi i bambini possono toccare con mano la magia di essere rispettosi, gentili e di mettersi in ascolto dell’altro.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: Montecchio Maggiore

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Catia Gobetti

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: A scuola, Montecchio Maggiore

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Settimana dal 22 al 26 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In atrio

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Gli alunni di classe quinta B della scuola Don Milani hanno costruito un dado della gentilezza di dimensioni 40x4x40 cm, con sei facce disegnate e colorate contenenti messaggi di gentilezza. Assieme ai bambini di classe prima, verrà realizzato un “momento gentile” in cui si condividerà quanto letto nei messaggi del dado.

    Perché Scelta del Gioco:
    Dopo un sondaggio con la classe quinta, i ragazzi, sensibili al tema della gentilezza, hanno deciso di impegnarsi nella realizzazione di questo dado da regalare ai bambini di prima, di cui sono tutor.

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio di arte e immagine

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco della Gentilezza: (non specificata)

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è il linguaggio per arrivare al cuore dei bambini.

    Tipo di organizzazione: Scuola Primaria G. Zanella

    Comune sede organizzazione: Montecchio Maggiore

    Nome e cognome referente organizzazione: Roberta Cassarà

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Montecchio Maggiore

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 22/09/2025 – 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: Non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Il valore del sorriso, Il fiore della pace, Gli angeli custodi

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Ritengo che questi giochi siano quelli che possano coinvolgere ed entusiasmare maggiormente i miei alunni. Lo scorso anno, seppur eravamo in classe prima, abbiamo più volte parlato di quanto sia importante per tutti stare bene insieme e sviluppare empatia verso il prossimo. Sono sicura che adesso che sono diventati più grandi riusciranno a mettere in pratica delle azioni di gentilezza più concrete.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, intervallo

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Durante il gioco, i bambini imparano a riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri. Quando sono incoraggiati a comportarsi gentilmente, sviluppano empatia, comprendendo come le azioni possono influire positivamente sugli altri.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: Montecchio Maggiore

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Catia Gobetti

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: A scuola, Montecchio Maggiore

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Settimana dal 22 al 26 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In atrio

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Gli alunni di classe quinta B della scuola Don Milani hanno costruito un dado della gentilezza di dimensioni 40x4x40 cm, con sei facce disegnate e colorate contenenti messaggi di gentilezza. Assieme ai bambini di classe prima, verrà realizzato un “momento gentile” in cui si condividerà quanto letto nei messaggi del dado.

    Perché Scelta del Gioco:
    Dopo un sondaggio con la classe quinta, i ragazzi, sensibili al tema della gentilezza, hanno deciso di impegnarsi nella realizzazione di questo dado da regalare ai bambini di prima, di cui sono tutor.

    Contesto Proponimento Gioco: Laboratorio di arte e immagine

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco della Gentilezza: (non specificata)

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è il linguaggio per arrivare al cuore dei bambini.

    Tipo organizzazione: scuola dell’infanzia

    Comune sede organizzazione: I.C Tabarrini di Pomarance

    Nome cognome referente organizzazione: Bucalossi Francesca

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Monteverdi Marittimo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 15

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    “la scatola dei baci”

    Perché scelta del gioco:
    il gioco è stato scelto come attività di accoglienza per i primi giorni di scuola.

    Contesto proponimento gioco:
    circle time

    Ambito gioco:
    è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    durante il momento dell’accoglienza a scuola, in cui i bambini possono percepire il distacco dalla famiglia, verrà letto il libro “zeb e la scorta di baci” di michel gay, il quale parla di un cucciolo di zebra che deve partire per un campo estivo ed è molto preoccupato di sentire la mancanza della famiglia, la quale decide di regalargli una scorta di baci da portare con sé, che lui poi al campo condividerà anche con chi prova la sua stessa nostalgia.
    partendo da questa lettura, i bambini costruiranno la propria “scatola dei baci”, che potranno utilizzare quando si sentiranno un po’ tristi, scambiandoli anche tra di loro. il gioco è quindi importante per diffondere la gentilezza perché promuove la condivisione, la comprensione, l’empatia e l’istaurarsi quindi di relazioni positive.

    Tipo organizzazione: Scuola primaria di Moriondo To.se

    Comune sede organizzazione: Moriondo Torinese

    Nome cognome referente organizzazione: Silvia Barberis

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Moriondo Torinese

    Date in cui si svolgeranno giochi: indicativamente dal 19 settembre al 26 settembre

    Spazio svolgimento giochi: in aula e/o nel cortile della scuola

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: leggeremo le storie delle “6 paroline magiche” e realizzeremo su ogni faccia del dado della gentilezza il disegno di ogni parola magica. il dado si potrà usare per giocare a essere gentili o, nei momenti di litigi e di dissapori, potrà aiutarci a ritrovare la serenità praticando la gentilezza. basterà lanciare il dado e scoprire quale parola/azione ci suggerirà.

    Perché scelta del gioco: perchè è molto importante creare un clima sereno all’interno di ogni classe; spesso si dimenticano le forme più semplici dell’essere gentili e noi, che crediamo fermamente nella gentilezza come valore da vivere nella quotidianità, vogliamo ricordare l’essenzialità e la bellezza della gentilezza.

    Contesto proponimento gioco: durante le lezioni, durante gli intervalli e ogni qualvolta ce ne sarà bisogno.

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: abbiamo utilizzato il gioco del dado proposto e lo abbiamo personalizzato secondo le nostre necessità

    Perché importante diffondere gentilezza: perchè il gioco è la dimensione naturale del bambino e vogliamo che anche la gentilezza lo sia.

    Tipo organizzazione: Istituto Comprensivo 53 Gigante Neghelli

    Comune sede organizzazione: Napoli

    Nome e cognome referente organizzazione: Arletta Fabbricatore

    Ruolo referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Napoli

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 23 settembre

    Spazio svolgimento giochi: A scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 250

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della gentilezza proposti:
    Le onde della gentilezza
    Un’attività che incoraggia gli studenti a raccontare e trasformare atti di gentilezza in una narrazione collettiva, stimolando riflessione, creatività e senso di appartenenza.

    Perché è stato scelto questo gioco:

    • Creatività e immedesimazione: i ragazzi non si limitano a descrivere un fatto, ma lo integrano in una narrazione coerente.

    • Connessione e consapevolezza: la gentilezza viene vista come un’onda che si propaga, generando reazioni positive.

    • Originalità: ogni missione è unica e contribuisce a costruire una visione collettiva del bene.

    • Nessuna competizione: il gioco valorizza la collaborazione e il lavoro di gruppo, rafforzando l’idea che la gentilezza è una forza collettiva.

    Contesto di svolgimento del gioco: Lezione

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Qualsiasi attività legata alla gentilezza è fondamentale, perché stimola ragazze e ragazzi a partecipare attivamente e a diffondere buone pratiche. Il gioco rende questi valori concreti e accessibili, incentivando comportamenti positivi nella vita quotidiana.

    Tipo di Organizzazione: Biblioteca del Comune di Olbia

    Comune Sede dell’Organizzazione: Olbia

    Nome e Cognome del Referente: Anna Maria Franca Uggias

    Ruolo del Referente: Responsabile del Servizio Biblioteca

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Olbia

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: 01/10/2025

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Sala Ragazzi della Biblioteca

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 10

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    I supereroi della gentilezza

    Perché è Stato Scelto il Gioco:
    Perché è un gioco idoneo ad essere svolto in Biblioteca con i nostri piccoli utenti

    Contesto di Proposta del Gioco:
    Laboratorio

    Ambito del Gioco:
    Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché crea un ambiente in cui i bambini possono imparare valori come la cooperazione, l’empatia e il rispetto reciproco in modo naturale e divertente.

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo K. Wojtyla – Scuole dell’infanzia e scuole primarie di Otranto, Giurdignano, Uggiano

    Comune Sede Organizzazione: Otranto

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Stefania Temis

    Ruolo Referente: Ambasciatrice e assessore alla gentilezza

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Otranto, Giurdignano, Uggiano

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola – palestra

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 150

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Ogni classe si organizzerà con un gioco a propria scelta

    Perché Scelta del Gioco: Perché i giochi possono essere successivamente condivisi tra le classi

    Contesto di Proposta del Gioco: Intervallo

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché attraverso il gioco si imparano valori importanti senza sentirli come lezioni. Molti giochi sviluppano empatia e collaborazione. Ripetendo i giochi della gentilezza, i comportamenti positivi diventano spontanei e parte della quotidianità.

    Tipo Organizzazione: Comune; scuola primaria e secondaria di primo grado; Proloco

    Comune Sede Organizzazione: Otricoli (TR)

    Nome e Cognome Referente: Maurizio Moschella

    Ruolo Referente: Consigliere comunale

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Otricoli (TR)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre; poi proseguiranno per l’intero anno scolastico

    Spazio svolgimento giochi: Aula scolastica; municipio; varie località del Comune

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • La gentilezza vola alto

    • Tangram della gentilezza

    • Murales con disegni e parole ispirati alla gentilezza

    • Panchina viola (giardino della lettura)

    • Giornata Nazionale della gentilezza dedicata ai nuovi nati (in collaborazione con il Comune)

    • Concorso di poesie dedicato alla gentilezza

    • Lettura animata di un libro sulla gentilezza

    • Costruiamo il grande dado della gentilezza

    • Il gentilometro rivisitato

    • Il memory della gentilezza

    • Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi

    Perché scelta del gioco:
    Per il loro valore educativo e perché ci sono sembrati particolarmente motivanti

    Contesto proponimento gioco:
    Durante le ore di lezione e in occasione di feste e incontri pomeridiani

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché importante diffondere gentilezza:
    L’importanza del gioco per diffondere tra i bambini l’educazione alla gentilezza sta nel suo essere un ambiente sicuro, divertente e naturale, dove possono sperimentare, sbagliare e imparare senza la pressione del giudizio.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Palagianello (TA)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Assessore alla cultura Annalisa Gasparre

    Ruolo Referente: Insegnante / Assessore

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Palagianello

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 13 novembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Piazza Giovanni Paolo II

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 80

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • Il percorso della gentilezza: campane, labirinti, salterelli

    Perché Scelta Del Gioco:
    Per far divertire i bambini con le parole gentili

    Contesto Proponimento Gioco:
    Festa della Gentilezza

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Il gioco non è solo divertimento: è un laboratorio sociale dove si sperimenta il rispetto, la generosità e l’amore per l’altro. È collaborazione.


    Tipo Organizzazione: Scuola primaria I.C.S. “Cruillas” – Plesso “A. Rosmini”

    Comune Sede Organizzazione: Palermo

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Arianna Ascolillo

    Ruolo Referente: Insegnante classe 5R, Plesso Rosmini – I.C.S. “Cruillas”

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Durante tutto l’anno scolastico

    Spazio di svolgimento dei giochi: In aula, all’interno dell’edificio scolastico e nel cortile all’aperto

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: A titolo di esempio, si riportano alcuni dei giochi selezionati: “Il gioco degli sguardi”, “Il semaforo della gentilezza”, “Un nome, un aggettivo, un verbo per te”, “Cuore, bacio, carezza?”, “Gentil dance”, “Post-it game”, giochi tradizionali come il memory o il gioco della bottiglia rielaborati in chiave gentile e tanti altri ancora. Inoltre, verrà proposto un nuovo gioco dal titolo “Cogito ergo sum”, in cui i bambini, in coppia o in piccolo gruppo, raccoglieranno i “rifiuti” prodotti durante le attività scolastiche all’interno di un cerchio. A fine giornata, in modo cooperativo, si formeranno squadre di riciclaggio per apprendere e memorizzare in allegria i comportamenti più corretti per la raccolta differenziata.

    Perché la Scelta del Gioco: All’interno della Giocopedia, i docenti prediligeranno giochi ad attivazione motoria, preferibilmente in assetto circolare, giochi di immaginazione in cui possa emergere la personalità di ciascun alunno/a e giochi interdisciplinari che utilizzano il linguaggio verbale e non verbale.

    Contesto di Proponimento del Gioco: I giochi verranno proposti durante la giornata scolastica, in particolare nel periodo dell’accoglienza, e successivamente in momenti utili a mantenere viva la partecipazione e il senso di appartenenza alla comunità scolastica.

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi: Oltre ai giochi tratti dalla Giocopedia, si prevede di inventarne uno nuovo e di dare spazio agli alunni affinché possano idearne di propri.

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Il gioco consente di apprendere senza fatica: ciò che si apprende in gruppo, con gioia e rilassatezza, crea vissuti condivisi e buone pratiche, utili da richiamare in caso di tensioni in classe o semplicemente per il piacere di condividere un momento ludico. Sviluppare modalità gentili tra pari e con i docenti aiuta a generalizzare comportamenti improntati alla tolleranza e all’inclusione, generando benessere diffuso dentro e fuori l’ambiente scolastico.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria I.C. Cruillas

    Comune Sede Organizzazione: Palermo

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Nasta Alessandra

    Ruolo Referente: Insegnante di sostegno

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 al 29 settembre

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 17

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza proposti:

    • Mi prendo cura di te

    Perché scelta del gioco:
    Attraverso questo gioco i bambini potranno sperimentare l’esperienza significativa del prendersi cura dell’altro, tramite gesti gentili e accoglienti.

    Contesto proponimento gioco: Intervallo

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Attraverso questo gioco il bambino, nel suo essere gentile e accogliente, proverà sentimenti positivi e gratificanti.

    Tipo organizzazione: scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Palermo – I.C.S. Cruillas

    Nome e cognome referente organizzazione: Francesca Di Bella

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09/2025 al 29/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: in aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 15

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: Mi prendo cura

    Perché scelta del gioco: attraverso questi giochi i bambini potranno sperimentare l’esperienza significativa del prendersi cura dell’altro attraverso gesti gentili

    Contesto proponimento gioco: intervallo

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: attraverso questo gioco il bambino, nel suo essere gentile, proverà sentimenti positivi e gratificanti

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: Palermo

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Giuseppina Mottola

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Palermo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 21 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula e spazi esterni/interni di istituto

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 75

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Il valore del sorriso

    • Gioco dell’accoglienza

    • Il dado della gentilezza

    • La sedia della gentilezza

    • Sacco delle gentilezze mattutine

    • Solo insieme si può

    Perché scelta del gioco:
    Per la facile realizzazione nell’ambiente scolastico e la reperibilità del materiale.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    Il gioco può diffondere la gentilezza perché, attraverso attività ludico-collaborative, insegna valori di rispetto, empatia e cooperazione in modo naturale e coinvolgente. Permette ai bambini di sperimentare e interiorizzare azioni gentili, creando un effetto domino positivo che rafforza le relazioni sociali e la responsabilità collettiva.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Palermo

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Calzetta

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Palermo

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22 al 29 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 15

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Uno scatto per la gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco:
    I bambini amano immortalare i loro ricordi. Fotografare un gesto gentile permette di imprimere nella loro memoria quel momento, facilitando la sua reiterazione nel tempo.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    La scelta di questo gioco promuove comportamenti prosociali corretti e incentiva la formazione di un clima positivo e accogliente. Migliora le competenze affettivo-relazionali degli alunni, aiutandoli a essere più gentili e propositivi con gli altri.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune sede dell’organizzazione: Palermo

    Nome e cognome referente organizzazione: Provvidenza Prestigiacomo

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Palermo

    Data: Dal 22 settembre

    Spazio di svolgimento: Sezione

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 20

    Età dei partecipanti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Dado

    • Mistery Box della gentilezza

    • Narrazione e drammatizzazione della storia

    • Realizzazione del cartellone

    Motivazione della scelta del gioco: Per promuovere il rispetto reciproco

    Contesto del proponimento del gioco: Sezione (corretto da “lesione”, presumo si trattasse di un refuso)

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Attraverso il gioco, il fare e l’agire, i bambini sviluppano maggiore consapevolezza delle regole civili.

    tipo organizzazione: comune di Palmariggi (LE)

    comune sede organizzazione: Palmariggi (LE)

    nome cognome referente organizzazione: Sonia Miggiano

    ruolo referente: assessore

    comune in cui si svolgeranno giochi: Palmariggi (LE)

    date in cui si svolgeranno giochi: 2 ottobre: festa dei nonni

    spazio svolgimento giochi: presso un centro socio educativo diurno con cortile annesso

    numero bambini ragazzi coinvolti: 50

    età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    giochi gentilezza proposti:

    1. Nonni, raccontatemi una storia: c’era una volta… e oggi?

    2. Pezze di gentilezza

    3. In pista con i nonni

    4. Il gioco dell’oca della gentilezza vivente

    5. Nonni vi ascolto

    perché scelta del gioco: perché si intende promuovere uno scambio intergenerazionale di emozioni e vissuti tra nipoti e nonni in occasione della festa dei nonni

    contesto proponimento gioco: durante le attività pomeridiane del centro socio educativo

    ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza: perché è coinvolgente, dinamico, stimola il confronto e la socializzazione

    Tipo di organizzazione: Scuola dell’Infanzia “Mario Lodi”, Asilo Nido “Piccolo Principe”, Biblioteca Civica / Comune

    Comune sede organizzazione: Pasiano di Pordenone

    Nome e cognome referente organizzazione: Chiara Gaiatto

    Ruolo referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pasiano di Pordenone

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Da lunedì 22 settembre a mercoledì 1 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aule e giardino della scuola e dell’asilo nido, Biblioteca civica

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 67

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    I bambini (da 1 a 5 anni) realizzeranno, in classe con le insegnanti, dei dadi della gentilezza.
    Il 30 settembre ci sarà uno scambio tra asilo nido e scuola dell’infanzia: i dadi verranno scambiati per allestire gli “angoli della gentilezza” nei due plessi.
    Successivamente i genitori verranno invitati a creare un dado a casa insieme ai bambini.
    Il 1° ottobre tutti i dadi saranno portati in biblioteca per creare un “angolo gentile”.
    Alle 16:30 si terrà un incontro con bambini, genitori e insegnanti, con letture gentili e attività condivise.

    Perché scelta del gioco:
    Sono attività semplici e adatte all’età dei bambini. Aiutano a interiorizzare abitudini gentili e rafforzano il senso di comunità e continuità educativa. Lo scambio tra scuole e il coinvolgimento delle famiglie valorizzano la collaborazione territoriale. L’incontro in biblioteca promuove la lettura come momento piacevole di condivisione.

    Contesto proponimento gioco: Durante l’orario abituale della scuola e del nido; in biblioteca il pomeriggio del 1° ottobre

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Il gioco è una forma seria di apprendimento. In questo caso, la realizzazione del dado porta i bambini a comprendere in modo concreto e spontaneo il significato delle azioni positive. Collaborando e divertendosi, si allenano alla gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Scuola Secondaria di I Grado Bernardino di Betto

    Comune Sede Organizzazione: Perugia

    Nome e Cognome Referente: Erika Peducci

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Perugia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    Titolo del gioco: “Pace centrata”
    Obiettivo: Creare frasi significative sulla pace e sulla gentilezza utilizzando parole selezionate sui cilindri centrati con le palline assegnate alle squadre. Ogni cilindro ha una parola gentile disegnata in stile “doodle art” (es. “amore”, “pace”, “gentilezza”, “unità”, “speranza”).
    Il gioco promuove divertimento, competizione sana e valori di pace e gentilezza, incoraggiando gli studenti a lavorare insieme, apprendere e divertirsi avvicinandosi a temi significativi.

    Perché scelta del gioco:
    La nostra scuola segue il modello Senza Zaino, un progetto pedagogico che promuove un ambiente basato su ospitalità, responsabilità e comunità, dove il gioco è strumento di apprendimento creativo e innovazione didattica.
    Abbiamo scelto di inventare un gioco su gentilezza e pace per promuovere rispetto, lavoro di squadra e sviluppo di abilità sociali, costruendo relazioni positive. Il gioco aiuta gli studenti a sviluppare empatia e comprendere l’impatto delle proprie azioni.
    L’attività interdisciplinare coinvolge Tecnologia, Arte, Italiano e Inglese.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Tipo Organizzazione: Scuola secondaria di primo grado Bernardino di Betto

    Comune Sede Organizzazione: Perugia

    Nome e Cognome Referente: Maria Grazia Massimo

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Perugia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Giovedì 25 settembre

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 16

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:
    L’alfabeto della gentilezza: ogni lettera dell’alfabeto sarà l’iniziale di una parola gentile.

    Perché scelta del gioco:
    Incorporare giochi di gentilezza nel contesto scolastico non solo rende l’ambiente di apprendimento più piacevole, ma è anche un investimento nel benessere sociale ed emotivo degli studenti.

    Contesto proponimento gioco:
    Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché importante diffondere gentilezza:
    La nostra scuola segue il modello Senza Zaino, un progetto pedagogico che promuove un ambiente scolastico basato su principi di ospitalità, responsabilità e comunità, in cui i giochi sono importanti come strumento di apprendimento creativo e innovazione didattica.
    Quest’anno abbiamo scelto di utilizzare un gioco sulla gentilezza per promuovere il rispetto, incoraggiare il lavoro di squadra e aiutare gli studenti a sviluppare abilità sociali costruendo relazioni positive tra di loro.
    Il gioco aiuta le studentesse e gli studenti a sviluppare empatia, comprendendo meglio come le loro azioni possano influenzare gli altri.
    L’argomento scelto ci permette di avvicinare le alunne e gli alunni al tema della gentilezza, non solo nei contenuti, ma facendone esperienza nel rispetto delle regole.

    Tipo organizzazione: Comune

    Comune sede organizzazione: Peschici

    Nome cognome referente organizzazione: Anna Costante

    Ruolo referente: Assessore

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Peschici

    Date in cui si svolgeranno giochi: 27 settembre

    Spazio svolgimento giochi: scuola primaria

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 200

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza arriva a scuola! da questa settimana in ogni classe ci sarà un dado speciale: il dado della gentilezza.

    Perché scelta del gioco: ogni giorno un bambino lo lancerà e, insieme alla sua classe, scoprirà una piccola azione gentile da mettere in pratica: un sorriso, un complimento, un aiuto… un gioco semplice che ci ricorda quanto i gesti quotidiani possano rendere la scuola (e il mondo) un posto migliore.

    Contesto proponimento gioco: lezione

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: apprendimento divertente, coinvolgimento attivo, ripetizione quotidiana, condivisione e riflessione, valorizzazione dei piccoli gesti.

    Tipo Organizzazione: COMUNE E ASSOCIAZIONI

    Comune Sede Organizzazione: PETACCIATO (CB)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: ANTONIO DI PARDO

    Ruolo Referente: ASSESSORE

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: PETACCIATO

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 25 – 27 – 28 SETTEMBRE E 02 OTTOBRE

    Spazio Svolgimento Giochi: LUNGO IL VIALE PRINCIPALE. L’EVENTO DEL 02 OTTOBRE SI TERRÀ PRESSO IL CENTRO SOCIALE L’INCONTRO PER LA RICORRENZA DELLA FESTA DEI NONNI

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: LABORATORI E GIOCHI DI GRUPPO

    Perché Scelta Del Gioco: PER CONSENTIRE AI BAMBINI E AI RAGAZZI DI SVOLGERE ATTIVITÀ IN GRUPPO, E PROMUOVERE LA FIDUCIA NEL PROSSIMO E LE PRATICHE DI GENTILEZZA

    Contesto Proponimento Gioco: TEMPO LIBERO

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: PERCHÉ IL GIOCO È UNA COSA SERIA! PERCHÉ CON IL GIOCO SI PUÒ SPERIMENTARE E APPRENDERE MEGLIO DI UNA LEZIONE TEORICA.

    Tipo organizzazione: Ludoteca reparto di Pediatria

    Comune sede organizzazione: Pisa

    Nome e cognome referente organizzazione: Martina Lami

    Ruolo referente: Educatrice

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 22 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Reparto, camere di degenza e ludoteca

    Numero bambini/ragazzi coinvolti:

    Età bambini/ragazzi coinvolti: Dai 6 ai 18 anni (ricoverati che vorranno partecipare)

    Giochi gentilezza proposti:
    Carta d’identità del benessere – attività creativo/espressiva pensata per offrire ai bambini e ai ragazzi uno spazio di espressione personale, favorendo la conoscenza reciproca e promuovendo azioni di gentilezza utili a migliorare il benessere durante il ricovero.

    Perché scelta del gioco:
    Durante un ricovero ospedaliero è fondamentale affiancare alle cure mediche momenti di distrazione e di espressione emotiva. Attraverso attività ludico-espressive, calibrate sull’età e sulle condizioni psico-fisiche dei bambini e dei ragazzi, si promuove il benessere personale.
    Conoscere meglio i giovani pazienti consente di aiutarli ad affrontare emozioni difficili legate all’ospedalizzazione (noia, paura, disagio, rabbia) e, indirettamente, offre un sostegno anche alle loro famiglie.

    Contesto proponimento gioco: Durante tutta la giornata, in base ai tempi e bisogni dei pazienti, prevalentemente di mattina

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Giocare produce benessere.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Moretti, I.C. Gamerra

    Comune Sede Organizzazione: Pisa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Marcella Franzoni

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Pisa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 23-25 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aule e giardino scolastico

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 106

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • Il dado della gentilezza

    • Indovina la voce gentile

    • Giochi ideati e proposti dai bambini durante la Settimana della Gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Questi giochi risultano inclusivi e adatti a tutte le età, visto che i partecipanti vanno dalla classe I alla classe V primaria. I bambini potranno modificarli come meglio credono per renderli più coinvolgenti.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione in compresenza delle insegnanti

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è il linguaggio dei bambini. Fargli conoscere la gentilezza divertendosi vuol dire farli entrare in contatto con essa. Dare ai bambini strumenti di gentilezza è fondamentale per il presente e per il futuro.

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo Fucini

    Comune Sede Organizzazione: Pisa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Cinzia Solfanelli

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Sede centrale dell’I.C. Fucini

    Numero bambini/ragazzi coinvolti:

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della gentilezza proposti: Pensieri gentili per qualcuno

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Perché lo trovo facile da realizzare e ricco di significato.

    Contesto di proponimento del gioco: Durante le ore di lezione

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: Grazie per la bella iniziativa.

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché tutti, a partire da me, dovremmo esercitare più spesso la gentilezza.

    Tipo Organizzazione: I.C. V. Galilei

    Comune Sede Organizzazione: Pisa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Germana Delle Canne

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pisa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Varie date

    Spazio svolgimento giochi: Vari spazi

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 191

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:
    Giochi che vedono protagonista il Dado della Gentilezza per la Pace.
    Saranno coinvolti tutti gli alunni di ogni sezione delle 4 scuole dell’infanzia, delle 4 scuole primarie e della scuola secondaria, per un totale di oltre 1000 alunni dai 3 ai 13 anni.

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Il Collegio dei Docenti ha scelto di partecipare al progetto Il Dado della Gentilezza per la Pace, anche in occasione della “1ª Camminata della Gentilezza per la Pace”, che vede la scuola coinvolta attivamente.

    Contesto di proponimento del gioco: Lezione / laboratorio

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Attraverso il gioco è possibile diffondere pratiche gentili e contribuire alla costruzione di comunità più solidali, inclusive e responsabili. Come comunità scolastica, ci proponiamo di avere la gentilezza come stile di vita.

    Tipo Organizzazione: CIRCOLO ZONA D APS artistico culturale

    Comune Sede Organizzazione: Pisa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Emanuela Bristot

    Mail Referente Orgnanizzazione: circolozonad@gmail.com

    Contatto Whatsapp Referente: 346 022 9992

    Ruolo Referente: presidente associazione – costruttore di gentilezza

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: PISA

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: 24 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Edicola della Legalità-

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 30

    Eta Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il dono come scambio di valori , laboratorio “Di mano in mano”

    Perche Scelta Del Gioco: Al termine del laboratorio saranno consegnati dei doni preparati dagli alunni dell’IC V. Galilei in occasione della giornata della Solidarietà ( tela e mongolfiera della solidarietà e un libro tradotto in albanese da un alunno) per i bambini del reparto di pediatria oncologica di Pristina.

    Contesto Proponimento Gioco: laboratorio

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perche Importante Diffondere Gentilezza: Attività organizzata congiuntamente con Federica Ciardelli presso l’Edicola della Legalità, presidio di gentilezza per la Pace, l’associazione CIRCOLO ZONA D e l’IC V. Galilei per portare i giochi della gentilezza fuori dalle scuole, anche in un luogo così importante per Pisa per diffondere la cultura del dono attraverso il gioco.

    Tipo organizzazione: scuola dell’infanzia

    Comune sede organizzazione: Pomarance

    Nome e cognome referente organizzazione: Cristina Vallini

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pomarance

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 29/09/2025, 30/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: aula attrezzata per attività in circle time, angolo della pittura e cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 37

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti: Il dado di Zeb: percorso motorio e scoperta dell’immagine della gentilezza da riprodurre con il corpo

    Perché scelta del gioco: per aiutare i bambini a scoprire comportamenti e gesti gentili

    Contesto proponimento gioco: il gioco verrà proposto durante il periodo dell’accoglienza

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: il gioco è fondamentale per diffondere la gentilezza, perché attraverso esperienze spontanee e partecipate stimola comportamenti come l’empatia, la collaborazione e il rispetto

    Tipo di Organizzazione: Scuola dell’Infanzia 2° Circolo “E. Celentano” di Pompei (NA)

    Comune Sede dell’Organizzazione: Pompei (NA)

    Nome e Cognome del Referente: Anna Donnarumma

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pompei (NA)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 30 settembre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: Giardino, cortile della scuola, aule

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 300

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Il dado della gentilezza (in varie versioni: parole, saluti, gesti gentili)

    • Percorsi motori: Sulla strada della gentilezza

    • Casette accoglienti

    Motivazione della scelta del gioco:
    I giochi sono adatti alle diverse fasce di età della scuola dell’infanzia, soprattutto in questo periodo di prima accoglienza. Aiutano i bambini a conoscersi o a rinsaldare vecchie amicizie. Per stare bene insieme, accogliere ed essere accolti, la gentilezza non è mai troppa.

    Contesto di svolgimento del gioco:
    Evento collettivo per tutte le sezioni dei 5 plessi del Circolo, dalle ore 11:00 alle 12:00.
    Titolo dell’iniziativa: La gentilezza a scuola si “gioca” col dado viola!

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Per i bambini, il gioco è il modo più naturale per esprimere emozioni e sentimenti. È fondamentale allenarsi fin da piccoli alla gentilezza per costruire relazioni positive e vivere bene insieme.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria, Plesso Fontanelle – 2° Circolo “E. Celentano” di Pompei (NA)

    Comune Sede dell’Organizzazione: Pompei (NA)

    Nome e Cognome del Referente: Anna Donnarumma

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Pompei (NA)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 30 settembre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: Campetto, cortile della scuola, aule

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 80

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Cerca e trova, nei libri, parole e frasi gentili

    • Lancia la parola con il dado viola

    • Parole gentili incatenate

    Motivazione della scelta dei giochi:
    Sono giochi che favoriscono l’ascolto, la collaborazione e promuovono la creatività, il rispetto reciproco e l’uso di parole e gesti gentili per stare bene insieme.

    Contesto di svolgimento del gioco: Laboratorio di lettura condivisa

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché i ragazzi, attraverso il gioco, si sentono liberi di esprimersi e possono riflettere sui valori trasmessi, come il rispetto, la collaborazione e la gentilezza, essenziali per una serena convivenza e per stare bene insieme.

    tipo organizzazione: scuola dell’infanzia

    comune sede organizzazione: Ponte in Valtellina

    nome cognome referente organizzazione: Patrizi Laura

    ruolo referente: insegnante referente di plesso

    comune in cui si svolgeranno giochi: Ponte in Valtellina

    date in cui si svolgeranno giochi: dal 25/09/2025

    spazio svolgimento giochi: aule, cortile

    numero bambini ragazzi coinvolti: 42

    età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    giochi gentilezza proposti: tutti

    perché scelta del gioco: adatti all’età

    contesto proponimento gioco:

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza: indispensabile partire da questa età per diffondere gentilezza

    tipo organizzazione: biblioteca

    comune sede organizzazione: Porto Viro

    nome cognome referente organizzazione: Artilla Milani

    ruolo referente: bibliotecario

    comune in cui si svolgeranno giochi: Porto Viro

    date in cui si svolgeranno giochi: 02.10.2025 biblioteca per ragazzi “La Bottega di Pinocchio” via Piave 7

    spazio svolgimento giochi: biblioteca

    numero bambini ragazzi coinvolti: 15

    età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    giochi gentilezza proposti: il dado della gentilezza

    perché scelta del gioco: per selezionare delle parole gentili

    contesto proponimento gioco: laboratorio

    ambito gioco: è stato inventato

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza: perché è uno strumento immediato per veicolare messaggi importanti e profondi

    Tipo Organizzazione: Istituto di Istruzione Superiore Liceale “Quinto Orazio Flacco”

    Comune Sede Organizzazione: Portici

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Chiara Vitiello

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Portici

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento Giochi: Aule

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: [dato mancante]

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 14-18 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Costruiamo il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco: Questo gioco è stato scelto per rendere il momento di accoglienza e ambientamento delle classi prime del nostro liceo ancora più arricchente e stimolante. L’obiettivo è quello di formulare e mettere in pratica sei azioni gentili, motivando gli alunni a una convivenza pacifica con tutta la comunità educante, nel rispetto dei ruoli di ciascuno.

    Contesto proponimento gioco: Attività laboratoriali

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco, nella pratica educativa, si rivela sempre uno strumento fondamentale per lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale della persona, indipendentemente dall’età. Esso stimola la creatività e l’apprendimento significativo, elementi indispensabili per la diffusione di una cultura della gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Città di Portici

    Comune Sede Organizzazione: Portici

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Grazia Buccelli

    Ruolo Referente: Assessore alla Gentilezza della Città di Portici

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Portici

    Data dell’evento: 12 ottobre 2025

    Spazio di svolgimento: Villa Mascolo della Città di Portici

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    1. “La ricerca della felicità”: racconto teatralizzato a forma di favola per “esploratori attenti”, con interazione sul tema della magia e del Dado della Gentilezza. Obiettivo: mostrare come la gentilezza sia uno strumento per raggiungere la felicità. Target: da 0 a 100 anni.

    2. “Toc toc”: laboratorio ludico-creativo per sviluppare motricità e senso estetico. I bambini dipingeranno “porticine magiche di gnomi” in legno, da portare a casa. Le porticine simboleggiano l’ingresso alla gentilezza: da queste passeranno fate, elfi e gnomi portando messaggi gentili per tutta la famiglia. Target: 6-10 anni.

    3. “Merenda in famiglia”: momento di socializzazione e condivisione, con la distribuzione di 70 box merenda contenenti alimenti dolci freschi, bevande biologiche e un tovagliolino a tema bosco-magico. 15 box saranno miste e adatte anche a famiglie con componenti celiaci (confezionate separatamente per evitare contaminazioni). Target: da 0 a 100 anni.

    Motivazione della scelta dei giochi: Con deliberazione n. 169 del 16/09/2025, la Giunta Comunale ha approvato la realizzazione della Giornata “Vivere la Gentilezza”, prevista per domenica 12 ottobre 2025 presso Villa Mascolo. L’evento, giunto alla seconda edizione dopo il successo del 2024, rientra nel programma “Portici e la Cultura della Gentilezza”, approvato con deliberazione n. 21 del 29/01/2024. L’iniziativa è inserita all’interno delle Giornate Nazionali dei Giochi della Gentilezza. Per l’edizione 2025 è stato scelto il tema “La Magia della Gentilezza”: la magia delle parole e dei gesti gentili come strumento di coesione sociale, pace e superamento di barriere, ispirata al bosco e alle sue creature fantastiche, in armonia con la cornice naturale della Villa.

    Dettagli dell’evento:

    Data e orario: Domenica 12 ottobre 2025, dalle 10:00 alle 13:00

    Contesto ambientale: Villa Mascolo, in un’ambientazione che richiama il bosco e l’autunno

    Origine dei giochi: Inventati appositamente per l’evento, con elementi tratti dal racconto teatralizzato

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché, attraverso il gioco, sia bambini che adulti possano scoprire quanta soddisfazione, felicità e benessere può nascere dall’essere gentili. Un’esperienza ludica e coinvolgente capace di lasciare tracce durature e contribuire a una comunità più consapevole, serena e coesa.

    Tipo Organizzazione: Città di Potenza Picena

    Comune Sede Organizzazione: Potenza Picena

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veronica Fermani

    Ruolo Referente: Addetto stampa

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Potenza Picena

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Martedì 30 settembre 2025

    Spazio svolgimento Giochi: Biblioteca Comunale “Cenerelli Campana”

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 10

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Nella prima parte dell’incontro, le responsabili della Biblioteca Comunale leggeranno dei libri dedicati al tema della gentilezza. Successivamente verrà proposta un’attività laboratoriale che include la realizzazione del Dado della Gentilezza. Inoltre, per tutto il periodo dal 22 settembre al 2 ottobre, verrà posizionato in biblioteca un barattolo contenente bigliettini da pescare che invitano a svolgere azioni “gentili”.

    Perché scelta del gioco: Perché rappresentativi dell’iniziativa in questione.

    Contesto proponimento gioco: Laboratorio dedicato

    Origine gioco della gentilezza: Liberamente ispirato alla Giocopedia della Gentilezza

    Perché importante diffondere gentilezza: Perché è la modalità di comunicazione ideale per trasmettere messaggi ai bambini.

    tipo organizzazione: comune

    comune sede organizzazione: Quinto Vicentino

    nome cognome referente organizzazione: Tamiozzo Roberta

    ruolo referente: consigliere

    comune in cui si svolgeranno giochi: Quinto Vicentino

    date in cui si svolgeranno giochi: mese di ottobre

    spazio svolgimento giochi: asili

    numero bambini ragazzi coinvolti: 50

    età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    giochi gentilezza proposti: gioco con il dado e letture

    perché scelta del gioco: perché giocando si impara di più

    contesto proponimento gioco: laboratori

    ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    origine gioco della gentilezza:

    perché importante diffondere gentilezza: perché i bambini sono i primi ad imparare

    Tipo di organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune sede organizzazione: Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Stefania Carnemolla

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Insieme di attività, buone pratiche, giochi ludici e interattivi in diversi contesti del comune di Ragusa per insegnare ai bambini a vivere di gesti gentili

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 24 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, parco giochi, piazza del paese…

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 42

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Gioco del fazzoletto in cui le coppie di bambini sono formate da parole gentili anziché da numeri

    • Gioco della sedia in cui quasi tutte le sedie hanno un simbolo di gentilezza (bacio, abbraccio, sorriso, fiore…). Al via della musica i bambini dovranno girare attorno alle sedie e allo stop dovranno sedersi solo sulle sedie che portano il simbolo

    • Sketch realizzati dagli adulti in cui si propongono atteggiamenti positivi e negativi per mostrare ai bambini la differenza e far interpretare successivamente a loro i diversi ruoli e comportamenti

    Perché scelta del gioco: Per insegnare loro e far memorizzare attraverso il gioco le parole gentili.
    Per permettere di sperimentare attraverso la drammatizzazione i comportamenti positivi che ci rendono gentili.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Perché attraverso il gioco i bambini possono interagire tra di loro divertendosi e imprimendo nella memoria i concetti che si vogliono trasmettere.

    Tipo organizzazione: Scuola dell’Infanzia G. La Pira

    Comune sede organizzazione: Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Gurrieri

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025

    Spazio svolgimento giochi:
    Nelle 4 sezioni (ciascuna composta da 20 bambini) e in palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Dado della Gentilezza

    • Tabellone della Gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Nel tempo dell’accoglienza alla scuola dell’infanzia, il gioco è fondamentale per creare un ambiente positivo e facilitare la conoscenza reciproca tra i bambini e tra bambini e insegnanti.
    Ogni contesto in cui una persona vive ha delle regole che permettono di convivere e raggiungere degli obiettivi specifici. Con questi giochi, i bambini svilupperanno comportamenti positivi.
    Il Tabellone della Gentilezza e il Dado della Gentilezza saranno composti da disegni che richiamano la regola, spiegata dalla maestra a parole.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Attraverso il gioco, i piccoli sviluppano abilità sociali, linguistiche e motorie, imparano a condividere e collaborare, e interiorizzano le regole sociali.
    Il rispetto delle regole è alla base dello stare bene in gruppo, e molti problemi che si incontrano nella gestione della classe derivano dal loro mancato rispetto.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Giovanna Gurrieri

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Sezione A

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 20

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Dado della Gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Nel tempo dell’accoglienza offre l’opportunità di affrontare il tema delle regole a scuola

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco mantiene viva l’attenzione dei bambini e ne facilita l’apprendimento

    Tipo organizzazione: Scuola dell’Infanzia G. La Pira

    Comune sede organizzazione: Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Giovanna Gurrieri

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 26/09/2025

    Spazio svolgimento giochi:
    Nelle 4 sezioni (ciascuna composta da 20 bambini) e in palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 80

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Dado della Gentilezza

    • Tabellone della Gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Nel tempo dell’accoglienza alla scuola dell’infanzia, il gioco è fondamentale per creare un ambiente positivo e facilitare la conoscenza reciproca tra i bambini e tra bambini e insegnanti.
    Ogni contesto in cui una persona vive ha delle regole che permettono di convivere e raggiungere degli obiettivi specifici. Con questi giochi, i bambini svilupperanno comportamenti positivi.
    Il Tabellone della Gentilezza e il Dado della Gentilezza saranno composti da disegni che richiamano la regola, spiegata dalla maestra a parole.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Attraverso il gioco, i piccoli sviluppano abilità sociali, linguistiche e motorie, imparano a condividere e collaborare, e interiorizzano le regole sociali.
    Il rispetto delle regole è alla base dello stare bene in gruppo, e molti problemi che si incontrano nella gestione della classe derivano dal loro mancato rispetto.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria “Mariele Ventre” – Classi 2C e 2D

    Comune Sede dell’Organizzazione: Ragusa

    Nome e Cognome del Referente: Gianclaudia Linguanti

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre 2025 al 2 ottobre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola, palestra e aula

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 45

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Il dado della gentilezza, La sedia viola, Alfabeto della gentilezza, Il fiore della pace, Entra nel mio cerchio

    Motivazione della scelta dei giochi: Per sensibilizzare i bambini e le famiglie al tema della gentilezza, in continuità con la settimana dell’accoglienza e come base per il percorso educativo dell’anno scolastico.

    Contesto di svolgimento del gioco: Laboratorio e lezione di motoria

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Per condividere e socializzare in modo ludico il sentimento della gentilezza, sperimentando comportamenti positivi e costruttivi a partire da piccoli gesti, dal piccolo al grande gruppo.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre – Ragusa Classi 4^A, 4^B, 4^C, 4^D

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa Istituto Comprensivo “Quasimodo-Ventre”

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Emma Firrincieli

    Ruolo Referente: insegnante scuola primaria

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22-26 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile/palestra della scuola, aule

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 97

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: “Sei speciale perché sei”, “Telefono gentile senza fili”, “1 2 3 gentilezza”

    Perché Scelta Del Gioco: Perché mi sembrano semplici, coinvolgono tutti e non necessitano di preparazione di materiale.

    Contesto Proponimento Gioco: Tra l’intervallo e le ore di lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché crea uno spazio sicuro e spontaneo in cui le persone possono imparare a conoscersi, collaborare e rispettarsi. Attraverso il gioco, si sviluppano empatia, ascolto e comprensione reciproca. Il gioco permette di sperimentare il valore delle azioni positive in modo naturale e coinvolgente.

    Tipo Organizzazione: Classi I sez. A-B-C-D Plesso Mariele Ventre “Ist. Quasimodo-Ventre” Ragusa

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Angela Scrofani

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Svolgeranno Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Palestra, aula e cortile esterno

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 97

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza, il valore del sorriso, indovina la voce gentile e il prato della gentilezza.

    Perché Scelta Del Gioco: Perché allenano le azioni dello stare bene insieme, del rispetto e della condivisione.

    Contesto Proponimento Gioco: Durante la lezione

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché il gioco consente di far diventare la gentilezza un atto concreto, vissuto e impresso nella memoria.

    Tipo Organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Battaglia

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula, cortile della scuola e palestra

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • La cassetta della posta della gentilezza

    • GeoKindness

    Perché Scelta del Gioco:
    Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’accoglienza “La pace siamo noi”.
    Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività degli alunni.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione e laboratorio

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni e le alunne possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.

    Tipo organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre

    Comune sede organizzazione: Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Rosa Scrofani

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 22

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • La cassetta della posta della gentilezza

    • GeoKindness

    Perché scelta del gioco:
    Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’Accoglienza “La pace siamo noi”.
    Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività negli alunni.

    Contesto proponimento gioco: Lezione, laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero

    Mail Referente Organizzazione: [da inserire]

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso

    Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso

    Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni

    Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili

    Tipo di organizzazione: I.C. S. Quasimodo / Ventre Quinta A B C D

    Comune sede organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre, via Piccinini s.n., Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Garofalo Graziella

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa – Scuola Primaria

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 90

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    1. Il gioco del Dado per la Pace

    2. Pesca dal Barattolo in vetro con le parole della Gentilezza

    3. Flash mob della Pace

    Perché scelta del gioco:
    Riteniamo che le buone pratiche della gentilezza possano diventare azioni concrete per la costruzione di un futuro migliore fatto di pace.

    Contesto proponimento gioco: Lezioni e intervalli

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    L’attività ludica rappresenta un rinforzo positivo dei comportamenti e trasforma i concetti astratti in azioni reali.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero

    Mail Referente Organizzazione: [da inserire]

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso

    Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso

    Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni

    Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili

    Tipo Organizzazione: I.C Quasimodo-Ventre scuola primaria plesso M. Ventre classi 2 A-B

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Spadola Giuseppe

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 22 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: in cortile e aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: la sedia viola e il dado della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco:
    La sedia viola aiuta i bambini ad usare parole gentili, a collaborare, a rispettare l’altro e a sviluppare le abilità sociali ed emotive. Il dado della gentilezza è un gioco educativo e creativo che invita i bambini a compiere quotidianamente piccoli gesti in ogni ambiente.

    Contesto Proponimento Gioco: attività laboratoriale

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Perché le attività ludiche risultano essere motivanti, divertenti e inclusive.

    Tipo Organizzazione: scuola secondaria

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Tiziana Cascone

    Ruolo Referente: docente

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 22/09/25

    Spazio Svolgimento Giochi: in aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 75

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco: È uno strumento semplice per far apprendere agli alunni le prime 5 parole semplici (formules de politesse), in lingua francese – merci, pardon, s’il te plaît, bonjour, bravo – e la parola pace/paix, che sarà scritta sul sesto lato del dado

    Contesto Proponimento Gioco: lezione

    Origine Gioco Della Gentilezza: il dado della gentilezza adattato ai primi passi nello studio della seconda lingua comunitaria

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Il mio motto è “ogni persona che incontri combatte una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile, sempre”. Per questo credo sia importante educare i più piccoli ad essere gentili verso il prossimo.

    Tipo Organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Battaglia

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula, cortile della scuola e palestra

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 25

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti:

    • La cassetta della posta della gentilezza

    • GeoKindness

    Perché Scelta del Gioco:
    Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’accoglienza “La pace siamo noi”.
    Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività degli alunni.

    Contesto Proponimento Gioco: Lezione e laboratorio

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni e le alunne possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.

    Tipo organizzazione: I.C. Quasimodo-Ventre

    Comune sede organizzazione: Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Rosa Scrofani

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 22/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 22

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • La cassetta della posta della gentilezza

    • GeoKindness

    Perché scelta del gioco:
    Il primo è stato scelto perché attinente al progetto di classe sull’Accoglienza “La pace siamo noi”.
    Il secondo perché stimola la fantasia e sviluppa l’operatività negli alunni.

    Contesto proponimento gioco: Lezione, laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Si ritiene che attraverso le attività ludiche e laboratoriali gli alunni possano interiorizzare corrette norme di convivenza civile, fondate sul rispetto, la cooperazione e l’aiuto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero

    Mail Referente Organizzazione: [da inserire]

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso

    Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso

    Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni

    Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili

    Tipo di organizzazione: I.C. S. Quasimodo / Ventre Quinta A B C D

    Comune sede organizzazione: Scuola Primaria Mariele Ventre, via Piccinini s.n., Ragusa

    Nome e cognome referente organizzazione: Garofalo Graziella

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Ragusa – Scuola Primaria

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola, palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 90

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    1. Il gioco del Dado per la Pace

    2. Pesca dal Barattolo in vetro con le parole della Gentilezza

    3. Flash mob della Pace

    Perché scelta del gioco:
    Riteniamo che le buone pratiche della gentilezza possano diventare azioni concrete per la costruzione di un futuro migliore fatto di pace.

    Contesto proponimento gioco: Lezioni e intervalli

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    L’attività ludica rappresenta un rinforzo positivo dei comportamenti e trasforma i concetti astratti in azioni reali.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria Ventre‑Quasimodo

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Annalisa Cicero

    Mail Referente Organizzazione: [da inserire]

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Ragusa

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 23/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In classe e nel cortile della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 45

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6‑10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Supereroi della Gentilezza; Il Gioco del Sorriso

    Perché Scelta del Gioco: Per promuovere comportamenti gentili con attività ludica e condivisa; il “Gioco del Sorriso” aiuta a comprendere la gentilezza attraverso un gesto semplice ma potente — il sorriso

    Contesto Proponimento Gioco: Durante le lezioni di Educazione Civica e nei laboratori

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco della Gentilezza: Scelti per essere apprezzati e facilmente adattabili dagli alunni

    Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Per rendere il mondo più “a colori” e semplice, coltivando ogni giorno gesti gentili

    Tipo Organizzazione: I.C Quasimodo-Ventre scuola primaria plesso M. Ventre classi 2 A-B

    Comune Sede Organizzazione: Ragusa

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Spadola Giuseppe

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ragusa

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 22 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: in cortile e aula

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 50

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: la sedia viola e il dado della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco:
    La sedia viola aiuta i bambini ad usare parole gentili, a collaborare, a rispettare l’altro e a sviluppare le abilità sociali ed emotive. Il dado della gentilezza è un gioco educativo e creativo che invita i bambini a compiere quotidianamente piccoli gesti in ogni ambiente.

    Contesto Proponimento Gioco: attività laboratoriale

    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché Importante Diffondere Gentilezza:
    Perché le attività ludiche risultano essere motivanti, divertenti e inclusive.

    TIPO ORGANIZZAZIONE: scuola infanzia G. Rodari

    COMUNE SEDE ORGANIZZAZIONE: Rapagnano

    NOME COGNOME REFERENTE ORGANIZZAZIONE: Sebastiani Marina

    RUOLO REFERENTE: Fiduciario di plesso

    COMUNE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Rapagnano

    DATE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: dal 22/09/2025 al 02/10/2025

    SPAZIO SVOLGIMENTO GIOCHI: sezione, giardino, salone

    NUMERO BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 42

    ETÀ BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 3-5 anni

    GIOCHI GENTILEZZA PROPOSTI: – Scatola della gentilezza

    • Giochi motori

    • Letture e canzoncine

    • Supporto visivo attraverso tessere rappresentanti “comportamenti gentili” tra bambini

    PERCHÉ SCELTA DEL GIOCO: Soprattutto in questo primo periodo di scuola i bambini vengono sostenuti per attuare degli atteggiamenti di rispetto e amicizia nei confronti dei coetanei ma anche delle figure di riferimento. La gentilezza è l’elemento chiave che permette di avviare e sviluppare pratiche che coinvolgono tutti i bambini facendoli sentire parte di una comunità.

    CONTESTO PROPONIMENTO GIOCO: Durante la fascia oraria antimeridiana dedicata all’attività didattica quando le insegnanti di sezione sono in compresenza.

    AMBITO GIOCO: È stato inventato

    ORIGINE GIOCO DELLA GENTILEZZA:

    PERCHÉ È IMPORTANTE DIFFONDERE GENTILEZZA: Perché è il canale più diretto per fare esperienza sulla gentilezza, concetto astratto soprattutto per i bambini della fascia 3-6.

    Tipo Organizzazione: Classe 2ª Scuola Primaria S. Stefano al Mare

    Comune Sede Organizzazione: Riva Ligure – I.C. Pastonchi – Scuola Primaria

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisabetta Martini

    Ruolo Referente: Insegnante di classe

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Santo Stefano al Mare

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 25 e 26 ottobre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: I giochi che saranno proposti sono “Sacco gentile” e “Gentilezza desidera parola…”

    Perché la Scelta del Gioco: Questi giochi sono stati scelti per sviluppare negli alunni la collaborazione, la condivisione, l’attenzione verso gli altri, favorire il rispetto e comunicare in modo gentile.

    Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Penso che sia importante il gioco per diffondere la gentilezza, perché è attraverso di esso che si impara a stare a contatto con gli altri, ci si relaziona, si prova a impegnarsi insieme per raggiungere un obiettivo comune.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Riva Ligure (IM)

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Roberto Iacono

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Santo Stefano al Mare (IM)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 15 e 16 settembre 2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 13

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6–10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza, Il Cerchio dei Saluti Gentili

    Perché la Scelta del Gioco: Questi giochi rappresentano, secondo noi, un ottimo spunto per diffondere il concetto e l’atteggiamento di gentilezza, cortesia e inclusione.

    Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione scolastica

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi: Non specificata

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché attraverso il gioco risulta più semplice trasmettere conoscenze e valori ai bambini, favorendo un apprendimento attivo e partecipato.

    Tipo Organizzazione: ICS La Giustiniana – scuola primaria e secondaria

    Comune Sede Organizzazione: Roma

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Elisa D’Andrea

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Roma

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Giardino adiacente all’istituto

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza proposti:
    Gli alunni della scuola primaria e secondaria dell’ICS La Giustiniana pittureranno di viola una panchina posta all’interno di un giardino comunale dato in gestione alla scuola.

    Perché scelta del gioco:
    Il progetto rappresenta un momento di continuità tra scuola primaria e secondaria. Dipingere una panchina dedicata alla gentilezza, collocata in un giardino pubblico, è un gesto significativo che vuole rendere gli alunni partecipi e consapevoli dell’importanza della cura degli spazi pubblici e condivisi.

    Contesto proponimento gioco: Inaugurazione del giardino

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Coinvolgere gli alunni nella cura degli spazi comuni favorisce un senso di responsabilità e rispetto verso l’ambiente e le persone, promuovendo così valori di gentilezza e cura reciproca.

    Tipo organizzazione: Biblioteca

    Comune sede organizzazione: Romans d’Isonzo

    Nome e cognome referente organizzazione: Anthea Custrin

    Ruolo referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Romans d’Isonzo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 18 ottobre (eventualmente da confermare o integrare)

    Spazio svolgimento giochi: Biblioteca (eventualmente scuola)

    Numero bambini/ragazzi coinvolti:

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:
    L’attività principale sarà il Dado della Gentilezza, un gioco di gruppo pensato per stimolare la riflessione e la pratica di comportamenti gentili.

    Meccanica del gioco: ogni bambino, a turno, tira un grande dado con sei facce, ciascuna rappresentante un diverso tipo di gentilezza: Ascolto, Aiuto, Rispetto, Gratitudine, Condivisione, Benvenuto.

    Svolgimento: in base al risultato del dado, si legge un breve brano tratto da un libro illustrato collegato al tema. Dopo la lettura, i bambini condividono un pensiero o un gesto gentile ispirato dalla storia.

    Perché scelta del gioco:
    Il Dado della Gentilezza è stato scelto perché combina apprendimento, gioco e partecipazione attiva, stimolando nei bambini la comprensione e la pratica dei valori della gentilezza in modo concreto e divertente.

    Contesto proponimento gioco: Attività per bambini in biblioteca

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Il gioco rende la gentilezza un’esperienza concreta e condivisa, favorendo empatia, collaborazione e partecipazione attiva.

    Tipo organizzazione: Scuola Primaria

    Comune sede organizzazione: Salassa e Oglianico

    Nome e cognome referente organizzazione: Germana Balagna

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Salassa e Oglianico

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22/09 al 22/10, in base all’orario scolastico predisposto

    Spazio svolgimento giochi: aula / cortile

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:
    verrà proposto un gioco strutturato dagli alunni delle classi coinvolte, dal titolo “Ecoquiz e percorso di gentilezza”.
    in questo gioco, ogni passo sul percorso fatto di caselle numerate avvicinerà i bambini verso un futuro più pulito e responsabile. non si tratta solo di vincere, ma di imparare a fare la differenza nella vita di tutti i giorni.
    come si gioca:
    si tira il dado e si muove la pedina lungo il percorso. alcune caselle rimandano a domande su temi cruciali per il nostro ambiente:

    • ridurre gli sprechi (come fare la spesa in modo più consapevole, come gestire i rifiuti domestici e come dare nuova vita agli oggetti che non si usano più);

    • inquinamento da plastica (imparare a riconoscere le minacce della plastica e trovare soluzioni creative per ridurne l’uso);

    • energia pulita (fonti di energia rinnovabile: il sole, il vento e l’acqua possono aiutarci a combattere il cambiamento climatico);

    • economia circolare (comprendere il valore del “riuso, riciclo e riprogetto” e scoprire come i prodotti possano essere pensati per durare, invece di essere gettati via).
      ogni risposta corretta consente al giocatore di tirare nuovamente il dado, avvicinandolo alla vittoria. tuttavia, anche una risposta sbagliata è un’opportunità per imparare e riflettere.

    Perché è stato scelto questo gioco:
    è stato scelto perché rappresenta un vero e proprio viaggio che guiderà bambini e bambine a diventare veri eroi ed eroine dell’ambiente, pronti a mettere in pratica le nuove conoscenze per un mondo migliore. è un modo divertente e stimolante per connettersi con la natura e comprendere che ogni nostra piccola azione ha un grande potere.

    Contesto di proposizione del gioco: intervallo

    Ambito del gioco: è stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: invenzione scolastica

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    il gioco ci offre un contesto sicuro per sperimentare e comprendere come relazionarsi in modo efficace e gentile con gli altri. la finalità è quella di creare un’esperienza che sia piacevole e giusta per tutti.

    Comune sede organizzazione: Saliceto

    Nome e cognome referente organizzazione: Filippo Magliano

    Ruolo referente: Consigliere comunale

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Saliceto

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre

    Spazio svolgimento giochi: Scuola dell’Infanzia di Saliceto

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 21

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti: “Cuori Gentili”

    Perché scelta del gioco: Insieme alle insegnanti della scuola dell’infanzia abbiamo deciso di proporre l’attività “Cuori Gentili”, pensata per unire momenti di gioco e divertimento con l’apprendimento di buone pratiche di vita sociale.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Perché crea abitudini positive: ciò che si impara giocando si interiorizza più facilmente e può diventare uno stile di vita naturale.

    Tipo organizzazione: Scuola infanzia “Emma Cavallone Rotta” – Sant’Antonino di Saluggia

    Comune sede organizzazione: Saluggia

    Nome cognome referente organizzazione: Carlino Elena

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Saluggia

    Date in cui si svolgeranno giochi: dal 22/09 al 17/10 2025

    Spazio svolgimento giochi: salone e giardino della scuola dell’infanzia

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 18

    Età bambini ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • casette gentili

    • ragnatela dell’amicizia

    • girotondo della gentilezza

    • passa sale

    • passa cuore

    • ti porto con me

    Perché scelta del gioco: perché sono indicati per la fascia di età e i giochi calzano a pennello con il periodo dell’accoglienza

    Contesto proponimento gioco: lezione (attività didattica)

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza: perché tramite il gioco i bambini riescono ad interiorizzare in modo semplice il concetto

    Tipo Organizzazione: Comune di Samassi – Biblioteca Comunale

    Comune Sede Organizzazione: Samassi

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Luisella Massetti

    Ruolo Referente: Responsabile del Servizio

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Samassi

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: 25, 26 e 30 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi:

    • 25 settembre: Scuola dell’Infanzia

    • 26 settembre: Scuola Primaria

    • 30 settembre: Scuola Secondaria di I grado

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 285

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: A cura dei volontari SCU

    • 25 settembre – Scuola dell’Infanzia: Cuori gentili e Mosca cieca gentile

    • 26 settembre – Scuola Primaria: La gentilezza vola alto e Indovina la voce gentile

    • 30 settembre – Scuola Secondaria di I grado: Lezione sulla gentilezza (Roberto Mercadini) e brainstorming

    Perché Scelta del Gioco: Si ritiene che queste attività siano adatte e facilmente realizzabili dagli alunni e studenti delle scuole coinvolte.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:
    Per la Scuola Secondaria di I grado sarà proposta un’attività che si ritiene adatta all’età degli studenti, anche se non inclusa nella Giocopedia della Gentilezza.

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è uno strumento educativo che unisce e diffonde valori come l’amicizia, la cortesia e, quindi, la gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: San Giorgio Monferrato

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Paolo Baviera

    Ruolo Referente: Consigliere comunale

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: San Giorgio Monferrato

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 60

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Il dado della gentilezza

    • Lettura del libro “Il libro delle parole gentili” (G. Campello) o altro libro con argomento analogo.

    • Realizzazione collettiva del “Dado della Gentilezza per… crescere insieme” (6 facce = grazie, per favore, scusa, ciao, ti voglio bene, vuoi giocare con me?, …).

    • Gioco collettivo: a turno i bambini lanciano il dado e compiono un’azione o mimano la parola uscita.

    • Coinvolgimento delle famiglie: costruzione del “dado di casa”.

    Perché Scelta del Gioco:
    È stato scelto questo gioco perché semplice, divertente e facilmente comprensibile dai bambini. Attraverso il lancio del dado e la ripetizione di parole gentili, i piccoli imparano a riconoscere e a praticare gesti di cortesia nella quotidianità. Il carattere ludico favorisce la partecipazione attiva, la memoria e la cooperazione tra pari. Inoltre, il coinvolgimento delle famiglie con il “dado di casa” permette di estendere l’esperienza anche all’ambiente domestico, rafforzando il valore della gentilezza come abitudine condivisa.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette ai bambini di imparare valori e comportamenti positivi in modo naturale, spontaneo e divertente. Attraverso il gioco, la gentilezza non resta solo una parola astratta, ma diventa un’esperienza concreta, vissuta insieme ai compagni. Giocando, i bambini sperimentano la collaborazione, l’ascolto reciproco e il rispetto, interiorizzando gesti e parole gentili che poi possono riproporre nella vita quotidiana.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: San Giorgio Monferrato

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Paolo Baviera

    Ruolo Referente: Consigliere comunale

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: San Giorgio Monferrato

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 30

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    Il dado della gentilezza

    • Lettura del libro “Il libro delle parole gentili” (G. Campello) o di altro libro con argomento analogo.

    • Realizzazione collettiva del “Dado della Gentilezza per… crescere insieme” (6 facce = grazie, per favore, scusa, ciao, ti voglio bene, vuoi giocare con me?, …).

    • Gioco collettivo: a turno i bambini lanciano il dado e compiono un’azione o mimano la parola uscita.

    • Coinvolgimento delle famiglie: costruzione del “dado di casa”.

    Perché Scelta del Gioco:
    È stato scelto questo gioco perché semplice, divertente e facilmente comprensibile dai bambini. Attraverso il lancio del dado e la ripetizione di parole gentili, i piccoli imparano a riconoscere e a praticare gesti di cortesia nella quotidianità. Il carattere ludico favorisce la partecipazione attiva, la memoria e la cooperazione tra pari. Inoltre, il coinvolgimento delle famiglie con il “dado di casa” permette di estendere l’esperienza anche all’ambiente domestico, rafforzando il valore della gentilezza come abitudine condivisa.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è importante per diffondere gentilezza perché permette ai bambini di imparare valori e comportamenti positivi in modo naturale, spontaneo e divertente. Attraverso il gioco, la gentilezza non resta solo una parola astratta, ma diventa un’esperienza concreta, vissuta insieme ai compagni. Giocando, i bambini sperimentano la collaborazione, l’ascolto reciproco e il rispetto, interiorizzando gesti e parole gentili che poi possono riproporre nella vita quotidiana.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria / Plesso San Francesco

    Comune Sede Organizzazione: San Giovanni in Fiore

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Rosa Pignanelli

    Ruolo Referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Giovanni in Fiore

    Data in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Spazi interni e adiacenti al plesso di appartenenza

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 140

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Alcuni in via di elaborazione, altri selezionati dal sito

    Motivazione della scelta dei giochi: Per adeguarli meglio all’età dei bambini

    Contesto di proponimento del gioco: Durante l’intera mattinata scolastica

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei giochi della gentilezza: Alcuni in via di elaborazione

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Da anni partecipiamo ai Giochi Nazionali della Gentilezza e non solo. Siamo convinti che le pratiche gentili, se allenate nel tempo, portino risultati positivi all’interno del contesto sociale di appartenenza.

    Tipo di organizzazione: SCUOLA PRIMARIA CORRADO ALVARO, I.C. GIOACCHINO DA FIORE

    Comune sede organizzazione: SAN GIOVANNI IN FIORE

    Nome e cognome referente organizzazione: ROSA GUARASCIO

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Giovanni in Fiore

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Corridoio della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 75

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: Tombola della gentilezza, Dado della gentilezza, Memory della gentilezza, Spelling della gentilezza, Frase gentile, Cuore-bacio-carezza

    Perché scelta del gioco: Alcuni perché facili da realizzare, altri perché coinvolgenti

    Contesto proponimento gioco: Lezione o intervallo

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Perché giocando si impara, e la gentilezza va insegnata

    Tipo Organizzazione: Biblioteca

    Comune Sede Organizzazione: Comune di Santa Lucia di Piave

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Perotto Selena e Chiara Trevisan

    Ruolo Referente: Bibliotecaria e Assessore alla Gentilezza

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Lucia di Piave

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Giovedì 25 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: In biblioteca

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti:

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Dado della gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Vorremmo lasciare ai bambini uno strumento che possano portare a casa con sé per continuare ad allenarsi alla gentilezza.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lettura ad alta voce

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è importante per la gentilezza perché crea uno spazio in cui le persone, soprattutto i bambini, possono imparare a condividere, collaborare e rispettarsi reciprocamente. Attraverso il gioco si sviluppano empatia e comprensione, poiché ci si mette nei panni degli altri, si affrontano situazioni di competizione in modo sano e si imparano a gestire le emozioni.
    In un ambiente ludico, i legami sociali si rafforzano e i comportamenti gentili diventano naturali, rendendo il gioco uno strumento fondamentale per promuovere relazioni positive e rispetto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune Sede Organizzazione: San Paolo (BS)

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Mariangela Rizzi

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: San Paolo

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: 23-24-30 settembre e 1 ottobre 2025

    Spazio svolgimento Giochi: Salone polifunzionale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il fischio gentile (nel cerchio), Il fazzoletto della gentilezza (con cartellini simbolo)

    Perché scelta del gioco: Per far conoscere ai bambini/e il senso di cooperare, il rispetto delle regole e l’utilizzo di parole gentili.

    Contesto proponimento gioco: Momento accoglienza

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Per trasmettere fin da piccoli il rispetto dell’altro, attraverso l’utilizzo di parole e gesti gentili.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Santa Margherita di Belice

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Maria Calà

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Margherita di Belice

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 17 settembre al 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 190

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Supereroi della gentilezza

    • Dado della gentilezza

    • Tombola della gentilezza

    • Passo dopo passo con gentilezza

    • Il sacco delle gentilezze mattutine

    • L’esagono della gentilezza

    • Le parole della gentilezza volano leggere

    • La ragnatela della gentilezza

    • Gioco dell’accoglienza

    Perché Scelta del Gioco: Per la facilità con cui si possono usare le parole della gentilezza nella quotidianità e trasformarle in azioni concrete.

    Contesto di Proposta del Gioco: Fine lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Per vivere bene insieme e in armonia. È un ottimo esempio pratico di educazione alla cittadinanza attiva.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia dell’IC San Benedetto – Padre Pio
     
    Comune Sede Organizzazione: San Severo FG
     
    Nome Cognome Referente Organizzazione: Elena Littera
     
    Ruolo Referente: Insegnante per la gentilezza di scuola dell’infanzia
     
    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: San Severo
     
    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Dal 22/09 al 02/10 secondo i tempi e ritmi delle singole sezioni
     
    Spazio Svolgimento Giochi: In sezione, nei laboratori e nei luoghi comuni dentro e fuori la scuola
     
    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 350
     
    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni
     
    Giochi Gentilezza Proposti: Il DADO della GENTILEZZA e altri dalla GIOCOPEDIA DELLA GENTILEZZA
     
    Scelta Del Gioco: Durante la tradizionale routine e come attività laboratoriale
     
    Contesto Proponimento Gioco: Sezione, laboratori, spazi comuni e Festa dei giochi della gentilezza
     
    Ambito Gioco: Giocopedia della Gentilezza
     
    Origine Gioco Della Gentilezza: Giocopedia della Gentilezza
     
    Perché è Importante Diffondere Gentilezza:
    Per la diffusione della gentilezza, un ruolo di particolare rilevanza è quello dei giochi di gruppo poiché sono fondamentale veicolo per imparare il rispetto delle regole, la condivisione, l’ascolto e il riconoscimento dell’altro.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: San Severo

    Nome e Cognome Referente: Anna Mennella

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Severo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 27 settembre 2025

    Luogo di svolgimento dei giochi: In aula

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 16

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Il dado della gentilezza

    Motivazione della scelta del gioco:
    Perché più adatto a una classe prima

    Contesto di svolgimento del gioco:
    Laboratorio

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Il gioco è un veicolo potente per diffondere gentilezza perché crea un ambiente in cui i bambini si sentono più liberi di esprimere emozioni positive, interagire in modo collaborativo e mettersi nei panni degli altri.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: San Severo (FG)

    Nome e Cognome Referente: Lucia Anna Rita Mirando

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Severo (FG)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 29 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Palestra

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 19

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Bowling della gentilezza con qualche variante: parole gentili sui birilli anziché numeri.

    Perché scelta del gioco: Perché divertenti, entusiasmanti ed emozionanti.

    Contesto proponimento gioco: Lezione di educazione fisica

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: Non specificata

    Perché importante diffondere gentilezza: Per aiutare i bambini ad acquisire consapevolezza dell’importanza della gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede Organizzazione: San Severo

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Enza d’Augelli

    Ruolo Referente: Insegnante Prevalente

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: San Severo

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: Venerdì 25 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della Scuola

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 14

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Lancio del grande dado costruito con una grande scatola quadrata, rivestito di carta bianca e sulle cui 8 facce sono stati disegnati immagini di pratiche di gentilezza e gesti quotidiani per star bene insieme e vivere in pace.

    Perché Scelta Del Gioco: Perché fanno riflettere sull’importanza dello stare bene e vivere in pace con noi stessi e con gli altri.

    Contesto Proponimento Gioco: Alle prime due ore del nostro tempo scuola.

    Ambito Gioco: È stato inventato.

    Origine Gioco Della Gentilezza: (non specificata)

    Perché Importante Diffondere Gentilezza: Perché il gioco aiuta meglio a comprendere la finalità delle nostre azioni.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Santa Severina

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Antonella De Marco

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Santa Severina

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Tra il 22 settembre e il 2 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: In aula

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 10

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Il Dado della Gentilezza

    Perché Scelta del Gioco: Lo scopo del gioco è incoraggiare i bambini a praticare atti di gentilezza e a riflettere sull’importanza di essere gentili con gli altri.

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione sulla gentilezza e su come sentirsi felici mettendo in atto azioni gentili.

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: I giochi sono strumenti preziosi per diffondere e incoraggiare la gentilezza, specialmente tra i bambini. Rendono l’apprendimento della gentilezza un’esperienza divertente e coinvolgente, incoraggiano a mettere in pratica azioni gentili e a riflettere sul loro valore. I bambini imparano a mettersi nei panni degli altri e a comprendere i sentimenti altrui. I giochi della gentilezza contribuiscono a creare un clima più accogliente e rispettoso, rafforzano le relazioni tra bambini e adulti, e favoriscono la nascita di modelli positivi di comportamento.

    Tipo Organizzazione: Biblioteca Comunale Villa Adele

    Comune Sede Organizzazione: San Vittore Olona

    Nome Referente Organizzazione: Emanuela Bottazzi

    Ruolo Referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: San Vittore Olona

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Spazi della Biblioteca Comunale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: Non specificato

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:

    • Vetrina tematica: selezione di libri per adulti e bambini dedicati alla gentilezza

    • “Pensieri di gentilezza”: una bacheca da riempire con post-it personalizzati dai partecipanti

    • “Kit della gentilezza”: materiali fai-da-te per costruire il Cubo della Gentilezza

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Per sottolineare l’importanza delle pratiche di gentilezza attraverso attività semplici, accessibili e condivise.

    Contesto proponimento gioco:
    Durante l’apertura al pubblico della biblioteca (lunedì-venerdì 15:00–19:00, sabato 9:00–12:00)

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: Non specificata

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché è una pratica semplice, ma potente… e naturalmente, gentile.

    Tipo organizzazione: Istituto Omnicomprensivo Leopardi – Frau – De Magistris / Scuola dell’infanzia

    Comune sede organizzazione: Sarnano (MC)

    Nome e cognome referente organizzazione: Stefania Mariotti / Annamaria Tullio

    Ruolo referente: Insegnanti

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Sarnano (MC)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Settembre/Ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Giardino della scuola o nel salone comune interno (in base alle condizioni meteo)

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 59

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Gioco del dado della gentilezza: attività ludica in intersezione

    Perché scelta del gioco: Il gioco del dado offre azioni concrete di gentilezza che suggeriscono ai bambini gesti di empatia. Da questo gioco scaturiranno molteplici piste didattiche e laboratori per approfondire il tema della gentilezza attraverso esperienze concrete e dirette.

    Contesto proponimento gioco: Periodo accoglienza / laboratorio ludico

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco, per sua natura, è l’attività attraverso la quale il bambino scopre, sperimenta, apprende e si relaziona; è pertanto una tra le modalità attraverso le quali si può favorire il rafforzamento dei comportamenti positivi della gentilezza. La metodologia di approccio ludico promuove dinamiche relazionali inclusive e accoglienti.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Scandale

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Bice Lucia, Anastasia Pignataro, Maria Pingitore, Rosalba Gigliotti

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Scandale

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 10 ottobre 2024

    Spazio Svolgimento Giochi: Aula e balcone

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 41

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:
    “Amiamo la natura e difendiamola con gentilezza”
    Il gioco consiste in un dado realizzato con immagini semplici, che rappresentano azioni gentili e sostenibili:

    1. Un albero con un uccellino a cui viene dato da mangiare

    2. Una bottiglia di plastica nel contenitore della raccolta differenziata

    3. Un bambino che si lava le mani e chiude il rubinetto per non sprecare acqua

    4. Una lampadina spenta

    5. Cura delle piante sul balcone, annaffiandole

    6. Raccogliere le carte da terra

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    Perché i bambini, attraverso il gioco, apprendono meglio. L’esperienza diventa più stimolante e significativa. Ripetendo le azioni rappresentate sul dado, interiorizzano comportamenti responsabili legati al rispetto della natura.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Durante le attività di giochi guidati

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché attraverso il gioco un concetto non resta astratto. Ciò che viene vissuto con gioia si ricorda e si ripete. In questo modo, la gentilezza diventa un’abitudine quotidiana, concreta e spontanea.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede dell’Organizzazione: Schio (VI)

    Nome e Cognome del Referente: Cristina Giordan

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Schio

    Date in cui si svolgeranno i giochi: dal 22 settembre al 2 ottobre

    Luogo di svolgimento dei giochi: Nei locali della scuola

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 41

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Il gomitolo della gentilezza

    Motivazione della scelta dei giochi: Perché sono inclusivi per tutti

    Contesto di svolgimento del gioco: Lezione

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché è un ottimo veicolo per tutti

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Schio

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Diletta Marchioro

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Schio

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento Giochi: Aula polifunzionale

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 41

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Gioco: “Il saluto aramaico”
    Gioco: “Abbattiamo il muro della maleducazione!”

    Perché scelta del gioco: Sono stati scelti questi giochi per far apprendere ai bambini, attraverso il gioco, l’importanza di comunicare in modo gentile.

    Contesto proponimento gioco: Laboratorio

    Ambito gioco: È stato inventato

    Origine gioco della gentilezza: È stato trovato in un sito didattico

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco costituisce una funzione centrale nello sviluppo cognitivo, sociale, emotivo, creativo e motorio dei bambini e dei ragazzi, ed è uno strumento fondamentale nel processo di apprendimento, attraverso il quale l’individuo esprime la propria identità e sviluppa le proprie conoscenze, anche le più complesse.

    Tipo organizzazione: Scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Senigallia

    Nome cognome referente organizzazione: Gaetano Rosa

    Ruolo referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Senigallia (AN)

    Date in cui si svolgeranno giochi: 24 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: parco della “Gentilezza” e spiaggia

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 55

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: aquiloni in volo per la pace, flashmob presso il parco della Gentilezza

    Perché scelta del gioco: promuovere comportamenti virtuosi e la cura del prossimo. utilizzare il concetto di aquilone come metafora per far “volare” la gentilezza. costruzione di uno striscione condiviso sul tema della gentilezza e della pace.

    Contesto proponimento gioco: lezioni e laboratori all’aperto

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: un’attività è stata inventata dal team docenti

    Perché importante diffondere gentilezza: per sensibilizzare comportamenti gentili e diffondere l’attenzione al prossimo attraverso allegria, spontaneità, energia e colore

    Tipo di organizzazione: Classi seconde – Scuola Primaria “Rodari”

    Comune sede organizzazione: Senigallia

    Nome cognome referente organizzazione: Flora Landi

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Senigallia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, palestra e cortile della scuola

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 52

    Età bambini ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Il dado della gentilezza

    • Cruciverba solidale

    • Alfabeto della pace e della gentilezza

    • Pietanze della gentilezza / “Grazie perché…”

    Perché scelta del gioco: Il tema di avvio di questo nuovo anno scolastico è: “La pace in gioco – Giochi per la pace”, con attività che non si limitano all’accoglienza ma avviano un vero e proprio percorso strutturato di Educazione Civica, trasversale e verticale, all’interno dell’Istituto Comprensivo “Senigallia Marchetti”.
    I giochi proposti sono stati scelti per la loro ricchezza, adattabilità e valore educativo, e verranno personalizzati in base ai contesti e alle esigenze delle classi.

    Contesto proponimento gioco: Si attiveranno momenti di riflessione (es. circle time durante le lezioni) alternati ad attività laboratoriali pratiche.

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: Non specificata

    Perché importante diffondere gentilezza: Attraverso il gioco, i bambini apprendono in modo strutturato e coinvolgente.
    Il gioco condiviso e di gruppo promuove la relazione, stimola la crescita culturale e sociale e fornisce le basi per costruire una realtà fondata sulla pace, grazie a esperienze concrete di gentilezza.

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune sede dell’organizzazione: Settimo San Pietro

    Nome e cognome referente organizzazione: Daniela Salidu

    Ruolo referente: Bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Settimo San Pietro

    Data: 26 novembre 2025

    Spazio di svolgimento: Biblioteca Comunale

    Numero di bambini e ragazzi coinvolti: 15

    Età dei partecipanti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti:
    Dopo la lettura dell’albo illustrato “Il bambino con i fiori nei capelli” di Jarvis, sarà proposta un’attività ludica con il Dado della Gentilezza, in cui ogni faccia del dado corrisponde a un’attività da svolgere durante la serata (es. regalare un fiore a un amico, scrivere una parola gentile nel barattolo della gentilezza, ecc.).

    Motivazione della scelta del gioco:
    Il gioco favorirà lo scambio tra i partecipanti di azioni e parole gentili, promuovendo rispetto, aiuto, condivisione ed empatia verso gli altri anche nella quotidianità e nei contesti familiari come scuola, famiglia e amicizie.

    Contesto del proponimento del gioco: Laboratorio “Missione Cuori Gentili”

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: – (voce da completare, se necessario)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Attraverso il gioco, i bambini di tutte le età apprendono in modo più rapido e divertente anche i concetti più complessi. Usare il gioco per diffondere la gentilezza significa creare momenti di condivisione, in cui i bambini possono sperimentare empatia, rispetto e il desiderio di aiutarsi reciprocamente.

    Tipo organizzazione: Comune di Sigillo (PG)

    Comune sede organizzazione: Sigillo (PG)

    Nome cognome referente organizzazione: Nadia Tittarelli e Karin Solari

    Ruolo referente: Assessora alla Cultura e Consigliera con delega alla Gentilezza

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Sigillo

    Date in cui si svolgeranno giochi: 02/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: giardini di Villa Anita

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 50

    Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: alfabeto della gentilezza dialettale
    nonni vi ascolto
    cantiamo insieme
    nonni, mi insegnate un gioco?

    Perché scelta del gioco: dato che il 2 ottobre è anche la festa dei nonni, si è pensato di utilizzare dei giochi che potessero favorire il dialogo intergenerazionale.
    alfabeto della gentilezza dialettale: per conoscere il dialetto dei nonni
    nonni vi ascolto: per conoscere pratiche gentili, usanze del passato
    cantiamo insieme: per conoscere canzoni di altri tempi e cantarle insieme ai nonni
    nonni, mi insegnate un gioco?: per conoscere giochi del passato e passare del tempo insieme

    Contesto proponimento gioco: nelle ore del rientro pomeridiano previste nel curricolo scolastico. i ragazzi e le ragazze si recheranno in un parco pubblico appositamente predisposto

    Origine gioco della gentilezza: alcuni presi dalla giocopedia, altri inventati, altri praticati grazie alla collaborazione con Figest (federazione italiana giochi e sport tradizionali)

    Perché importante diffondere gentilezza: perché si acquisiscono comportamenti di rispetto reciproco, che poi possono essere utilizzati in diversi ambiti della vita sociale

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Somma Vesuviana

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Patrizia Panico

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Somma Vesuviana

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: 29 – 30 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Cortile della scuola / Corridoi

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 40

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Gioco della Gentilezza Proposto:
    Dado della gentilezza con tematica: Salvaguardia dell’ambiente

    Perché è Stato Scelto Questo Gioco:
    Il tema del gioco è stato scelto in coerenza con il progetto “Noi cittadini del mondo – Agenda 2030”, portato avanti dalla scuola da diversi anni. In particolare, le attività proposte si collegano all’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030, volto alla protezione, al ripristino e all’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri. Gli alunni saranno coinvolti in azioni e riflessioni su comportamenti gentili e sostenibili verso l’ambiente.

    Contesto in Cui Verrà Proposto il Gioco: Ore di Educazione Civica

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza:
    Il dado della gentilezza è stato adattato al tema ambientale in riferimento all’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030.

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco è un veicolo efficace per introdurre e rendere comprensibili ai bambini anche tematiche complesse, come quella della salvaguardia dell’ambiente. Attraverso il gioco, la gentilezza si traduce in gesti concreti e quotidiani, capaci di influenzare positivamente non solo le relazioni tra pari, ma anche il rapporto con il mondo naturale.

    Tipo organizzazione: biblioteca civica di Sovico

    Comune sede organizzazione: Comune di Sovico (MB) 20845

    Nome e cognome referente organizzazione: Elisa Vegetti, responsabile settore istruzione – cultura

    Ruolo referente: Eleonora Picone, bibliotecaria

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: ex Serra Tagliabue, Viale Brianza 9, Sovico

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 26 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: sala adibita per laboratorio creativo

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 12

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti: descrizione dell’attività: il laboratorio propone la realizzazione di un barattolo della gentilezza, un contenitore creativo e personale che diventa il punto di partenza per un gioco collettivo. Dopo aver ascoltato una lettura a tema gentilezza, i bambini realizzeranno il proprio barattolo con cartoncini e materiali decorativi, per poi riempirlo con bigliettini speciali: alcune azioni da compiere subito insieme al gruppo e altre da portare con sé come piccole missioni da svolgere durante la settimana, come impegno di gentilezza per i giorni successivi. In questo modo l’esperienza non si esaurisce nel momento del laboratorio, ma continua nella vita quotidiana. Durante tutto il periodo dell’iniziativa, presso il desk prestiti della biblioteca sarà allestito un Angolo della Gentilezza dove gli utenti potranno contribuire e depositare piccoli pensieri gentili.

    Perché scelta del gioco: i giochi proposti all’interno del laboratorio sono stati scelti per accompagnare i bambini in un percorso educativo sulla gentilezza. A partire dalla realizzazione del barattolo della gentilezza, ogni attività è pensata per stimolare nei partecipanti la riflessione, l’ascolto e la condivisione. Dopo la lettura a tema, i bambini sono invitati a creare un oggetto personale e simbolico — il barattolo — che rappresenta un impegno concreto verso l’altro. Questo approccio favorisce la partecipazione attiva, l’empatia e il senso di responsabilità, elementi fondamentali per costruire relazioni positive. Inoltre, il proseguimento dell’attività attraverso l’Angolo della Gentilezza presso il desk prestiti della biblioteca estende il valore del gioco a tutta la comunità, creando un filo diretto tra il laboratorio per bambini e gli utenti adulti della biblioteca.

    Contesto proponimento gioco: saranno proposti in un contesto di lettura e laboratorio creativo

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: il gioco è importante per diffondere gentilezza perché coinvolge in modo naturale, rende l’apprendimento divertente e permette di sperimentare comportamenti positivi in un contesto di gruppo. Attraverso il gioco, i bambini imparano a mettersi nei panni degli altri, a collaborare e a trasformare piccoli gesti gentili in abitudini quotidiane.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Infanzia

    Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto

    Nome e Cognome del Referente: Deborah Giorgi

    Ruolo del Referente: Docente

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 210

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dei singoli docenti

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Primaria

    Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto

    Nome e Cognome del Referente: Laura Leone

    Ruolo del Referente: Docente

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 500

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dai singoli docenti

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.

    Tipo di Organizzazione: Scuola Secondaria di Primo Grado

    Comune Sede dell’Organizzazione: Taranto

    Nome e Cognome del Referente: Carlotta Nania

    Ruolo del Referente: Docente

    Comune in cui si Svolgeranno i Giochi: Taranto

    Date in cui si Svolgeranno i Giochi: Da definire

    Spazio di Svolgimento dei Giochi: Scuola

    Numero di Bambini/Ragazzi Coinvolti: 343

    Età dei Bambini/Ragazzi Coinvolti: 11-13 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Da definire

    Perché è Stato Scelto il Gioco: Libera scelta dei singoli docenti

    Contesto di Proposta del Gioco: Lezione

    Origine del Gioco della Gentilezza: Da definire

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Perché attraverso l’attività pratica si interiorizzano comportamenti virtuosi.

    Tipo Organizzazione: Comune di Tassarolo, Asilo Spinola, Scuola Primaria Cavriani e Biblioteca

    Comune sede dell’organizzazione: Tassarolo

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Jessica Trombin

    Ruolo Referente: Vice Sindaco con delega alla scuola e alla cultura

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Tassarolo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 1° al 20 ottobre, in momenti differenti a seconda delle disponibilità e dell’organizzazione didattica

    Spazio di svolgimento dei giochi: Aula e cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 30

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:

    • Il dado della gentilezza

    • L’alfabeto della gentilezza

    • Letture su parole e gesti gentili

    Motivazione della scelta dei giochi:
    Per sensibilizzare all’uso consapevole e positivo delle parole, sottolineando come esse possano farci sorridere ma anche ferire. In un’epoca digitale è fondamentale educare all’uso responsabile del linguaggio.

    Contesto di svolgimento dei giochi:
    Durante l’intervallo e nei laboratori scolastici

    Ambito del gioco:
    Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché attraverso il gioco si impara e si apprende in modo attivo e coinvolgente. Le attività ludiche permettono di evidenziare pregi, difetti, debolezze e punti di forza, rendendo l’esperienza educativa più stimolante e significativa.

    TIPO ORGANIZZAZIONE: Scuola Primaria

    COMUNE SEDE ORGANIZZAZIONE: Comune di Todi (PG)

    NOME COGNOME REFERENTE ORGANIZZAZIONE: Alessia Marta

    RUOLO REFERENTE: Assessore

    COMUNE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Comune di Todi

    DATE IN CUI SI SVOLGERANNO GIOCHI: Settimana dedicata ai Giochi della Gentilezza

    SPAZIO SVOLGIMENTO GIOCHI: Presso la residenza protetta per anziani Istituto Veralli Cortesi

    NUMERO BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI:

    ETÀ BAMBINI RAGAZZI COINVOLTI: 6-10 anni

    GIOCHI GENTILEZZA PROPOSTI: Il dado della gentilezza e altre attività proposte dalle maestre insieme ai bambini

    PERCHÉ SCELTA DEL GIOCO: Il gioco proposto ovvero il dado perché permette di interagire e coinvolgere attivamente le persone anziane ricoverate nella struttura e in base a questo criterio verranno anche proposte altre attività in grado di mettere in relazione i bambini con gli anziani.

    CONTESTO PROPONIMENTO GIOCO: orario scolastico pomeridiano

    AMBITO GIOCO: Giocopedia della Gentilezza

    ORIGINE GIOCO DELLA GENTILEZZA:

    PERCHÉ È IMPORTANTE DIFFONDERE GENTILEZZA: Il gioco è per i bambini espressione dei sé, un modo per sviluppare competenze fisiche, sociali ed emotive, un modo per dare spazio alla propria fantasia e creatività. Inoltre rappresenta anche un modo per relazionarsi con gli altri.

    Tipo di organizzazione: Scuola Primaria

    Comune sede organizzazione: Torre San Patrizio

    Nome e cognome referente organizzazione: Biondi Stefania

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Torre San Patrizio

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 23 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 11

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti: Pittura Gentile

    Perché scelta del gioco: Perché in una classe prima, attraverso le immagini, si possono far passare numerosi messaggi.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: Il gioco è la modalità attraverso la quale i più piccoli si esprimono e quindi è uno dei canali più semplici da utilizzare per comunicare.

    Tipo organizzazione: biblioteca

    Comune sede organizzazione: Torri di Quartesolo

    Nome e cognome referente organizzazione: Valentina Ronzan

    Ruolo referente: bibliotecario

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Torri di Quartesolo

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 30/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: biblioteca

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: circa 15

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • pensieri gentili per qualcuno

    • dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    per poter includere altre realtà del territorio tramite la donazione di pensieri gentili agli ospiti della casa di riposo locale.

    Contesto proponimento gioco: orario di apertura della biblioteca comunale

    Ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché importante diffondere gentilezza:
    per trasmettere il messaggio ai bambini, e non solo, che la gentilezza va vissuta come un gioco, quindi con gioia e entusiasmo.

    Tipo organizzazione: scuola secondaria, IC Valli del Meduna Cosa Arzino

    Comune sede organizzazione: Travesio e Meduno (PN)

    Nome cognome referente organizzazione: Susanna Schiavon

    Ruolo referente: insegnante

    Comune in cui si svolgeranno giochi: Travesio

    Date in cui si svolgeranno giochi: 30.09.2025

    Spazio svolgimento giochi: cortile della scuola

    Numero bambini ragazzi coinvolti: 116

    Età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi gentilezza proposti: un dado viola per un acchiappadesideri gentile

    Perché scelta del gioco: per sviluppare l’ascolto e la condivisione

    Contesto proponimento gioco: lezione e ricreazione

    Ambito gioco: è stato inventato

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza: è un mezzo potente per praticare e diffondere gentilezza

    Tipo Organizzazione: Istituto Comprensivo “Divisione Julia”

    Comune Sede Organizzazione: Trieste

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Nadia Tatonetti

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Trieste

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Ambienti scolastici

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 750

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti:
    A discrezione degli insegnanti di classe

    Perché è stato scelto questo gioco:
    Scelto in base alle caratteristiche delle classi

    Contesto di proponimento del gioco: Ambienti scolastici

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Per apprendere con piacere

    Tipo Organizzazione: Comune

    Comune Sede Organizzazione: Trinità

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Ernesta Zucco

    Ruolo Referente: Sindaco

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Trinità

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: 26 settembre

    Spazio Svolgimento Giochi: Parco della Gentilezza

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 280

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Lettura di temi sulla gentilezza, caccia al dado e dado della gentilezza

    Perché Scelta Del Gioco: Per portare e spiegare l’importanza della gentilezza

    Contesto Proponimento Gioco: Festa della Gentilezza

    Ambito Gioco: È stato inventato

    Origine Gioco Della Gentilezza: Altri giochi sono delle nostre nonne

    Perché è Importante Diffondere Gentilezza: Giocando si deve condividere ed amalgamarsi con l’altro anche se non è capace. Socializzare ed essere disponibili.

    Tipo Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede Organizzazione: Trevignano (TV)

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Chiara Tenan

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Trevignano

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Settimana che inizia il 22 settembre 2025

    Spazio svolgimento giochi: In aula e in palestra della scuola primaria

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 36

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della gentilezza proposti: Costruzione del “Dado della Gentilezza” in tutte le classi, con colorazione delle facce viola. Condivisione di 6 azioni gentili da manifestare nei confronti dei compagni di classe nell’arco della settimana.

    Perché è stato scelto questo gioco: Come forma di prevenzione al bullismo e per favorire l’empatia e la conoscenza reciproca.

    Contesto di proponimento del gioco: Durante le ore di lezione di Educazione Civica.

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Assolutamente sì. L’attività ludica rappresenta un tramite coinvolgente ed efficace per diffondere la gentilezza.

    Tipo di organizzazione: Scuola primaria

    Comune sede organizzazione: Udine

    Nome e cognome referente organizzazione: Vilma Pasqualini

    Ruolo referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Udine

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio svolgimento giochi: Aula, cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 100

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del gioco della gentilezza: non specificata

    Giochi della gentilezza proposti: Cuori gentili, Costruiamo una rete di gentilezza, Il cartellino della gentilezza

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Perché inducono i bambini a riflettere sull’importanza delle pratiche gentili e si allenano a metterle in atto, sperimentando il circolo virtuoso che si innesca, sviluppando capacità di empatia, riflessione, autocontrollo e conseguente benessere.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, laboratorio, intervallo

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Giocando, i bambini imparano senza sforzo, in modo pratico, non solo teorico, sperimentando subito su di sé e sugli altri gli effetti della gentilezza.

    Tipo organizzazione: Comune di Urbisaglia

    Comune sede organizzazione: Corso A. Giannelli n. 45, Urbisaglia

    Nome e cognome referente organizzazione: Romina Corona

    Ruolo referente: Consigliere comunale

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Comune di Urbisaglia

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 01 ottobre 2025

    Spazio svolgimento giochi: Giardino della Rocca e Giardino della Pace

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 40

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi gentilezza proposti:

    • Barattolo delle parole gentili

    • Lo spelling delle parole

    • Il gioco della campana

    Perché scelta del gioco:
    Perché aiutano i bambini e le bambine a comunicare in modo gentile tra loro, divertendosi.

    Contesto proponimento gioco: Intervallo durante la lezione scolastica

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza:

    Perché è importante diffondere gentilezza:
    Perché attraverso il gioco i bambini e le bambine apprendono gesti gentili verso gli altri.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Castelnuovo di Val di Cecina

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Veruska Fidanzi

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Castelnuovo di Val di Cecina

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Prima settimana di ottobre

    Spazio svolgimento Giochi: Aula scolastica

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 29

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Il dado della gentilezza

    Perché scelta del gioco: Da sempre il dado è un gioco che piace e stimola curiosità nel bambino. Il fatto che ogni faccia esprima un messaggio di gentilezza porta il bambino ad assumere atteggiamenti positivi nei confronti dei compagni.

    Contesto proponimento gioco: Lezione

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: [dato mancante]

    Perché importante diffondere gentilezza: Il gioco, per i bambini, ha sempre rappresentato lo strumento migliore di apprendimento.

    Tipo Organizzazione: IC Veroli 2 – Scuole dell’Infanzia

    Comune Sede Organizzazione: Veroli

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ilenia Quattrocchi

    Ruolo Referente: Docente

    Comune in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Veroli

    Date in Cui Si Svolgeranno i Giochi: Dal 22 al 27 settembre 2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Atrio comune – Aule – Cortile della scuola – Laboratorio

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 171

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Il Girotondo della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Cotropagno

    • Il Gioco dell’Oca Gentile – Scuola dell’infanzia Casamari

    • Lo Scrigno della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Colleciaffone

    • L’Ombrello della Gentilezza – Scuola dell’infanzia Giglio

    Perché Sono Stati Scelti Questi Giochi:
    Questi giochi sono stati scelti perché aiutano i bambini a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Favoriscono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzano i legami tra compagni e promuovono l’integrazione. Permettono inoltre di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, trasformandola in un comportamento spontaneo e naturale.

    Contesto in Cui Verranno Proposti i Giochi: Lezione – Laboratorio

    Ambito del Gioco: È stato inventato

    Origine del Gioco della Gentilezza: [Non specificata – è possibile indicare se sono frutto di un lavoro originale delle docenti o adattamenti di giochi esistenti.]

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Giocando insieme, i bambini imparano a relazionarsi con tutti i compagni, anche con quelli con cui prima avevano meno contatto, contribuendo a creare un ambiente inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere, con benefici per tutti i partecipanti.

    Tipo di Organizzazione: Scuola primaria

    Comune Sede dell’Organizzazione: I.C. VEROLI 2

    Nome e Cognome del Referente: Visocchi Angela

    Ruolo del Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Veroli (FR)

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 2-3 ottobre 2025

    Spazio di svolgimento dei giochi: Nel cortile della scuola / aula

    Numero di bambini/ragazzi coinvolti: 50

    Età dei bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Giochi della Gentilezza proposti: Titolo dell’attività: “Corpi in movimento, cuori gentili” – Educazione motoria per la Giornata della Gentilezza

    In occasione della Giornata Nazionale della Gentilezza, si propone una lezione di educazione motoria mirata a coniugare il movimento con lo sviluppo delle relazioni positive e dell’empatia.

    Attraverso giochi cooperativi, come il Saluto in movimento e la Staffetta della Gentilezza, gli alunni saranno coinvolti in attività dinamiche che richiedono non solo abilità motorie, ma anche attenzione verso l’altro, collaborazione e rispetto. Ogni gesto fisico sarà accompagnato da un’azione o parola gentile, per rinforzare il legame tra corpo ed emozioni.

    La lezione si concluderà con un momento riflessivo, in cerchio, dove i bambini condivideranno parole gentili e vissuti positivi. Un’esperienza motoria diversa, che unisce movimento, emozione e valore educativo.

    Motivazione della scelta del gioco: Per lo sviluppo di empatia e relazioni positive attraverso il movimento

    Contesto di svolgimento del gioco: Lezione

    Ambito del gioco: È stato inventato

    Origine del gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Perché attraverso il corpo e il movimento si sviluppa l’intelligenza emotiva

    Tipo di organizzazione: IC Veroli 2 Scuole Primarie

    Comune sede organizzazione: Veroli

    Nome e cognome referente organizzazione: Anna Maria Cellupica

    Ruolo referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Veroli

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22/09/2025 al 31/10/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aule, palestra, cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 460

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 6-10 anni

    Ambito del gioco: Alcuni giochi scelti dalla Giocopedia, altri inventati

    Origine del gioco della gentilezza: Alcuni giochi sono stati scelti dalla Giocopedia, altri sono stati inventati

    Giochi della gentilezza proposti:

    Plesso Casamari: La gara della coccinelle, Il dado della gentilezza, Il mio aeroplano per la pace, La ragnatela della gentilezza, L’alfabeto della gentilezza, Sei speciale perché sei…, Il fiore della gentilezza, Il valore del sorriso, Corpi in movimento, cuori gentili

    Plesso Don Andrea Coccia: Entra nel cerchio, Il valore del sorriso, Chi è Van Gogh, Ragnatela della gentilezza, I supereroi della gentilezza

    Plesso Giglio: Trenino della gentilezza, La scatola della gentilezze mattutine, Il percorso della gentilezza, L’oca della gentilezza, La tombola della gentilezza

    Perché abbiamo scelto questi giochi: Sono stati scelti perché aiutano i bambini a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Inoltre promuovono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzando i legami tra compagni e favorendo l’integrazione. Permettono di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, che la rendono un comportamento spontaneo e non solo un insegnamento teorico.

    Contesto in cui si proporranno i giochi: Lezione, laboratorio, attività di gruppo

    Perché è importante diffondere la gentilezza: Giocando insieme, i bambini imparano a relazionarsi con tutti i compagni, inclusi quelli con cui prima avevano meno interazione, creando un ambiente più inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere che porta benefici a tutti i partecipanti.

    Comune Sede Organizzazione: Veroli

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Laura Loreto

    Ruolo Referente: Docente

    Comune in cui si svolgeranno i Giochi: Veroli

    Date in cui si svolgeranno i Giochi: Dal 22/09/2025 al 14/10/2025 (alcune attività proseguiranno durante tutto il corso dell’anno scolastico)

    Spazio svolgimento Giochi: Palestra d’Istituto – Aule scolastiche – Laboratorio di arte e tecnologia – Cortile della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 274

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: Corriamo insieme – Cubo della gentilezza – GeoKidness (Tangram) – Il TG delle belle notizie – Una pioggia di parole gentili – La gentilezza vola alto – Panchine della gentilezza – Caccia alla gentilezza – Aggiungi un po’ di gentilezza – Kidness Puzzle – Le note della gentilezza – Kidness Alphabet e Flashcards – Alfabeto della gentilezza dialettale – “Sei speciale perché…” – Alfabeto della gentilezza – Memory della gentilezza – Le parole della gentilezza – Murales intrecciato – La tombola della gentilezza

    Perché scelta del gioco: Sono stati scelti perché aiutano i ragazzi a esprimere i propri sentimenti, a comprendere quelli degli altri e a sviluppare relazioni più solide e rispettose. Inoltre, promuovono un clima scolastico accogliente e solidale, rafforzando i legami tra compagni e favorendo l’integrazione. Permettono di sperimentare la gentilezza attraverso azioni pratiche e visibili, che la rendono un comportamento spontaneo e non solo un insegnamento teorico.

    Contesto proponimento gioco: Lezione – Laboratorio

    Origine gioco della gentilezza: Alcuni giochi sono stati scelti dalla Giocopedia, altri sono stati inventati

    Perché importante diffondere gentilezza: Giocando insieme i ragazzi imparano a relazionarsi con tutti i compagni, inclusi quelli con cui prima avevano meno interazione, creando un ambiente più inclusivo e rispettoso. Il gioco trasforma la gentilezza da un concetto astratto a una pratica concreta e divertente, rendendola un modo di essere e di vivere che porta benefici a tutti i partecipanti.

    tipo organizzazione: scuola dell’infanzia, primaria e sec. di I grado

    comune sede organizzazione: Villalba (CL)

    nome cognome referente organizzazione: Giuseppa Immordino

    ruolo referente: insegnante

    comune in cui si svolgeranno giochi: Villalba (CL)

    date in cui si svolgeranno giochi: 29/09/2025

    spazio svolgimento giochi: nel cortile della scuola

    numero bambini ragazzi coinvolti: 90

    età bambini ragazzi coinvolti: 11-13 anni

    giochi gentilezza proposti: saranno coinvolti nel gioco il “dado della gentilezza” i bambini a partire dai 3 anni ai 13 anni

    perché scelta del gioco: è stato scelto il “dado della gentilezza” perché, attraverso il gioco, rende più facile e coinvolgente trasmettere piccoli gesti positivi. ogni faccia del dado invita ad un’azione gentile, trasformando il divertimento in un’occasione per imparare a prendersi cura degli altri, degli animali e dell’ambiente in modo spontaneo e quotidiano

    contesto proponimento gioco: festa con la presenza di genitori, nonni, autorità…

    ambito gioco: giocopedia della gentilezza

    origine gioco della gentilezza: abbiamo preso spunto dalla giocopedia della gentilezza per adattare i giochi all’età dei bambini/ragazzi

    perché importante diffondere gentilezza: il gioco unisce, avvicina e insegna il rispetto: è uno strumento semplice ma potente per seminare gentilezza

    Tipo Organizzazione: scuole primarie di Tassullo e Tuenno

    Comune Sede Organizzazione: comune di Ville d’Anaunia

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Erlicher Nicoletta (scuola Tassullo) Gasperetti Barbara (scuola Tuenno)

    Ruolo Referente: insegnante

    Comune In Cui Si Svolgeranno Giochi: Ville d’Anaunia (TN)

    Date In Cui Si Svolgeranno Giochi: dal 22 settembre al 20 ottobre

    Spazio Svolgimento Giochi: in aula, nel cortile della scuola – in famiglia, per le vie del comune

    Numero Bambini Ragazzi Coinvolti: 174

    Età Bambini Ragazzi Coinvolti: 6-10 anni

    Giochi Gentilezza Proposti: giochi, il dado della gentilezza, pensieri gentili per qualcuno

    Perché Scelta Del Gioco: sono stati scelti per riflettere su questo tema e per diffondere atti di gentilezza nella propria comunità

    Contesto Proponimento Gioco: durante le lezioni, nell’intervallo, in famiglia, in biblioteca

    Ambito Gioco: giocopedia della gentilezza

    Origine Gioco Della Gentilezza:

    Perché È Importante Diffondere Gentilezza: il gioco è uno “strumento” particolarmente adatto per l’apprendimento anche di nuove pratiche

    Tipo Organizzazione: Scuola statale dell’infanzia “Cappuccini”

    Comune Sede Organizzazione: Volterra

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Ghelardini Annalisa

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Volterra

    Date in cui si svolgeranno i giochi: 25/09/2025

    Spazio svolgimento giochi: Aula, palestra, giardino

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 23

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi Gentilezza proposti:

    • Il girotondo della gentilezza

    • Esperimento della gentilezza

    Perché scelta del gioco:
    Sono stati scelti perché più adatti alla nostra sezione, composta soprattutto da bambini e bambine di 3 e 4 anni.

    Contesto proponimento gioco: Laboratorio

    Ambito gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine gioco della gentilezza: (non specificata)

    Perché è importante diffondere la gentilezza:
    Perché solo attraverso il gioco i bambini e le bambine possono imparare il rispetto reciproco.

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’infanzia Saline di Volterra

    Comune Sede Organizzazione: Volterra

    Nome e Cognome Referente Organizzazione: Gianna Boddi

    Ruolo Referente: Insegnante

    Comune in cui si svolgeranno i giochi: Volterra

    Date in cui si svolgeranno i giochi: Dal 22 settembre al 2 ottobre

    Spazio di svolgimento dei giochi: Giardino della scuola

    Numero bambini/ragazzi coinvolti: 20

    Età bambini/ragazzi coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti: Cuori della gentilezza

    Perché la Scelta del Gioco: Per condividere le buone pratiche e lo stare insieme

    Contesto di Proponimento del Gioco: Lezione

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine dei Giochi:

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza: Perché insegnare le parole magiche della gentilezza è un dovere civico

    Tipo Organizzazione: Scuola dell’Infanzia SAN LINO

    Comune Sede Organizzazione: Volterra

    Nome Cognome Referente Organizzazione: Marina Nencini

    Ruolo Referente: Insegnante curricolare

    Comune in Cui si Svolgeranno i Giochi: Volterra

    Date in Cui si Svolgeranno i Giochi: Dal 15/09/2025 al 30/09/2025

    Spazio Svolgimento Giochi: Nelle aule e nel salone della scuola

    Numero Bambini/Ragazzi Coinvolti: 62

    Età Bambini/Ragazzi Coinvolti: 3-5 anni

    Giochi della Gentilezza Proposti:

    • Il dado della gentilezza

    • Il girotondo della gentilezza

    • La girandola del saluto gentile

    Perché Scelta del Gioco:
    Il dado della gentilezza, realizzato con immagini e parole gentili, è stato scelto perché stimola i bambini su più aspetti: quello motorio, nel tirare il dado, e quello cognitivo, associando immagini a parole. Questo favorisce la connessione tra stimoli visivi e linguistici, stimolando apprendimento e memorizzazione di nuovi vocaboli, fondamentale per lo sviluppo del linguaggio nei bambini.
    Il girotondo della gentilezza è stato scelto per associare stimoli emotivo-relazionali all’acquisizione di corrette parole di comportamento.
    La girandola del saluto gentile viene costruita da ciascun bambino e portata a casa alla fine della settimana dell’accoglienza, come simbolo di benvenuto e ritorno a scuola.

    Contesto di Proposta del Gioco: Durante le routine giornaliere

    Ambito del Gioco: Giocopedia della Gentilezza

    Origine del Gioco della Gentilezza: La girandola è stata inventata dalle docenti della scuola

    Perché è Importante Diffondere la Gentilezza:
    Il gioco, nella fascia di età 0-6 anni, è lo strumento privilegiato per la conoscenza e l’esplorazione. È fondamentale per lo sviluppo olistico del bambino, promuovendo competenze cognitive, fisiche, sociali ed emotive. La gentilezza migliora il benessere psicofisico, rafforza le relazioni e crea un ambiente sociale positivo e collaborativo. Unire il gioco all’educazione sulla gentilezza è il modo migliore per aiutare i bambini a sviluppare empatia, rispetto e comprensione verso gli altri sin da piccoli.

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